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questa la sapevo fare pure io


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l'ho visto ora sto thread, meraviglioso! :D

vabbé io comincerei partendo dal presupposto che bisogna levarsi dalla testa che è bello ciò che piace.

ciò che piace, piace, ciò che è bello è bello.

poi una cosa può anche far cacare e piacere o essere bella e non piacere.

ma la merda sempre merda è, come la cioccolata sempre cioccolata è.

il punto è: l'uomo medio ha sempre la capacità di godere nel mangiare cioccolata e di schifarsi nel mangiare la merda?

risposta: no.

ah comunque, tanto per mettere un po' di carne al fuoco:

mondrian era un fico;

dalì è sempre stato ipersopravvalutato;

cicciolina è vergine.

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... se un giorno qualcuno inciderà un album di rutti, ma la cosa è funzionale allo scopo sappi che farà cagare anche a me, ma magari sarà arte.

Sarà arte per chi, ma soprattutto deciso da chi?

La provocazione in sè non può essere definita arte, la cosa odiosa è che al momento, gran parte di quella che viene spacciata per arte è un'imposizione del mercato e della critica.

Si creano delle lobby che cercano di pilotare la musica, il cinema e tutto il resto della nostra vita, con finalità meramente economiche; alla fine c'è il sedicente artista che tira fuori la pataccata (e ne ha un tornaconto), il critico che riconosce come arte la pataccata(e ne ha un tornaconto)e l'idiota che acquista la pataccata(e se lo prende artisticamente e allegramente in quel posto).

Il genio artistico non è una cosa da spiegare e da far digerire, se c'è te ne accorgi, magari non incontra il tuo gusto, può anche scuoterti e disturbarti, ma se non te ne accorgi e c'è bisogno che qualcuno te lo indichi con la freccia, c'è qualcosa che non funziona...

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sono 5 anni che mi fanno studiare "chi decide cosa è arte", in tutte le salse, dal punto di vista storico artistico, critico, manageriale o economico :wacko:

e la verità è che ognuno ha la sua opinione :blink:

ma come dice April di sicuro le case d'asta e i galleristi la fanno da padrone B)

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ma il principio di autorità non vale nulla?

se il mio meccanico mi dice che pollok è una cacata pazzesca ok, prendo atto che il suo PARERE, dato dai suoi strumenti, è quello.

ma se gillo dorfles viene e mi spiega che non è una cacata pazzesca bensì una genialata e me ne dà i motivi che devo fare, considerarlo solo un PARERE?

gli assoluti non esistono, ma non esiste neanche il relativo assoluto. la verità è che il bello c'è sulla base di una sedimentazione di autorità. autorità che giungono alle loro conclusioni attraverso uno studio razionale e scientifico della realtà, motivato ed empirico.

mi spiegai?

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ma il principio di autorità non vale nulla?

se il mio meccanico mi dice che pollok è una cacata pazzesca ok, prendo atto che il suo PARERE, dato dai suoi strumenti, è quello.

ma se gillo dorfles viene e mi spiega che non è una cacata pazzesca bensì una genialata e me ne dà i motivi che devo fare, considerarlo solo un PARERE?

gli assoluti non esistono, ma non esiste neanche il relativo assoluto. la verità è che il bello c'è sulla base di una sedimentazione di autorità. autorità che giungono alle loro conclusioni attraverso uno studio razionale e scientifico della realtà, motivato ed empirico.

mi spiegai?

Ma son d'accordo con te, ho solo specificato che la questione poi si incasina. :lol:

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Ma è anche vero che i critici spesso dicono un sacco di cazzate, ma se un'opera avrà la sua influenza nell'arte sarà solo la storia a dirlo.

Alla fine l'arte potrebbe essere proprio questo: ciò che in futuro sarà considerato un pilastro. Per questo molti artisti sono morti barboni.

Ma insomma, sto dicendo banalità.

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"l'arte è capace di immaginare il cambiamento e ciò che è possibile pensare, fare o dire."

il 21-22-23 maggio a FAENZA Festival dell'arte Contemporanea

QUì TROVERETE TUTTE LE RISPOSTE :dance:

tutti e tre i giorni sarò lì come volontaria dell'associazione Cyou

se venite ci vediamo ;)

io ve l'ho buttata lì :ok:

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ma il principio di autorità non vale nulla?

se il mio meccanico mi dice che pollok è una cacata pazzesca ok, prendo atto che il suo PARERE, dato dai suoi strumenti, è quello.

ma se gillo dorfles viene e mi spiega che non è una cacata pazzesca bensì una genialata e me ne dà i motivi che devo fare, considerarlo solo un PARERE?

gli assoluti non esistono, ma non esiste neanche il relativo assoluto. la verità è che il bello c'è sulla base di una sedimentazione di autorità. autorità che giungono alle loro conclusioni attraverso uno studio razionale e scientifico della realtà, motivato ed empirico.

mi spiegai?

Ti spiegasti bene, a grandi linee concordai pure :D

Io obietto la PUREZZA del PARERE, perché sovente si tratta di "parerucoli", preconfezionati a puntino per fungere da traino al nulla.

In definitiva, se Michelangelo mi fosse apparso in sogno per spiegarmi che un barattolo di cacca è arte, non gli avrei creduto, ma mi sarei giocata l'11 e il 54 ambo secco sulla ruota di Milano ( e non ho mai giocato al lotto in vita mia).

Non mi può bastare una spiegazione autorevole, razionale, empirica, motivata e blablabla, altrimenti tutto può essere arte, tutti possono essere artisti; io dico, vuoi fare la provocazione, vuoi scuotere le coscienze, vuoi analizzare il tuo tempo, vuoi proiettarti nel futuro, nel passato, va bene, fallo e fammi "sentire" qualcosa con mezzi che solo tu hai, altrimenti non farti chiamare artista, definisciti sociologo, opinionista, filosofo o fancazzista, ma per cortesia non facciamoci mettere in cornice il niente sulla parete beota di casa nostra.

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E allora fallo e non rompere il cazzo, arrogante bottegaio indegno della roba che vendi, alternativo dei miei coglioni che quando io ascoltavo Battiato tu nemmeno ti facevi le pippe. :lol:

Nei miei ambiti accademici, si dice la stessa cosa della relatività. Un professore qui, che è stato proposto per il nobel, così, mica l'ultimo arrivato, mi disse una volta "Enia, è una cosa tanto cazzona che potevo farla pure io. Solo che a me non è mai venuto in mente di risolvere le trasformazioni di Lorentz. Strano, eh!"

quoto. è esattamente questo il punto. Tu quel quadro non lo sai fare. Lo sai rifare.

edit: mi ero fermato a pagina 3. Vedo che la questione è stata ampiamente dibattuta :martel:

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dato che mi hanno ripudiato dal topic "problemi di cuore", mi autonomino quì critico d'arte :D

ma mi stupisco che così pochi abbiano parlato del futurismo!! o del Surealismo!! avanti su, sparate a zero ;)

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"l'arte è capace di immaginare il cambiamento e ciò che è possibile pensare, fare o dire."

il 21-22-23 maggio a FAENZA Festival dell'arte Contemporanea

QUì TROVERETE TUTTE LE RISPOSTE :dance:

tutti e tre i giorni sarò lì come volontaria dell'associazione Cyou

se venite ci vediamo ;)

io ve l'ho buttata lì :ok:

smettila di cercare di rimorchiare!!!

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