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Thom acustico live a Zermatt 09.04.2022


@li

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12 minutes ago, Wanderer said:

Si neanche a me é piaciuta, si vede che al piano non gli riesce - l arpeggio proprio nun ja fa - cosa confermata anche dal simpatico siparietto finale ! In realta l inizio mi aveva preso molto bene, poi gia al primo arpeggio...  ; ) ma é stato divertente. Anche suspirium l ha suonata male.

In generale io credo che per questo tipo di live fa quello che puo ma al piano non é un mostro e si sente - in questo tipo di concerti poi ancor di piu...

Poi non si va certo li per quello ma sono concerti che espongono cosi tanto uno strumentista che certe cose saltano fuori anche senza volere - senza arrivare all estremo di questo esempio  :  D

Ogni tanto qualche bello steccone al piano lo prendeva pieno  :  D

Poi anche per i riarrangiamenti :  sicuramente é da ammirare per la voglia che ci mette, ma non urlo al genio se fa partire un loop e ci canta sopra - magari poi con un microfono con cosi tanto riverbero che pare pavarotti  :  D - per me yorke é un genio per altre cose. Certo é meglio della media dei colleghi anche in questo tipo di live, che lui riesce a non appesantire non prendendosi sul serio. Poi le cose che fa le pensa bene, in questo lui si ha una marcia in piu. Ma é chiaro che se lo chiamano a fare quasi il "concertista", non é il suo. E ci mancherebbe ! 

Si va a questi show per vederne e goderne del suo lato piu intimo, consci che comunque lo spettacolo lo porta a casa, e non é poco. Poi anche perche spara chicche assurde e perche alcune cose le esegue comunque molto bene.

Per me é stato davvero un bel concerto, beninteso ! Intanto perche raro, ma anche perche ci sono state tante chicche e una bella atmosfera. Gli auguro lunga vita.

Condivido tutta l'analisi, su Daydraming, nel finale, se non ho capito male, ha detto che quelle sono robe da Jonny...l'ho trovato più a suo agio con la chitarra, poi era chiaro che questo show, avrebbe bisogno di un rodaggio, che qui non poteva esserci, era in continua consultazione della scaletta cartacea, per capire cosa fare e che strumento utilizzare, ad ogni modo ripeto, un concerto da vedere.

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26 minutes ago, virtual said:

Condivido tutta l'analisi, su Daydraming, nel finale, se non ho capito male, ha detto che quelle sono robe da Jonny...l'ho trovato più a suo agio con la chitarra, poi era chiaro che questo show, avrebbe bisogno di un rodaggio, che qui non poteva esserci, era in continua consultazione della scaletta cartacea, per capire cosa fare e che strumento utilizzare, ad ogni modo ripeto, un concerto da vedere.

si, alla chitarra l ho trovato ottimo davvero, su bodysnaccia e stato incredibile.

Ma si, io questa cosa delle scalette e dei cambi in corsa non l ho vista perche ero laterale, ma questo tipo di live e cosi ed e questo il bello. Ma di questi live di devi prendere tutto il pacchetto, ovvero anche le cose dette sopra. 

Poi lui fortissimo, perche ti tiene su un palco da solo per due ore con due strumenti e 5 effetti, niente da dire su quello. 

 

Per chiudere sui riarrangiamenti...faccio l esempio di Rabbit in your headlights, che ho goduto a sentire come poche cose. Bellissima da ascoltare e piano voce e na delizia. Ma ecco non posso dire che e un genio se il riarrangiamento e la versione del brano come l avra creata a casa. Togliendo tutto quello che ce di ritmico e lasciando il piano voce. Poi fighissima eh! Ma questi non sono riarrangiamenti, ma ritorni agli stadi embrionali. Idem House of cards. Un tiarrangiamenti vero per me e Decks Dark...

Poi certo il discorso vale fino ad un certo punto, perche poi funzionano anche cosi, a maggior ragione se thom imbrocca la serata vocalmente. 

 

 

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Eccoci :)

 

Uhm a sto giro è un po' difficile recensire. Ci penso da sabato sera.

Iniziamo come sempre dal contorno. Bellissima "gita", bellissimo posto (come ampiamente previsto), bellissima compagnia che sicuramente è valsa l'aver rinunciato all'avventura sciistica Cervinia-scavallo in Svizzera-arrivo a Zermatt sci ai piedi che comunque avevo pensato e credo mi rimarra' per sempre sul "gozzo" perche' sarebbe stato stupendo.

 

Festival molto molto figo, probabilmente piu' evento "mondano" che musicale, ma poco importa e comunque tutto ampiamente previsto. Un po' di agio e comodita' sono comunque sempre bene accette.

Nessuno stress nell'attesa passata tra negozi di articoli sportivi fighissimi e bere vin brule' per resistere ai meno 6 gradi di sabato pur godendosi la giornata fuori.

 

Sul concerto una parola sulle altre: sorprendente.

Ci sono state pippe mentali di mesi, totoscalette varie ma praticamente nn avevamo "capito" nulla. (ndr. per la cronaca il totoscaletta con amici l'ho "vinto" io indovinando pero' solo meta' dei pezzi che sono stati proposti e gia' questo dice parecchio).

E parto da qui per ribadire appunto il concetto di "sorpresa".

Non mi sarei mai aspettata un unplugged "puro" come quello a cui abbiamo assistito. Pensavo Thom si sarebbe portato dietro i suoi "giochini elettronici" per aiutarsi e invece a parte una loop station e qualcosa per riverberare la voce (forse) mi pare non avesse altro. I brani che avevamo pensato potessero essere inseriti in scaletta dipendevano da questa idea. E invece no.

 

Palco scarno, un pianoforte a coda e qualche chitarra acustica (6 e 12 corde) e la sua voce. Fine.

Della scaletta che dire... un recital completo. Sia per lunghezza (1 h e 45) che per numero di brani (23) non si poteva chiedere piu'.

 

Inizio bomba con Has Ended (per via della guerra?) e, dopo Free in The Knowledge, una versione quasi blueseggiante di Bodysnatchers, poi EIIRP al piano. 
Fino a qui secondo me un po' di tensione e di incertezza. Nel frattempo, forse complice anche il fatto che riesco a spostarmi in uno dei seggiolini milionari in terza fila, per me si vola.

Suspirium-Panavision versione scarna-Daydreaming e Decks Dark riarrangiata per piano mi stendono. Voce praticamente impeccabile, audio ottimo, silenzio di tomba del pubblico educatissimo.

I Might Be Wrong alla chitarra  e superchicca Twisted Words con la 12 corde. Eh beh.

Bloom versione acustica (di questa avrei fatto a meno avendola gia' sentita al Trianon ma molto molto bella).

Poi sequenza da Suspiria Unmade, Open Again seguita da una Present Tense che ricordava i tempi del Latitude, la solita, meravigliosa The Clock (ottima in ogni salsa e versione) e una Videotape al piano a chiudere il main set.

 

Il set riprende con quella che è stata la vera chicca: la Idioteque acustica cantata praticamente a cappella. Wow. Poi altra sorpresa: Rabbit in Your Headlight al piano e Exit Music alla chitarra. Spectre ancora al piano a chiudere l'encore.

Con 20 brani avrei giurato che fosse arrivata l'ora di andarcene a dormire e invece il pubblico dopo 10 minuti di fischi, applausi e casino lo richiama fuori per un ultimo bis.

 

Thom ritorna e ci regala The Eraser, una House of Cards alla chitarra particolarmente ben riuscita, e chiude con Weird Fishes accompagnato dal pubblico che fa il controcanto di Ed O'Brien.

 

Tutto molto bello. I punti piu' alti per me Daydreaming, Idioteque, Decks Dark, Unmade e Rabbit.

 

Due parole in generale: 

- la  setlist prevedeva alcuni "cambi" e probabilmente ci fossero state Sail to The Moon, Spinning Plates e l'inedito (sara' suo o degli Smile?) sarebbe stato il concerto del decennio

- le esecuzioni nn sono state sempre  "perfette" ma anche sticazzi. Thom ha giocato fuori dalla comfort zone. Lui nn è uno abituato a fare queste cose, non è un Damien Rice che con una chitarra e un paio di loop è capace di fare il suono di una band. Eppure è riuscito a tenere il palco per quasi due ore. Chapeau e pace al finale di Daydreaming scazzato (è stata bellissima lo stesso, perfino commovente).

- Tra gennaio e adesso mi sembra ci sia un "filo rosso": via l'elettronica, o usata in modo "collaterale" e ritorno agli strumenti analogici e alle versioni "stripped down". Questa è la "direzione" che mi sembra si profili abbastanza chiaramente.

- Mi chiedono "ma nn ti stufi?". No nn mi stufo. Ho visto 4 concerti da gennaio tra Smile e Unplugged e sono state due cose completamente diverse (con solo due pezzi ripetuti). L'ultima volta nel 2018 era il set elettronico, la volta prima era il tour full band dei Radiohead. Riesco solo a sentirmi fortunata ancora una volta di seguire degli artisti cosi poliedrici e cosi "senza paura". Grazie ancora una volta.

Ci si vede alla Roundhouse tra poco piu' di un mesetto 😍

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Mi dispiace che dalla parte mia il pubblico fosse abbastanza molesto, fischioni in mezzo ai brani, gente che si spostava di continuo, parlottava. Poi quando andavano su per andarsene - ma perchè? :D - i passi facevano un casino d'inferno. 

Ci sono stati dei momenti un po' cringe come la tizia dietro di me che ha urlato "EEEEEEEEED" su Weird Fises, solo che ha sbagliato la strofa :D 

Ovviamente tutto sopportabile, però capite che in un concerto solo acustico con 2 strumenti e tre effetti... :D 

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49 minutes ago, @li said:

- Tra gennaio e adesso mi sembra ci sia un "filo rosso": via l'elettronica, o usata in modo "collaterale" e ritorno agli strumenti analogici e alle versioni "stripped down". Questa è la "direzione" che mi sembra si profili abbastanza chiaramente.

Ormai mi sembra chiaro che con Suspiria è cominciata una nuova fase della carriera di Thom: torneranno i sintetizzatori, ma lo stile sarà solenne, non musica da club (to club). La fase dell'elettronica danzereccia è finita ed è cominciata quella dell'elettro-acustica colta. 

Anima è servito per chiudere i conti col passato pre-Suspiria (Traffic, Twist, Not The News, Impossible Knots, Runwayaway, Ladies & Gentleman...), e delineare il futuro (Last I Heard, Dawn Chorus, The Axe). E' un disco-cerniera.

Il fatto che a Zermatt non abbia suonato nulla da Amok, Tomorrow's Modern Boxes e Anima, mentre Suspiria è stato il disco da cui ha attinto più pezzi (assieme a In Rainbows), la dice lunga, così come la versione "teatrale" di Idioteque, spogliata completamente della ritmica.

Prepariamoci per Gawpers :alieno: 

1 hour ago, @li said:

- Mi chiedono "ma nn ti stufi?". No nn mi stufo. Ho visto 4 concerti da gennaio tra Smile e Unplugged e sono state due cose completamente diverse (con solo due pezzi ripetuti). L'ultima volta nel 2018 era il set elettronico, la volta prima era il tour full band dei Radiohead. Riesco solo a sentirmi fortunata ancora una volta di seguire degli artisti cosi poliedrici e cosi "senza paura". Grazie ancora una volta.

Verissimo :clapclap:

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20 minutes ago, Lacatus said:

 

Il fatto che a Zermatt non abbia suonato nulla da Amok, Tomorrow's Modern Boxes e Anima, mentre Suspiria è stato il disco da cui ha attinto più pezzi (assieme a In Rainbows), la dice lunga, così come la versione "teatrale" di Idioteque, spogliata completamente della ritmica.

 

Mhh, devi però anche considerare il contesto, era veramente "acustico". ;) . Ci sta che abbia fatto più pezzi di Suspiria, che ci stanno molto bene anche in piano e chitarra sola.

Considera poi anche che aveva pronta "Last I Heard"

Sui pezzi di In Rainbows ormai mi sono rassegnato che gli piacciono un botto :D 

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22 minutes ago, Lacatus said:

 

Verissimo :clapclap:

E mi son pure dimenticata Macerata!

 

a margine: quella versione di Idioteque bellissima a me è parsa anche una specie di “resa”. Un Thom visibilmente invecchiato e spogliato di tutto che dice: io sono questo adesso. 
 

Viene più voglia di abbracciarlo che di saltargli addosso ormai ma quanto bene gli si vuole :)

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23 minutes ago, Wanderer said:

Mhh, devi però anche considerare il contesto, era veramente "acustico". ;) . Ci sta che abbia fatto più pezzi di Suspiria, che ci stanno molto bene anche in piano e chitarra sola.

Considera poi anche che aveva pronta "Last I Heard"

Last I Heard comunque è l'unico pezzo di Anima sicuramente composto durante/dopo Suspiria. Lo conto come facente parte del "nuovo Thom". 

Tra l'altro peccato proprio non l'abbia fatta, perché al pianoforte sarebbe stata una chicca :mozart:

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1 minute ago, Lacatus said:

Last I Heard comunque è l'unico pezzo di Anima sicuramente composto durante/dopo Suspiria. Lo conto come facente parte del "nuovo Thom". 

Tra l'altro peccato proprio non l'abbia fatta, perché al pianoforte sarebbe stata una chicca :mozart:

molte di quelle che aveva in ballottaggio sarebbero state ben gradite, ma direi che non ci si lamenta :D 

ps. Io da qesta piccola esperienza ho "capito" che quello che fanno fanno, e pensandoci meno di quanto ci pensiamo noi

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25 minutes ago, @li said:

a margine: quella versione di Idioteque bellissima a me è parsa anche una specie di “resa”. Un Thom visibilmente invecchiato e spogliato di tutto che dice: io sono questo adesso. 

Viene più voglia di abbracciarlo che di saltargli addosso ormai ma quanto bene gli si vuole :)

Ascolta, a proposito di Thom visibilmente invecchiato, chiedo a te perché c'eri: dai video mi sembra che Thom deambuli un po' male, come se avesse i postumi di una frattura o qualcosa del genere. Sembrava anche lì dal vivo o è solo un impressione? E' strano non vederlo saltellare, sembra più pesante nei movimenti.

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1 minute ago, Lacatus said:

Ascolta, a proposito di Thom visibilmente invecchiato, chiedo a te perché c'eri: dai video mi sembra che Thom deambuli un po' male, come se avesse i postumi di una frattura o qualcosa del genere. Sembrava anche lì dal vivo o è solo un impressione? E' strano non vederlo saltellare, sembra più pesante nei movimenti.

no no nn esageriamo. Camminava normalmente ma è come, secondo me, se avesse preso atto dell'eta' che avanza e avesse preso (ma gia' da Gennaio mi ero accorta) a comportarsi di conseguenza. Secondo me ennesimo segno di intelligenza che non lo fa apparire ridicolo e patetico. Ottimo cosi.

 

p.s. mi scoccia dirlo ma daiana era bellissima

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Just now, @li said:

no no nn esageriamo. Camminava normalmente ma è come, secondo me, se avesse preso atto dell'eta' che avanza e avesse preso (ma gia' da Gennaio mi ero accorta) a comportarsi di conseguenza. Secondo me ennesimo segno di intelligenza che non lo fa apparire ridicolo e patetico. Ottimo cosi.

Ecco. Sì ha un portamento maturo. Anche qui: fuori dal "club-to-club". 

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