Mr. Wolf

Bellissimo No Plan. L'ho ascoltato distrattamente alla sua uscita invece è un gioiellino a tutti gli effetti. Tra un po' andrò sotto di Let's Dance invece. Comunque il mio periodo preferito (almeno al momento) è Young Americans-Station To Station-Low.

Queste cose accadevano già dieci anni fa, ricordo i pesanti articoli scritto contro il Governo Berlusconi e poi quelli contro Mastella nel disgraziato Governo Prodi. Niente di nuovo, noia noia noia. Per le elezioni sto pensando di votare Liberi Ed Eguali, con molto naso tappato. Ovviamente se dovessero inciuciare col PD non avrebbero MAI il mio voto. Comunque siamo messi veramente male, il pessimismo politico è alle stelle. Secondo me comunque il centro destra, dato praticamente vincente, non arriverà unito al 4 Marzo. Salvini e Berlusconi imploderanno prima.

Ed eccolo, con altri due pezzi (svolta blues/elettronica?)

Ho visto The End Of The F***ing World e mi è piaciuta. https://diariodirorschach.com/blog/2018/01/10/the-end-of-the/

Torna pure Jack White, singolo in uscita a breve, questione di ore. Intanto un mese fa è uscito questo

Ahhh sti americani

Mi sto rivedendo Blade Runner 2049. Definirlo capolavoro mi sembra assai riduttivo. I film di fantascienza vanno fatti così. Scenografie maestose ma asciutte, fotografia spettacolare, una trama più che interessante. Rivederlo poi in lingua originale dà al film tutto un altro sapore. Mi spiace che, da quello che leggo, il film non sia stato un successone al botteghino, però c'è poco da fare, i film di fantascienza si fanno così. Ho anche rivisto Dunkirk ma nel "piccolo schermo" il film perde parecchio, voglio dargli un'altra possibilità

Ci sta pure Brian Eno nell'ultimo di Byrne no?

E di conseguenza se non sei un nome grosso - come ad esempio Caparezza che se lo produce tra Los Angeles e Molfetta - non riesci davvero ad avere soldi per una produzione decente. In Italia gli stessi Litfiba anni dopo si fecero produrre Spirito dal produttore del Pearl Jam (e il risultato fu comunque pietoso, una schifezza). Per tornare al 2018 Timberlake ma anche la Beyonce hanno soldi, nome e uno stuolo di produttori di livello altissimo. La grande produzione però non è pomposa, né fa cagare, secondo me. Lemonade è un capolavoro di musica pop adulta, consapevole e prodotta divinamente.

Purtroppo in Italia sappiamo produrre poco e male, e quando lo facciamo spesso il risultato è pietoso.

E' uscita The End Of The F***ing World con il protagonista di un episodio di Black Mirror e la colonna sonora di Graham Coxon dei Blur!

Ha scritto la OST della nuova serie Netflix, The End Of The F***ing World!

Mah, dipende, se l'influenza americana si fa sentire anche nelle produzioni italiane (che non vuol dire necessariamente che un disco sia pomposo o artefatto) ben venga. Ripeto, l'ultimo di Jovanotti ha una gran produzione, magari i dischi italiani fossero prodotti tutti così, anche l'orecchio vuole la sua parte. Quel poco che ho ascoltato di Calcutta mi dà l'impressione di un disco registrato in cameretta ed è un peccato perché se hai buoni pezzi devono anche essere valorizzati con il giusto sound.

Lui e Beyonce fanno pop di qualità con produzione coi cazzi. Ad avercene in Italia dischi prodotti così (l'ultimo di Jovanotti è l'unico che suona decente, prodotto però da un certo Rick Rubin).

https://diariodirorschach.com/blog/2018/01/06/black-mirror-e-una-quarta-stagione-strana/ Ho scritto la recensione sulla quarta stagione. Ultimi tre episodi più interessanti dei primi tre anche se l'effetto San Junipero si sente in Hang The Dj. Metalhead capolavoro per me, mood fantastico e messaggio finale bello inquietante. Buona lettura

Secondo me l'errore sta anche nella lunghezza e nell'esagerazione. Il primo episodio ha un'atmosfera fantastica però dura troppo! Non so in alcuni momenti di questi tre episodi mi sono un po' annoiato. Ripeto, devo vedere gli altri tre, per ora è solo una sensazione.

Visti i primi tre episodi della quarta di Black Mirror. Per ora noto una certa stanchezza e un po' di buchi nelle sceneggiature. Temo che con la formula dei sei episodi ci sia un po' troppa esagerazione per una serie che quando mostrava tre episodi dava il massimo e in questo senso le prime due stagioni per me sono il top. Mi è piaciuto molto l'episodio 1 - più per l'ambientazione e il mood generale che per il "messaggio finale" - un po' meno gli altri due dei tre che ho visto sinora. Sempre spettacolare e inquietante. Però ecco noto una certa stanchezza. Sono l'unico?

Pezzo nuovo, sempre più probabile l'uscita del disco non si sa quando, ma sicuramente entro maggio/giugno. Secondo me da settembre a novembre possiamo sperare nei Tool.

La recensione sulla quarta stagione di Peaky Blinders https://diariodirorschach.com/blog/2018/01/02/peaky-blinders-la-quarta-stagione/

Certo! Me la sono vista due mesi fa fino alla terza. Il 29 l'hanno messa su Netflix, il 31 l'avevo già finita. Che dire, capolavoro assoluto!

Su Peaky Blinders ho scritto delle righe vedo di farvele avere in un paio di giorni. Comunque serie clamorosa, mi mancherà tantissimo.

Più che altro è un po' brutto essere pagati per non fare il proprio lavoro, ovvero suonare e cantare, che è quello che il quale Calcutta è famosino nel Paese. Se lo avesse fatto un'artista più famoso - magari anche a prezzi più alti dei "5k" - probabilmente se ne sarebbe parlato anche di meno, non lo so. Fatto sta che è tutta pubblicità per Calcutta, alla fine ci sta anche e i pezzi scelti non sono male. Detto questo, a me Calcutta continua a non dire nulla, un Iosonouncane se lo mangia a colazione.

E stasera che mi vedo? I 72 animali più pericolosi del Sud America, Peaky Blinders o Black Mirror?

Che squadra di pazzi, l'Inter. Sicuramente non avrebbe vinto lo scudetto ma crollare così...

La mia personale classifica dei dischi del 2017 https://diariodirorschach.com/blog/2017/12/28/top-20-i-dischi-del-2017/