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principles

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  1. Sono delle session ad Abbey Road, documentate. lo giuro su Garcia.
  2. Somewhere we will meet
  3. Sì. The Eraser è un bell’esordio. TMB mi piace un gradino di più forse però. comunque The Opposite a me non dispiace affatto. Intanto stasera mi metto a rispolverare i Felt. Fatelo pure voi, lasciate stare AlfaaSuud
  4. Se tra i 2’29” e i 3’ non vi emoziona Let Down, non so veramente cosa avete dentro. Ogni volta mi provoca i brividi quella parte. let down è da top 10 almeno.
  5. Amok l’ho addirittura scordato ahahahaahahhahaah TMB no, è la cosa migliore di Thomme solista
  6. aahahhahahahaahahah fiducia a Petts. A lui, soltanto a lui, Waldo! Tranquillo
  7. Nico, troppa melodrammaticità. Non scassa’ ‘e palle! Tu e Valderrama siete dei pazzi, ma io se leggo è anche grazie a voi. Scrivo di meno, perché a volte dico la verità: mi scoccio.
  8. Per dire: ben vengano le follie, pezzi lunghi e disturbanti, dove skinner fa quel che può e petts-davies da la sua “lettura di gioco”. Dove Thom ti ammalia e ti aggredisce, dove le note sono colori che somigliano a cere sciolte dal vento caldo. Va bene. questi sono musicisti con i controcacchi che hanno un gusto sopraffino. Che mi stupissero. Sicuramente Petts-Davies non è Rudi Garcia, state tranquilli ahahahah
  9. Anche a me The Same non è mai piaciuta, come ad un po’ di voi. ma comunque questo effetto di noia me l’ha fatto pure Anima, a dirla tutta. perciò spero in un album sulla direzione folle di Bending hectic, abbiate fiducia. Poi i gusti sono gusti. Ma io sono felice che abbiano pubblicato quel pezzo. Al contrario non capisco le antipatie per pezzi come A Hairdryer ( meravigliosa dal vivo, meno audace su album. Come spesso accade nel pianeta Thom/RH - ricordo Magpie, mia acerrima nemica su Tkol. ) o per pezzi come The opposite. A me non stanno manco antipatiche Television e The Smoke. La prima mi diverte, la seconda è un pezzo sufficientemente sopportabile che nulla toglie o mette. Semplicemente attualmente nel suo insieme ALFAAROMEOO mi annoia. waving mi sa di capolavoro incompleto, free in the knowledge mi sa di stucchevole, oggi, ora, domani forse no. Sicuro lo riprenderò e lo amerò di nuovo come prima, oggi ho voglia di altro, mi parla di meno. ci sono misteri, come bodysnatchers, a tutti antipatica ma che a me è sempre piaciuta tanto: testo sopraffino intriso di dark humor, graffiante e cattiva, coinvolgente, immaginifica.
  10. Proprio ieri ho ascoltato E già. Quanto è bello nella sua imperfezione, strano, particolare, messo la' in mezzo alla discografia di Battisti. Una sorta di episodio a sé stante. Ho in mente di riascoltarmi tutti gli album bianchi, a cui sono parecchio affezionato. Non li ascolto da 4-5 anni. Da ciò che ricordo, per me, l'andamento era un po' così: Don Giovanni, bellissimo. L'apparenza, bello. poi in crescendo: La sposa occidentale < CSAR < Hegel (che resta il migliore tra gli album bianchi, secondo un gusto personale)
  11. Non riesco più ad ascoltarlo per intero. Mi annoia, eppure non sono un detrattore del progetto ne dell'album. Anzi. Però è durato poco l'ascolto, penso che nel 2023 l'abbia ascoltato 1-2 volte. Qualche settimana fa provai a metterlo su ma staccai dopo 4-5 canzoni. Questa cosa, non so come chiamarla, ma mi viene spesso con i Verdena che o li ascolto tantissimo o li abbandono per mesi e mesi e mesi. A volte anche anni. Forse è per questo che mi aspetto un LP2 molto più coraggioso, con pezzi anche ostici.
  12. Comunque forse è stato già detto ma Petts Davies c’è anche nei credits di Amsp. È possibile che nell’LP2 possa avere la stessa mansione. Certo, se gli fai produrre un pezzo (Bending Hectic) è possibile che ci sia un futuro anche per lui nella produzione del materiale, ma non so. a me comunque importa poco se sarà o no di Nigel, faccio parte di una minoranza, piccolissima credo, che un po’ si è stancata di Nigel e vuole roba fresca e diversa e un po’ non mi è dispiaciuto il lavoro su Bending, che ho apprezzato dopo qualche ascolto.
  13. È difficile fare peggio degli artwork del 2022. Bello e brutto sono delle definizioni alquanto generiche. Io me lo aspetto più coraggioso, più granitico e omogeneo. Non so se mi piacerà ovviamente, come posso saperlo.
  14. Vulimme a musica. mi sale la lacrima, che tempi 🩷 io voto per: l’artwork sarà ovviamente un altro. E sarà ovviamente più brutto.
  15. Che bell'album che hanno fatto i BDRMM, che nel 2020 esordirono con l'album omonimo. I DON'T KNOW è un album con 8 pezzi, quasi tutti di altissimo livello. Il cambio di rotta è stato parzialmente radicale. L'animo shoegaze degli esordi l'hanno conservato, risultando un tantino più personali e meno tributari a band come i My Bloody Valentine o i Ride. Lo scrivo su questo forum perché stavolta prendono a piene mani dai Radiohead e soprattutto dal nostro Thom solista. Ascoltandolo, man mano, ritroverete molte influenze che vi piaceranno, credo.
  16. Comunque Sam Petts-Davis c'è anche in A Moon Shaped Pool, credo se ne sia già parlato. Io ho votato sì e sì. Spero in un rinnovamento, onestamente. E sì, mi piace Bending Hectic.
  17. principles

    Blur

    A tratti molto figlio di alcune dinamiche musicali dei The Good The Bad. è verissimo quello che scrivete, brevissimo intenso ma senza fronzoli e orpelli. Verissimo anche che più lo ascolti più sale. Sono al terzo ascolto e mi sembra bellissimo.
  18. principles

    Blur

    Che sorpresa quest’album dei Blur. Al primo ascolto mi sembra davvero interessante. Promosso.
  19. principles

    Blur

    Devo ricredermi pure io, sia il primo che il secondo singolo sono entrati prepotentemente in testa.
  20. L’ho ascoltato ed è molto complesso. Penso che siano usciti totalmente dal filone del new post punk per fare qualcosa di molto diverso. È un album molto ricco, questo pezzo rappresenta molto bene la totalità dell’album. Devo dargli qualche ascolto in più.
  21. Invece io ho sempre adorato questo contrasto. Per me la vera pazzia è questa, pezzi così misteriosi e avvolgenti, quasi da noir per un film allucinato, noi da spettatori viviamo il delirio di Doc Sportello. PTA è uno dei registi migliori al mondo comunque, questo film ne è un esempio.
  22. Io sono sempre stato britpoppers inside, in pratica conosco qualsiasi cosa di quel periodo. Ciononostante ( ho sempre voluto utilizzare ciononostante ) apprezzo molto la nuova di QOTSA, evito come la peste gli Smashing che per me hanno finito la benzina già quando 15 anni fa pubblicarono Zeitgeist e sono un po’ titubante per i Blur. li amo alla follia ma diciamoci la verità, il singolo manca di sale e olio. Sembra una cover band dei blur che un giorno decide di incidere qualcosa di inedito. Un pezzo molto sciapo e dimenticabile. Sull’artwork non parlo neppure, a me non piace più nulla ormai, sono un lamentoso allucinante. Sì, lo so, il fotografo è famoso e talentuoso. Ho visto altre foto ed è effettivamente bravissimo ma quella foto mi comunica poco. Proprio come The Narcissist. all’inizio pareva un pesce d’aprile. O una roba fatta dall’intelligenza artificiale. Spero che nell’album, che comprerò figuriamoci, ci sia qualcosa di più appetitoso. Mi sembra tutto abbastanza debole.
  23. Se magari se ne va sto tempaccio di merda lo recupero.
  24. principles

    Iosonouncane

    Quoto assolutamente, spesso mi sembra di avere a che fare con una forma intermedia tra Die e Ira Diepesira.
  25. Gesù cristo, io ti prego, ti prego affinché non lo rovinino come al solito. Perché, caro Gesù Cristo, è davvero carino questo artwork ma porca puttana, Gesù Cristo, devono sempre rovinare tutto. Non farglielo rovinare!
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