modifiedbear Posted April 22, 2018 Report Share Posted April 22, 2018 // Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
modifiedbear Posted May 12, 2018 Report Share Posted May 12, 2018 / Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted May 14, 2018 Report Share Posted May 14, 2018 ho un amico che va pazzo per il rullante veneto... però l'ultimo suo disco con lanois m'ha un po' lasciato cosi...mboh Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
On a Friday Posted July 28, 2018 Report Share Posted July 28, 2018 Pezzo tratto dall'album Cerebral Hemispheres di Mr. Fingers, uscito questo aprile. Mi ha decisamente conquistato, bei suoni e belle atmosfere. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
modifiedbear Posted December 16, 2018 Report Share Posted December 16, 2018 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
modifiedbear Posted January 1, 2019 Report Share Posted January 1, 2019 Primi consigli del 2019 per persone sagge. 1. Direttamente dalla Siria: OMAR SOULEYMAN, un boss indiscusso che passa dal fare musica per matrimoni a farsi produrre da Four Tet. (un pazzo furioso che ha remixato ufficialmente anche per Bjork). I suoi live sono delle cose da non credere, impossibile mantenere il controllo. Tra le cose più incredibili mai ballate finora. 2. Da Parigi il duo THE BLAZE, che un paio di anni fa rilascia Territory, che narra del rientro ad Algeri di un ragazzo che presumibilmente ha trascorso un periodo della propria vita in Francia. Un documento di una durezza devastante. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
modifiedbear Posted January 22, 2019 Report Share Posted January 22, 2019 Toc toc.. Ma l'avete vista la bellezza di Territory (qui sopra) o no? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted August 25, 2019 Report Share Posted August 25, 2019 https://sentireascoltare.com/news/diagramma-ad-albero-musica-elettronica-dal-novecento-agli-anni-dieci/?fbclid=IwAR15kysv12is_YZ1alMA7AHWy2uDkVul5CUYPcII8b931dKaPp8RFfFOCCg Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
On a Friday Posted October 17, 2019 Report Share Posted October 17, 2019 https://nerve.bandcamp.com/ Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted October 22, 2019 Report Share Posted October 22, 2019 cosa ascolto degli AIR? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
modifiedbear Posted October 22, 2019 Report Share Posted October 22, 2019 33 minutes ago, Wanderer said: cosa ascolto degli AIR? Talkie Walkie e le Vergini suicide! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted October 22, 2019 Report Share Posted October 22, 2019 4 hours ago, Wanderer said: cosa ascolto degli AIR? Non dargli retta. Moon Safari e Vergini Suicide. Ascoltati e venerati questi due, poi passa a tutto il resto. Tanto peschi sempre bene: band fenomenale, fondamentale, seminale, geniale, caviale, maiale, crinale, zinale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted October 23, 2019 Report Share Posted October 23, 2019 Merci a tout le monde. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
there_there Posted October 25, 2019 Report Share Posted October 25, 2019 On 10/22/2019 at 2:39 PM, Wanderer said: cosa ascolto degli AIR? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted October 30, 2019 Report Share Posted October 30, 2019 Ho riscoperto di recente Manipolazioni - Progetto Audioalchemico degli AFA, band reggiana della scuderia di Ferretti, Zamboni e Maroccolo. Ci sono delle cose molto interessanti, come questa in bilico tra trip-hop e jungle... Non c'erano solo i Subsonica in Italia, ricordiamocelo. Che poi mi risulta sia il primo disco di soli remix fatto in Italia. O sbaglio? AFA . Cavia (clone remix) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted November 1, 2019 Report Share Posted November 1, 2019 On 10/30/2019 at 8:16 PM, Lacatus said: Ho riscoperto di recente Manipolazioni - Progetto Audioalchemico degli AFA, band reggiana della scuderia di Ferretti, Zamboni e Maroccolo. Ci sono delle cose molto interessanti, come questa in bilico tra trip-hop e jungle... Non c'erano solo i Subsonica in Italia, ricordiamocelo. Che poi mi risulta sia il primo disco di soli remix fatto in Italia. O sbaglio? Altro remix dello stesso brano contenuto sempre nell'album di remix degli AFA intitolato Manipolazioni, pubblicato (non l'avevo scritto nel post precedente) nel 1997! AFA . Cavia (Maffia Sound System remix) Manipolazioni è il titolo del cd degli Afa in cui brani del precedente “Nomade Psichico”, vengono remixati o meglio manipolati e presentati in nuove versioni. E’ la quattordicesima uscita per la collana dei taccuini del Consorzio Produttori Indipendenti, in questo lavoro si svelano le implicazioni scientifiche, filosofiche, etiche che hanno come presupposto una tecnica ormai molto diffusa nella musica: il remissaggio. Con l’uomo nasce la rappresentazione simbolica del mondo, l’uso delle protesi, la possibilità di intervenire sul reale, la manipolazione. L’accelerazione è vertiginosa, la mutazione in atto è inevitabile ed inarrestabile, al di là del bene e del male. Manipolazione genetica, manipolazione degli elementi, corpi manipolati. L’identità è mutante. La musica è oggi più che mai mutante, scomponibile, rappresentazione sonora della trasformazione. Con questo progetto si cercano relazioni tra ciò che sta avvenendo nella biogenetica (clonazione, innesti biomeccanici), nell’arte (corpo come territorio da ridisegnare) e tutte quelle moderne pratiche di intervento sulla musica come il remix, il taglia e cuci, il campionamento. Considerare il panorama sonico come una coltura cellulare instabile, in movimento, che permette di sperimentare sul corpo dei brani musicali, sulla loro composizione chimica in modo assolutamente artificiale. Spartito chirurgico, ritmi alterati, rielaborazioni. Il DNA originario delle ultime composizioni degli Afa è stato riprogettato da altri musicisti, dj’s, programmatori, parole e suoni hanno trovato nuove identità. La musica è uno specchio di ciò che avviene nel nostro tempo, la clonazione, la possibilità di creare vite in laboratorio, di intervenire sul codice genetico, apre sconvolgenti scenari. La fantascienza non ha più il compito di predire o prevedere, ma solamente di informarci di ciò che già sta avvenendo sotto i nostri occhi: la pecora Dolly può essere vista come fenomeno da baraccone mediatico, in verità è il simbolo della definitiva scoperta umana, il segreto della vita, d’ora in avanti sarà difficile e forse superfluo distinguere chi è stato prodotto e chi è nato. Da tempo performers e body-artists hanno anticipato la mutazione con il lavoro sul proprio corpo (artisti come Orlan, Stelarc, Franko B, ci mostrano in modo osceno e schoccante la metamorfosi umana e la nascita di nuove identità). La tecnologia è già entrata nel nostro organismo sotto forma di innesti biomeccanici, di organi artificiali, presto sarà possibile impiantare chips elettronici, microcircuiti nel cervello, la biologia conquista le macchine e viceversa. Così non si può più parlare di musica suonata o elettronica, acustica o campionata, vera o finta, perché oggi l’artificiale regna negli studi di registrazione. Tutti i suoni possibili possono essere ricreati, un brano può essere clonato, se ne possono dare diverse versioni, una canzone ha la possibilità di avere tante e diverse identità. Il purista si scandalizza, ma ogni genere, ogni sfumatura, ogni stile è perfettamente ricreabile da macchine sempre più sofisticate, dal campionatore a programmi per computer capaci di comporre musica senza l’intervento umano. E’ facile farsi ingannare, anche ciò che appare genuino può benissimo essere finto, il musicista diventa una figura fantasmatica, le note si generano nell’assenza. La vita eterna è affidata a processori di suoni che possono ibernare e rendere eterne le voci di artisti scomparsi, crio-musica, gli studi di registrazione clonano nuove musiche da cellule congelate. In Giappone tutto è minuziosamente ricreabile, note, timbri, interpretazioni di qualsiasi gruppo, di qualsiasi cantante, si può ipotizzare il supergruppo definitivo formato dai migliori strumentisti, dal migliore corredo genetico. Nel laboratorio, nel progetto audioalchemico degli Afa troviamo remissaggi, clonazioni e mutazioni di: Eraldo Bernocchi, Ci s’ha, CSI, Lance from IHB, Guido Lusetti, Maffia Sound System, Gianni Maroccolo, Ustmamò, Skin 4, Wolfango. Incrociati ai brani interventi di teorici della mutazione come Antonio Caronia, Francesca Alfano Miglietti, Franco Bifo Berardi, Arianna Dagnino. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
On a Friday Posted January 28, 2020 Report Share Posted January 28, 2020 https://soundcloud.com/otherpeoplerecords/aal-mix Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
On a Friday Posted February 8, 2020 Report Share Posted February 8, 2020 Ci vorrebbero droghe più massicce però Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Marco Castoldi Posted February 8, 2020 Report Share Posted February 8, 2020 48 minutes ago, On a Friday said: Ci vorrebbero droghe più massicce però Sono d'accordo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
On a Friday Posted February 9, 2020 Report Share Posted February 9, 2020 @modifiedbear se e quando sarai nel mood sarei curioso del tuo parere su sta fucilata. https://svbkvlt.bandcamp.com/album/arthropods Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
modifiedbear Posted February 11, 2020 Report Share Posted February 11, 2020 On 2/9/2020 at 12:13 PM, On a Friday said: @modifiedbear se e quando sarai nel mood sarei curioso del tuo parere su sta fucilata. https://svbkvlt.bandcamp.com/album/arthropods Hmm. Mi sembra manchi una struttura; suonare questo genere di musica ha senso quando vi è sotto un discorso di qualche tipo (ornettiano, impostato sui micro-tempi, sulla variazione, sui cicli..), ma qui manca del tutto un filo conduttore, è una cosa fatta a caso giusto per far rumore. Musica priva di interesse e di significato. Personalmente, certe droghe preferisco prenderle quando c'è qualcosa da interpretare e su cui strippare, un discorso che regga insieme il tappeto di rumori. Bocciato anche il tema del "bionico". Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted July 12, 2020 Report Share Posted July 12, 2020 Mark Pritchard . Glasspops Pezzo meraviglioso in cui il buon Pritchard gioca con quella magnifica macchinetta che era il Korg Minipops (utilizzata da Jean-Michel Jarré nella celeberrima Oxygène 4) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
modifiedbear Posted July 13, 2020 Report Share Posted July 13, 2020 17 hours ago, Lacatus said: Mark Pritchard . Glasspops Pezzo meraviglioso in cui il buon Pritchard gioca con quella magnifica macchinetta che era il Korg Minipops (utilizzata da Jean-Michel Jarré nella celeberrima Oxygène 4) Stupendo. Più riascolto gli ultimi due album di Pritchard (spesso, quando devo mettermi a lavorare a computer), più mi dico che è assurdo che non goda ancora della fama di artisti un pelo maggiori. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted July 16, 2020 Report Share Posted July 16, 2020 Doppio Actress uscito a sopresa. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
modifiedbear Posted March 11, 2021 Report Share Posted March 11, 2021 https://artsandculture.google.com/project/music-makers-and-machines Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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