no papa, no party

[pandroid]

resta il fato che l'opposizione alla chiesa è ormai un luogo comune della sinistra studentesca, che a mio parere pecca un pò di superbia e non possiede molta originalità nelle proprie scelte

come lo studente intervistato che dice "è una vittoria..."

ma vittoria de che?!?

bè, sì, anche la sinistra è un pò caricatura di se stessa ma zittire una volta tanto questa lingua viscida di Ratzinger a me sembra cosa buona e giusta

A mio parere ognuno può parlare come vuole di quello che vuole in che modo vuole.

Si parla tanto di libertà di parola, ma ci si scorda di applicarla...

Comunque rispetto la tua opinione.

[lastnightthomyorkesavedmylife]

non abbandonarsi al laicismo sfrenato

è vero...io sono un pò sfrenata in effetti in questo.....

[Jobbas]

resta il fato che l'opposizione alla chiesa è ormai un luogo comune della sinistra studentesca, che a mio parere pecca un pò di superbia e non possiede molta originalità nelle proprie scelte

come lo studente intervistato che dice "è una vittoria..."

ma vittoria de che?!?

bè, sì, anche la sinistra è un pò caricatura di se stessa ma zittire una volta tanto questa lingua viscida di Ratzinger a me sembra cosa buona e giusta

A mio parere ognuno può parlare come vuole di quello che vuole in che modo vuole.

Si parla tanto di libertà di parola, ma ci si scorda di applicarla...

Comunque rispetto la tua opinione.

io sono con pandoro!ah e voglio farmi sposare dal papa...testimone indovinate chi?

[lastnightthomyorkesavedmylife]

resta il fato che l'opposizione alla chiesa è ormai un luogo comune della sinistra studentesca, che a mio parere pecca un pò di superbia e non possiede molta originalità nelle proprie scelte

come lo studente intervistato che dice "è una vittoria..."

ma vittoria de che?!?

bè, sì, anche la sinistra è un pò caricatura di se stessa ma zittire una volta tanto questa lingua viscida di Ratzinger a me sembra cosa buona e giusta

A mio parere ognuno può parlare come vuole di quello che vuole in che modo vuole.

Si parla tanto di libertà di parola, ma ci si scorda di applicarla...

Comunque rispetto la tua opinione.

il punto è la misura.....c'è chi non parla affatto e chi parla troppo...tu in che categoria metteresti il papa??

lui ha un pulpito invidiabile da cui ogni santa domenica e più dice la sua come e quanto cazzo gli pare..e nessuno lo zittisce certo.

il suo intervento è stato "censurato" perchè il contesto in cui doveva esistere lo richiedeva: avrebbe avuto troppa valenza politica, in un paese in cui già la politica e la vita pubblica sono permeate dal verbo del santo padre benedetto. Una sua presa di posizione anche in ambito culturale sinceramente mi sembra un pò troppo. tantopiù, se si tratta di scienza, mi sembra anche provocatorio. Di scienza ne parli in vaticano, quanto vuole e si schieri contro galileo quanto vuole, ma non lo faccia in università. Eccheccazzo!

edit: comunque anche io rispetto la tua opinione sia chiaro

e anche altre...

[pandroid]

C'è grossa crisi.

http://www.youtube.com/watch?v=jMS6vCTgOWk

Ho un attacco di risate isteriche.

[1984]

resta il fato che l'opposizione alla chiesa è ormai un luogo comune della sinistra studentesca, che a mio parere pecca un pò di superbia e non possiede molta originalità nelle proprie scelte

come lo studente intervistato che dice "è una vittoria..."

ma vittoria de che?!?

bè, sì, anche la sinistra è un pò caricatura di se stessa ma zittire una volta tanto questa lingua viscida di Ratzinger a me sembra cosa buona e giusta

A mio parere ognuno può parlare come vuole di quello che vuole in che modo vuole.

Si parla tanto di libertà di parola, ma ci si scorda di applicarla...

Comunque rispetto la tua opinione.

Proprio perchè esiste la libertà di parola, sull'opportunità della visita papale si sono espressi appunto sia i pareri pro e quelli contro... Il Vaticano ha deciso che non era opportuno mandare Razzi, quindi il problema è tutto loro... Se sei in buona fede e hai il coraggio di dire ciò che pensi perchè credi sia giusto, ti metti in discussione... Se no rimani un... Indovinate chi?

[1984]

C'è grossa crisi.

http://www.youtube.com/watch?v=jMS6vCTgOWk

Ho un attacco di risate isteriche.

quanto è grande Corrado...

[pandroid]

lui ha un pulpito invidiabile da cui ogni santa domenica e più dice la sua come e quanto cazzo gli pare..e nessuno lo zittisce certo.

C'è chi ha pulpiti molto più invidiabili e ammazza un giorno si e l'altro pure.

tu in che categoria metteresti il papa??

Quello che si è reso conto di essersi ritrovato in una situazione di merda e che cerca di fare tutto per proteggere quel poco che (lui) ritiene sia giusto.

Di scienza ne parli in vaticano, quanto vuole e si schieri contro galileo quanto vuole, ma non lo faccia in università.

Perchè in università no?

edit: comunque anche io rispetto la tua opinione sia chiaro happy.gif

e anche altre... wink.gif

L'importante è sempre questo.

Se c'è rispetto si può parlare come si vuole di ciò che si vuole con la massima calma.

[Cosimo di Rondò]

grande intervento di flores d'arcais a radio 24.

come sarebbe bello se il papato fosse a avignone.

non possiamo regalare il vaticano alla francia??

ehhhhhhh!

[1984]

grande intervento di flores d'arcais a radio 24.

come sarebbe bello se il papato fosse a avignone.

non possiamo regalare il vaticano alla francia??

ehhhhhhh!

Magari...

[WIERDO]

resta il fato che l'opposizione alla chiesa è ormai un luogo comune della sinistra studentesca, che a mio parere pecca un pò di superbia e non possiede molta originalità nelle proprie scelte

come lo studente intervistato che dice "è una vittoria..."

ma vittoria de che?!?

bè, sì, anche la sinistra è un pò caricatura di se stessa ma zittire una volta tanto questa lingua viscida di Ratzinger a me sembra cosa buona e giusta

A mio parere ognuno può parlare come vuole di quello che vuole in che modo vuole.

Si parla tanto di libertà di parola, ma ci si scorda di applicarla...

Comunque rispetto la tua opinione.

oh..povero papa, non lo fa parlare nessuno e ha tutti contro..come farà adesso a portare il suo messaggio d'amore per il mondo?? come farà a minacciare la gente di andare all'inferno se solo prova..che ne so, a prenderlo in culo..

[pandroid]

Chiariamo.

Il papa è stato INVITATO a parlare.

Non è che s'è alzato e ha detto "oggi voglio parlare alla Sapienza e diffondere quel che cazzo voglio" (accentando sul cazzo).

E' stato INVITATO a parlare.

Non voleva andare la a parlare perchè nessuno gli dà la parola, Wierdo, e lo sai benissimo.

[WIERDO]

Perchè in università no?

perchè il suo sarebbe un intervento sfacciatamente clericale

e l'università pubblica è e deve rimanere laica

[lastnightthomyorkesavedmylife]

lui ha un pulpito invidiabile da cui ogni santa domenica e più dice la sua come e quanto cazzo gli pare..e nessuno lo zittisce certo.

C'è chi ha pulpiti molto più invidiabili e ammazza un giorno si e l'altro pure.

tu in che categoria metteresti il papa??

Quello che si è reso conto di essersi ritrovato in una situazione di merda e che cerca di fare tutto per proteggere quel poco che (lui) ritiene sia giusto.

Di scienza ne parli in vaticano, quanto vuole e si schieri contro galileo quanto vuole, ma non lo faccia in università.

Perchè in università no?

edit: comunque anche io rispetto la tua opinione sia chiaro happy.gif

e anche altre... wink.gif

L'importante è sempre questo.

Se c'è rispetto si può parlare come si vuole di ciò che si vuole con la massima calma.

io penso che alla fine non sia andato perchè così può fare la parte del povero offeso e far passare gli studenti e i docenti come gli stronzi che non l'hanno voluto.Detto questo...

in università secondo me non dovrebbe andare: non è un teologo qualunque o un teorico che deve esporre la sua. E' il papa. Ogni suo intervento non è unasemplice espressione di un punto di vista, ma ha uno strascico di conseguenze e di significati di natura politica: se permettiamo al papa e tutto il potere, insito nella sua figura di andare nella casa della scienza a dire che quello in cui la scienza si fonda è falso e contestabile ( perchè si è schierato contro galileo galilei!) causiamo un discredito enorme sulla scienza, su chi la insegna e sull'isitituzione laica peraltro, che la tutela: insomma, il papa se lo filano in tanti, quel che dice pesa moltissimo.

Ora, sarebbe accettabile secondo te dai cattolici che il più illustre degli scienziati andasse a San Pietro a esporre teorie di discredito nei confronti della visione del papa???? secondo me no, nessuno mai glielo permetterebbe. Altro che censura!

Non vedo perchè il papa possa fare l'equivalente, senza quantomeno delle polemiche.

Inoltre se ratzinger avesse chiarito in che veste sarebbe andato, le polemiche sarebbero state diverse:

ci va come papa? allora io dico alt

ci va come vescovo di roma? bene, ha già più senso, altrimenti poteva scegliere di andare all'università Cattolica di Milano, tanto per dire..

ci va come professore e teologo? se si fosse posto in questo modo sarebbe stato ( anche se più nella fantasia o in un teatrino che nei fatti comunque..) un confronto su tutt'altro registro, magari accettabile.

Invece l'ambiguità su questo punto ha contribuito secondo me ad incendiare la scena

[lastnightthomyorkesavedmylife]

Chiariamo.

Il papa è stato INVITATO a parlare.

Non è che s'è alzato e ha detto "oggi voglio parlare alla Sapienza e diffondere quel che cazzo voglio" (accentando sul cazzo).

E' stato INVITATO a parlare.

Non voleva andare la a parlare perchè nessuno gli dà la parola, Wierdo, e lo sai benissimo.

è stato invitato da un individuo, 67 docenti e degli studenti si sono opposti.

e poi scusa, non è motivo sufficiente: se l'avessero invitato ad un'orgia allora? che doveva fare?

[consuelo]

quello che mi fa schifo in tutto ciò sono le varie danielesantanchè e popolo vario che sfrutta qualsiasi stronzata (come questa, del resto) per puntare il dito contro il governo ed annunciare crisi varie. bah!

mai un'analisi, mai andare oltre al polarismo, mai!

"il cattolicesimo di Roma è ancora peggio dell'ateismo stesso!" diceva il caro Idiota/Fedor

[pandroid]

Ora, sarebbe accettabile secondo te dai cattolici che il più illustre degli scienziati andasse a San Pietro a esporre teorie di discredito nei confronti della visione del papa???? secondo me no, nessuno mai glielo permetterebbe. Altro che censura!

Non vedo perchè il papa possa fare l'equivalente, senza quantomeno delle polemiche.

Non si può sapere.

I dibattiti sulla religione ci sono sempre stati, peraltro anche dentro chiese (mi ricordo uno Scalfari-Scola quest'estate) e nessuno ha mai fatto casini.

Edit: diamine, persino in Arabia dentro una moschea l'hanno fatto parlare!

[pandroid]

è stato invitato da un individuo, 67 docenti e degli studenti si sono opposti.

67 su?

300?

500?

Un attimo che controllo, neanche io lo so.

[lastnightthomyorkesavedmylife]

è stato invitato da un individuo, 67 docenti e degli studenti si sono opposti.

67 su?

300?

500?

Un attimo che controllo, neanche io lo so.

no so, ma che c'entra?? sono pochi? e allora? non hanno abbastanza diritto di schierarsi e protestare?

e poi ripeto, se bastava l'invito a giustificare tutto, aspetto che lo invitino ad un'orgia di gruppo per vedere che fa

[lastnightthomyorkesavedmylife]

Ora, sarebbe accettabile secondo te dai cattolici che il più illustre degli scienziati andasse a San Pietro a esporre teorie di discredito nei confronti della visione del papa???? secondo me no, nessuno mai glielo permetterebbe. Altro che censura!

Non vedo perchè il papa possa fare l'equivalente, senza quantomeno delle polemiche.

Non si può sapere.

I dibattiti sulla religione ci sono sempre stati, peraltro anche dentro chiese (mi ricordo uno Scalfari-Scola quest'estate) e nessuno ha mai fatto casini.

Edit: diamine, persino in Arabia dentro una moschea l'hanno fatto parlare!

è più facile che i preti e il papa invitino Cicciolina

@Cosimo: e ad Avignone secondo me, preferisco prendersi i rifiuti di Napoli piuttosto che la simpatica ciurma intunicata

[Tony Clifton]

a me già fa ridere che alle inaugurazioni degli anni accademici vengano invitati cardinali e vescovi . che poi il papa debba inaugurare con una lectio magistralis l'anno accademico della più grande facoltà italiana penso tutto il peggio possibile , proprio perchè totalmente fuori da ogni logica di laicità dello stato e delle istituzioni .ovviamente se il papa fosse andato lo stesso non avrei apprezzato contestazioni violente , la cosa migliore sarebbe stata disertare il tutto.

la cosa peggiore è che la scelta di ratzinger di non andare ha scatenato un'ondata di vero oscurantismo . il tg2 ha appena definito miserabili i contestatori , affermando che l'università italiana è in una condizione di deserto morale ed intellettuale.

ratzinger non si preoccupi, ha l'ufficio stampa più grande d'italia

la RAI

[ozio]

Perchè in università no?

perchè il suo sarebbe un intervento sfacciatamente clericale

e l'università pubblica è e deve rimanere laica

Giustissimo. Troppo pericoloso.

[WIERDO]

Chiariamo.

Il papa è stato INVITATO a parlare.

Non è che s'è alzato e ha detto "oggi voglio parlare alla Sapienza e diffondere quel che cazzo voglio" (accentando sul cazzo).

E' stato INVITATO a parlare.

Non voleva andare la a parlare perchè nessuno gli dà la parola, Wierdo, e lo sai benissimo.

si va beh..è chiaro che non si autoinvita, dai..cosa c'entra questo??

per il resto, ha detto tutto lastnightstaminchia...

e comunque questo vittimismo da parte della chiesa (ma anche della destra e di parte della sinistra, che devono sempre leccare il culo), fa vomitare..

forse non vi rendete conto che la chiesa di roma fa politica, non cerca di fare il bene, come molti di voi credono..

quindi, se non si è d'accordo, è giustissimo contestare..o no?? non tutta la gente che contesta il papa lo fa per moda, sapete..

[Jobbas]

mah io preti frati madonne incoronete ecc ecc farei mangiare dai comunisti ok...ma la cosa che non capisco è il perchè non si possa aver la libertà di parola...è questo che non capisco...

edit. volevo dire CIOE' IO/NON CAPISCO

[Sexbeatles]

Nonostante mi stia sul cazzo l'istituzione chiesa, questa più che una vittoria, mi sembra una sconfitta del laicismo e della sua libertà di parola.