Jump to content

"po'" vuole l'apostrofo


holden

Recommended Posts

per tutti i numerosi utenti che quotidianamente ignorano questa regola basilare.

prima di scrivere leggete il titolo di questo topic di servizio.

Sottoscrivo.

E rilancio con "qual è" e NON "qual'è" che sono davvero stufo di vedere (Holden, ho copiato "è" dalla Mappa Caratteri in tuo onore).

che poi

se stesso

mi dicono dalla regia che il tanto vituperato stesso è correttissimo, malgrado si insegni che non lo è

qualcuno mi conferma?

Il mio relatore della tesi, un tipo anche più pignolo di Holden, per dire, mi disse che bisognava usare l'accento in "Sè", ma non quando lo si usa in "Se stesso". Non è una questione di correttezza, ma di eleganza.

l'accento in "sé" però non è grave, ma acuto.

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 94
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

per tutti i numerosi utenti che quotidianamente ignorano questa regola basilare.

prima di scrivere leggete il titolo di questo topic di servizio.

Sottoscrivo.

E rilancio con "qual è" e NON "qual'è" che sono davvero stufo di vedere (Holden, ho copiato "è" dalla Mappa Caratteri in tuo onore).

che poi

se stesso

mi dicono dalla regia che il tanto vituperato stesso è correttissimo, malgrado si insegni che non lo è

qualcuno mi conferma?

Il mio relatore della tesi, un tipo anche più pignolo di Holden, per dire, mi disse che bisognava usare l'accento in "Sè", ma non quando lo si usa in "Se stesso". Non è una questione di correttezza, ma di eleganza.

l'accento in "sé" però non è grave, ma acuto.

Ma io ho la voce grave. :rolleyes:

Link to comment
Share on other sites

inoltre, a proposito di tesi, un errore abbastanza comune è scrivere ad es.: Sartre è l'autore de "La nausea". bisognerebbe scrivere della "Nausea", anche se il titolo riporta l'articolo determinativo. il "de" in italiano non esiste, è un arcaismo tipografico.

Link to comment
Share on other sites

inoltre, a proposito di tesi, un errore abbastanza comune è scrivere ad es.: Sartre è l'autore de "La nausea". bisognerebbe scrivere della "Nausea", anche se il titolo riporta l'articolo determinativo. il "de" in italiano non esiste, è un arcaismo tipografico.

Dici? ma di fatto non staresti citando per intero il titolo dell'opera, si rischiano delle grandi confusioni! "La Nausea" non è lo stesso libro che "Nausea"!

Link to comment
Share on other sites

inoltre, a proposito di tesi, un errore abbastanza comune è scrivere ad es.: Sartre è l'autore de "La nausea". bisognerebbe scrivere della "Nausea", anche se il titolo riporta l'articolo determinativo. il "de" in italiano non esiste, è un arcaismo tipografico.

Dici? ma di fatto non staresti citando per intero il titolo dell'opera, si rischiano delle grandi confusioni! "La Nausea" non è lo stesso libro che "Nausea"!

il mio relatore me lo correggeva sempre, giustificandolo come detto.

il discorso del "de" è omologo a quello per il "ne": ne "La nausea" il sig. R scopre la gratuità dell'esistenza... (errato).

comunque, che io sappia, nel caso specifico del libro di Sartre, non penso esista un libro dal titolo "Nausea". però potrei sbagliarmi.

Link to comment
Share on other sites

inoltre, a proposito di tesi, un errore abbastanza comune è scrivere ad es.: Sartre è l'autore de "La nausea". bisognerebbe scrivere della "Nausea", anche se il titolo riporta l'articolo determinativo. il "de" in italiano non esiste, è un arcaismo tipografico.

Dici? ma di fatto non staresti citando per intero il titolo dell'opera, si rischiano delle grandi confusioni! "La Nausea" non è lo stesso libro che "Nausea"!

il mio relatore me lo correggeva sempre, giustificandolo come detto.

il discorso del "de" è omologo a quello per il "ne": ne "La nausea" il sig. R scopre la gratuità dell'esistenza... (errato).

comunque, che io sappia, nel caso specifico del libro di Sartre, non penso esista un libro dal titolo "Nausea". però potrei sbagliarmi.

Secondo me non importa che esista o meno, togliendo o aggiungendo un articolo determinativo si stravolge tutto. Sartre ha scritto "La Nausea", non "Nausea". Non è lo stesso dire "L'essere e il nulla" o dire "Essere e il nulla"! certo, "de", "ne" saranno degli arcaismi, ma nella mia personale opinione in certi casi risultano indispensabili. A meno di dire "Sartre, autore di "La Nausea"", che non mi sembra poi così errato.

Link to comment
Share on other sites

inoltre, a proposito di tesi, un errore abbastanza comune è scrivere ad es.: Sartre è l'autore de "La nausea". bisognerebbe scrivere della "Nausea", anche se il titolo riporta l'articolo determinativo. il "de" in italiano non esiste, è un arcaismo tipografico.

Dici? ma di fatto non staresti citando per intero il titolo dell'opera, si rischiano delle grandi confusioni! "La Nausea" non è lo stesso libro che "Nausea"!

il mio relatore me lo correggeva sempre, giustificandolo come detto.

il discorso del "de" è omologo a quello per il "ne": ne "La nausea" il sig. R scopre la gratuità dell'esistenza... (errato).

comunque, che io sappia, nel caso specifico del libro di Sartre, non penso esista un libro dal titolo "Nausea". però potrei sbagliarmi.

Secondo me non importa che esista o meno, togliendo o aggiungendo un articolo determinativo si stravolge tutto. Sartre ha scritto "La Nausea", non "Nausea". Non è lo stesso dire "L'essere e il nulla" o dire "Essere e il nulla"! certo, "de", "ne" saranno degli arcaismi, ma nella mia personale opinione in certi casi risultano indispensabili. A meno di dire "Sartre, autore di "La Nausea"", che non mi sembra poi così errato.

infatti bisognerebbe proprio scrivere S. autore di...

non è questione di pareri e opinioni qui, ma di sintassi e grammatica. però questo va oltre le pignolerie, perché anche nei saggi spesso ricorrono queste consuetudini stilistiche.

Link to comment
Share on other sites

io personalmente non scriverei mai

autore della "Nausea" ma sempre autore de "La Nausea"

anche se in alcuni casi posso capire che abbia più senso dire "mi piacciono gli strokes" piuttosto che "mi piacciono i The strokes"

ma lì è un po' diverso per quello che mi riguarda.

comunque una cosa che mi piaceva assai della lingua italiana era "il Cairo"

abita al Cairo

la citta de il Cairo

spettacolo

Link to comment
Share on other sites

Scrivere "Sartre è l'autore del best seller "La Nausea" ...", no?

a parte che non è un "best seller" - questo termine si usa per faletti, al massimo -, e poi abbiamo già appurato che si può aggirare il problema scrivendo Sartre autore del romanzo/capolavoro "La nausea".

Link to comment
Share on other sites

se in dubbio, perifrasa.

:prego:

Questo è uno dei vertici del pensiero umano del ventunesimo secolo, la soluzione definitiva per ogni problema di genere teoretico o pratico, una frase che dovrebbe essere scolpita sui frontoni dei templi, degli uffici delle poste, delle scuole, accanto al "Conosci te stesso".

Link to comment
Share on other sites

io non sono d'accordo

se si fosse usata la perifrasi ogni volta che non si sapeva qualcosa oggi, tutta la conoscenza umana sarebbe rimasta al fuoco e forse forse alla ruota.

non sappiamo spostare una cosa?

beh, invece di spostarla, spostiamoci noi.

eh, ma dove sta il progresso???

Link to comment
Share on other sites

sallu, hai ragione

noi dobbiamo tutto al progresso

anche l'ignoranza delle più elementari norme di costruzione di una frase.

ma non ti preoccupare

c'è un intero reggimento di reazionari Cecchini della Crusca che t'attende con torce accese e forconi.

bisogna proprio spiegarti tutto?? :lol:

Link to comment
Share on other sites

io non sono d'accordo

se si fosse usata la perifrasi ogni volta che non si sapeva qualcosa oggi, tutta la conoscenza umana sarebbe rimasta al fuoco e forse forse alla ruota.

non sappiamo spostare una cosa?

beh, invece di spostarla, spostiamoci noi.

eh, ma dove sta il progresso???

Si, ma se stai facendo un esame e non sai una cosa, "Se in dubbio, perifrasa™". È il verbo dell'avvocato, il credo del prete, la scusa dell'industriale, è l'ossatura che regge l'intera struttura della società occidentale. La parafrasi come maschera dell'incompetenza, come sfoggio di potere, come capacità di sfuggire alle proprie responsabilità, come eterno rifugio dell'ignoranza. È la sostanza che permette di arrampicarti sugli specchi, la pietra filosofale. :rolleyes:

Link to comment
Share on other sites

io non sono d'accordo

se si fosse usata la perifrasi ogni volta che non si sapeva qualcosa oggi, tutta la conoscenza umana sarebbe rimasta al fuoco e forse forse alla ruota.

non sappiamo spostare una cosa?

beh, invece di spostarla, spostiamoci noi.

eh, ma dove sta il progresso???

Si, ma se stai facendo un esame e non sai una cosa, "Se in dubbio, perifrasa™". È il verbo dell'avvocato, il credo del prete, la scusa dell'industriale, è l'ossatura che regge l'intera struttura della società occidentale. La parafrasi come maschera dell'incompetenza, come sfoggio di potere, come capacità di sfuggire alle proprie responsabilità, come eterno rifugio dell'ignoranza. È la sostanza che permette di arrampicarti sugli specchi, la pietra filosofale. :rolleyes:

sicuramente, ma è una cosa che puoi usare come salvagente, non come modus operandi

Link to comment
Share on other sites

Scrivere "Sartre è l'autore del best seller "La Nausea" ...", no?

a parte che non è un "best seller" - questo termine si usa per faletti, al massimo -, e poi abbiamo già appurato che si può aggirare il problema scrivendo Sartre autore del romanzo/capolavoro "La nausea".

Chissà se Sartre scrivendo la sua tesi di laurea si sarà fatto ste pippe mentali citando Flaubert..."Gustave Flaubert, autor de la (?) Madame Bovary..."... :uhm:

Link to comment
Share on other sites

A me la maestra Maria insegno' che bisognanda mettere l'accenta sulla o...P'ò. :ok:

la maestra maria ti ha anche insegnato "insegno'"? così il cerchio si chiuderebbe.

Si', pure quella è una sua elargizione...era davvero avanti...non l'ho mai ringraziata abba stanza...me tapinho... :bye:

anche "si'"?

(non dirmi anche tu che hai la tastiera nepalese come cut to shrek).

:lol:

Link to comment
Share on other sites

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
  • Recently Browsing   0 members

    No registered users viewing this page.


×
×
  • Create New...