christo e hargo

[ascar]

christo, l'artista molto trendy noto per l'impacchettamento di molti monumenti ha progettato questa grandiosa installazione, chiamata the gates, al central park di nek york

migliaia di cavalletti d'acciaio con appessi panni arancione di dubbia provenienza

ma non è da meno un certo hargo, che in tutta risposta ha messo su il suo the sommerville gates, ecco alcune immagini

e a voi anche la scheda di confronto tra le due opere

http://www.not-rocket-science.com/about_gates.htm

[Fake Plastic Man]

bella quella di christo, le facesseo a Napoli cose del genere, invece a Bassolino piacciono i pezzi di merda buttati lì in mezzo alla piazza.

[ascar]

resterà in piedi 16 giorni, il tutto alla modica cifra di 29 milioni di dollari

[Fake Plastic Man]

resterà in piedi 16 giorni, il tutto alla modica cifra di 29 milioni di dollari

ho notato... ... i Newyorkesi ringraziano...

[trickster]

resterà in piedi 16 giorni, il tutto alla modica cifra di 29 milioni di dollari

venatura polemica?

[ascar]

resterà in piedi 16 giorni, il tutto alla modica cifra di 29 milioni di dollari

venatura polemica?

credo che una cosa che mi infastidisce in questa storia non sia tanto il fatto che si tratti qualcosa di temporaneo, nè che si tratti di qualcosa di poco accessibile dal punto di vista concettuale, ma più che altro che sia qualcosa di inaccessibile economicamente.

non piace l'idea che avere grossi finanziatori alle spalle sia la regola, se non la necessità, nè la grossa spinta mediatica che si trova dietro questo tipo di operazioni.

poi, rimaniamo anche più attaccati a terra, e chiunque con un minimo di onestà intellettuale dovrebbe farlo: abbiamo idea di quante cose sono possibili con 29 milioni di dollari?

e non dico di versarli sul mio conto.

nonostante anche questa non sia una cattiva idea

[trickster]

non sono d'accordo.

sono un po' perplesso sul ritorno mediatico dell'operazione, ma penso fosse il minimo per un'installazione del genere, di un tale impatto, a new york.

riguardo alla presenza di grossi finanziatori potrei essere d'accordo in genere. in questo caso christo non ha preso una lira.

è noto che si autofinanzi vendendo i disegni dei progetti dei suoi lavori (tipo quello che hai postato tu, o quelli che ho postato io nell'altro thread) ai collezionisti, a quanto mi risulta si parla di autofinanziamento totale.

niente spinta mediatica, semmai feedback mediatico, che è circa l'opposto.

ma pensa: un omino disegna e vende i disegni fino a accumulare una cesta di soldi, compra migliaia di drappi color oro e li appende nel parco pubblico più grande del mondo.

eroico e inutile, come spesso è l'arte.

eviterei di fare progetti con i soldi altrui del tipo "sai cosa ci si potrebbe fare con".

questo varrebbe per i miei 15 inutili caffè mensili (tot. 12 euri) con i quali potrei comprare un cd autoprodotto di un gruppo emergente.

fino alle centinaia di miliardi di dollari spesi per il ministero della difesa per gli stati uniti, che potrebbero cancellare la fame dal mondo.

[ascar]

questi facoltosi collezionisti resterebbero tuttavia finanziatori. e la cifra di 29 milioni di dollari non si ottiene vendendo disegni, nè arte, ma vendendo status. e i suoi disegni sono ed erano status symbol. tutto qui. e questo prima di questa operazione. continuo a non vederci nulla di eroico.

al di là di questo rimane il gusto dello spettacolo.

[ascar]

eviterei di fare progetti con i soldi altrui...

vedi che alla fine non sono poi così radical chic

[ascar]

penso di amare molto di più queste discussioni. quando in qualche modo ci si espone. opinioni mutande e quant'altro.

ci sono discorsi e repliche molto più facili, e magari più d'effetto. che però poi resti quasi stupito, quando ti trovi a parlare di qualcosa.

[bananaco]

secondo me c'è poco da discutere in termini etici.. semplicemente quella cosa non vale una cifra simile, punto e basta.

il concetto è lo scheletro irrinunciabile di un'opera d'arte che si rispetti, ma cade a pezzi a terra senza la carne attorno

meno concetto, più griglia

[Greenplastic]

[trickster]

il concetto è lo scheletro irrinunciabile di un'opera d'arte che si rispetti, ma cade a pezzi a terra senza la carne attorno

meno concetto, più griglia

sai che non ho capito nulla di questa frase?

intendi che christo cerca di fare arte affidandosi solo al concetto (impacchettiamo le cose), e che nonostante le dimensioni mastodontiche la mancanza di sostanza emerge e lascia perplessi?

e la griglia?

riguardo ai soldi io continuerei a evitare. che non li valga credo nessuno lo possa dire. di solito l'ultima parola spetta al mercato, che dice cosa gli pare, qui non c'è nemmeno un vero prezzo di mercato, l'opera non è in vendita, è semplicemente costata tot.

discutere sul valore di un'opera riguardo al prezzo di esecuzione non ha senso.

come disquisire se sarebbe giusto che un monet valga 35 euro (tela + telaio + cornicetta), o se un mio olio, iniziassi domani a dipingere, valga altrettanto.

il mercato semmai dice la sua riguardo a quei disegnini che christo sforna a centinaia vendendoli dai 60.000$ in su. sono in disaccordo sul fatto che christo vendesse il suo nome molto tempo fa, adesso lo fa senz'altro, ma è triste solo per i collezionisti, a lui serve fare benzina, la sua opera d'arte è l'installazione, semmai i collezionisti ci cascano e comprano puttanate firmate, e questo sì che è triste.

e anche i collezionisti non credere siano arricchiti affamati di alta borghesia che vogliono mettere un christo in salotto, perlopiù è gente disincantata che vende e compra per far soldi con plusvalenze. qualcuno, nel circolo, cerca status, altri giocano sul mercato dell'arte, come in borsa.

mi sono un po' perso sulla facilità-gusto delle discussioni non predestinate. non ho capito se questa andava bene o no (per te).

tendenzialmente finché nessuno perde il carattere va sempre bene, a patto che si abbia qualcosa da dire.

[ascar]

no, non mi riferivo al valore. il valore è nullo, oppure infinito. ma proprio al costo. il diffondersi del gusto per un arte che ha questo tipo di manifestazioni (leggi anche la moda del megagalattico) fa sì che ci sia uno sbarramento per quelli che non hanno i finanziamenti, diretti o indiretti, o che comunque non hanno la possibilità di accedere a queste cifre.

il discorso sui soldi era un po' tutto qua. può esserci una sorta di barriera all'entrata, volendo usare un'espressione cara agli economisti, visto che abbiamo anche parlato di mercato.

quanto alle discussioni, mi riferivo più ad altre, a tutto il gusto per risposte ad effetto, battute, gusto che anche io, ma che a volte impedisce di parlare effettivamente di un qualche argomento. qualche volta è piacevole fare invece una discussione nel senso più canonico, come è ad esempio questa.

[trickster]

così, per curiosità, i pareri dell'imputato.

http://christojeanneclaude.net/errors.html

in particolare:

Error: "Christo always sold his work at high price."

Christo and Jeanne-Claude are their own art dealers, they sell Christo's works to Art Collectors, Museums, Galleries and Art Dealers. In 1958, the price of Christo's works varied, according to size, between $40 and $100. Christo and Jeanne-Claude were happy with such prices, because their rent in Paris was $70 a month. To supplement the non-sales of his art, between 1956 and 1964 Christo, in addition to washing cars in garages and dishes in restaurants, had to paint portraits, oil on canvas, which he signed by his family name: Javacheff. Those were highly paid $200 to $300 each. That is how they could survive. That is also how he met Jeanne-Claude, in Paris in 1958, when he painted the portrait of Jeanne-Claude's mother. By the time Christo had done an impressionist portrait, a classical portrait and a cubist portrait of the mother, Christo and Jeanne-Claude were in love...

Error: "Conceptual Artists"

No – a conception on a paper is not Christo and Jeanne-Claude's idea of art. They want to build their projects – they could save a lot of money by not building them, by just keeping them on paper – as conceptual artists do. Christo and Jeanne-Claude want to SEE their project realized because they believe it will be a work of art of joy and beauty. The only way to see it is to build it.

unicuique suum.

[ascar]

come sull'osservatore romano ai tempi di sciascia, e probabilmente anche adesso.

in effetti credo di non averlo mai letto, l'osservatore romano, e nemmeno mai toccato con un dito. probabile anche che mi perda qualcosa.

[trickster]

come sull'osservatore romano ai tempi di sciascia

esattamente.

come ben sanno i kickboxer

la variante rinascimentale la preferisco, però.