echoes

https://www.lindipendente.online/2024/04/29/la-cina-si-e-comprata-mille-ettari-di-sardegna-per-costruire-un-mega-parco-fotovoltaico/?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR3MjaB_YqCq3xNBPZYQFSWThdXlQ-ScwsNIHSm7xtkBlkeg34Fy_Wi4mD8_aem_AYaBdRpcEbISGWKYcmSAP2DoZlY1dtwudfL3W-ierOixr0j0mdGrCDG4lnmYpp4ga6JS4UMgs7R-9CUMdU7qc9Cw @Lacatus

Ad ora ho preso AIR e doppia degli Smile. Indeciso sui The National mentre penso di farmi i Notwist

In realtà della Del Rey bastano tre dischi: - Born To Die che è il più pop (e che è anche il meno bello dei tre ma ha dei singoli imperdibili) - Ultraviolence che è il più "alternative" ed è il migliore - NFR! che è un po' il suo disco instant classical Questi tre sono anche piuttosto diversi tra loro in realtà, specialmente il secondo non lo ha mai più replicato a livello di sonorità. Con tutto il resto della discografia penso non valga neanche la pena perderci tempo.

Su Lagna c'è poco da dire: in ambito pop la sua è una formula vincente che fonde divismo, malinconia, paraculaggine, figaggine degli arrangiamenti (che pescano un po' dall'alternative e un po' dal mainstream), modaiolismo. Poi o piglia o non piglia, per me dischi come Born To Die e soprattutto Ultraviolence (vetta assoluta) hanno marchiato a fuoco i '10. I testi mai letti e non mi interessa neanche perderci tempo, cosa che vale per quasi tutti quelli che non scrivono nella mia lingua eccezion fatta per chi ha davvero qualcosa da dire. Dopodiché l'ho persa di vista fatta eccezione per NFR! che ancora adesso reputo un disco della madonna. Se stiamo in ambito mainstream, che non è di certo il mio ambito, lei è uno dei pochi artisti di successo "recenti" che riesco ad apprezzare insieme a Billie Elish (che vabbè reputo un fenomeno assoluto). A tal proposito: Alla faccia di Sharon Verstappen che storpia Gino Paoli.

Ascoltata: due pezzi mi hanno colpito parecchio e sono Prize Giving e Four Ways In Time. In generale non mi ha particolarmente entusiasmato ma trovo interessante la totale assenza di elettronica, l'atmosfera retrò romantica e le tantissime incursioni jazzistiche che sublimano nell'orgia "free" della chiusura. In genere comunque le soundtrack non le ascolto separate dalla pellicola, fanno eccezione pochissimi lavori come Virgin Suicides degli AIR che è uno dei miei dischi preferiti di sempre.

Daje, non puoi mancare. Ma non ci sono ancora per lunedì?

https://www.ansa.it/amp/nuova_europa/it/notizie/rubriche/altrenews/2024/04/25/ucraina-poloniafavoriremo-rimpatrio-uomini-in-eta-militare_dbe98566-a0f1-4160-a8e8-d43109d1f495.html Ecco lo schifo di mondo che il libero occidente sta creando: praticamente un ritorno a istanze novecentesche con gente costretta ad essere arruolata. Queste sarebbero le libere democrazie? Viva sempre la diserzione e la disobbedienza, nessuno deve essere obbligato a sparare per gli interessi del potente di turno.

Anche io la trovo scialbetta.

Cosa avrebbe di strano?

Prize Giving è spettacolare! Knife Edge invece non mi ha detto quasi nulla.

Il mood è un po' quello a cui ci ha abituato nei pezzi più riflessivi dell'era IRA, in ultima istanza per Sacramento. Bella ma la formula è collaudata almeno in questo periodo artistico.

Idem.

Sì, spettacolari. Io li ho visti due volte e sono stati entrambi concerti memorabili.

Date aggiornate, c'è Roma a settembre. Stavolta non ho scuse e forse capito in zona Grenoble proprio quando ci suona lei quindi chissà che non riesca a vederla live anche prima.

Tornato i The Black Heart Procession, per ora con un tour. L'ultimo disco, lo splendido Six, è datato 2009.

Il mio post era volto a sottolineare l'ipocrisia occidentale, da parte mia ho sempre trovato assurdo anche boicottare gli atleti russi. Qui il vero problema è che il disordine internazionale attuale deriva proprio da come l'Occidente ha gestito la comunità internazionale con l'apice delle fale prove in pieno Consiglio di sicurezza. Quello a cui stiamo assistendo oggi con Israele non va lontano da quei tempi.

Ammazza che ascesa, sulle orme del suo maestro a quanto pare.

Israele ammazza 35000 civili in sei mesi di cui 15000 bambini e bombarda stati sovrani come Libano, Siria e Iran ma può partecipare alle Olimpiadi perché "non è uno stato aggressore" (cit.) Macron. Se qualsiasi altro paese avesse bombardato uno Stato o un'ambasciata un secondo dopo avrebbero mandato i caschi blu e irrogato sanzioni (ricordiamoci Israele non sta rispettando una risoluzione ONU), invece Israele può tutto. E' questo doppio-pesismo dell'Occidente ad aver completamente distrutto la Comunità internazionale in questi 30 anni, ormai è chiaro a tutti che il mondo post 1989 non esiste più e la responsabilità è principalmente di America e alleati. Un manipolo di criminali per di più ipocriti che ha totalmente destabilizzato il mondo. Macron, 'Israele ai Giochi perché non è Paese aggressore' "Non si può dire che Israele è aggressore": il presidente francese, Emmanuel Macron, ha spiegato così la presenza di Israele ai Giochi di Parigi 2024 mentre la Russia non è stata invitata e soltanto gli atleti russi sotto bandiera neutrale potranno sfilare. "Israele è stato vittima di un attacco terroristico e sta reagendo".

Percussioni e chitarra con Third hanno poco a che fare secondo me, sembra anzi più un ritmo latino (mi ricorda Wall of Eyes). Anche l'uso dei fiati è diversissimo sia da Third che dai dischi dei '90, sento qualche rimando a "Portishead" giusto negli archi ma il mood del pezzo il trip hop e con i Portishead ha poco da spartire per me, l'unica cosa Gibbonsiana è la melodia.

La seconda ha un arrangiamento che non ha nulla a che fare né con la Gibbons solista (differentemente dalla prima) né con i Portishead che abbiamo fino ad ora conosciuto. Anzi forse indica proprio la possibile direzione che avrebbero potuto prendere.

Il primo sì, il secondo è a dir poco spiazzante.

Il secondo è qualcosa di incredibile.

https://www.tpi.it/salute/perche-tra-i-giovani-aumento-casi-cancro-tumore-202404121096160/?fbclid=IwAR2RsgJt9KR20lrfCsAxUnAIEuPmtiV_C-driPC6rsXYc2qkJwwTSbmCCr8 Grazie civiltà dei consumi

Pazzesca