Jump to content

Biografie interessanti


drdea

Recommended Posts

Ho preso spunto dagli interventi di sallu e wyoming nel 3d dell'avatar di there there anche se l'argomento sono sicuro che sia (stato) abbondantemente trito e ritrito probabilmente anche in questo forum..

Però, indubbiamente certi personaggi hanno una biografia almeno degna delle loro allucinazioni..

Quello che mi ha sempre impressionato più di tutti è stato Alan Turing, (più che altro per la sua morte, poveraccio!)

Cito un aneddoto:

Seppellì lingotti d'argento durante la guerra in modo così sicuro da non riuscire a ritrovarli anni dopo.

:prego:

Link to comment
Share on other sites

be' e quella di wittgenstein? (compagno di collegio di hitler)

Ludwig Wittgenstein nasce a Vienna il 26 aprile 1889, ottavo e ultimo figlio di un industriale di origini ebraiche. Fin da piccolo conosce da vicino la vivace vita intellettuale dell'Austria fin de siècle. Tra fratelli pianisti e amici compositori (Johannes Brahms è un assiduo frequentatore di casa Wittgenstein e Ravel scriverà il concerto per pianoforte in D maggiore per sola mano sinistra per il fratello Paul, invalido della prima guerra mondiale), il giovane Ludwig tuttavia si interessa di scienza, in un primo tempo esclusivamente applicata. Dopo aver studiato ingegneria a Berlino e aeronautica a Manchester (1908), nel 1911 incontra Gottlob Frege, oggi conosciuto come uno dei padri fondatori della logica matematica e della filosofia analitica. Frege inizia Wittgenstein allo studio della logica e dei fondamenti della matematica e, riconosciute le qualità del giovane austriaco, gli suggerisce di incontrare Bertrand Russel a Cambridge. In Inghilterra Wittgenstein rimane per poco tempo. Dopo circa un anno e mezzo, infatti, parte per la Norvegia dove si stabilisce fino allo scoppio della prima guerra mondiale. Arruolatosi nell'esercito austriaco è catturato dagli italiani e internato nel campo di Cassino. E' durante l'esperienza militare che Wittgenstein completa il Logisch-philosophische Abhandlung, più noto come Tractatus logico-philosophicus (titolo suggerito da G.E. Moore, un altro famoso filosofo di Cambridge, amico di Wittgenstein). Dal 1920 al 1926 lavora come maestro elementare in un paesino della bassa Austria. Intanto è pubblicato il Tractatus (prima solamente in tedesco poi, nel '22, anche in inglese) con un'introduzione di Russell. In questo periodo Wittgenstein abbandona la filosofia, almeno nei suoi risvolti pubblici e accademici. Nella primavera del 1926 lavora come giardiniere presso un convento di frati ospitalieri.

Nell'estate dello stesso anno completa, insieme a Paul Engelmann, la progettazione di una casa per sua sorella Gretl. Wittgenstein seguirà l'esecuzione dell'edificio fino al 1928 e la purezza del suo stile, lineare e geometrico, si può ancora ammirare.

In questa fase della vita conosce Moritz Schlick e altri esponenti del futuro Circolo di Vienna e riprende ad interessarsi allo studio della filosofia. Nel 1929 torna a Cambridge dove il 18 giugno consegue il titolo di Doctor of Philosophy discutendo il Tractatus con Moore e Russell. I primi anni '30 sono per Wittgenstein un periodo molto produttivo (a questi anni risalirebbe l'inizio del secondo periodo). Dal 1930 al 1936 insegna a più riprese a Cambridge, dove i suoi allievi raccolgono i suoi appunti in quelli che saranno poi conosciuti come il Libro blu e il Libro marrone. Tra il 1936 e il 1937, Wittgenstein è a Skjolden, in Norvegia, dove inizia a lavorare alle due opere più significative del secondo periodo: le Ricerche filosofiche e le Osservazioni sui fondamenti della matematica (anch'esse pubblicate postume e sistemate dai curatori testamentari). Nel 1938, a causa degli avvenimenti politici, è costretto a chiedere la cittadinanza inglese. Nel '39 succede a G.E. Moore come Professor of Philosophy nell'università di Cambridge. Wittgenstein darà le dimissioni nel 1947. Durante la guerra, tra il 1941 e il 1944, lascia Cambridge per prestare aiuto come volontario in vari ospedali in Inghilterra. Nel febbraio del 1944 riprende le sue lezioni, interessandosi sempre più a temi di filosofia della psicologia. Il 25 novembre 1949 gli viene diagnosticata la malattia che lo porterà alla morte. Stimolato dalla lettura della Farbenlehre di Goethe, avvenuta durante le vacanze natalizie del 1949, Wittgenstein redige le Osservazioni sui colori. Fino a due giorni prima di morire è impegnato nelle osservazioni raccolte in seguito con il titolo di Della certezza. Ludwig Wittgenstein muore a Cambridge il 29 aprile 1951.

Link to comment
Share on other sites

Andreas (Heidi prima del 1997) Krieger

Nasce il 15 giugno 1966. E' vincitrice del lancio del peso ai Campionati Europei di atletica leggera del 1986 (quattordicesima edizione) che si sono tenuti a Stoccarda, città dell'allora Germania Occidentale (oggi Germania), al Gottlieb-Daimler-Stadion, dal 29 agosto al 3 settembre 1986. Heidi Krieger lancia la Germania Est in alto. Aveva cominciato a 14 anni, iscrivendosi a una scuola per giovani atleti, il club era affiliato alla Dinamo, sponsorizzata dalla Stasi, la polizia segreta del regime. A 18 anni Heidi ha già la voce profonda e l’aspetto di un ragazzo. Aveva 15 anni e un fisico da maggiorata, nel 1981, quando entrò alla corte degli stregoni. Le sue mani erano come cannoni: il pesò cominciò subito a lanciarlo a oltre 14 metri di distanza. Così il suo allenatore pensa che con le pillole blu può andare oltre. E andrà oltre. Nel 1982 i metri erano già diventati 16, due anni dopo 20. Nel 1986, al sommo della carriera, conquista il titolo europeo con un lancio di 21,10 metri. La pillola blu è l’Oral-Turinabol, uno steroide prodotto dalla Jenapharm, l’azienda di Stato, che garantiva una fornitura inesauribile al fine di propagandare la forza del regime. Nel ’91 la carriera di Heidi si avvia al termine, il suo corpo aveva subito troppi danni, non era più competitivo. Quattordici anni dopo la caduta del muro di Berlino, i dottori, gli allenatori, i dirigenti della Ddr sportiva sono stati processati. Quelli che dovevano fare di un piccolo paese una grande fabbrica di miracoli. Ma non tutti gli ex atleti hanno avuto il coraggio di confessare: tumori al fegato, problemi cardiaci e ginecologici, cancri al seno e ai testicoli, infertilità, depressione. Per le donne figli con deformità. A 38 anni Andreas Krieger si è sposato con un’ex nuotatrice, Ute Krause, che ha sofferto per vent’anni di bulimia, anche lei dopata, anche lei gonfiata come una mongolfiera. Ingannata, maltrattata, danneggiata. I documenti scoperti dopo la caduta del Muro dimostrano che alla Krieger sono stati somministrati, in un anno (il 1984), 2.590 milligrammi di Oral-Turinabol, 1.000 in più di quelli trovati a Seul nelle urine di Ben Johnson. «Hanno ucciso Heidi» dice adesso Krieger: la sua voce, quando grida di gioia dopo essere diventata campionessa europea nel 1986, è quella di un omone imprigionato nel corpo di una donna. Nove anni dopo quella medaglia, Andreas è un uomo che oggi, quarantenne, soffre di problemi alla schiena e alle articolazioni, vittima dell'olocausto sportivo più vergognoso della storia recente.

ieri

krieger.jpg

oggi

612057.jpeg

Link to comment
Share on other sites

Quand'ero piccolo

Tutti mi scherzavano

Per le dimensioni del mio pene

Ed io non stavo bene

Soffrivo le pene

Per colpa del pene

Ma piu' il problema non si pone

Si' perche' il pene mi da' il pane

Son diventato un grande attore

E benche' schiavo dell'amore

Mi son comprato la moto

E ora son schiavo della moto

Non faccio piu' moto

Infatti vado solo in moto

Ma ora son diventato un mito

Ho rilanciato il film muto

Perche' sono muto

E se vedrete il filmato sicuramente converrete con noi che questa e' verita'

John Holmes

Una vita per il cinema

John Holmes

Una vita per la moto

John Holmes Una vita per il cinema

John Holmes

Una vita per la moto

Trenta centimetri

Di dimensione artistica

Su di cio' la critica e' concorde

Nel ritenermi sudicio

Perche' non hanno capito

Non parlo perche' son rapito

E poi in faccia non son mai inquadrato

Ma dal pubblico son venerato

Ma ora sono diventato un mito

Ho rilanciato il film muto

Perche' sono muto

E se fossi stato cieco

Avrei lanciato il film cieco

E se fossi stato ato(m)

Avrei lanciato il film-ato(m)

Dicon che faccio film penosi

Perche' lavoro col pene

E insomma il pene mi da' il pane

Il pene mi da' si' la moto

Ma la moto non da' pene

Perche' funziona bene

Si', si' la moto non da' pene

Perche' funziona bene

John Holmes

Una vita per il cinema

John Holmes

Una vita per la moto

John Holmes

Una vita per il cinema

John Holmes

Una vita per la moto

John Holmes !

Link to comment
Share on other sites

sostanzialmente è famoso per la Teoria Dei Giochi.

Cioè in un certo senso ha spiegato come razionalmente dovrebbe agire l'essere umano per trarre il miglior beneficio da una determinata situazione.

solo che ovviamente poi si creano paradossi stile "Dilemma Del Prigioniero".

recentemente è tornato in auge grazie alla rivisitazione cinematografica della sua vita in A Beautiful Mind. Il discorso è che è un gran burlone. Ha raccontato più volte di far finta di avere ancora problemi di schizofrenia per spaventare sua moglie. Tipo: "cara perchè ti siedi su questa poltrona, non vedi che c'è già seduto il mio amico invisibile fred?"

Stile a valanga

Link to comment
Share on other sites

sostanzialmente è famoso per la Teoria Dei Giochi.

Cioè in un certo senso ha spiegato come razionalmente dovrebbe agire l'essere umano per trarre il miglior beneficio da una determinata situazione.

solo che ovviamente poi si creano paradossi stile "Dilemma Del Prigioniero".

recentemente è tornato in auge grazie alla rivisitazione cinematografica della sua vita in A Beautiful Mind. Il discorso è che è un gran burlone. Ha raccontato più volte di far finta di avere ancora problemi di schizofrenia per spaventare sua moglie. Tipo: "cara perchè ti siedi su questa poltrona, non vedi che c'è già seduto il mio amico invisibile fred?"

Stile a valanga

bellissima questa cosa, sallu.

Link to comment
Share on other sites

sostanzialmente è famoso per la Teoria Dei Giochi.

Cioè in un certo senso ha spiegato come razionalmente dovrebbe agire l'essere umano per trarre il miglior beneficio da una determinata situazione.

solo che ovviamente poi si creano paradossi stile "Dilemma Del Prigioniero".

recentemente è tornato in auge grazie alla rivisitazione cinematografica della sua vita in A Beautiful Mind. Il discorso è che è un gran burlone. Ha raccontato più volte di far finta di avere ancora problemi di schizofrenia per spaventare sua moglie. Tipo: "cara perchè ti siedi su questa poltrona, non vedi che c'è già seduto il mio amico invisibile fred?"

Stile a valanga

In realtà ha solo rielaborato una teoria precedente, di Cournot mi pare...

Ma i Nobel si vincono anche così...

PS. Il film veramente stupendo B)

Link to comment
Share on other sites

sostanzialmente è famoso per la Teoria Dei Giochi.

Cioè in un certo senso ha spiegato come razionalmente dovrebbe agire l'essere umano per trarre il miglior beneficio da una determinata situazione.

solo che ovviamente poi si creano paradossi stile "Dilemma Del Prigioniero".

recentemente è tornato in auge grazie alla rivisitazione cinematografica della sua vita in A Beautiful Mind. Il discorso è che è un gran burlone. Ha raccontato più volte di far finta di avere ancora problemi di schizofrenia per spaventare sua moglie. Tipo: "cara perchè ti siedi su questa poltrona, non vedi che c'è già seduto il mio amico invisibile fred?"

Stile a valanga

In realtà ha solo rielaborato una teoria precedente, di Cournot mi pare...

Ma i Nobel si vincono anche così...

PS. Il film veramente stupendo B)

ma vai a girare per campi vai

questo a mio parere è uno dei più grande geni economici che siano mai esistiti

un gradino sopra c'è solo LUI, che però è meno burlone, pare

Link to comment
Share on other sites

il vero genio economico è lui

tremonti.jpg

:ph34r:

guarda io mi ricordo che aveva fatto certe proposte allucinanti, roba che riuscivo a capire io che si trattava di stronzate irrealizzabili o che avrebbero fatto disastri.

imperdibile la sua spiegazione sulla possibilità di eliminare l'ici.

per chi non lo sapesse era anche il consigliere economico di craxi.

per chi non lo sapesse quella legislatura è stato quella in cui è più aumentato il rapporto deficit pil nel nostro paese.

subito dietro in questo record c'è la legislatura berlusconi.

ora, se due indizi fanno una prova... :wacko:

Link to comment
Share on other sites

il vero genio economico è lui

tremonti.jpg

:ph34r:

guarda io mi ricordo che aveva fatto certe proposte allucinanti, roba che riuscivo a capire io che si trattava di stronzate irrealizzabili o che avrebbero fatto disastri.

imperdibile la sua spiegazione sulla possibilità di eliminare l'ici.

per chi non lo sapesse era anche il consigliere economico di craxi.

per chi non lo sapesse quella legislatura è stato quella in cui è più aumentato il rapporto deficit pil nel nostro paese.

subito dietro in questo record c'è la legislatura berlusconi.

ora, se due indizi fanno una prova... :wacko:

La chiamavano finanza creativa :ph34r:

PS. Opinione personale il miglior economista vivente è Cohen ;)

PPS. Il metodo del debito strumentale è una misura cautelare al problema della Corporate Governance, Tremonti lo faceva per noi. Pensava che avere un debito conistente avrebbe invogliato la classe dirigente a fare bene per recuperare questo debito... :clapclap:

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Loading...
  • Recently Browsing   0 members

    No registered users viewing this page.

×
×
  • Create New...