Beat

Forse ero rimasta l’unica a non saperlo, ma magari può tornare utile a qualcun altro: Paypal sta rimborsando oltre ai biglietti di aerei/treni soppressi anche quelli di concerti annullati o rinviati causa Coronavirus, in culo a Ticketone. Come per tutte le contestazioni Paypal c’è il limite di 180 giorni dall’acquisto, quindi biglietti comprati prima di gennaio ormai non ci rientrano più

Scusate ma da dipendente pubblica mi sento sempre chiamata in causa quando partono i discorsi sul fancazzismo della categoria. Non è che voglia dire che il fenomeno non esiste, la mancanza di meritocrazia e di sanzioni purtroppo sono problemi ancora attuali, ma c'è comunque un sacco di gente che si impegna a fare bene il proprio lavoro cercando di tappare anche i buchi lasciati dai fancazzisti di cui sopra. E con lo smart working, che nel pubblico chiamano lavoro agile, la contrapposizione tra le due categorie è diventata ancora più evidente, con dipendenti che a malapena si sforzano di accendere il computer e altri che lavorano anche oltre l'orario o nei giorni di ferie per rispettare le scadenze. Ovviamente fra gli uni e gli altri non c'è nessuna differenza in termini di stipendio o di progressioni di carriera, quindi lo si fa più che altro per attitudine individuale, ma almeno in base alla realtà che vedo io mi sembra che la situazione stia migliorando via via che la vecchia guardia va in pensione, non siamo certo solo 2 su 10 come dice echoes. Comunque qua eravamo completamente impreparati per l'attivazione dello smart working e ci sono volute settimane prima che i sistemi informatici funzionassero decentemente. I dirigenti continuano a vederlo come una gentile concessione che sarà ritirata appena possibile, penso che qualcosa nel lungo periodo cambierà ma per ora prevale l'idea che lavorare da casa = non fare una mazza, ed è un peccato perché si perde l'opportunità di una vera flessibilità in nome di un presunto controllo

lo aveva detto Alberto nelle interviste rilasciate durante la quarantena di aver voglia di buttare tutto il disco quasi pronto, ma non credevo lo facessero davvero

Ma in realtà questo non è poi tanto strano, non tutti quelli che hanno il coronavirus (così come altri virus) sono contagiosi allo stesso modo, la quantità di particelle virali emesse può variare molto da persona a persona. Non so se era già stato postato ma quest'articolo mi è sembrato piuttosto interessante nello spiegare come si diffonde il virus https://www.erinbromage.com/post/the-risks-know-them-avoid-them

Acquisti inconsulti di prima mattina

Il ricordo più intenso è quello di How to disappear durante il soundcheck, ascoltata nel silenzio generale seduta nel cortile dell'albergo dietro lo sferisterio, guardando le nuvole scorrere veloci nel cielo. In effetti mi è rimasto quasi più impresso il soundcheck del concerto vero e proprio, c'era un'atmosfera magica. Ma questo non vuol dire comunque che il concerto sia stato sotto le aspettative, anzi è stato memorabile sia per la scaletta che per l'acustica. Poi va be', in generale io preferisco un tipo di concerto un po' più movimentato e partecipato, come pubblico siamo stati forse un filo troppo ingessati, ma per quella location è quell'occasione andava bene così

In pratica è una pizza che ti fanno pagare il doppio di una normale

Sì ma se siete insoddisfatti del vostro stile di vita pre-lockdown potete cercare di cambiarlo, se non volete più vivere in una metropoli o vedere persone che non sopportate potete comportarvi di conseguenza, non mi pare il caso di rimpiangere i bei tempi andati della quarantena per questo. Perché con la quarantena siamo arrivati a considerare normali cose che fino a pochi mesi fa avremmo considerato pura distopia, senza contare che ci siamo finiti per evitare il collasso del sistema sanitario, che non è proprio una roba auspicabile. Che poi sugli aspetti positivi del lockdown elencati da modified sono pure d’accordo, ma sul vedere il lockdown stesso come soluzione a quei problemi proprio no

senza offesa, ma qualche domanda me la farei se mi sentissi così per l'allentamento della quarantena. Tutto sommato mi reputo fortunata per come ho trascorso questo periodo, l'ho vissuto bene e non ho dovuto affrontare problemi che per molti altri sono stati gravi, primi fra tutti quelli di salute, ma anche quelli di lavoro, solitudine, mancanza di spazi vitali. Credo di averne tirato fuori anche qualcosa di buono, ma non mi pare comunque un periodo da rimpiangere e idealizzare. Siamo stati privati d'un colpo della libertà di movimento, della libertà di trascorrere il nostro tempo dove e con chi vogliamo, che non significa certo solo non poter fare l'aperitivo sui Navigli. Tante certezze che avevamo sono crollate come un castello di carta e probabilmente ne usciremo tutti un po' cambiati, resta da vedere se in meglio o in peggio

io esco talmente poco che non pretendo di avere una visione chiara del fenomeno, ma non mi pare stia andando poi così male con le mascherine. Certo in un mondo ideale le indosserebbero tutti in tutte le possibili occasioni di contagio, ma avevate forse qualche illusione di vivere nel mondo ideale? Tutto sommato mi sembra che la regola sia stata recepita abbastanza bene dalla gente, considerando anche che fino a poche settimane fa ci dicevano di NON mettere le mascherine e che non avevano nessuna utilità. Forse sulla situazione che vedo io influisce un poco anche il fatto che la regione fornisce gratuitamente quelle chirurgiche, quindi viene meno la motivazione economica del non indossarle. Comunque mi pare inevitabile che una parte della popolazione continui a fregarsene, da una parte ci sono quelli che proprio non ci arrivano perché rimbambiti dall'età o perché idioti di natura, dall'altra quelli che si sentono più furbi degli altri e non rispettano questa norma così come non rispettano le altre. Sono quelli che magari si scandalizzano della sanità al collasso ma non pagano le tasse da 15 anni e questa gente non c'è modo di eliminarla dalla società, a meno che non ci pensi il virus (sui controlli stenderei un velo pietoso). Per la situazione generale invece rimango abbastanza pessimista anch'io, spero di sbagliarmi ma secondo me è troppo presto per una riapertura generalizzata anche nelle zone "rosse" e si rischia di ritornare in stato d'emergenza nel giro di poche settimane. Capisco le motivazioni economiche, ma visto che non è stato fatto quasi nulla in concreto per migliorare il tracciamento del virus e interrompere le catene del contagio stiamo prendendo un grosso rischio Ma d'altra parte siamo nelle mani di gente come Gallera, che ha sulla coscienza migliaia di morti (o almeno ce li avrebbe se solo avesse una coscienza) e ancora oggi ha il coraggio di vantarsi che in Lombardia l'indice di diffusione del virus è più basso della media italiana, come se fosse un dato di cui andare fieri e non una dimostrazione del loro stesso fallimento, che programmi di lungo periodo ci si possono aspettare da gentaglia del genere? Ma in realtà l'articolo dice il contrario

Domani sera Bonnaroo, forse forse me lo riascolto per la millesima volta This week something new: we've tracked down the original desk audio for our Bonnaroo Music and Arts Festival show: https://www.youtube.com/playlist?list=PLukmsaXDPJieeGOZ5Wp7yrHyHoiBkp6TR Filmed in 2006 in Tennessee it's easily, comfortably, the best festival experience I've ever had in America. I hope the heat, dust, and smell of fine Southern whiskey comes over as well as the songs - and I hope that we get back to live music soon. - Jonny Premiering tomorrow at 10pm UK / 2pm PT / 5pm ET

ma il caro Thommasino cosa aspetta ad annullare/posticipare le date europee?

oggi sono 4 anni dall'uscita di questa meraviglia, ricordo perfettamente lo sconvolgimento che mi provocò quel primo ascolto

Per quelli bravi con la statistica, che ve ne pare di questi dati? https://www.imperial.ac.uk/mrc-global-infectious-disease-analysis/covid-19/report-20-italy/ @principles non leggere

i nuovi casi dallo scorso fine settimana sono un terzo di quelli italiani (perché appunto la loro curva è in calo molto più rapido della nostra). Se fai il confronto su worldometers.info il numero di casi per milione di abitanti da inizio epidemia è quasi identico: 3.398 per gli svizzeri e 3.367 per noi

Ho un fratello a Zurigo quindi ho seguito abbastanza da vicino la situazione svizzera. Il numero dei casi in proporzione alla popolazione è praticamente sovrapponibile al dato italiano (vedi dati aggiornati qui: https://www.worldometers.info/coronavirus/#countries ) . La zona più colpita è stata come prevedibile quella del Ticino che è anche il cantone che ha adottato le misure di lockdown più stringenti, a Zurigo in realtà rispetto alla nostra quarantena sono già abbastanza liberi, diciamo che la situazione è paragonabile alla nostra fase 2: i negozi sono ancora chiusi e chi può fa smart working, ma bar e ristoranti fanno già servizio da asporto, gli asili sono rimasti sempre aperti (anche se la maggior parte dei genitori ha preferito tenere i bambini a casa) e strade e parchi sono frequentati normalmente (tenendo le distanze fra i gruppi di persone ma senza mascherine). Già con queste condizioni io, da pessimista quale sono, avrei pensato ad un nuovo aumento dei casi, invece la loro curva scende che è una meraviglia, a differenza della nostra (potete confrontare le curve dei nuovi casi sempre dal sito linkato sopra). Quindi boh, forse davvero il distanziamento sociale se praticato correttamente e con continuità può essere sufficiente a contenere il contagio, o forse per ora hanno solo avuto fortuna

mi piace molto la melodia e sarà forse ormai l'abitudine ma ho pensato subito ad un arrangiamento con gli archi. Il cantato così monotono e cupo è quello che mi aspettavo da una sua canzone in quarantena, i capelli invece vanno oltre ogni mia immaginazione

che poi neanche l'opzione del rimborso, roba di una scorrettezza assoluta

Una seconda ondata ci sarà di certo, ma peggiore della prima spererei di no, altrimenti vuol dire che ci meritiamo davvero l'estinzione. Già continuo a non capire come abbiano fatto tutti i paesi occidentali, nessuno escluso, a sottovalutare così clamorosamente il problema fino a quando non se lo sono ritrovati dentro casa propria, mostrando un'assenza totale di competenze tecniche e di una visione di lungo periodo, se ripetessero di nuovo gli stessi errori sarebbero veramente da mettere al muro. Comunque nel piccolo della mia realtà mi sembra che qualcosa si stia iniziando a muovere, la Toscana ha intrapreso alcune iniziative che mi sembrano positive. Innanzitutto sta distribuendo gratuitamente a tutti le mascherine e dalla prossima settimana, quando la distribuzione sarà terminata, diventerà obbligatorio indossarle in tutti i luoghi pubblici o aperti al pubblico . Sono mascherine chirurgiche semplici, non offrono protezione totale ma se tutti le indossano sicuramente diventa un po' più difficile per il virus circolare. Poi hanno iniziato a fare test sierologici alle categorie più a rischio, così da individuare anche gli asintomatici e metterli in isolamento (dopo conferma con il tampone). Per ora li stanno facendo ai medici e al personale ospedaliero (dalle prime statistiche pubblicate c'è circa il 4% di positivi) e a ospiti e operatori delle case di riposo (qui c'è circa il 13% di positivi). E ultima cosa la Regione ha preso accordi con varie strutture ricettive per trasformarle temporaneamente in centri per i pazienti positivi asintomatici o con sintomi leggeri, in modo che anche questi siano sotto controllo medico ed evitino di restare a casa rischiando di contagiare altre persone con cui entrano in contatto

Io non ho avuto voglia di ascoltarlo per adesso, darò un ascolto a tutto insieme quando esce il disco, ma non credo onestamente sia il mio genere

La data di Roma riprogrammata per lunedì 31 maggio 2021, al Palasport

Analisi interessante https://ilmanifesto.it/covid-19-non-torniamo-alla-normalita-la-normalita-e-il-problema/

Grazie, non lo conoscevo!

L'ipotesi dell'hackeraggio pare non regga, più probabile che abbiano semplicemente fatto casino loro https://www.open.online/2020/04/01/il-sito-dellinps-e-stato-attaccato-dagli-hacker-ecco-cosa-potrebbe-essere-successo/