June Ogilvie

E' che Debussy, secondo me, sono immagini, è che bisogna mettersi nella disposizione mentale per poterle "vedere"...vedrai che funzionerà, prima o poi.

io sulla luna, dove non c'è atmosfera, porterei Debussy - Prèludes Pink Floyd - Live at Pompeii (che non s'è capito, ma ultimamente mi piace un po') Harmonia - Deluxe Cat Power - What would the community think? e un disco che ufficialmente ancora non esiste.

anc'ù a'iò magnè ai sì e quarànta d'la matèina e po' gnìnta fin a'ì òt d'la seìra, a'i ò sò i cuaioun. e no ghea vanto pì...

ma...ma...io non lo faccio apposta, mi disegnano così. Torno mesta mesta alle mie faccende per non rovinarmi la media (di 0.5 post giornalieri)

Penso sia una dimostrazione particolarmente lampante di come tutte le parole spese nelle pagine precedenti (e in altri luoghi, qua dentro) siano state sostanzialmente recepite da chi non ne aveva bisogno, mentre per gli altri: parole nel vuoto. Fate una crasi fra questo thread e nimesulide: quello che si è ripetuto alla nausea è molto semplice: più pensare prima di scrivere = un non luogo migliore per tutti.

anche se, a pignolizzare, nessuno dei due è propriamente un "quadro". Replico anche io con un affresco (e quindi non un "quadro"), lievemente famoso e lievemente importante dal punto di vista architettonico, vi risparmio però le lunghe questioni sugli ordini che sto studiando, orsù, rifatevi gli occhi.

Resto anche io nel tema acqua alta, banalmente ripresa dalla mia finestra: ...e altre amenità veneziane

io non ho visto il thread incriminato, per cui prendete il mio intervento con le dovute pinze: è un passatempo, ergo se ci si invelenisce per cose che vengono scritte con intenti altrettanto passatempistici c'è qualcosa che comincia a non andare; allo stesso modo, cerchiamo un po' tutti di fare in modo che sia un passatempo piacevole per la maggior parte di chi bazzica qui, saltuariamente o meno. Peace & sorvolamento di faccenda tutto sommato archiviabile.

@Canente "zo e mani." Garrel, un a te.

Contando che, probabilmente, dopo The Virgin Suicides potrebbe scattare il dubbio che meglio di così, nell'ambito Air, non si potesse fare. (e magari verrebbe anche voglia di leggere il libro, cosa che caldeggio). Più che altro perchè, non essendo io grande fan delle colonne sonore, questa rimane fra i miei dischi preferiti: è di una malinconia / autunnalità (passatemi il termine) che va oltre i limiti del "supportiamo le immagini di un film" e si guadagna lo status di meraviglia a sè stante. Ah, il film non ho mai voluto vederlo: libro prima e disco bastano eccome. tra l'altro mi piace pensare che abbiano citato anche Le Corbù, da qualche parte:

No, Florian vince su tutti costoro, e lo proverò così: http://www.youtube.com/watch?v=MhJJ-KypkBk

se non fossi donna, direi: idem.

la mia è una bieca supposizione, ma ci provo comunque: ma quanto è soddisfacente che con alt+ = venga fuori ≠ ? Per il resto capisco perfettamente, se non che fortunatamente per qualsiasi chitarra non ne ho mai posseduta una. (nonostante Persone cerchino di convincermi che non sia così evidente la mia incapacità musicale.) D'altra parte, l'unico strumento che so suonare produce una nota sola...

Non molto tempo fa sedevo sul basamento di Palazzo Rucellai, in beata e disegnativa contemplazione della Loggetta prospiciente, quando m'apparve un'onta visione pedalante su una bicicletta con sguardo torvo...

ah, avevo malinteso: sai com'è, noi architetti solitamente lavoriamo.

Purtroppo non sono riuscita a trovare la riproduzione del quadro che voglio - Nebbia in Piazza San Marco, di Ippolito Caffi,vedutista bellunese. A me personalmente molte sue opere non dicono molto - ma questa, o meglio quella che vi toccherà immaginare - è un riquadretto solitario alle Gallerie dell'Accademia, sovrastato da sale precedenti che ricolmano e saturano occhi e animo. Tuttavia, almeno per me, è riuscito a far passare in pochi decimetri quadri di tela esattamente l'aria oscura e nebbiosa, e la sensazione tipicamente veneziana difficile da descrivere a estranei. Accontentatevi di questo, ci somiglia ma è decisamente più chiaro, meno claustrofobico.

Quando è tempo di autocad questo è la scelta giusta per l'astrarsi dal mondo circostante: se devo studiare libri, invece, Debussy, Chopin, Beethoven - oppure elettronica o krauti.

presente. (deviando un attimo dalla pittura, lode a Biagio Rossetti, a proposito di Ferrara.)

Bolso?

la cosa non mi pare molto sensata: dal momento che dell'installazione per computer non-apple esistono esclusivamente versioni """non ufficiali""", pare anche che le stesse non funzionino esattamente alla perfezione, o comunque non diano esattamente grosse garanzie di affidabilità. (per affidabilità intendo: "io col computer ci lavoro, ho delle scadenze: bene, devo essere ragionevolmente certa di poterle mantenere al meglio, senza che il computer stesso imploda o mi impedisca di lavorare causa errori irreversibili." ) Se ci si disfa di windows per sua palese instabilità, perchè craccarsi Mac Os in versione instabile?

anche io, per la verità

ma infatti: queste politicizzate senza criterio sono insensate. E' chiaro che essendo scritta da persone di varia estrazione e cultura (non un gruppo di emeriti Normalisti preposti al compito del condensare lo scibile) ci siano pagine agghiaccianti e pagine bilanciate. Un'informazione "di destra" non è automaticamente sconsigliabile, come non è consigliabile automaticamente una "di sinistra": semplicemente sarebbe meglio dove possibile fare il confronto fra fonti, specialmente su notizie o comunque opinioni; per i fatti scientifici è un'altra questione. Peraltro non è che un testo ben scritto e apparentemente accurato sia per forza giusto - in Wikipedia ci sono un sacco di errori e alcune sezioni di quella italiana fanno cagare, vedi quella sull'architettura -, finchè la si vede come una risorsa è ottima, quando la si prende come oro colato, pessima.

macchè putiferio, chiamasi discussione comunque, quello che intendevo dire - e forse non son stata chiara - è che è in un certo modo pericoloso ridurre / banalizzare il fenomeno a perchè così si fa esattamente il gioco dei riduttori per eccellenza.

magari il cosiddetto Berlusconismo fosse davvero solo quello che hai detto: sarebbe facile (e probabilmente sarebbe anche già successo) destituirlo. Purtroppo le cose non stanno esattamente così (i "mass media" sono suoi, per lo più), e credo che un qualche programma di fondo ci sia nel maschilismo e sessismo spudorati, nel razzismo, nell'abolizione del contraddittorio e della meritocrazia. Cose che per come la vedo io c'entrano poco e niente con lo spot in questione - sarà che Elio lo stimo abbastanza, quantomeno per essere uno dei pochi ancora produttore di una satira intelligente che arriva un po' a tutti (poi, chi ha orecchie per intendere intende). Lamentatevi piuttosto dell'onnipresenza di quell'incapace di belen in qualsiasi spot, dello smerciare qualsiasi cosa a donne nude, degli scandali periodici che distolgono l'attenzione dalle vere magagne - e sono tante - ...si potrebbe andare avanti per ore.

ovvio non penso che la frase "mi dispiace, non posso esserci, domani/tra due giorni ho una consegna/revisione" possa essere pronunciata da gente estranea all'architettura.