Jump to content

modifiedbear

Members
  • Posts

    5,360
  • Joined

  • Last visited

Posts posted by modifiedbear

  1. 23 hours ago, Gasba said:

    Ma quindi esiste qualcuno che usa lo Strega :ehhhh?: (dovrebbe essere una new entry)

    Sono infatti molto curioso di sapere per cosa diavolo lo useranno – è la postazione elettronica dello Scappellato, quindi suppongo verrà usato come riempitivo o per qualche crazy-intro/outro o transizione tra un brano e l'altro.
    Io pure ne ho uno, devo ammettere (non ho resistito al Makenoise "Music Easel" completo) ed è l'acquisto meno giustificabile che abbia mai fatto.

  2. 6 minutes ago, Lacatus said:

    E Iosonouncane in Francia è più o meno acclamato di Laszlo? 

    Comunque, non so se sei d'accordo, ma anche stilisticamente ci sono punti di contatto tra i due: Sacramento soprattutto sarebbe stata perfetta per un duetto Incani-De Simone.

    Iosonouncane non se lo fila nessuno, a parte i soliti italiani all'estero – le uniche voci italiane che osservo andar forte sono Laszlo e Giorgio Poi.

    Sicuramente Laszlo e Incani si toccano musicalmente, ma sono sicuro che nelle cose della vita non andrebbero d'accordo manco cazzo. La musica non basta.

  3. 4 hours ago, The_Tourist said:

    Ma che cazzo vuoi, si può sapere? basta non rispondermi, io ti ho mai risposto nei modi che usi tu? NO.
    Te l'ho già fatto notare poche settimane fa che con me hai dei modi di merda, dicendoti pure che se ti da fastidio cosa e come scrivo esiste un tasto apposito. Ma tu no, te ne sei uscito con la fesseria che le conversazioni si costruiscono e non si affossano. Bel modo di costruirle.

    IN UN TOPIC DOVE SI PARLA DILOOK DEVO PURE PREOCCUPARMI SE SCRIVO CHE UNO SI VESTE DA SCEMO? CIOè PURE QUI DOBBIAMO FARE LA PUNTA AL CAZZO COME SE PARLASSIMO DI FISICA QUANTISTICA?? 

    Prima di me te l'ha fatto notare a novembre LAC che rispondi sempre di merda, ma chi ti credi di essere?

    Ricorda che scrivi su una board, non sul tuo diario personale.
    Se non mi stanno bene le fesserie che scrivi o dici – se trovo che inquini e spingi verso il basso una discussione, che sia questa di persona o virtuale, te lo faccio notare.
    Sul tasto ignore ti ho già detto come la penso; purtroppo non mi sembri aver afferrato il messaggio.

    E sì, ti sembrerà assurdo: pure in un topic dove si parla di "look" (che in generale è una questione estetica antropologicamente non meno importante della musica) è chiesto di prendersi la responsabilità delle proprie sparate, soprattutto quando queste riguardano un giudizio ignorante ed esplicito verso terzi.
    (Non vedo cosa c'entri la fisica quantistica?)

    E non siamo in terza elementare, non è il caso di farti portavoce de "gli altri" prima o di @Lacatus ora. Sii autonomo nelle tue sbroccate.

  4. 1 hour ago, Lacatus said:

    Grazie! Devo recuperarmi tutto al più presto allora.

    Mi pare che De Simone sia l'unico in Italia che stia tenendo in qualche modo il passo di Incani (almeno ci prova).

    De Simone si è ufficialmente "ritirato" dalla scena musicale in realtà, colonne sonore a parte, per dedicarsi alla vita.
    Altra cosa: Laszlo mi pare sia molto più acclamato in Francia rispetto che in Italia (anche questa colonna sonora ne è l'ennesima riprova: è una commissione francese, per una produzione francese, ed ha vinto un importante premio francese).

  5. 1 hour ago, Lacatus said:

    Tirata fuori oggi dopo anni. Bellissima suite :clapclap: 

    Ho letto che ha appena pubblicato le musiche composte per un film intitolato Il Regno Animale. Qualcuno ha ascoltato?

    Sì, ottimo lavoro (ha vinto il César tra l'altro la scorsa settimana, per la colonna sonora).
    Niente male neppure il film.

  6. 20 hours ago, The_Tourist said:

    Che pesantezza che porti sempre. Perennemente e spocchiosamente a moralizzare gli altri.

    Pesantezza è leggere le fesserie che posti in continuazione (stiamo parlando di te, non scomodare "gli altri" a caso).
    Se vuoi evitare discorsi morali allora pensa a quello che scrivi. Non confondiamo la libertà di esprimere le proprie pernacchie mentali con l'assenza di responsabilità.

  7. Surreale.

    Questo weekend ho accettato un invito ad una festa per la chiusura della fashion week, nonostante il mio astio per quest'ultima, perché era previsto un live-performance di Arca.
    Poi si è presentata per fare dj set... Bjork 😐
    Incrociati tra i presenti: Kali Malone, Rosalía e... JIMMY PAGE 😐😐😐

     

  8. 59 minutes ago, Thomyorke said:

    che palle sti idles...ma basta anni '90

    Già. Roba sfornata già scaduta e ammuffita 😕
    Tanto vale andare ad un live degli Offspring l'estate prossima e far finta che vada tutto bene.

    SJM-L-OFFSPRING-0807-1.jpg?w=978

  9. 2 hours ago, LiveAirSpace said:

    vabbe' mi hai convinto!

    @modifiedbear che vuol dire alla peggio te lo rivendo? tu non l'hai preso?

    Il mio l'ho preso, sì. Ma se c'è da rimetterne uno in circolo, un amico che se lo accolli lo si trova veloce.

  10. 59 minutes ago, LiveAirSpace said:

    Il futuro e' troppo incerto
    per comprare il biglietto del concerto

    ma datti almeno la possibilità di scegliere prima che si esaurisca tutto
    che ben lo sai che vola via tutto alla velocità di un rutto
    (comunque alla peggio ora lo prendi
    e se non vieni poi me lo rivendi)

  11. 23 minutes ago, LiveAirSpace said:

    mi piacerebbe Roma, ma il futuro e' troppo incerto per fare programmi

    Venghi anche tu a Roma!
    Su ticketone ci sono ancora posti in perterra per la seconda data!
    Intanto compra il biglio, poi per i programmi programmerai più tardi :cat:

  12. 24 minutes ago, LiveAirSpace said:

    Come si chiama questa Malone di nome?
    Che mi avete incuriosito e se cerco su google mi spuntano altri che non sono sicuramente lei

    KALI

  13. Sugli IDLES, che dire...
    Un disco anacronistico. Nessun senso.

    Unico momento degno di nota (ed anche questo, carino ma inutile😞
     

     

  14. 6 minutes ago, The_Tourist said:

    Il forum ultimamente soffre di una polarizzazione delle posizioni che non fa bene alle discussioni, proviamo a fare uno sforzo collettivo nel farle crescere invece che ammazzarle le discussioni.

    Certamente. Per questo, ignoriamo il bottone ignora.
    Ricominciamo dalle mie osservazioni sull'ultima fatica di quell'astrofica della Malone, se vuoi.

  15. 2 minutes ago, echoes said:

    Io per gli Air salto, mi sa. Ma la scaletta è da sballo.
    Ci vediamo a ridosso delle date degli Smilzi a Roma ladrona per lanciare il succo d'arancia sul Colosseo, comunque! :)

  16. 1 hour ago, The_Tourist said:

    Noto purtroppo che appari spesso sotto a quello che scrivo per darmi non troppo velatamente del coglione, non è mia intenzione farti cambiare idea, ma se quel poco che scrivo ti urta o ti da fastidio esiste il tasto ignora del quale puoi sempre usufruire in qualunque momento.

    No, le mie risposte sono circoscritte a quello che scrivi. Che tu possa esprimere coglionate non fa automaticamente di te un coglione (ti pare? lo saremmo tutti – lo siamo?).

    Questa cosa del "bottone ignore" lasciamola stare, magari. Mi risulta come uno dei nuovi leimotif di quest'epoca: da una parte viene utilizzato per ribadire la necessità dell'esprimere a tutti i costi la propria opinione (perché averne sempre una oramai è d'obbligo), dall'altra è sinonimo di questo nuovo tipo di "comunicazione" a senso unico.

    Il punto non è il "far cambiare idea" (cosa siamo, in terza elementare?), è piuttosto discuterle, queste idee.
    Scriviamo su un forum apposta, no? Mica le cose si possono esaurire in un post a cazzo, "e se non ti piace ignoralo"?

  17. 1 hour ago, The_Tourist said:

    La critica di ripetitività può starci perché sono pur sempre 78 minuti di disco, però il genere un po' la impone.

    "Può starci" un po' sto cazzo.
    Basta con queste castronerie da social network.

    Prima di tutto il "minutaggio" del "disco" è il linguaggio (già stupido di per sé) della musica pop o della canzone, che non ha nessuna logicità in questo caso specifico – il solo "minutaggio" che al limite si può tenere in considerazione è quello del movimento singolo, e ancora, la sola utilità che gli si può attribuire è quella informativa e circoscritta al pubblico della performance dal vivo. Certo non può significare in alcun caso né un criterio d'analisi, né un fattore utile a delucidarne un secondo.

    Oltretutto, la Malone non ha mai composto materiale di così breve durata come in questo caso – non si superano i 10-11 minuti per pièce, il che sarebbe tutto dire, se dirne fosse lecito. Si può supporre che sia stato tenuto in considerazione, per la prima volta, il fattore "stampa su vinile".

    Tra i vari presunti """generi""" ai quali si può supporre che la Malone sia sensibile, quella temporale è una questione tanto emblematica quanto metafisica, che di certo non va "risolta" in una maniera così stupida e fuori luogo.
    Si può d’altronde pure evitare di fare la fesseria, almeno qui dentro, di far finta di poter catalogare le opere in musica moderna e contemporanea sotto un """genere""" presunto e codificato.

    Chiamarlo "disco" è altresì evitabile – parola che in questo caso è descrittiva del solo supporto del quale quest’ultima opera della Malone è stata vincolata.

    Sennò a questo punto possiamo direttamente parlare del Sacre du Printemps à la « ahò il minutaggio del disco di Stravinsky è 80 minuti ed è ripetitivo ma vabbé un po’ il genere lo impone ».

    Ah, già, a proposito di ripetitività: che cazzo ci azzeccherebbe la durata? Che scorciatoia sarebbe mai questa?

    Oltretutto, stiamo ben parlando di musica minimalista. Ripetitività, ma come?

×
×
  • Create New...