Jump to content

Sleepyhead

Members
  • Posts

    205
  • Joined

  • Last visited

Everything posted by Sleepyhead

  1. Canzone d'amore tenue piena d'utopia e sogno tra due persone. Stiamo parlando di lune. Non realizzavano un video così bello da Knives Out. Niente, mi sconvolge di bellezza ogni volta, una delle canzoni più belle del ventunesimo secolo.
  2. Dici nulla. Sembra una All i Need degli Air vent'anni dopo.
  3. Mi sembra un disco destinato a crescere, ad avere un anima amniotica che travolge e riconduce tutto a un unico denominatore che è la fine d'un lungo amore che ha regalato a tutti grandi canzoni. Però sto con Lacatus, o quantomeno io mi auguro che lo squarcio ritmico preso in TKOL ritorni a dare i suoi frutti, e non relegare tutto al progetto Atoms. Insomma è un disco che faccio fatica a sentirlo senza qualche sofferenza. Mi piacerebbe leggere l'opinione di Gianfranco Franchi.
  4. Al posto di Desert Island Disk magari.
  5. Più che altro sembra un pezzo dei Foals, più bello ovviamente.
  6. Da una band che ama snaturare e creare qualche conflitto tra testo, atmosfere e arrangiamenti nelle loro canzoni mai mi saprei aspettato una eloquenza di questo tipo per il brano. Mi aspettavo molta elettronica, molta disparità ritmica like 15 Step. Vabbè.
  7. Intanto possiamo dire ciao ciao al maestro Canello.
  8. Non so perché ma mi ricorda The Tourist.
  9. No, volevo dire che più che una canzone sembra un secolo di musica.
  10. Da quante epoche proviene questa canzone?
  11. Spero non sia confuso come Hail to the Thief.
  12. Io aspetto l'ascolto intero su BBC Radio 6, poi proverò a dimenticarlo.
  13. Solo dopo 14 ore mi sono ricordato di Pulk/Revolving Doors.
  14. La stanza bianca con finestra e la luce che filtra non può essere collegato come riferimento allo sbiancamento dei profili social, o più in generale a un concetto di purezza, cancellazione e perdono? Se fosse un riferimento a una stanza d'ospedale, manca il dettaglio del letto. Mi gira in testa solo questo dubbio, il resto l'ho trovato incredibilmente caloroso, riappacifica con se stessi, col il mondo e con il desiderio d'amore, insomma universalità.
  15. Beh qualche contributo l'ha sempre dato anche dal quarto disco in poi, non è esente dal calo della band. Detto questo, speriamo.
  16. Ma perché così tanta considerazione per Henry's Dream?
  17. Grouper sembra meritare veramente tanto, il concerto al MoMA poi è superiore alle cose recenti che ha fatto su disco. Piacerebbe molto anche a me, ma servono sopratutto luoghi adatti.
  18. Ieri sera al MoMA, Grouper e William Basinski, un'ora per uno: https://boilerroom.tv/session/grouper-william-basinski-live-at-moma-ps1/ Due (ripeto, due) mostri sacri.
  19. A me non dispiace la nuova di Ashcroft, mi auguro però che possa fare di meglio, di solito i suoi singoli di lancio sono la cosa migliore dei suoi dischi. Non trovo affatto male questa canzone del nuovo progetto di Stuart Braithwaite e Rachel Goswell: https://youtu.be/0oz6nzPSZLg
  20. Sì vabbè quelli sono anni che dicono cose e poi ciaone.
×
×
  • Create New...