TomThom

Per chi avesse due ore e non l'avesse visto, fatevi un regalo totale.

Voti (dopo due ascolti complessivi). The Same 6.5 The Opposite 4.5 Television 2.5 Panavision 5.5 The Smoke 4.5 Speech Bubbles 8 Thin Thing 4.5 Floodgates 7 Free In the Knowledge 7 Hayrdrier 6 White Flag 7.5 Tomorrow Brings 6.5 Skrting 7.5

Il primo ascolto non mi è dispiaciuto, sembra abbia voluto un po' variare lo spartito. Sul confronto con Noel non sono comunque d'accordo: personalmente a parte 3-4 grandi episodi, Who Built the Moon non mi ha entusiasmato, ma con i restanti due album precedenti Noel comunque vince a mani basse (con tutto che As You Were mi è piaciuto e pure parecchio)

Non lo so, giuro. 😂

Io l'ho già scritto tempo fa prima di essere cazziato da @@li e @Zio Can, oltre che da @Cantagallo, che uno a 40 o 50 o 60 anni non può più vivere la musica con la passione selvaggia della giovinezza perché si diventa più duri, cinici e bari, i sogni svaniscono e la realtà ti inghiotte. Però esistono ancora delle sacche di resistenza dove rifugiarsi: la musica è una di queste, ma è altrettanto facile che ciò che ti parlava a 25 anni non sia la stessa cosa che ti sussurra a 40. L'apparecchio acustico donato dall'esperienza filtra il superfluo, e le cose per cui scartavetrarsi l'anima diminuiscono a vista d'occhio: però ci sono. Film, registi, pittori, musicisti. Nel mio caso, i Radiohead sono stati il mio gruppo di riferimento fino ai quasi 30 anni: vorrò loro sempre bene, ma non possono essere la stessa cosa di un tempo, perché tutti cambiamo e in primis sono loro a non essere più i personaggi che idolatravo.

Mmm, per ora non quagliamo

Dopo due ascolti, direi che può bastare così almeno per ora. Speech Bubbles (altro livello) Skrting Waving a White Flag (potenzialmente da podio, non totalmente compiuta) Floodgates Free in the Knowledge (fino a quando non entra la batteria tra le mie preferite, poi crolla) The Same Il resto mi dice poco o nulla

Sì certo, mo' Anima fa cagare rispetto a questo. No che Dawn Chorus da sola caca in testa agli Smile e li espelle direttamente a Vanuatu... ma per favore

Molto bella, e che testo.

Per essere una demo, promette no bene, di più, in vista del nuovo album.

Hai riassunto in dieci parole il problema (per me) del disco: la mancanza della corposità data da altri strumentisti. Non dirò proprio di quei tre, ma è sottinteso. Lo riascolterò ovviamente, ma così di primo impatto... un grande mah, tendente alla delusione a parte un pezzo che svetta nettamente, Speech Bubble. Non mi aspettavo niente di diverso comunque: se loro due sono sempre stati i cervelli della band (ok), manca il collante che ha sempre reso il tutto unico, non c'è tanto da discutere. Qui mi danno l'idea di aver fatto un collage delle loro ultime influenze, ma se manca il Super Attack... Per inciso, non mi aspettavo un disco dei Radiohead ovviamente, e le prove di Yorke solista sono nettamente superiori a questo patchwork.

Una vergogna

La 3, che non nomino neanche, è una vergogna.

Fieramente fiero di non essere stato poi così impressionato a primo ascolto, anzi. Il che, può essere un bene. Belle The Same, Speech Bubble (la più bella), Floodgates, parte di Free in the Knowledge e Skrting: praticamente tutti pezzi che in qualche modo mi ricordano i Radiohead. Il resto è un "vorrei ma non posso", altro che Radiohead. Ciao!

Dovrei aver recuperato un leak senza sciacquoni e friggitorie in sottofondo, quindi ufficialmente ufficiale ormai... se qualcuno fosse interessato mi faccia un fischio in pvt!

Quindi mi stai dicendo: tieni botta fino a venerdì, giusto? 🙉

Se non altro entrare qui dentro e leggere certi commenti mi ha messo quella giusta paranoia per la qualità del file. Ora so che posso aspettare tranquillamente venerdì per godermi il disco puro, senza dubbi pensando che l'abbiano rippato col sottofondo dello sciacquone... non ce la farei mai ad ascoltarlo se sapessi che è a 319 kbps invece che a 320 e che non è il leak ufficiale-puro. Sono fatto così, sono sempre il solito pirla

https://www.rockol.it/news-730096/nick-cave-e-morto-il-figlio-jethro-causa-morte-del-secondo-lutto

Ci sta, ci mancherebbe altro 👍

Da vent'anni (dal post The Rising) sicuramente sì, Springsteen è assolutamente un bel pezzo di pregio nel carrello dei bolliti. Ma uno che ha cantato il sogno americano come lui, con le sue vette e i suoi profondi abissi, non è mai esistito. Dischi come Born to Run, The River, Darkness on the Edge of Town, Born in the Usa, Nebraska, The Ghost of Tom Joad... sono libri di storia dello scorso secolo. Che possa stare sul culo perché il suo modo di porsi sul palco è simile al primo Rambo, ok; che possa non piacere il suo "rock'n'roll banale", ok, de gustibus (anche se inviterei a cimentarvi con i dischi più acustici). Ma negare l'importanza storica di uno che nella cultura musicale puramente americana è probabilmente secondo solo a Dylan... anche no, non bestemmiate e non fatevi nemmeno sentire in giro, che ci fate una figura di merda mica da ridere. Altro che piaga. Ma d'altra parte è comprensibile l'astio; l'utente medio di questo forum, da bravo cacacazzo, se vede uno suonare con la bandana, fare concerti di 4 ore e sudare come un porco, associa automaticamente l'artista che ha davanti a Vasco Rossi, a Ligabue e ai rutti, quindi gli parte l'embolo e il sopracciglio si rialza. Sbagliando in modo clamoroso, perché Springsteen incarna perfettamente il working class hero che ce l'ha fatta e che continua a cantare per tutte quelle persone che, pur restando nel limbo, trovano in quelle parole e in quella musica un senso di salvezza e di comprensione. Rappresenta una chiave di volta fondamentale, inoltre, anche per un non americano, per capire la grandiosità di una nazione e di un popolo lacerato da mille contraddizioni. Hai detto niente... tornè scuòea, putèi.

Non ho nemmeno voglia di guardarlo, ma non è una novità... le loro minchiate per far contento il popolino le hanno sempre fatte, con la bandiera americana sotto la giacca di pelle Detto questo, io ho imparato a fregarmene di quel che fanno oltre il palco. Nonostante qualche puttanata, nonostante Bono sia una caricatura e non paghi le tasse ma predichi come Bergoglio, nonostante qualche disco riuscito male... vorrò loro sempre tanto bene.

Magari sono le Sennheiser che hanno i primi segni di Alzheiser... cambia cuffie 😜

A primo ascolto non mi è dispiaciuto, a parte un paio di tracce. Anche i singoli, che presi separatamente non mi dicevano nulla, nel contesto hanno un perché. Sembra una risalita dopo il disastro Everything Now, sono tornati alle sonorità più comfort e che conoscono bene, il risultato è sicuramente migliore... una piacevole sorpresa.

La vera risposta è: servirà vedere The Northman?

Comunque Incani così a occhio ama stare sul palco, tanto quanto Noel Gallagher