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Il 10 Maggio uscirà Voices Of Bishara - Live At "mu" https://intlanthem.bandcamp.com/album/voices-of-bishara-live-at-mu-2 TRACKLIST Bishara Red 2 The Journey The Day After Tomorrow Oasis Camille Happiness FORMAZIONE Tom Skinner – batteria Kareem Dayes – violoncello Chelsea Carmichael – sassofono tenore, flauto Tom Herbert – basso Robert Stillman – sassofono tenore

la voce cosi filtrata in knife (e la veste del pezzo) mi ricorda daniel johnston.

Posto anche qui l'intervento di David Bennett su Myxomatosis

Video di David Bennett che spiega il trucchetto ritmico di Myxomatosis, un trucchetto che scopro solo oggi. Questo è uno dei primi esperimenti ritmici dei Radiohead (un altro è Pyramid Song) che poi troveranno espressione sempre più compiuta con gli Smile (dimostrazione che Phil è in grado di lavorare sui poliritmi con creatività e naturalezza). Io comunque da oggi la strofa di Myxomatosis la conto così: tre battute in 3/4 + una in 7/4

Beh il pezzo lo conoscevo anche io eh 😅

Rettifico: I nuovi mesi dell'anno: Marzo Aprile Maggio Giugno-Febbraio-Giugno-Febbraio-Giugno-Febbraio... Giugno Luglio Forno Forno Agosto Settembre Ottobre Novembre

Vabbe' qui in Sardegna ogni giorno ce n'è una nuova tra eolico e fotovoltaico. Avrei mille storie da raccontare a riguardo. Un vero e proprio assalto. La neo eletta presidentessa della regione Alessandra Todde sta studiando una moratoria per bloccare tutto. Quello dell'energia non dovrebbe essere un settore di speculazione privata, bensì un settore pianificato a livello pubblico, ma siccome siamo nel pieno del gorgo neo-liberista, dobbiamo ciucciarci pure questa

Sì, l'avevo postato qualche mese fa. Massima stima, sport bellissimo

https://www.lindipendente.online/2024/04/29/la-cina-si-e-comprata-mille-ettari-di-sardegna-per-costruire-un-mega-parco-fotovoltaico/?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR3MjaB_YqCq3xNBPZYQFSWThdXlQ-ScwsNIHSm7xtkBlkeg34Fy_Wi4mD8_aem_AYaBdRpcEbISGWKYcmSAP2DoZlY1dtwudfL3W-ierOixr0j0mdGrCDG4lnmYpp4ga6JS4UMgs7R-9CUMdU7qc9Cw @Lacatus

Mica lo sapevo che Colin si è dato al triathlon.

Davvero brutta, peccato. A parte che in alcuni brani brevi - che npn sono facili da fare - sembra uno che spippola con l'effetto appena comprato (ritornando ai fasti del disco di materiale bonus di suspiria, davvero tremendo), anche i suoni usati li trovo parecchio approssimativi, molto buttati li, poco curati. Non creano una scena, non settano atmosfera, sembrano, buttati la. I brani un po' piu lunghi ogni tanto hanno dei contrasti che sinceramente boh; anche qui, mezze idee messe li, che creano sta pastiche impazzita di archi (solo timbrici, non ricordo una progressione melodica in tutto il lavoro, se non in un paio di punti), fiati - anche qui, temi molto pochi - e paddoni; ma non c'è respiro, zero struttura, è tutto giustapposto in maniera un po' boh, secondo me. Che per carità non è che sia necessario sviluppare tutto, ma qua io c'ho sentityo un gran mapazzone, poca misura, tutto sborodolato Di jazz ne ho sentito poco, come ambient siamo alle aste. Ho fatto fatica ad arrivare in fondo, sinceramrnte. Il brano cantanto non è niente di che ma si fa ascoltare, ma thom ogni tanto c'ha sta voce da vecchina che Fortuna che con gli Smile ha fatto molto meglio; uno dei dischi peggiori che ho sentito quest'anno. Peccato perchè con suspiria secondo me aveva fatto delle cose belle anche all'infuori dei brani cantati, però qui proprio no. A risentirci tra due settimane quando dirò che è un capolavoro😁 corri subito a recuperare tutto di morricone, vangelis, rota...

Bè, si...

È pur sempre un OST. Non credo sia roba per tutte le orecchie/tutti i palati

smettesse di fare ste cagate Thom, salvo solo la prima traccia e Four Ways

sì sì, che figata

Puoi ben dirlo, amico

@modifiedbear spigaci tu che sei più ferrato su quest'argomento.

Notwist a Bologna Pes a Ferrara Fontaines a Londra questo il programma dell'anno al momento

Ad ora ho preso AIR e doppia degli Smile. Indeciso sui The National mentre penso di farmi i Notwist

In realtà della Del Rey bastano tre dischi: - Born To Die che è il più pop (e che è anche il meno bello dei tre ma ha dei singoli imperdibili) - Ultraviolence che è il più "alternative" ed è il migliore - NFR! che è un po' il suo disco instant classical Questi tre sono anche piuttosto diversi tra loro in realtà, specialmente il secondo non lo ha mai più replicato a livello di sonorità. Con tutto il resto della discografia penso non valga neanche la pena perderci tempo.

La Swift resta un gran mistero anche per me…ma capisco di più il suo successo americano…il resto del mondo credo la segua più per emulazione. In Italia pare l’abbiano scoperta solo quando ha annunciato i concerti, non mi pare abbia mai venduto tantissimo qui. Ad ogni modo le va riconosciuto che è una scrive canzoni, e gestisce la sua carriera mettendoci la testa. Insomma non credo sia un prodotto studiato a tavolino dai discografici. Lana Del Rey ha uno stile unico, che alla lunga stufa, e poi troppi dischi in poco tempo, la qualità scarseggia. Però indubbiamente ha tirato fuori dei dischi che in ambito pop sono dei gioiellini, ancora non ho capito quanto ci sia di suo e quanto sia aiutata dai collaboratori…

Ma dai ma quale autotune….

Storia instagram del Pettone, vediamo un'orchestra che suona, ma non la sentiamo, i microfoni sono accesi.

https://www.panorama.it/lifestyle/musica/thom-yorke-confidenza-recensione https://www.spin.com/2024/04/thom-yorke-confidenza-review/ https://www.albumoftheyear.org/user/-gabeag/album/937527-confidenza/ Prime recensioni...