Captain Yesterday

Io l'ho trovato migliore di The Resistance. Certo un lavoro lontanissimo dai bellissimi primi tre album o dal dignitoso Black Holes & Domination (XD). Sembra creato come un semplice divertisment lungo 53 minuti, con influenze u2 (madness)-queen(panic station è un another one bites the dust aggiornata al 2012) -skrillex (le ultime due) ed anche Radiohead (Animals). Bellamy canta in modo tutto diverso dal solito e due canzoni sono cantate e scritte dal bassista, anche in modo dignitoso, anche se una mi ricorda troppo i Foo Fighters. Citazioni ad aiosa in poche parole. E ripeto, sarà lontano dai primi album (quelli sono tempi che non tornano più), ma almeno diverte fra un coretto o un falsetto e non ammorba come The Resistence che della noia fece il suo punto forte. In rete lo stanno uccidendo un pò tutti, ma io lo vedo come un buon album e le canzoni ci sono. Basta non pensare a come fossero.

http://youtube.com/watch?v=rUVxaf-OlBU Che brano stupendo :love: . Tutta la compliation merita alla grande comunque. Grande Lac! Se non era per te, non avrei mai scoperto il vol.II

Enzo Carella - Sfinge (1981) Prima ancora della collaborazione sotto il nome Vanera con Adriano Pappalardo nel grandioso Oh! Era Ora (1983), o del sodalizio dedito alla destrutturazione con Battisti, Pasquale Panella aveva già provato a dare scompiglio alla musica pop italiana con un altro artista. Leggenda vuole che il poeta scrittore incontrò una sera a Roma Carella, chitarrista amante del rock e cantante, e insieme in quella stessa sera decisero di collaborare. La discografia di Carella può essere divisa in due blocchi: 1979-1981, 1992-2007. In entrambi i blocchi discografici, tutti i brani sono firmati da Pasquale Panella. Il trittico di album del primo arco discografico (Vocazione-Barbara & altri Carella-Sfinge) sarebbe da riscoprire e da dargli finalmente il giusto merito che si meritano. Il pop di Carella è leggero e snello, elegante e lucente, ben suonato, ben prodotto, soprattutto innovativo per il tempo. Non a caso Lucio Battisti affermò che Carella fosse l'unico cantante che lo intrigasse nel panorama italiano. Sfinge lo considero il suo miglior lavoro nonostante nessuno lo conosca e la reperibilità (l'immagine che ho postato ne è la dimostrazione) è così difficile da fargli mantenere dopo tutti questi anni ancora l'alone di outsider. Eppure un momento di notorierà lo ebbe con il secondo posto al festival di sanremo del 79, con il brano stupendo ed originale Barbara. Sfinge è un album bellissimo, di quelli che ne scopri qualcosa ad ogni ascolto. E poi, dove la voce di Carella non arriva ci pensano i formidabili testi di Pasquale Panella che trattano d'amore, di storie, di innamoramenti e che l'ascoltatore neanche se ne accorgi per le soluzioni stilistiche che vengono utilizzate. Sfinge si ascolta che è un piacere, fra ritornelli orecchiabili, esplosioni di tastiere e inserti di sax. Della seconda fase discografica è da annoverare il lavoro del 95 Se non Cantassi Sarei Nessuno, sottotitolato "l'odissea di Panella e Carella", dove i due in qualche modo rileggono l'opera di Omero. Purtroppo i dischi di Enzo Carella risultano introvabili. A volte qualcuno li vende a prezzi da capogiro, ma è molto difficile trovarne. Ne so qualcosa.

Per non dimenticare http://youtube.com/watch?v=bJlxcFw9mzs E poi questo: in loop da stamattina. Bello da far piangere anche con qualche caduta di stile che gli si perdona. Sempre nel cuore

Elliott Smith - From a Basement on a Hill II (unreleased) 1.Angel in the Snow 2.Either/or 3.Placeholder

Gia lo conosco ma non lo ascolto da una vita. Questa sera prendo la palla al balzo e lo rimetto su. Qualche altro album?

Qualcuno di voi mi potrebbe consigliare un bel album diciamo "battistiano" della nuova leva di cantautori italiana? Evitando Dente, Bugo e Brunori Sas che non lo sopporto.

Quando frequentavo le scuole medie ero un gran compratore di riviste musicali, non me ne perdevo una. Nel mese di luglio 2003, le copertine si monopolizzarono e su ognuna di esse c'era raffigurato il testone di un tizio che non sapevo ancora fosse Thom Yorke. Lessi in quei giorni per la prima volta di questi Radiohead, band mai nominata dai miei (vabbè, logico XD) e neanche dai miei coetanei. Ricordo che la cose che più mi affascinò di tutta quella scorpacciata di articoli era che in tutti si parlava di "svolta epocale" dopo il successo di Ok Computer, per un album chiamato semplicemente Kid A. Sempre più curioso vidi una monography su Rock Tv di loro e mi segnai tutti i titoli dei video. Andando sul pc di un amico (io ancora non avevo internet a casa) notai che tutte le canzoni che mi piacevano di più si trovavano in The Bends. All'epoca io e mio fratello compravamo i dischi insieme. Il giorno dopo lo convinsi ad andare a comprare questo famigerato The Bends. Ma proprio sul più bello, lui vide Grace di Jeff Buckley ed essendo diciamo il socio maggioritario dei soldi che avevamo nel portafolio, quel giorno prendemmo Grace e me ne tornai a casa con The Bends sul groppone. Oppure, quando riuscii a farmi masterizzare Ok Computer dal amico di mio padre che per arrotondare faceva di queste cose, non potete immaginare la soddisfazione. Oppure ancora, la corsa forsennata dal liceo verso casa per scaricare In Rainbows mangiando il pranzo davanti al pc. Queste sono le prime cose che mi vengono in mente pensando a loro.

Album: The Smiths - Meat is Murder (1985) Stato: con movenze stile Morrissey-Sanremo 86 Motivo dell'ascolto: è l'album degli Smiths a cui sono sempre stato meno attaccato. Invece stamattina scopro che è una bomba come tutti gli altri. Band superlativa e How Soon Is Now canzone della vita. Anche grazie a Natalie Portman (chi ricorda il film Closer?).

Paul Simon - Graceland (vinile) , soddisfazione

Compilation ascoltata tempo fa e maledetto me accantonata troppo in fretta. C'è della roba allucinante dentro. Bellissima operazione!

Almeno una volta al giorno lo ascolto e devo dire che l'album non ha un calo che sia uno dall'inizio alla fine. Inizialmente pensavo che il brano debole fosse The Hunt, posto lì in mezzo non so perchè ma non mi faceva impazzire. Adesso dopo ascolti giornalieri non trovo nulla che stoni. Produzione fenomenale e soprattutto canzoni sempre all'altezza. Ho apprezzato molto la scelta di non fare una copia del precedente (e magnifico) lavoro. Vò di voto: un bel 8 per me.

Album: Adriano Pappalardo - Oh! Era Ora (1983) Stato: quello di uno che è consapevole che avrà un giornata di merda Motivo dell'ascolto: più ascolto quest'album e più penso quanto sia bello. Sia a livello di testi che di musica. Sinceramente lo considero uno dei più bei lavori pop degli anni 80 non riconosciuto. Un gran peccato. Ritmi che si attaccano alla pelle e frasi che ti ritrovi a ripetere per un'intera giornata. Scimmie e gatti a vetro e mosche shoes, tutti i toni, cose turche e biancherie, nel mio scafo a sbafo sulla via, tutti i tonni lisci e umani nella scia. Fiocino e con ciò? Con ciò vi piacerà. Vi amo tutti a voi.

Dio ti benedica ragazzo!

Pop is dead.

Ti capisco. Anche io lo faccio spesso, ma più che con i cd in uscita, con i dischi del passato che tutti acclamano ed io non ho ancora sentito. Come hai detto giustamente tu, è un evento magico, assolutamente.

pochi cazzi....discone

Album: Movie Star Junkies - Melville (2008) Stato: calma piatta Motivo dell'ascolto: Dio benedica questi ragazzi. Blues-rock sanguigno e suonato magistralmente. Molti criticano l'inglese del cantante (sono italiani per chi non l'ha capito), ma sinceramente sticazzi.

Se non ricordo male è una sua scelta, perché l'ascoltatore ha una soglia di attenzione che non va oltre i 30-35 minuti.

Son sicuro che prima o poi tornerà a far cose mistiche-spirituali. Anche alla luce degli scarsi utlimi risultati. Ma Ferro Battuto com'è?

Frank Ocean - Channel Orange (2012) 1. Piramids (9 minuti e 53 secondi di durata e non sentirli, stupenda) 2. Bad Religion 3. Lost Disco rap/ hip-hop del 2012 a mani basse. Il ragazzo ha stoffa (chi ha ascoltato Watch the Throne della coppia Jay Z/West dello scorso anno se lo ricorderà) e un grande passione per la musica soul. A tratti mi ricorda D'Angelo (non Nino, ma il fautore di Voodoo, pietra miliare dalle mille facce) ma forse ho perso la trebisonda per la fame. Comunque è un album bellissimo e non mi sembra sia stato mai nominato qui su Scatterbrain.

Eppure il leader (scusatemi ma non ricordo mai il suo nome ) ci si fece una vera e propria malattia a cercare una hit immediata che li facesse diventare più visibili ai molti.

Ora: Album: Xtc - Nonsuch (1992) Stato: riflessivo Motivo dell'ascolto: bomba-disco! Un gruppo veramente strepitoso. Questo loro album del 92 l'avevo sempre snobbato sbagliando clamorosamente. Dovrei fustigarmi fino alla prossima vittoria del Milan (sigh TT). Unica pecca: forse la durata. Alla lunga può annoiare un pochino. Però di canzoni inutili, nemmeno l'ombra.

Una triste notizia: è morto Roberto Roversi, autore dei testi de Il Giorno Aveva Cinque Teste, Automobili e Anidride Solforosa.

Album: Lucio Battisti - Lucio Battisti, la batteria, il contrabbasso ecc. (versione spagnola) 1976 Stato: al solito ma con cera alla Joker della serie animata. Motivo dell'ascolto: nonostante sia la versione con liriche in spagnolo è sempre un gran sentire.