Jump to content

l'agonia di MySpace


karmapoliceman

Recommended Posts

che myspace fosse al tracollo lo sapevamo tutti e il recente restyling non ha fatto altro che peggiorare ulteriormente la situazione.

a quanto pare i nodi stanno per venire al pettine.

domande (sono due, ma prevedono una risposta unitaria, suppongo):

- quale sarà secondo voi il destino di myspace?

- si può sostituire myspace?

per me:

myspace è quasi insalvabile... è sempre stato una cacata in quanto a funzionalità: lentissimo, poco pratico, concettualmente disorganico. i profili personali, con l'avvento di fb, hanno perso qualsiasi motivo di esistere. bye bye.

dalla sua parte myspace ha però l'affezione del mondo delle band, che ne hanno fatto una seconda - o una prima e unica - casa. può facebook sostituire in tutto e per tutto QUESTA (e solo questa!) funzione di myspace? non so, sarà l'abitudine... se ci si pensa myspace con le band sfondò una porta aperta perché permetteva a tutti quanti (capaci e incapaci di lavorare con un computer, capaci e incapaci di suonare, squattrinati o non) di crearsi un qualcosa di similissimo a un sito, mantenendo una forte possibilità di personalizzarsi il proprio spazio.

non so, sarò miope... ma facebook, da questo punto di vista, non lo reputo ancora così accattivante. credo che con le giuste mosse zuckenberg o come si chiama possa fare anche di meglio, ma al momento non mi immagino il come.

voi che ne pensate? sono curioso...

EDIT: ho appena pensato che in effetti questo non è un suggerimento di un sito... forse la discussione può essere spostata in un altra sezione? lascio il giudizio ai mod di passaggio!

Link to comment
Share on other sites

in realtà, Facebook ha già provveduto a fagocitarsi MySpace. ;)

questa me l'ero persa

il recente restyling quindi faceva parte di un progetto più complesso di genuflessione nei confronti di fb, tentando di trattenersi le briciole... ok.

quindi, si suppone che myspace diventi una succursale di fb? ciò implica un acquisto...

la soluzione migliore a questo punto sarebbe un acquisto da parte di fb, con conseguente integrazione dei servizi, in qualche modo...

oppure myspace ormai è solo un peso morto?

Link to comment
Share on other sites

Già EMMESSENNE ha fatto una specie di fusione ridicola con Facebook.

Ed è diventato il MALE ASSOLUTO.

MSN rimaneva il modo di comunicare più semplice ed intuitivo ( dopo Skype forse, che non ho mai usato tantissimo ) ed ora è diventato orrido. St'ibrido non mi harba miha

msn ho progressivamente smesso si usarlo un annetto fa, e non ne sento molto la mancanza... non sapevo neanche ci fossero state delle modifiche sostanziali.

oddio, è vero che non ho praticamente fatto più alcuna chiaccherata online con alcuno scatter :( però via, sarei bugiardo se dicessi che ci ho mai pensato.

per myspace un po' mi dispiace, non lo nego. mi piacerebbe che fb salvasse qualcosina di quell'esperienza, anche se non so bene né cosa né come. ma sono convinto che zuckerberg ci ha già pensato da un paio di anni buoni...

sicuramente un giorno diremo le stesse cose di fb, ma credo che ancora di strada ce ne sia da fare.

EDIT: a parte già, a myspace ci stave pensando yahoo... che ci fa yahoo con myspace?!

Link to comment
Share on other sites

Funziona sempre così: i prodotti personalizzabili verranno sempre rimpiazzati dai prodotti già impacchettati. Myspace, anche se poco pratico, è pur sempre uno spazio più personale, più intimo; facebook al contrario è praticamente come essere schedati: nome, cognome, data di nascita, foto, e via così. Mi piace, commento, condivido. Cotto e mangiato, nessun tipo di sforzo mentale. Un po' come scegliere windows rispetto a linux, oppure una macchina automatica rispetto a una manuale.

Sarà anche una banalità, ma sentirsi parte di un gregge è sinonimo di familiarità, quindi di sicurezza. Con myspace c'era sempre la costante sensazione di essere dispersi nella rete, facebook invece sta diventando progressivamente sempre più un buon sostitutivo dell'utero materno. E tutti a ciucciarsi il dito.

Link to comment
Share on other sites

Funziona sempre così: i prodotti personalizzabili verranno sempre rimpiazzati dai prodotti già impacchettati. Myspace, anche se poco pratico, è pur sempre uno spazio più personale, più intimo; facebook al contrario è praticamente come essere schedati: nome, cognome, data di nascita, foto, e via così. Mi piace, commento, condivido. Cotto e mangiato, nessun tipo di sforzo mentale. Un po' come scegliere windows rispetto a linux, oppure una macchina automatica rispetto a una manuale.

Sarà anche una banalità, ma sentirsi parte di un gregge è sinonimo di familiarità, quindi di sicurezza. Con myspace c'era sempre la costante sensazione di essere dispersi nella rete, facebook invece sta diventando progressivamente sempre più un buon sostitutivo dell'utero materno. E tutti a ciucciarsi il dito.

Mi piace.

Link to comment
Share on other sites

mi piace/condividi/crepa

è il nuovo motto del degli anni '10

molto belle anche (lette su Twitter): "scusa ma ti voglio spostare", "kids, there is no Santa. those gifts were from your parents. happy new year from Wikileaks" e "datemi una A, datemi una I, datemi una U, datemi una T, datemi una O e poi andate a fanculo" :lol:

Link to comment
Share on other sites

"datemi una A, datemi una I, datemi una U, datemi una T, datemi una O e poi andate a fanculo" :lol:

:lol: :lol:

poi sul discorso myspace,secondo me è sintomatico il fatto che molte band,non lo utilizzino più,preferendogli il tanto popolare facebook...

Link to comment
Share on other sites

:( a me myspace piace-va e adesso che facebook se l'è mangiato, mi toccherà chiudere l'account.

facebook è orripilante; ne ho un account solo per mandare email ad un mio amico giramondo ma ogni volta che mi loggo mi appaiono foto di gente che non conosco (forse parenti di amici di amici, taggati, tagganti, taggatori?) e soprattutto foto di bambini...perché ca@o la gente mette le foto dei propri figli neonati sulla rete?

Link to comment
Share on other sites

Funziona sempre così: i prodotti personalizzabili verranno sempre rimpiazzati dai prodotti già impacchettati. Myspace, anche se poco pratico, è pur sempre uno spazio più personale, più intimo; facebook al contrario è praticamente come essere schedati: nome, cognome, data di nascita, foto, e via così. Mi piace, commento, condivido. Cotto e mangiato, nessun tipo di sforzo mentale. Un po' come scegliere windows rispetto a linux, oppure una macchina automatica rispetto a una manuale.

Sarà anche una banalità, ma sentirsi parte di un gregge è sinonimo di familiarità, quindi di sicurezza. Con myspace c'era sempre la costante sensazione di essere dispersi nella rete, facebook invece sta diventando progressivamente sempre più un buon sostitutivo dell'utero materno. E tutti a ciucciarsi il dito.

fitter, happier, more productive.

Link to comment
Share on other sites

bandcamp volevo proporlo al gruppo di miei amici... ma ho letto che recentemente la possibilità di far scaricare gratuitamente i propri lavori è stata limitata a 200 download, dopo i quali è necessario acquistarne altri di tasca propria... c'è qualche utente di bandcamp qui, giusto? prince, sexb, dico a voi - perché mi ricordo di voi, ma se ci sono altri ben vengano -, cosa potete dire a proposito?

ed eventualmente alternative totalmente gratuite? ho trovato http://sonicsquirrel.net/, ma non è che mi ispiri molto...

Link to comment
Share on other sites

bandcamp volevo proporlo al gruppo di miei amici... ma ho letto che recentemente la possibilità di far scaricare gratuitamente i propri lavori è stata limitata a 200 download, dopo i quali è necessario acquistarne altri di tasca propria... c'è qualche utente di bandcamp qui, giusto? prince, sexb, dico a voi - perché mi ricordo di voi, ma se ci sono altri ben vengano -, cosa potete dire a proposito?

ed eventualmente alternative totalmente gratuite? ho trovato http://sonicsquirrel.net/, ma non è che mi ispiri molto...

Bandcamp è un ottimo sito.

Hai la libertà di scegliere molte cose.

Innanzitutto quando carichi i file puoi decidere il formato ( Mp3 da 128 a 320 kb/s, wma, flac ) , poi puoi decidere di metterlo in download gratuito, ad offerta fissa o variabile a partire da un certo prezzo ( ad esempio da un'euro a salire ), se hai la possibilità di fartelo stampare l'album, bandcamp può fungere da tramite per l'acquisto dell'album. Poi puoi allegare un booklet in pdf o delle bonus track nascoste.

Se l'album è in vendita o ad offerta libera c'è anche la funzionalità che ti permette di creare 200 ( o di meno, non ricordo ) codici alfanumerici da dare agli amici, per far sì che loro possano scaricare liberamente e gratuitamente, il codice è valido solo per un download, infatti ogni codice è diverso.

Bandcamp è anche ottimo per i feedback. Puoi vedere la frequenza dei download o dei semplici ascolti ( visto che la tua musica messa su bandcamp è automaticamente in streaming! )

Ed inoltre c'è molta libertà di layout. Ti permette di aggiustarti la pagina a modo tuo, in maniera comunque limitata e preimpostata però con un certo dinamismo e libertà...

Penso che da quando lo scoprii io, cioè tipo giugno/luglio 2009 ( per poi mettere il mio album in download digitale gratuito, e ci mancherebbe :D, a settembre 2009 ) Bandcamp abbia fatto molta strada. Lo vedo molto più famoso oggi, io lo trovai tramite una ricerca disperata su internet, visto che volevo appunto evitare il myspace o l'apertura di un blog.

Lo consiglierei a chiunque voglia vendere musica libera dagli strategismi sentimentali delle case discografiche che minano il progresso della civiltà, in ogni modo :P

Link to comment
Share on other sites

Il punto è che myspace, è (credo) ancora lo spazio più usato dalle band locali, emergenti, inutili, ergo il più consultato in questo ambito.

Questo anche perchè, causa quella che potrebbe essere pigriza (caricare i brani la prima volta è una sofferenza da parto plurigemellare), la maggior parte delle band e banducole di cui sopra non ha il player sulla pagina facebook dedicata. Superato questo scoglio indi quello dell'abitudine facebook, che già è una manna per la gestione degli eventi, con myspace ci si potrà tranquillamente fare la toletta al fondochiappe, non escluderei l'acquisto/chiusura, ma quali che ne siano le sorti effettive il suo destino è segnato: come da titolo, agonia e morte.

Tutto il resto, per ora, è nicchia.

Link to comment
Share on other sites

Il punto è che myspace, è (credo) ancora lo spazio più usato dalle band locali, emergenti, inutili, ergo il più consultato in questo ambito.

Questo anche perchè, causa quella che potrebbe essere pigriza (caricare i brani la prima volta è una sofferenza da parto plurigemellare), la maggior parte delle band e banducole di cui sopra non ha il player sulla pagina facebook dedicata. Superato questo scoglio indi quello dell'abitudine facebook, che già è una manna per la gestione degli eventi, con myspace ci si potrà tranquillamente fare la toletta al fondochiappe, non escluderei l'acquisto/chiusura, ma quali che ne siano le sorti effettive il suo destino è segnato: come da titolo, agonia e morte.

Tutto il resto, per ora, è nicchia.

é giusto il tuo ragionamento. Alla fine io ho scelto bandcamp anche perchè ritenevo myspace bruttino e perchè non ho tutte queste esigenze di essere notato. Alla pagina facebook non c'ho mai pensato...e credo che mai ci penserò :P

Link to comment
Share on other sites

Io di myspace contesto soprattutto la difficoltà di utilizzo. Non è così immediato come facebook. Son convinto che alle persone tu debba fornire delle procedure semplici e standardizzate, altrimenti sei perdente. E questa è la fine che troverà myspace.

Quanto a bandcamp...mi avete molto incuriosito!

Link to comment
Share on other sites

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
  • Recently Browsing   0 members

    • No registered users viewing this page.
×
×
  • Create New...