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Beccate Idioteque, Ingenue e Dropped (e An Ending di Brian Eno) sul programma di Augias
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sinceramente a me skin non è piaciuta per niente a parte nel finale devo dire che invece mi sono piaciuti mamhood e ghali
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In questi giorni è il mio mantra "Smog e polveriiiiiiiiiiiiii it's in the air, for you and me" Ascltare Radioland attraversando questa città sporca, devastata, inquinata e postatomica è stato lisergico
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Ieri sera momento drammatico ( ) l'autotune di Ghali decide di scioperare e il nostro infila una clamorosa serie di tre stecche in due secondi e mezzo
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E subito prima c'era giovanni allevi, un uno due mortale
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Come ho scritto in altro topic, l'altroieri ho visto qualcosa della prima serata; sono abituato che comunque, volente o nolente, a sanremo almeno una interpretazione discreta o una cazone carina ci sia, ma negli ultimi anni è diventato ormai una baracconata totale che vive di trash, social engagement e personaggi. La serata di cui ho visto un buon spezzone non ha fatto eccezione.
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Ieri ho visto "Ennio" di Giuseppe Tornatore; tre ore che sono volate! GRAZIE ENNIO!
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The King of limbs part 1
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sinceramente non mi ha fatto impazzire.
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sono d'accordo con te
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Il problema è che ogni volta che lo voglio riascoltare in pace, mi addormento
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è vero
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Se volete sentire il mio maestro di batteria (purtroppo questo non è un brano molto indicativo, dato che in realtà realizzavano un buon 70% di brani in dialetto veneto e con richiami alla tradizione folklorica nostrana)
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ieri sra ho visto un po' del festival più amato dagli italiani, senza pregiudizi o chè (che vuoi che mi freghi ) terribile. Io ricordavo che comunque negli anni, a Sanremo qualche buona esibizione o, ancora meglio, canzone, ci sono sempre state, ma da 10 anni il livello si è abbassato in una maniera vergognosa, a mio parere.
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anzi, scusate, il testo è in an interstellaaaaaaar buuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuurst i am back to save the universeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
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"Bradipi" "seguire le loro direttive musicali"
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Oggi sono arrivato con 18 minuti di ritardo. Giusta strigliata da parte del capo; anche se, alla fine della fiera, sono arrivato in ritardo perché ho dovuto attraversare la città a piedi (normalmente uso i bus, ma diciamo cosi, non sempre le mattine filano liscie). Mentre passavo a lato di una grande arteria di traffico e vedevo tutte quelle macchine inscatolate in strada, mi chiedevo quando cazzo sarei riuscito a superare la paura di guidare un qualunque mezzo. Tra l'altro devo dire che da un paio di giorni qui c'è un'aria irrespirabile, ed è la prima volta che questo smog mi provoca proprio fastidio. Oggi è d'obbligo In a fast German car I'm amazed that I survived An airbag saved my life In an interstellar burst I am back to save the universe
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Hanno proprio il rinvio nel sangue, non c'è niente da fare
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Hanno proprio il rinvio nel sangue, non c'è niente da fare
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Sassonia, 1722. Tra una boccata di pipa e l'altra, il compositore J.S. Bach sta lavorando ad una serie di composizioni da suonare in tutte le tonalità nello stile di preludi e fughe. In un imprecisato giorno sempre di quell'anno, finisce il lavoro e decide di presentarlo in una bettola a Kothen. "Allora, Sig. Bach, come mai ci ha chiamato con cosi tanta urgenza?" "Ragazzi, sono veramente euforico (cit.)! Ho scovato un sistema ingegnosissimo per valorizzare un nuovo sistema di accordatura!" "Ohh, Sig, Bach, è proprio quello che ci voleva; ci stavo pensando giusto stamane mentre andavo al mercato a comprare l'oca!" "Lo so, lo so! Ma adesso ascoltate!" Fuori dall'osteria si sente il rumore dell'arrivo di una carrozza; nella taverna compare il Principe Leopoldo. "Allora, Herr, Kappelmaister, si può sapere perchè diavolo mi ha fatto chiamare? Stavo giocando a Risiko imperiale con carri armati veri e lei mi interrompe cosi sul più bello, spero abbia un buon motivo! E poi lo sa che io detesto mischiarmi col volgo." "Eh, c'è un buon motivo, Signore; ascolti, ascolti!" Interviene una seconda voce: "Mi scusi, Sig. Bach, Herr Kappelmaister...ma con che strumento si dovrebbero suonare questi suoi nuovi studi?" "Ottima domanda, ottima domanda... con l'organo, col clavicembalo, col pianoforte, con la chitarra elettrica..." "Con cosa???" ... "Ah, non lo sapete, eh? Qui sta il bello, adesso mi diverto. Friedrich, porta qui gli amplificatori" "Gli ampli...cosa?" "Oh, nulla nulla, è solo un trucchetto...Friedrich, ti muovi?" Portano dentro nella locanda un muro di Marshall; consegnano a Bach una chitarra a freccia. "Ma che cavolo sta facendo?" "Shhh!" Si è radunata una bella folla di curiosi e avvinazzati; uno alita pure in faccia a Leopoldo, sempre più stranito. "Friedrich, la corrente!" Ampli accesi. "Volume 12, Friedrich! Primo preludio..." E il vecchio Joahnn Sebastian parte con un tapping velocissimo sull'elettrica, che neanche Van Halen anni dopo. Pubblico attonito; il Principe SPETTINATO. Cosi nacque la musica moderna. (Beh, no, ma è bello raccontarlo)
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che album meraviglioso
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Meloni: "Spero che Salis possa dimostrare la sua innocenza, in un processo veloce" Madonna che Governo di merda.
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Ti godrai la sopresa per lp3, dai (che penso proprio arriverà)