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Crolla il palco prima del concerto, tour rimandato


Mikele Yorke

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il fatto che ci stiano pensando così tanto mi preoccupa un po'...

per dire che si va avanti non ci vuole molto, mentre per organizzare annullamenti o rinvii occorre definire bene molti dettagli prima di esporsi pubblicamente... :unsure:

son passati tre giorni

con quelllo che è successo, dategli il tempo di elaborare

ci son tante di quelle robe da chiedersi

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dalla pagina FB di Vivo

SI SA QUALCOSA DEI RADIOHEAD? SPOSTANO LA DATA? CI SARà UN RIMBORSO O SARà TUTTO REGOLARE COME DA PROGRAMMA??????? grazie :)

Mi piace · · 21 ore fa



    • 174798_67390490680_544609340_q.jpg
      Vivo Concerti Al momento in cui vi scriviamo, non abbiamo notizie da parte del management dei Radiohead. Vi aggiorneremo non appena ci verrà comunicato qualcosa. Grazie per l'attenzione.
      19 ore fa · Mi piace · 3

anche io mi aspetto notizie entro la fine della settimana.

quello che mi stranisce e' che sembra che il "mondolaffuori" non metta proprio in dubbio che le date ci saranno (molti e' anche vero non sanno neanche quello che e' successo). La domanda e' siamo sclerati noi?

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molti hanno detto "rispetterò qualsiasi decisione della band". io invece no. suonare è il loro lavoro. mia mamma ha perso una sorella anni fa dopo una lunga malattia ma non è mai mancata da lavoro, così è stato per Phil che è rimasto dietro la batteria, nonostante quello che è successo a sua madre. non vedo per quale motivo la morte del povero Johnson possa essere così importante da far saltare tour... tra l'altro avrei capito avessero annullato eventuali date immediatamente successive, ma Toronto era l'ultima della leg americana, per cui hanno anche la fortuna di tirare fiato per due settimane e elaborare il lutto, prima di rimettersi a lavoro.

il discorso cambia se il problema è di natura tecnica... tipo non si sentono sicuri della struttura che supporta la scenografia e hanno bisogno di tempo per elaborare una soluzione alternativa...

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ma scusate, adesso metterò i panni odiosissimi del sapientino, ma...

credo proprio che le valutazioni nell'ordine delle cose siano due:

a. Il gruppo (inteso in senso ampio di tecnici/operatori/musicisti) riuscirà/vuole continuare? E qui al di là di tutto si tratta di scelte di carattere personale che non hanno niente di obbiettivo. Per questo a noi non resta che "rispettare ogni decisione della band"; perchè più che opinare non si può fare.

b. Molto importante: è successo quel che è successo. Ma perchè è successo? E qui s aprono controlli e valutazioni di carattere oggettivo che, a mio modo di vedere, sono assolutamente necessari per far continuare il tour. Per questa roba un pò di tempo ci vuole!

Cioè io non credo che si tratti solo di loro che si svegliano e dicono "ok continuiamo". Ci sono molte altre cose da fare oltre a questa, visto appunto di che incidente stiamo parlando.

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molti hanno detto "rispetterò qualsiasi decisione della band". io invece no. suonare è il loro lavoro. mia mamma ha perso una sorella anni fa dopo una lunga malattia ma non è mai mancata da lavoro, così è stato per Phil che è rimasto dietro la batteria, nonostante quello che è successo a sua madre. non vedo per quale motivo la morte del povero Johnson possa essere così importante da far saltare tour... tra l'altro avrei capito avessero annullato eventuali date immediatamente successive, ma Toronto era l'ultima della leg americana, per cui hanno anche la fortuna di tirare fiato per due settimane e elaborare il lutto, prima di rimettersi a lavoro.

il discorso cambia se il problema è di natura tecnica... tipo non si sentono sicuri della struttura che supporta la scenografia e hanno bisogno di tempo per elaborare una soluzione alternativa...

Solo loro hanno il polso della situazione per cui sapranno prendere una decisione saggia.

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Per me la dichiarazione c'è già stata ed era quella di cordoglio.

Ritengo possibile e plausibile che non ne seguirà nessun'altra, perchè (o, meglio, "qualora decidano che") il tour prosegue come previsto e basta. La (eventuale) dichiarazione sarà solo nel caso opposto.

Consideriamo anche che non hanno nemmeno sospeso la vendita (ATTUALMENTE ci sono ancora date in vendita).

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La stessa ansia si respirava nel 2009 durante il tour dei Depeche Mode quando diverse date sono state cancellate per i problemi di salute di Dave. Ma si trattava appunto di seri problemi di salute del frontman e comunque le date sono state recuperate quasi tutte.

Ogni caso è diverso e si può solo aspettare.

Spero anche che si arrivi a conoscere responsabili e cause di questo incidente, dopo quello che è successo anche in Italia (Jovanotti e Pausini mi pare) quiesti fatti cominciano ad essere un po' troppo frequenti.

.

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Per me la dichiarazione c'è già stata ed era quella di cordoglio.

Ritengo possibile e plausibile che non ne seguirà nessun'altra, perchè (o, meglio, "qualora decidano che") il tour prosegue come previsto e basta. La (eventuale) dichiarazione sarà solo nel caso opposto.

Consideriamo anche che non hanno nemmeno sospeso la vendita (ATTUALMENTE ci sono ancora date in vendita).

Quoto. Non sento puzza di Apocalisse - e, se non la sento io, buona camicia (madida di sudore misto a polvere) a tutti.

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e' anche vero come dice Mikele che nel caso dovessero continuare nn ci sarebbe necessita' di nessun comunicato (nessune nuove buone nuove) pero' immagino che abbiano i promoter alle calcagna e che se nn lo faranno loro direttamente saranno i primi a "confermare"...

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e' anche vero come dice Mikele che nel caso dovessero continuare nn ci sarebbe necessita' di nessun comunicato (nessune nuove buone nuove) pero' immagino che abbiano i promoter alle calcagna e che se nn lo faranno loro direttamente saranno i primi a "confermare"...

Si esatto, non vedo la necessità di un comunicato per dire "le date si fanno".

Lo farà VivoConcerti probabilmente, ma non la band.

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A me, onestamente, anche solo uno slittamento del tour pare imprescindibile, anzi: venderei il mio biglietto se non dovesse verificarsi!

Eh ma cosa cambia tra due settimane o tra un mese e mezzo? Una tragedia rimane una tragedia.

Secondo me andranno avanti, anche per commemorare il loro amico. L'unica cosa sarà un controllo apprfondito dela sicurezza del palco europeo...ma in due settimane si fa e come.

Venderesti il biglietto addirittura?

Rigiro la domanda a te allora: cosa ti cambia tra due settimane o tra un mese e mezzo? :)

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cosa ti cambia tra due settimane o tra un mese e mezzo? :)

Personalmente, ho già fatto i biglietti aerei e vado a farmi una settimana di relax fuori, ne approfittavo poiché non vado in vacanza quest'estate.

Se dovesse slittare il concerto semplicemente ci rinuncerei. Non mi strapperei i capelli comunque, arriverei a capire una decisione simile!

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Eh ma cosa cambia tra due settimane o tra un mese e mezzo? Una tragedia rimane una tragedia.

Secondo me andranno avanti, anche per commemorare il loro amico. L'unica cosa sarà un controllo apprfondito dela sicurezza del palco europeo...ma in due settimane si fa e come.

Venderesti il biglietto addirittura?

Rigiro la domanda a te allora: cosa ti cambia tra due settimane o tra un mese e mezzo? :)

concordo con mikelle.

Tra l'altro, una piccola "fortuna" nella tragedia: che sia capitata ora con le due settimane di stop pre spostamento nel Vecchio Continente.

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se fossero confermate le prime date, roma in particolare, avranno un'atmosfera stranissima

Sì, avrebbero un'atmosfera sui generis, dicevo ieri a Tommaso che potrebbero essere una merda come dei concerti di un'anima incredibile, dedicati al loro collaboratore scomparso, con magari un palco più sobrio non per il pericolo luci, ma per messaggio/lutto.

SIcuramente se si fermassero o se decidessero di continuare io non ho nulla da dire, perchè sarà sicuramente una scelta ponderata, e loro non mi sembrano affatto degli scavezzacollo.

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ma perche' poi vendere? devono dimostrare di essere sensibili andando in anni di depressione per far contento qualcuno?

e' una possibilita' ok.... che mi auguro nn si verifichi (e non per i concerti ma per loro). Ma se decideranno di continuare puo' darsi che lo facciano per le piu' svariate ragioni (e nn necessariamente criticabili, anzi). Potrebbe anche essere un modo di reagire. Se al contrario nn se la sentiranno faranno bene ad annullare tutto. Ecco.

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Ma infatti è proprio impossibile sindacare, come dicevo prima, sulle ragioni (che non si conoscono; ma anche se si conoscessero) di un possibile rinvio o continuazione. Cioè se ne può discutere, ognuno in base alla propia etica, ma si arriva solo ad un certo punto

I controlli alle strutture sono invece un altro paio di maniche

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Faccio due tipi di discorsi: uno d'integrità morale e uno di carattere logistico.

Moralmente parlando, un gruppo che fa un comunicato in cui si definisce devastato dalla perdita del roadie e dopo due settimane è lì a far finta di niente sarebbe d'un'ipocrisia senza eguali e, personalmente, me li farebbe sostanzialmente sparire dalla lista delle preferenze. Sicuramente in linea di principio generale, particolarmente perchè si tratta di loro, troppo presenti e troppo importanti sul piano della comunicazione. Si sono fermati tutti, i Pearl Jam volevano smettere di suonare dopo il morto del Roskilde nonostante non fosse neanche lontanamente colpa loro (cosa che non si può dire per i Radiohead perchè per certo il palco era loro ed era stato progettato per loro, con loro), se loro andassero avanti per me equivarrebbe al sancire definitivamente una decadenza anche morale della band, nonchè un non necessario piegarsi a "leggi dello showbiz" infrante senza il minimo indugio anche da perfetti idioti.

Logisticamente parlando, se da una parte è un attimo ritrovare tutta la strumentazione e rimettere in piedi un palco, dall'altra io sarò uno scemo ma non sarei mai più sicuro di nulla in merito a quel palco finchè non dovessi aver avuto sottomano tutta la documentazione sufficiente a spiegarmi per filo e per segno cosa sia successo e di cosa/chi sia stata la colpa. Inoltre, quanto accaduto DOVREBBE (e sottolineo dovrebbe) indurre quantomeno a una riconfigurazione del palco, e non è nemmeno pensabile riuscire a coordinare tutto in 2 settimane.

Di conseguenza, se tale revisione non dovesse verificarsi, avrei paura io a guardarli figuriamoci loro a suonarci e figuriamoci che bel concerto ne viene fuori, se invece dovesse esserci e dovessero riuscirci in due settimane mi metterei a ridere perchè sarei automaticamente certo di trovarmi dinanzi ad una situazione "di rimessa".

Due mesi mi cambiano eccome, per ambo i discorsi appena fatti!

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Korg posto che io son convinta che le date non ci saranno purtroppo... dopo due settimane sarebbero li non "a far finta" ma a fare il loro lavoro, come succederebbe (senza causare critiche o stupore) in qualsiasi cantiere dove e' morto un operaio... Non dimentichiamolo che suonare e' la loro vita e il loro lavoro.

L'ipocrisia se mai e' nel fatto che "agiscono" in un campo dove lo scopo e' "il divertimento" e questi episodi tristi e tragici stridono ancora di piu'...

Possono essere devastati e suonare comunque tra due settimane... o forse invece no. Ma la risposta ce l'hanno solo loro.

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Korg hanno già dimostrato di essere "ipocriti" durante il tour 2006 proseguendo nonostante il lutto in casa Selway...

e aggiungerei, che per tutto il tour di Ok Computer Thom si è esibito in condizioni di salute molto precarie...eppure nessuno ha avuto da ridire: è il loro mestiere, non è questione di leggi dello showbiz. esattamente come ognuno di noi se vuol vivere deve lavorare anche loro (e la loro crew e il loro menagement) per vivere devono lavorare.

è cinico, lo so.

d'accordo con te sul discorso della logistica

EDIT. esatto @li

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