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drdea

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Everything posted by drdea

  1. l'odore di goldone non ne ha uguali
  2. Curiosità: al livello di zoom finale di quel video, il frattale ha le dimensioni dell'universo conosciuto... eeeeeeh? puoi chiarire meglio, dea? Siccome con lo zoom ingrandisci l'immagine iniziale di 10^89 volte, se all'inizio l'immagine è grande, tipo, 15 cm sul monitor, quando starai guardando il frame finale l'intera immagine (di cui tu stai vedendo un minimo particolare) avrebbe una dimensione di 15*10^89 cm, ovvero quanto l'universo conosciuto. Poi ovviamente se all'inizio la finestra del video non è grande 15 cm ma, metti, 5 cm, allora l'intera immagine è grande 5*10^89 cm. Ma il rapporto fra 15 e 5 è di 3 volte, davvero irrsorio rispetto alle 10^89 volte dello zoom, motivo per il quale qualunque dimensione di x cm utilizzi per vedere il video, alla fine starai guardando un'immagine che nel complesso avrebbe la dimensione dell'intero universo.. era solo una curiosità, perchè la cosa sconcertante è l'incommensurabile variabilità e ricchezza di fantasia "estetica" che c'è in un frattale, che continua all'infinito. Diversi studi sociologici e psicologici sostengono che la sensazione di piacere e attrazione che l'essere umano prova naturalmente verso queste genere figure derivi proprio dalla struttura frattale della trasmissione di impulsi elettrici sinaptici.
  3. Curiosità: al livello di zoom finale di quel video, il frattale ha le dimensioni dell'universo conosciuto...
  4. sto morendo dalle risate Allora, mission accomplished!
  5. E' proprio quello, ma azzurro. Lo trovo ottimo per il running perché non c'è bisogno di fasce elastiche, "I-shirt" o compagnia bella... E' che fa proprio girare il cazzo quello che ho scritto sopra....
  6. Non credo siano stronzate, visto che si sono pure premurati di dare ufficialmente la colpa alla russia...
  7. aggiudicato uno scatterparty nel locale dell'indiano ecco,facciamo nel locale di quello a cui l'indiano l'ha venduto Bugiardo! Sicuramente ti avrà consigliato di dirlo l'avvocato per evitarti di dover offrire qualche birretta.. Secondo me sei talmente tirchio da essere stitico...
  8. Ho l'ipod shuffle. Ottimo prodotto per lo sport. Ma chiedo a quel marpione di steve jobs, quanto cazzo costava in volume/peso/prezzo mettere una funzione di skip rapido (tipo 10 brani alla volta) ed un mini display? Forse avrebbero venduto molti nano di meno? L'offerta effettivamente non manca... EDIT: trovato in italiano, i doppi sensi sono essenziali...
  9. Che cos’hanno in comune le pulsazioni del battito cardiaco ed un quadro di Pollock? o una musica sintetica... o la costa di un’isola o la struttura di questi fenomeni naturali o gli errori di computazione o le frequenze dell’uso delle parole Apparentemente si tratta di fenomeni assai differenti (che generalmente suscitano però un interesse che va dalla curiosità di un bambino agli anni di lavoro di uno studioso) con un solo tratto in comune: per la scienza tradizionale appartengono al regno del “sine forma”, dell’irregolare, dell’imprevedibile, del caos. Ma da qualche decennio, si sta scoprendo, progressivamente, che dietro al caos c’è un ordine che da origine a fenomeni estremamente complessi a partire da regole molto semplici. Il minimo comune multiplo del caos di tali fenomeni, aderisce in maniera sostanziale ad oggetti geometrici conosciuti come frattali. Senza ombra di presunzione, ma giacché molti di voi potrebbero effettivamente solo averne “sentito parlare”, un frattale è un oggetto geometrico, tipicamente ottenuto da regole matematiche banali, che osservato a scala sempre più piccola rimane simile (meglio dire somigliante) all’oggetto intero. Sostanzialmente, l’aspetto di un frattale cambia in maniera imprevedibile e “caotica” a mano a mano che lo si analizzi più nel dettaglio, ma mostrando pur sempre almeno una sorta di somiglianza all’oggetto originario, se non un’identità. Ebbene, che realtà hanno tali bizzarri oggetti matematici? Effettivamente, alla fine degli anni ’70, un matematico (tal Mandelbrot) si accorse che queste bizzarre costruzioni geometriche non erano, solo, delle stranezze ad uso dei matematici. Mostrò che molti “oggetti” comuni, come le coste, i cristalli di neve, le nuvole, le foglie, gli alberi e gli arbusti o le catene montuose sono naturalmente descritte da frattali. Le usuali costruzioni geometriche riconducibili a linee rette, curve piane e superfici non erano di molto aiuto nella comprensione e nella modellizzazione delle molteplici forme complicate che si trovano in natura mentre le figure frattali fornivano una descrizione originale ed esauriente. Nasceva così una nuova branca della matematica: la geometria frattale, dalle inaspettate applicazioni che vanno dallo studio di sistemi dinamici in fisica alla finanza frattale alle svariate produzioni artistiche musicali e visive. Il frattale sicuramente più famoso al mondo è il frattale di mandelbrot, ovvero l’espressione grafica dell’insieme di mandelbrot. L’insieme di mandelbrot è l’insieme di numeri complessi per cui non tende all’infinito la successione definita dalla formula dove z0=0. L’espressione grafica di tali insiemi di punti nel piano è caotica fino a quando si tenta di disegnarne il risultato con metodi manuali di calcolo. L’elaborazione al computer, invece, permettendo di analizzare e generare milioni di milioni di iterazioni, aumenta così tanto la disponibilità visiva di punti nel piano che soddisfano il criterio di appartenenza all’insieme da visualizzare una figura di una complessità ma regolarità sorprendente. Il frattale di mandelbrot ha la forma che vedete qui dove i punti neri del piano sono punti che appartengono all’insieme di mandelbrot, mentre i punti colorati sono punti che vengono esclusi dall’insieme dopo un certo numero di iterazioni (a colore uguale corrisponde numero di iterazione uguale). Ebbene, poiché a differenza di qualunque forma geometrica classica, un frattale acquisisce maggior ricchezza di dettagli quanto più si analizza da vicino la sua frontiera (i punti del “bordo” della figura geometrica, anche se il bordo è un concetto che tende all’infinitesimo), effettuando una serie di zoom sul frattale si scopre come la disposizione di questi punti sia sconcertantemente estetica. Ora, a che serve tutto questo preambolo? Essenzialmente per permettervi di apprezzare un semplice video: qui trovate lo zoom su dettagli del frattale di mandelbrot più “profondo” mai generato : 3* 10^89 di volte (3 seguito da 89 zeri - per effettuarlo è stato impiegato un sistema di tre computer per 8 mesi, 24h/7gg). Eppoi per chiedere se qualcuno di voi segue progetti di musica frattale o impiega tali tecnologie nelle sue creazioni… E’ tutto. Per gli esperti, scusate l’approssimazione (è proprio il caso di dire!). (anzi, è proprio il caos di dire…) EDIT: Per chi voglia curiosare autonomamente nel frattale di mandelbrot, può usare questo programmino per win32 che permette di zoomare in qualunque punto del frattale fino ad un ingrandimento di 3 seguito da 16 zeri di volte (tasto sx = zoom in, tasto dx=zoom out, rotella= spostamento e prima di iniziare vi consiglio di settare il parametro calculations --> iterations a 200000).
  10. per te o sui campi? per me dico.... scusa l'ignoranza (sulla questione), non era una battuta. pensavo a qualche tipo di regolamento che approssimativamente nel 2001 cambiò le carte in tavola a beneficio delle partite su erba... tipo peso/dimensione della palla, materiale della superficie della stessa, ecc..
  11. non è il suo compleanno fatti i cazzi tuoi sparpaiapittule
  12. drdea

    Ma porca zia...

    a. è rimasto nel preservatibolo (o in bocca a lei) b. dalle pecore di abele
  13. drdea

    Ma porca zia...

    su su racconta un po': chi t'ha fatto saltare la mosca al naso oggi? Il grilletto è stato leggere delle coccole al sacro romano pontefice e così via. Il grilletto andrebbe trattato diversamente, lo so. Ma neanche il figlio del panettiere che mangia al ristorante indiano arriverebbe a quel livello, dai. Ma la questione è tutta nelle sovrastrutture penso.
  14. drdea

    Ma porca zia...

    lo shfilatino tra l'altro alla fine del filmato you tube propone una meravigliosa intervista a piero scamarcio
  15. drdea

    Ma porca zia...

    dici che c'entra qualcosa il DNA? il 98,5% di patrimonio genetico in comune con le scimmie è andato per il 20% all'uomo per cazzo, palle e peli e l'80% l'hanno preso loro per i cervello... teoria interessante aspetto la replica della controparte. ma quel 20 per cento non penso bazzichi da queste parti... probabilmente è impegnato a garantire la continuazione della specie, hai ragione. il 20 per cento delle donne si fa il panettiere...
  16. drdea

    Ma porca zia...

    dici che c'entra qualcosa il DNA? il 98,5% di patrimonio genetico in comune con le scimmie è andato per il 20% all'uomo per cazzo, palle e peli e l'80% l'hanno preso loro per i cervello... teoria interessante aspetto la replica della controparte. ma quel 20 per cento non penso bazzichi da queste parti... non è detto... intendi che sono andato un po' largo col 20%? no, nel senso che non tutto è come appare.... il panettiere ieri aveva una teoria interessante sull'argomento...ma non la ricordo bene.. beh, il panettiere la fa un po' lunga, la baguescia...
  17. drdea

    Ma porca zia...

    cosa te lo fa pensare, dr dr? In verità ti dico che l'ispirazione me l'ha data quella serie di troiate delle coccole al sacro pontefice ecc. Ma poi è una cosa generale.
  18. drdea

    Ma porca zia...

    dici che c'entra qualcosa il DNA? il 98,5% di patrimonio genetico in comune con le scimmie è andato per il 20% all'uomo per cazzo, palle e peli e l'80% l'hanno preso loro per i cervello... teoria interessante aspetto la replica della controparte. ma quel 20 per cento non penso bazzichi da queste parti... non è detto... intendi che sono andato un po' largo col 20%?
  19. drdea

    Ma porca zia...

    dici che c'entra qualcosa il DNA? il 98,5% di patrimonio genetico in comune con le scimmie è andato per il 20% all'uomo per cazzo, palle e peli e l'80% l'hanno preso loro per i cervello... teoria interessante aspetto la replica della controparte. ma quel 20 per cento non penso bazzichi da queste parti...
  20. drdea

    Ma porca zia...

    dici che c'entra qualcosa il DNA? il 98,5% di patrimonio genetico in comune con le scimmie è andato per il 20% all'uomo per cazzo, palle e peli e l'80% l'hanno preso loro per i cervello...
  21. drdea

    Ma porca zia...

    .. come cazzo è che almeno l'80 per cento delle donne è più rincoglionita ma tanto assai dell'80 percento degli uomini?
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