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Crolla il palco prima del concerto, tour rimandato


Mikele Yorke

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Korg hanno già dimostrato di essere "ipocriti" durante il tour 2006 proseguendo nonostante il lutto in casa Selway...

e aggiungerei, che per tutto il tour di Ok Computer Thom si è esibito in condizioni di salute molto precarie...eppure nessuno ha avuto da ridire: è il loro mestiere, non è questione di leggi dello showbiz. esattamente come ognuno di noi se vuol vivere deve lavorare anche loro (e la loro crew e il loro menagement) per vivere devono lavorare.

è cinico, lo so.

oh lac sta cosa della madre di phil t'è rimasta dentro!?!?

ma caz hanno annullato una data e l'hanno recuperata mesi dopo, che dovevano fare un concerto-messa?

poi quella era una morte naturale di un famigliare, questo è tutto un altro paio di maniche

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Faccio due tipi di discorsi: uno d'integrità morale e uno di carattere logistico.

Moralmente parlando, un gruppo che fa un comunicato in cui si definisce devastato dalla perdita del roadie e dopo due settimane è lì a far finta di niente sarebbe d'un'ipocrisia senza eguali e, personalmente, me li farebbe sostanzialmente sparire dalla lista delle preferenze. Sicuramente in linea di principio generale, particolarmente perchè si tratta di loro, troppo presenti e troppo importanti sul piano della comunicazione. Si sono fermati tutti, i Pearl Jam volevano smettere di suonare dopo il morto del Roskilde nonostante non fosse neanche lontanamente colpa loro (cosa che non si può dire per i Radiohead perchè per certo il palco era loro ed era stato progettato per loro, con loro), se loro andassero avanti per me equivarrebbe al sancire definitivamente una decadenza anche morale della band, nonchè un non necessario piegarsi a "leggi dello showbiz" infrante senza il minimo indugio anche da perfetti idioti.

Ma queste sono delle tue giuste e corrette valutazioni, ma di carattere personale. E le quoto in toto, ma non nella parte in cui dici che si piegherebbero allo showbiz, perchè per dire una cosa del genere esci dal campo delle considerazioni tue personali e passi oltre, provando a dare un ipotesi nel merito che però non ha basi concrete essendo questa appunto, una decisione loro strettamente personale di cui non si possono sapere le reali basi - a meno che non ce le dicano loro.

Insomma, dal punto di vista etico potremmo parlare (e sarebbe interessante farlo) per ore ma ovviamente non si arriverà mai ad un "accordo"

A parte questo dal punto di vista "logistico" sono pienamente d'accordo con te

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oh lac sta cosa della madre di phil t'è rimasta dentro!?!?

ma caz hanno annullato una data e l'hanno recuperata mesi dopo, che dovevano fare un concerto-messa?

poi quella era una morte naturale di un famigliare, questo è tutto un altro paio di maniche

sì che è un altro paio di maniche... ma per la questione logistica!

ma Korg non può mettere in pista la "questione morale", perché allora era immorale nei confronti di Phil continuare a suonare dopo il lutto che aveva avuto in casa (e immagino pure che la madre stesse male anche nei mesi precedenti, quando la band stava provando le nuove canzoni da portare in tour...)

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Vincenzo, io non sono d'accordo, due mesi dopo non cambia un cazzo se ti muore una persona che vedevi ogni giorno. Il punto è che ognuno reagisce in modo diverso alle disgrazie, e non è assolutamente una cosa ipocrita continuare, se effettivamente se la sentono.

Per quanto riguarda la questione logistica, se dovessimo aspettare le ragioni della disgrazia, visto che l'inchiesta durerà un anno e quindi poi eventuali processi/diatribe legali dureranno altri anni, farebbero meglio a sciogliersi.

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Per quanto riguarda la questione logistica, se dovessimo aspettare le ragioni della disgrazia, visto che l'inchiesta durerà un anno e quindi poi eventuali processi/diatribe legali dureranno altri anni, farebbero meglio a sciogliersi.

esatto. leggevo su ati's che oggi nella stessa location della tragedia oggi si tiene un altro concerto da 8000 spettatori. Il palco e la strumentazione dei nostri sono ancora la' impacchettati e sotto sequestro e nessuno li ha toccati. Ci vorranno davvero mesi almeno...

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No, il punto è proprio questo: è il loro lavoro, sono perfettamente d'accordo, ma il loro lavoro non è in fabbrica o in miniera. Sono quasi una multinazionale, muovono un quantitativo di risorse, di capitale e di interessi cospicuo ma tutta la loro carriera e il fatto stesso che noi si sia qui a parlare di loro si basa su scambi emotivi, non sulla produttività nè su scadenze di consegna per un immobile.

Dovrebbero pensarla così anche loro se è vero che hanno chiuso i rapporti con un'iper-major per le ragioni che ben conosciamo e se è vero che hanno praticamente regalato un disco intero ai fan facendogli scegliere quanto pagare.

Il loro lavoro, dal mio sterile punto di vista, NON È quello di presentarsi su un palco con la faccia a culo ad intrattenere la gente, ma quello di restituire sè stessi a chi va a vederli, avendo anche estremo rispetto per tutta la gente che ti permette di creare i tuoi spettacoli (appunto tutto l'entourage che ci lavora) e per chi paga (e già a volte gli tocca vederti fare il figo a suonare la batteria su Bangers 'N Mash anche se non è palesemente il tuo territorio).

Io, onestamente, a vedere la maschera di una band dopo un evento del genere non ci vò, e nemmeno mi piacerebbe andarci se sapessi che non si tratta di una maschera, leggi "del tecnico rimastoci, gliene batte una sega per davvero". Probabilmente esagero perchè anch'io (per pochissimo) ho fatto il roadie o perchè sono particolarmente costernato dalla facilità con la quale si mettono a repentaglio vite nonostante la mancanza di sicurezza sia così palese da decenni in questo settore, ma la prospettiva "fan" non riesce a prevalermi sulla prospettiva "staff".

Il dolore per la perdita di un genitore è paradossalmente diverso, perchè si tratta di un dolore estremamente personale rispetto al quale ognuno individua il proprio percorso di somatizzazione, in questo caso si tratta di un dolore comune che ti costringe a fare i conti con un ambito molto più grande di persone coinvolte, con l'etica del tuo modo di lavorare (ci sono casi in cui l'impresario ferma il cantiere se uno dei suoi operai ci rimane, in altri casi ancora i cantieri li ferma la Finanza perchè magari il disgraziato non era regolare), con i tuoi fan e con tutta la macchina che hai messo in piedi.

Sono fermamente convinto che annullare il tour sarebbe una ca**ata micidiale, assolutamente irrealistica, ma prendersi tutto il tempo che serve per mettere tutto a posto lo vedo quantomeno auspicabile e, dal basso della mia pochezza, due settimane mi sembrano congrue appena per farsi mandare un French Connection dalla Analogue System.

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Credo che oramai tutti i temi siano stati sviscerati nel topic. Abbiamo sentito i pareri più disparati, ne manca uno solo: quello della band.

Tanto se decidono di fermarsi saranno criticati da alcuni come poco professionali, piagnoni etc. se decideranno di andare avanti saranno bollati come insensibili, crudeli, sostenitori del show must go on.

Per ora vale il silenzio assenso, in mancanza di comunicazioni ufficiali, il tour va avanti.

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Un roadie si sostituisce in un paio d'ore, c'è la fila di gente (che suona dalle 12 alle 25 volte più di Phil :D) pronta a prendere il posto, tecnicamente quello è un problema che non si pone. ;-)

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Tanto se decidono di fermarsi saranno criticati da alcuni come poco professionali, piagnoni etc. se decideranno di andare avanti saranno bollati come insensibili, crudeli, sostenitori del show must go on.

questo e' poco ma sicuro.

ma dopo le cose che si son lette in questi gg (l'ultima quella di un tipo che si chiedeva quanto varra' ora il merchandising di Toronto :phr34: ) sara' una passeggiata.

Io, nonostante i 7 biglietti in tasca, sto con loro qualsiasi cosa decidano :).

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Visto che siamo sulle speculazioni andanti dico anche la mia, di riflessione

Analizzando il calendario si vede che potrebbero tranquillamente spostare in blocco le date italia/germania/svizzera ad agosto, mantenendo il calendario invariato da Nimes in poi. Passerebbe quasi un mese dalla disgrazia di Toronto (tempo necessario per riprendersi, onorare la memoria del poverino che ci è rimasto e per effettuare i controlli alle strutture ospitanti), e le date di Italia/Germania/Svizzera si sposterebbero ad agosto, al rientro dal Giappone.

La leg successiva inizia in UK il 6 ottobre, quindi i tempi tecnici di farlo ci sono tutti.

Non sapendo NULLA (come tutti qui) della situazione attuale questa mi sembra la soluzione più plausibile, che salva eventuale apparenza, realtà e logistica allo stesso tempo.

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domanda per chi suona/suonicchia: a livello puramente tecnico un addetto alla batteria con cui lavori da n anni si sostituisce in 2 settimane? o se ne può fare a meno?

trovare un sostituto non è problema - ovviamente parlo solo dal lato lavorativo.

fare a meno a quei livelli non è possibile

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gran bei post quelli di Korg!

io invece non riesco a essere così categorico nel giudicare, ci sono dinamiche che noi non sapremo mai di preciso

guardandole dall'esterno. non dimentichiamoci poi dei 3 feriti, di cui uno grave.

i discorsi sulla logistica invece li trovo piuttosto owi e banali.

infine penso che sia passato troppo poco tempo per una qualsiasi decisione

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il problema si pone se le chitarre e i due bassi di colin sono ancora la sotto...ecco quello si...

fossero salvi,problemi se non riparta lo shuttle o meno non si pongono.

batterie,amplificatori,ecc ecc tutto ripristinato qui in europa,come per le strutture delle luci.

poi però fosse una cosa personale il fatto dell'annullamento,lo rispetterei davvero tanto...almeno dimostrerebbero davvero due palle grosse così sotto.

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Il loro lavoro, dal mio sterile punto di vista, NON È quello di presentarsi su un palco con la faccia a culo ad intrattenere la gente, ma quello di restituire sè stessi a chi va a vederli, avendo anche estremo rispetto per tutta la gente che ti permette di creare i tuoi spettacoli (appunto tutto l'entourage che ci lavora) e per chi paga (e già a volte gli tocca vederti fare il figo a suonare la batteria su Bangers 'N Mash anche se non è palesemente il tuo territorio).

Sono fermamente convinto che annullare il tour sarebbe una ca**ata micidiale, assolutamente irrealistica, ma prendersi tutto il tempo che serve per mettere tutto a posto lo vedo quantomeno auspicabile e, dal basso della mia pochezza, due settimane mi sembrano congrue appena per farsi mandare un French Connection dalla Analogue System.

ottimo punto, premesso che per me dirimire una tale questione etica non sa affatto semplice e che io, a livello personae, posso vedere ragioni valide sia per continuare che per non farlo

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ottimo punto, premesso che per me dirimire una tale questione etica non sa affatto semplice e che io, a livello personae, posso vedere ragioni valide sia per continuare che per non farlo

già già concordo.

Paradossalmente troverei più squallido se si imponessero una pausa per apparire costernati/in lutto senza esserlo sul serio.

Qualcuno ha detto che qualsiasi cosa facciano è con loro, ma immagino che per tanti altri valga il contrario, che lo dicano o meno.

Situazione complicata e difficile da gestire, senza dubbio.

Personalmente l'unica cosa che mi piacerebbe è un radicale cambio di scenografia, quasi un suo azzeramento.

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Paradossalmente troverei più squallido se si imponessero una pausa per apparire costernati/in lutto senza esserlo sul serio.

si infatti sembra quasi che il "personaggio Thom Yorke" lo imponga. Ma forse era vero anni fa... oggi chissa'...

comunque, vuol dire poco e niente visto che immagino non sia facile fermare la "macchina", ma waste sta spedendo oggi i biglietti di Nimes.

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Perdonatemi se faccio la figura del troll. Bazzico questo forum solo ogni tanto.

Però tutte queste congetture e queste analisi moralistiche su questioni come la coerenza e l'etica, tutti questi giudizi a priori su cosa i radiohead dovrebbero o non dovrebbero fare, queste elucubrazioni addirittura sulla mamma di Selway mi sembrano più degne del pubblico di gigi d'alessio che di quello dei Radiohead.

Sembra davvero il salotto di uomini e donne dove quel poco di razionalità viene annegato in un oceano di checchisteria (mi si perdoni il neologismo) e tutti hanno giudizi per tutti.

Come diceva qualcuno sembra davvero che alcuni post siano trascrizioni della casalinga di voghera che commenta il fatto di cronaca con la dirimpettaia.

Capisco perfettamente chi pende dalle labbra di w.a.s.t.e perchè deve comprare i biglietti del treno/aereo, capisco anche chi contava le ore per questo evento. Però come diceva John Lennon "life is what happen while you're making other plans".

Facciamocene una ragione.

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si infatti sembra quasi che il "personaggio Thom Yorke" lo imponga. Ma forse era vero anni fa... oggi chissa'...

comunque, vuol dire poco e niente visto che immagino non sia facile fermare la "macchina", ma waste sta spedendo oggi i biglietti di Nimes.

credo non sia un'indicazione troppo rivelante, sarebbe stato importante se waste avesse momentaneamente sospeso il tutto.

Insomma, non credo che questo fatto faccia propondere il tutto dalla parte del "continua subito da roma".

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Però tutte queste congetture e queste analisi moralistiche su questioni come la coerenza e l'etica, tutti questi giudizi a priori su cosa i radiohead dovrebbero o non dovrebbero fare, queste elucubrazioni addirittura sulla mamma di Selway mi sembrano più degne del pubblico di gigi d'alessio che di quello dei Radiohead.

Meh, non capisco il problema se uno come Korg dovesse sentirsi offeso da quella che lui riterrebbe una bassezza morale da parte della band. Insomma, possiamo discutere proprio sulla bassezza morale in sé e per sé, non del dare rilievo ad essa, che per chiunque ascolta i radiohead non mi pare così fuori luogo.

Io stesso ammetto che li stimo non solo per la musica ma anche per il loro comportamento e le loro scelte extra-musicali. Chiaro che dovessero deludermi mi dispiacerebbe. Questo discorso esula un po' da quel-che-prova-thom e quel-che-prova-phil, è più un quel-che-provo-io, e non ci vedo niente di mariadefilippiesco.

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mah, onestamente mi girerebbero veramente le palle a turbina se, che so, un giorno scoprissi che segretamente finanziano qualche merdoso mercenario o si divertono a far punti spingendo le vecchiette sotto il tram 24; non credo che potrei 'perdere stima' per il RH se decidessero di posticipare di qualche giorno/mese i concerti a seguito di questo grave incidente, non fosse altro per riconsiderare la sicurezza delle venue o anche solo per tirare il fiato.

purtroppo 'shit happens', non possiamo fare altro che aspettare

so far, nessuna nuova = buona nuova

ci si vede a firenze, per chi c'è ^^

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We have all been shattered by the loss of Scott Johnson, our friend and colleague. He was a lovely man, always positive, supportive and funny; a highly skilled and valued member of our great road crew. We will miss him very much. Our thoughts and love are with Scott's family and all those close to him.

io in memoria di Scott eviterei il catastrofisco cosmico.

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Io, personalmente, son d'accordo in toto con Korg. Ma poi Lac cosa c'entra la morte di un familiare di Phil con un tecnico addetto alla batteria? Son due morti completamente diverse e comunque secondo me un minimo scioccati dal fatto che poteva succedere a loro (mancava pochissimo al soundcheck) lo sono eccome. Poi chissà.

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credo che ognuno elabori il lutto a suo modo e che in tal senso sia difficile dare giudizi troppo netti sulla decisione che prenderanno.

Piuttosto, mi chiedo come vivrebbero la situazione di Bologna, dato che sommerebbero le attuali ansie verso la struttura che portano in tour con quelle per i recenti eventi sismici italiani di cui sono largamente a conoscenza.

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