ford_prefect

vediamo... mogwai, blur, sigur ros, frank zappa, devo, polysics, r.e.m., clinic, funkadelic, red hot chili peppers (la roba vecchia), yuppie flu, jaco pastorius, charles mingus, interpol, daft punk, air, giardini di mirò, pizzicato five, ruins, cornelius, super furry animals, bjork, beck... e un sacco di "rapporti occasionali" con dischi beccati quà e là...

è già qualcosa che si guadagni un terzo posto tra i lettori della gazza...

Stessa cosa. Solo che la casa è del bassista! Idem per i metallari e il compenso.. Ma di dove sei? varès Ah ok..visto che ciò che hai scritto corrspondeva perfettamente alla situazione della mia città, ho iniziato a pensare che fossi di qui! Siamo lontanissimi.. "tutto il mondo è paese" avrebbe detto mia nonna...

E... allora? ma il bello è proprio quello!

Stessa cosa. Solo che la casa è del bassista! Idem per i metallari e il compenso.. Ma di dove sei? varès

discone.... D.A.N.C.E. è il mio singolo dell'anno...

"Se non fosse così gonfiato In Rainbows (Radiohead, 2007) dei Radiohead sarebbe semplicemente un mediocre tentativo di fare musica rock classica leggermente un pò più audace. Avendo abbandonato le loro pretese di innovazione e futurismo, i Radiohead sono ritornati alle loro radici rock con un album dove è la chitarra a farla da padrone e che vede ben pochi effetti elettronici/digitali. E' il rock da arene in stile U2 per gli anni 2000. Il sincopato blues-soul di 15 Step, l' hard-rock mezzo e mezzo di Bodysnatchers (che evoca patetici tentativi dei Beatles di reinventarsi nell'epoca dei Cream) o Faust Arp, un'elegia Beatlesiana che è stata udita un'infinità di volte nella storia della musica pop, non sono soltanto roba scadente secondo qualsivoglia standard: sono proprio amatoriali. Per peggiorare le cose, l'album include una gamma completa di ballate sub-pop, dal lento Nude (canzone mai incisa precedentemente dal titolo originale Big Ideas) alle anche più insulse All I Need e House of Cards. A riscattare l'album dalla mediocrità più completa ci sono Jigsaw Falling Into Place, di gran lunga la traccia migliore,una sorta di febbricitante dance-rock alla Inxs, Weird Fishes/Arpeggi, una canzone tenera alla Coldplay che gradualmente si costruisce il suo momento emozionale, Reckoner, un languido lamento soul su un poliritmo ipnotico e corde in stile Moody Blues, e alla fine il pianoforte di Videotape, il picco melodico dell'album e l'unica ballata che abbia qualcosa di originale da dire. Ma è troppo poco. Qualunque critico che acclami quest'album come un capolavoro deve essersi perso il 99% della musica uscita nello stesso mese." mr. scaruffi

I Blur c'hanno fatto degli album con canzoni con lo stesso stampo di Last Flowers... interi album?

eheh... la sala prove ideale dev'essere gratis... attualmente provo a casa del mio batterista ed è la pacchia delle pacchie... prima provavo in una saletta a pagamento affollata di metallari... ne sentivi proprio l'odore.... e trovavi i loro capelli appiccicati alle pareti insonorizzate giallo canarino... era comodo e divertente...ma 5 euro a capa per provare 2 ore...

http://www.debaser.it/recensionidb/ID_1590...Near_Future.htm

al limite, se ti accontenti, potranno aprire i Velvet con la cover di street spirit (giuro, l'hanno fatta!) eh no... street spirit la possono fare solo i darkness... http://www.youtube.com/watch?v=ZZni1l1R-lo

la migliore del lotto

spero vivamente che il 18 ci sia un bel gruppo ad aprire la serata... attualmente i radiohead hanno un gruppo spalla fisso? chi vi piacerebbe sentire prima di loro? io sparo un nome... stateless...

parcheggi a lampugnano o a famagosta... e da lì prendi la metro...che va tutta la notte (o quasi)

seconda tribuna: caprika, ford_prefect e 4 amici armati di binocolo (o telescopio)

hei.. sapete se c'è un limite di biglietti acquistabili "a botta" su ticketone?

Ancora più vomitevole........ Un saluto a kid max, ma quoto l'ancor più vomitevole... beh in tal caso ricambio. il "vomitevole" pensavo fosse superfluo, aggiungerlo. (salve a tutti) senza la EMI i radiohead sarebbero finiti al massimo a suonare alla festa dell'unità di oxford, senza i "dindi" non avrebbero certo inciso i primi album, oltretutto la EMI non ha battuto ciglio quando i nostri han fatto uscire un disco astruso come KID A senza singoli e addirittura coi leak in rete... quindi se adesso vogliono farci qualche soldino, con la sicurezza che l'integrità artistica dei nostri non verrà toccata...che male c'è?