oceania

a me basterebbe che dopo il "loro remain in light" non facessero il loro "speaking in tongues" carino sì, ma... vuoi mettere?

OT: a gragnano? a farvi del male come? curiosità interessata essendo io gragnanese

In the national anthem è assente. Segno che, forse, è un membro aggiunto ai Radiohead solo per quanto inerente la fase The King Of Limbs

dovrebbe/potrebbe essere questo http://www.youtube.com/watch?v=JSi1SLsIEb0

http://www.facebook.com/video/video.php?v=2071047610607 sono solo 30 secondi ma è troppo carino

decisamente, ma The Overload, pur non essendo ritmata come le altre non trovo alcun buon motivo per escluderla

Lacatus, non trovi che, alla luce di quanto visto, The King Of Limbs sia il Remain in Light dei Radiohead? Intendo nell'usare in modo percussivo praticamente tutti gli strumenti? Te lo chiedo perché tu una volta affermasti che questo disco sarebbe potuto essere il loro Remain in Light

gragnano, provincia di napoli

arrivato ieri niente cd autografato ergo, potete ancora sperare che arrivi a qualcono di voi

sì, suppongo fosse addirittura la condensa del sudore... sempre meglio di quanto accaduto la settimana prima con benvegnù al "club" palapartenope... (dopo innumerevoli problemi durante il concerto, impianto audio praticamente saltato del tutto alla fine)

bel concerto ieri ma l'acustica del posto non un granché purtroppo...

OT esisteva già il disco in pastiglie (e che disco)

comuqnue dalla foto mi pare abbastanza evidente che i solchi delle tracce sul vinile siano 4. Non è credibile che le altre 3 facciate contengano solo i restanti 4 pezzi, ergo... c'è un vinile di troppo

è un po' come quando in questa intervista a Peter Gabriel, il giornalista ha creduto di capire anima invece di suola (soul invece di soil) http://www.youtube.com/watch?v=56T7zDqL7Bk

Per come la vedo io... ho acquistato il cofanetto di "The king of limbs" solo dopo averlo ascoltato tramite altre fonti non perché fossi indeciso se spendere o meno 36 euro a patto che mi piacesse o meno, come qualcuno ha fatto giustamente osservare sono 3 birre, sebbene io sia astemio volevo solo capire che piega avessero preso i radiohead se fossero, per così dire, rimasti eticamente "onesti" alla mia presunzione di crederli artisti. Ho ascoltato il disco, al primo ascolto devo dire che non mi ha colpito eccessivamente, ma subito dopo averlo fatto ho deciso che sì, anche questa volta, come già per "in rainbows" meritavano ammirazione e, dal mio punto di vista, un piccolo incentivo e ringraziamento Il modo migliore che ho per farlo (e probabilmente l'unico, non credo risponderebbero a mie eventuali mail) è confermare la mia stima in loro e spingerli a continuare in tale direzione, non quella elettronica, no, né un'altra in particolare, ma a credere in quello che fanno senza scendere troppo a compromessi. Mi è capitato già con altri, gli Autechre tanto per dire un nome, che dopo il quinto disco ho cominciato a non capire più (troppo troppo eccessivi nella loro continua ricerca) ma a rispettare sempre(avrebbero potuto continuare per sempre a ripetere ciò che li ha resi Autechre, così come avrebbero potutto farlo i Radiohead) E' un po' il discorso di LEonardo da vinci, sperimenta sperimenta, la battaglia di Anghiari l'abbiamo perduta, perché i nuovi colori inventati non hanno tenuto il cenacolo ha bisogno di essere conservato "chirurgicamente". Ma il vero artista è affascinante anche per quello. Si chiami Leonardo, Autechre, Radiohead, o Battisti (che tanti non hanno seguito/capito nella fase Panella). E' bello amare persone così, almeno per me.

non può essere che: "8 Tracks from the new album THE KING OF LIMBS" si riferisca solo ad una parte delle tracce dell'album?

Io ricordo che quando, a santa croce a firenze, sentii "The National Anthem", pensai che sarebbe stato il pezzo più sperimentale dell'intero disco e che quel basso sarebbe stato sostituito nell'album da un battito elettronico. Ricordo anche l'effetto celestiale delle luci su "How to disappear" che immergevano e lasciavano galleggiare nel pezzo anche senza che nessuno ne conoscesse una nota... Con "lei" fu amore a primo ascolto... E poi, per me che all'epoca ascoltavo oltre ai Radiohead, anche Autechre, Aphex Twin, Future Sound of London, tutta la Warp et similia, fu bellissimo ascoltare l'incontro di quei due mondi da me tanto amati... Piccola nota: "Treefingers" potrebbe stare serenamente nel SAW II di Aphex Twin, senza sfigurare troppo...

la trovate qui

kid A li vidi anche durante il pretour entrambe le serata a piazza Santa Croce a Firenze... e per me che allora già da un po' ascoltavo (e ancora ascolto) radiohead, autechre, aphex twin, fsol, pan sonic, etc, fu una bellissima sorpresa scoprire quei mondi che si incontravano....

eh beh, ecco il link per www. idioteque.it http://web.archive.org/web/*/http://www.idioteque.it il principio è lo stesso, basta modificare il nome del sito purtroppo, come già detto, mancano alcune immagini perché, probabilmente, i link di riferiemnto non fanno più capo a nulla

lo avevo aggiunto, come reply, sul topic dead air space ma forse è meglio aprirne uno apposito, in modo che abbia più visibilità per chi visita il sito saltuariamente... ecco un link ad un sito che permette il vedere l'evolversi negli anni di tutte le home page di internet. http://web.archive.org/web/*/http://www.radiohead.com il link in questione riguarda il sito www.radiohead.com ma si può cercare, chessò, scatterbrain ad esempio (questo è il link) http://web.archive.org/web/*/http://scatterbrain.altervista.org/mb/ peccato manchino alcune immagini dalla cache buon divertimento

grande sheldon

http://www.kalporz.com/news/comunicati.htm?id=6802 Thom Yorke, Tunde Adebimpe, Bradford Cox, Alan Vega nell'edizione speciale del nuovo album dei Liars I Liars annunciano i dettagli dell'edizione speciale del loro quinto album in studio, Sisterworld, in uscita il 12 marzo su etichetta MUTE. L'edizione speciale conterrà un secondo album di remixes e reinterpretazioni degli 11 brani che compongono l'album, fatti da artisti quali Thom Yorke, Tunde Adebimpe (TV On The Radio), Bradford Cox (Deerhunter / Atlas Sound), Melvins, Alan Vega (Suicide), Chris & Cosey (Throbbing Gristle) e Blonde Redhead. Di seguito la tracklist dell'album, quella dell'edizione speciale si conoscerà fra poche settimane: SCISSOR NO BARRIER FUN HERE COMES ALL THE PEOPLE DRIP SCARECROWS ON A KILLER SLANT I STILL CAN SEE AN OUTSIDE WORLD PROUD EVOLUTION DROP DEAD THE OVERACHIEVERS GOODNIGHT EVERYTHING TOO MUCH, TOO MUCH

che ne pensi di "Stay Hungry" live? http://www.youtube.com/watch?v=rn2NIhVI8qQ che concerto... e che band (adrian belew ) e pensare che la rai all'epoca trasmetteva queste cose...

nono, ma io non mi riferivo solo a REmain in Light, parlavo dei primi 4 album dei Talking Heads: uno meglio dell'altro, e, in ognuno di essi, una canzone meglio dell'altra