Jump to content

Beck


kid_max

vota idiota (cit.)  

63 members have voted

  1. 1. vota idiota (cit.)

    • One Foot In The Grave
      0
    • Mellow Gold
      2
    • Odelay
      14
    • Mutations
      3
    • Midnite Vultures
      4
    • Sea Change
      19
    • Guero
      2
    • The Information
      3


Recommended Posts

  • Replies 182
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • 2 months later...

Ok, da Fnac oltre ad altre offerte irripetibili e chi più ne ha più ne metta...

c'è anche st'edizione speciale di Odelay a pochi euro...( 8 mi pare )...

Oltre a vedere che Odelay sembra il preferito dal popolo forumaro...

Vorrei chiedere a chi di dovere che sonorità ha, se vale la pena acquistarlo e se si può accostare ad un qualche genere...

Grazie :)

Link to comment
Share on other sites

Ok, da Fnac oltre ad altre offerte irripetibili e chi più ne ha più ne metta...

c'è anche st'edizione speciale di Odelay a pochi euro...( 8 mi pare )...

Oltre a vedere che Odelay sembra il preferito dal popolo forumaro...

Vorrei chiedere a chi di dovere che sonorità ha, se vale la pena acquistarlo e se si può accostare ad un qualche genere...

Grazie :)

cazzo compralo al VOLO e non preoccuparti degli accostamenti!!!!FIDATI dello zio jobbas!

Link to comment
Share on other sites

Ok, da Fnac oltre ad altre offerte irripetibili e chi più ne ha più ne metta...

c'è anche st'edizione speciale di Odelay a pochi euro...( 8 mi pare )...

Oltre a vedere che Odelay sembra il preferito dal popolo forumaro...

Vorrei chiedere a chi di dovere che sonorità ha, se vale la pena acquistarlo e se si può accostare ad un qualche genere...

Grazie :)

cazzo compralo al VOLO e non preoccuparti degli accostamenti!!!!FIDATI dello zio jobbas!

Quoto Jobbas, anche perchè è un episodio praticamente unico, inaccostabile come sonorità ad altri album. L'unico esempio di cosa vagamente simile come struttura che mi viene in mente è "Low kick and hard bop" di Solex, ma è comunque imparagonabile.

Veramente un album eccezionale, unico.

Link to comment
Share on other sites

:unsure: si ok...ma sto beck che roba fa ??? lo conosco molto poco...

e comunque non so se lo prenderò originale...

sono impegnato ultimamente a finire la discografia di Battisti e a vincere aste impossibili di gruppi rari su ebay :rolleyes::lol:

E' difficile catalogarlo in un genere, devi ascoltarlo

Link to comment
Share on other sites

almeno bliterate  :P

te lo blitero io..dammi tempo fino a stasera però..

altrimenti te lo fa jobbas, che tanto non avrà un cazzo da fare..

no devo uscire come i vecchi... :P

quando c'è da fare qualcosa, tutti che dovete uscire eh.. :rolleyes:

andate a cagare!!

io almeno il bianco vado a bermelo sul serio.. :P

principles, non temere..entro stanotte lo avrai.. ;):D

Link to comment
Share on other sites

:unsure: si ok...ma sto beck che roba fa ??? lo conosco molto poco...

e comunque non so se lo prenderò originale...

sono impegnato ultimamente a finire la discografia di Battisti e a vincere aste impossibili di gruppi rari su ebay :rolleyes:  :lol:

Discografia di Battisti!? Con tutto il rispetto questo disco viene prima ;)

Il vituperato Scaruffi, che oltre a odiare i RH odia anche Beck, affibbia un 7 e 1/2 e scrive:

Beck Hansen si presenta al terzo appuntamento, Odelay (DGC, 1996), con uno stile piu` vario e maturo, anche per effetto della produzione dei Dust Brothers. E` questo in effetti l'album in cui il suo talento viene a galla. Gli album precedenti erano monocromatici, e probabilmente condizionati dal fatto di dover imporre una personalita` in un mercato inflazionato di cantautori. Questa volta Beck si puo` permettere di inseguire tutte le tracce, di provare tutte le corde del suo strumento creativo. Il menestrello rap di Loser riprende il suo sermone disincantato in Hotwax (e con tanto di armonica blues), e, con piu` grinta, in Novacane. Un altro menestrello, quello folk, si rilassa nella ballad Jack-Ass, nello shuffle alla Sheryl Crow di Lord Only Knows e nel lungo conclusivo sogno acustico di folk Ramshackle.

La produzione e` lucida e brillante. Le canzoni, sotto la melodia di Beck, sono eleganti collage di suoni "trovati". New Pollution scimmiotta i motivetti pop dell'era hippie, ma li trafigge con un assolo di tromba jazz, seguito a sua volta da un assolo di organo soul. Where It's At decostruisce e ricostruisce con minuzia certosina stereotipi del funk e dell'hip-hop. Ma Beck ha anche voglie di restauratore, come dimostrano l'arrangiamento da garage-rock degli anni '60 di Devil's Haircut, o le profusioni raga alla George Harrison di Derelict, o ancora la parodia country-rock di Sissyneck. I generi originali vengono naturalmente svuotati della loro identita` e riempiti di quel divagare armonico che e` il marchio di fabbrica di Beck. E` questo il disco con cui Beck Hansen legittima il suo carisma di cantautore piu` rappresentativo degli anni '90, quando lo stile scapestrato dei rap si sposa a quello aulico della ballata folk.

Link to comment
Share on other sites

  • 1 year later...

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Loading...
  • Recently Browsing   0 members

    No registered users viewing this page.


×
×
  • Create New...