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Il Ticino è vicino


there_there

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Ecco, potrei trasferirmi nel Canton Ticino tra qualche mese - considerate, pure, che in passato ho potuto trasferirmi, nell'ordine, a Bologna e negli U.S.A. Per dire.

Chi c'è stato o vive nei pressi, me lo consiglia? Insomma, come pensate si troverebbe un bohémien alcolista musicomane disadattato in quelle lande?

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il Ticino :prego:

il Ticino è un mondo a parte, anche all'interno della stessa Svizzera.

per alcune cose è un paradiso, per altre un inferno, dipende sempre tutto dalle tue esigenze.

a livello di paesaggi è indubbiamente un bel posto, con laghi, monti, ecc...

le "città" principali sono Lugano e Locarno, tutte e due sul lago, anche se la prima sul lago di Lugano e la seconda sul lago Maggiore.

Locarno in particolare è molto bella, ci ho giocato per un anno e praticamente l'ho girata centimetro per centimetro (non che ci voglia molto visto che è ben piccola), però merita.

in piazza grande fanno sempre grandi eventi (tipo Festival del Cinema o qualche festival musicale). per dire, ci hanno suonato pure gli R.E.M. (esattamente lo stesso giorno del concerto a Bergamo dei Radiohead).

di fianco a Locarno invece c'è Ascona, paesino famoso per il festival jazz che si svolge ogni estate. chiudono il centro cittadino, piantano palchi ovunque e si da il via.

a livello economico si sta molto molto bene, stipendi che in Italia non vedi nemmeno con il binocolo.

in più la benzina costa molto meno (l'ultima volta che sono andato a far benzina era circa 1.40€ al litro), c'è il cioccolato spettacolare, ci sono le tisane della Ricola :laugh: e molto altro.

hanno una televisione e una radio veramente toste, ma soprattutto hanno risorse economiche per fare veramente tante cose e bene.

anche il sistema scolastico è tosto, con scuole e università organizzate molto meglio :ok:

ovviamente ci sono anche i lati negativi, come per esempio la lingua. parlano in "italiano", ma sembrano appena usciti dal medioevo.

in più sono veramente strani (e non solo per quell'accento da montanari). per farti qualche esempio:

telefono cellulare = natel

abbaglianti della macchina = bilux

offerta 3x2 = azione 3x2

(e potrei continuare all'infinito)

il franco poi è una moneta stupida :laugh:

le autostrade non hanno i caselli (paghi un tot all'anno e puoi andarci quante volte vuoi) e spesso c'è qualche babbione che le imbocca al contrario (non sono piloti eccellenti)

ovviamente dipende da cosa devi/vuoi andare a farci :ok:

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Grazie Max! (e :laugh: per il trip degli automobilisti idoli). Beh, dovrei andare a lavorarci-viverci-sollazzarmici. M'interessava proprio sapere com'era messa la zona sotto il profilo eventi/concerti, ma anche al livello di fauna metropolitana. Anche se, considerando che mi troverei a poco più di un'ora di macchina da Milano, troverei comunque il modo per aggirare l'eventuale ostacolo. Insomma, per uno abituato all'isolamento sull'Isola Sperduta, sarà comunque la pacchia. :dance:

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' timestamp='1337082989' post='531251']

spesso c'è qualche babbione che le imbocca al contrario (non sono piloti eccellenti)

:prego:

ma le abilità degli svizzeri al volante non finiscono qui :laugh:

durante la mia prima trasferta ai tempi in cui giocavo in Svizzera (dovevamo andare tipo a Inculandienburg), mentre dormivo comodo e beato sul pullmino un fragoroso "noooooooo" turbava la mia quiete.

cosa diavolo poteva aver turbato il guidatore tanto da esclamare "nooooooo"?

guardo davanti e vedo solo una normalissima macchina. ok, era di quelle molto larghe, tipo le vecchie auto americane, però nulla di così "preoccupante".

ingenuamente rivolgo la parola al guidatore chiedendo "che c'è non va?"

risposta: "ma l'hai vista la targa di questo qui davanti?"

fisso la targa per circa 5 minuti, scannerizzandone ogni millimetro.

no, niente da fare, per me era una normalissima targa automobilistica.

chiedo lumi e mi viene spiegato che quella targa appartiene ad un abitante del Canton Uri, ovvero un piccolo cantone nel cuore della Svizzera dove gli abitanti sono noti per la loro incapacità automobilistica.

mi rimetto seduto, tranquillo, pensando che in fondo con tutti i pregiudizi idioti che abbiamo noi italiani al volante è pure giusto che ne abbiano persino gli svizzeri.

(povero illuso)

pochi chilometri più avanti ci fermiamo all'autogrill. mentre sono fuori a scattare qualche fotografia alle montagne una macchina parcheggia, come se niente fosse, ad una distanza di circa un foglio di carta dalle mie ginocchia.

la scena è agghiacciante. la macchina è praticamente un transatlantico color diarrea e ci sono corna ovunque (sopra lo specchietto, disegnate sugli adesivi, ecc...).

si apre la portiera, insieme ad un copioso odore di letame e alle note di una discutibile musica country scende anche un soggetto a dir poco inquietante.

stivaloni di pelle marroni, jeans, cintura con corna sulla fibia, camicia alla Chuck Norris, cappello di paglia e in mano un bel borsello con la scritta Emmenthaler.

giuro, nemmeno Bud Spencer e Terence Hill quando dovevano fingersi miliardari texani in Nati con la camicia erano conciati cosi male.

guardo la targa: Canton Uri :prego:

e questo non è che il primo di una lunga serie di incontri con soggetti "diversamente guidatori" provenienti da tale cantone.

se pensate di avere visto di tutto nel traffico di Napoli, Roma, Milano o Palermo beh, siete solo dei pivelli, le cose più assurde sono nel Canton Uri :laugh:

macchine che ti sorpassano a destra con il guidatore che mentre ti sorpassa ti mostra con orgoglio il suo formaggio e ti chiede di comprarglielo sul suo sito (peraltro stampato a caratteri cubitali sul cofano), Mercedes da millemila fantastilioni di soldi che girano con balle di fieno sui sedili posteriori, ecc...

oh, il Canton Uri comunque è un bel posto eh :winner:

(però non ci andate in macchina)

dimenticavo: il logo del Canton Uri

190px-Wappen_Uri_matt.svg.png

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Ci voglio andare anch'io in Svizzera (per il dottorato, se mai lo farò), ma nella parte francese!

Il Ticino lo conosce molto meglio Max (abita a 6 curve da lì), ma è praticamente un grande sistema di vallate felici (tipo Topolino e il fagiolo magico) punteggiate di fabbriche, villettone, autogrill-benzinai, laghi (hanno laghi ovunque in Svizzera) e due-tre città molto belle. Gli italiani sono guardati con un po' di sospetto (considera che, fino a 60 anni fa quello era tipo l'entroterra ennese della Lombardia come contatti col mondo) soprattutto se non sono milionari (il che capita spesso), ma tipo 1/4 della popolazione è fatta da italiani di più o meno recente immigrazione e quindi ti sentirai comunque un po' a casa.

Detto questo, Zurigo è una figata assurda (parlan tutti almeno 3 lingue, ma spesso 4, e una è la tua!) ed è una città veramente al centro d'Europa, cosmopolita e giovane (non ci son solo le assicurazioni); anche Ginevra merita, così come Losanna.

Il Ticino è un po' come l'Emilia per i nordpadani - ce li prendiamo perché hanno i soldi, ma alla fine sono dei contadini che parlano strano - periferia easy a fianco di un sacco di posti dove succedono belle cose.

Quando poi vedi il lago Maggiore non puoi non innamorarti di quei posti. :wub:

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....per uno abituato all'isolamento sull'Isola Sperduta, sarà comunque la pacchia. :dance: (cit. there_there) , :triste:

Ho generalizzato un po', dai... diciamo pure in questa parte sperduta dell'Isola. Oh, io qui mi trovo male. :(

EDIT: no dai, pure abitare in un Isola tanto lontana dai centri """importanti""" per così tanti versi (concerti, eventi, scatterraduni), non è così una bella cosa.

' timestamp='1337086383' post='531263']

ma le abilità degli svizzeri al volante non finiscono qui :laugh:

durante la mia prima trasferta ai tempi in cui giocavo in Svizzera (dovevamo andare tipo a Inculandienburg), mentre dormivo comodo e beato sul pullmino un fragoroso "noooooooo" turbava la mia quiete.

cosa diavolo poteva aver turbato il guidatore tanto da esclamare "nooooooo"?

guardo davanti e vedo solo una normalissima macchina. ok, era di quelle molto larghe, tipo le vecchie auto americane, però nulla di così "preoccupante".

ingenuamente rivolgo la parola al guidatore chiedendo "che c'è non va?"

risposta: "ma l'hai vista la targa di questo qui davanti?"

fisso la targa per circa 5 minuti, scannerizzandone ogni millimetro.

no, niente da fare, per me era una normalissima targa automobilistica.

chiedo lumi e mi viene spiegato che quella targa appartiene ad un abitante del Canton Uri, ovvero un piccolo cantone nel cuore della Svizzera dove gli abitanti sono noti per la loro incapacità automobilistica.

mi rimetto seduto, tranquillo, pensando che in fondo con tutti i pregiudizi idioti che abbiamo noi italiani al volante è pure giusto che ne abbiano persino gli svizzeri.

(povero illuso)

pochi chilometri più avanti ci fermiamo all'autogrill. mentre sono fuori a scattare qualche fotografia alle montagne una macchina parcheggia, come se niente fosse, ad una distanza di circa un foglio di carta dalle mie ginocchia.

la scena è agghiacciante. la macchina è praticamente un transatlantico color diarrea e ci sono corna ovunque (sopra lo specchietto, disegnate sugli adesivi, ecc...).

si apre la portiera, insieme ad un copioso odore di letame e alle note di una discutibile musica country scende anche un soggetto a dir poco inquietante.

stivaloni di pelle marroni, jeans, cintura con corna sulla fibia, camicia alla Chuck Norris, cappello di paglia e in mano un bel borsello con la scritta Emmenthaler.

giuro, nemmeno Bud Spencer e Terence Hill quando dovevano fingersi miliardari texani in Nati con la camicia erano conciati cosi male.

guardo la targa: Canton Uri :prego:

e questo non è che il primo di una lunga serie di incontri con soggetti "diversamente guidatori" provenienti da tale cantone.

se pensate di avere visto di tutto nel traffico di Napoli, Roma, Milano o Palermo beh, siete solo dei pivelli, le cose più assurde sono nel Canton Uri :laugh:

macchine che ti sorpassano a destra con il guidatore che mentre ti sorpassa ti mostra con orgoglio il suo formaggio e ti chiede di comprarglielo sul suo sito (peraltro stampato a caratteri cubitali sul cofano), Mercedes da millemila fantastilioni di soldi che girano con balle di fieno sui sedili posteriori, ecc...

oh, il Canton Uri comunque è un bel posto eh :winner:

(però non ci andate in macchina)

dimenticavo: il logo del Canton Uri

190px-Wappen_Uri_matt.svg.png

:prego: a tutti gli abitanti del Canton Uri.

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Allora, vabbeh, sul Ticino in particolare è stato già sin troppo preciso Max, inutile che mi dilunghi se non nel dire che il mio sogno è andare a vivere in mezzo a quei laghi e a quelle valli :wub:

Per il resto, è 3 mesi che vivo in svizzera, anche se sono da tutt'altra parte (Basilea). Per tante tante cose è un piccolo paradiso, ossia:

- i servizi: treni, mezzi pubblici, servizi di pulizia, monnezza, cazzi e mazzi (a questo proposito va proprio specificato che la Sfitsera è pulita solo grazie a questi immensi servizi, perché invece gli svizzeri sono uno dei popoli più lerci del mondo, roba che si ritrovano la sera sul lungo Reno e buttano l'immondizia a fiume come fosse una cosa normale...);

- gli stipendi: tenendo presente che la vita costa decisamente di più, esclusa la benzina e gli yogurt, gli stipendi sono assolutamente qualcosa di inimmaginabile in Italia, il che ti permette di vivere da Dio, veramente, anche se non sei l'AD di Lindt. Fa conto che tra tutte le persone con cui ho parlato, non ne ho ancora trovata una che mi abbia parlato di stipendi sotto i 2000/2500 franchi al mese lordi, che se non hai famiglia sono una cifra che ti permette di godertela alla grande. La cosa bella è che gli Svizzeri si lamentano pure, sostenendo magari di meritare di più, che non gli è sufficiente per vivere, ecc ecc :prego:

Ci sono altresì cose negative, ovviamente:

- manca totalmente la parola "buon senso". Ti possono capitare cose assurde se non stai nelle regole al 100%;

- per il discorso della lingua sinceramente sono rimasto mooolto deluso. Nonostante la mia città stia a 200 metri da Francia e Germania, parlano tutti e solo svizzero tedesco, lingua tra l'altro completamente diversa dal tedesco, a meno che ovviamente non incontri qualche immigrato da qualche altro paese o, in genere, i ragazzi sotto i 30 anni, che almeno qualcosa di inglese lo masticano (meglio di certo che da noi);

- Sembra uno di quei luoghi comuni assodati, ma stringere amicizia con gli svizzeri è davvero un'impresa. Sono penso, parlando sempre su livelli medi, uno dei popoli più chiusi e sospettosi della storia. Peraltro a quel che so io, in Ticino guardano gli Italiani di cattivo occhio e a loro volta sono visti di cattivissimo occhio dagli Svizzeri teteschi.

Per quanto riguarda la cultura, Basilea è su livelli eccellenti, pieno di concerti, mostre, eventi... Pur essendo una città mooooolto piccola è quasi al livello di Torino da questo punto di vista, mi sa.

Ovviamente se tu vuoi andare in Canton Ticino non te ne fregherà una mazza della parte tetesca, ma nel dubbio io ti ho illustrato anche l'altra faccia della medaglia.

Concludendo, io mi trovo bene in svizzera, non è quel paradiso che si voglia far credere in Italia, ma certo a livello economico non c'è paragone.

Ah, ovvio, il meglio in assoluto sarebbe fare i pendolari, vivere in Italia e lavorare in Svizzera. Conosco qualche amico che lo fa, vivendo a Domodossola e lavorando a Locarno, che è un po' da pazzi, forse è più facile fare una roba simile dal lato lombardo.

Ovviamente se lo fai la gente inizierà a guardarti non storto, di più, e devi sapere che da un momento all'altro stanno provando a fare leggi per proibire questa cosa.Io personalmente preferirei vivere in svizzera, più comodo e alla fine per quanto spendi di più stai anche meglio senza dover fare 100 km al giorno.

Fammi sapere se c'è qualcosa di più specifico che ti interessa, o se trattandosi di una zona completamente diversa dalla tua non te ne può frega' dde meno! :lol:

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Jeppolo :prego:

hai toccato due tra i problemi principali degli svizzeri:

- il rapporto con la lingua;

- i luoghi comuni.

per quanto riguarda la lingua in Ticino non ci sono problemi, parlano il loro italianotto che, sebbene farcito di parole terrificanti, è l'idioma principale. le altre due lingue le sanno ma non le parlano praticamente mai, se non quando si addentrano nei cantoni peggiori, tipo l'Uri :laugh:

sostanzialmente però il Ticino è l'unico cantone dove la gente conosce veramente tre lingue, perché comunque le altre due le devono sapere bene, mentre nel resto della Svizzera l'italiano è disprezzato (vorrebbero persino toglierlo dalle scuole e spesso lo conoscono solo in maniera approssimativa).

per quanto riguarda i luoghi comuni gli svizzeri sono :prego:

si sono costruiti una reputazione falsissima.

non sono precisi, non sono puliti e non sono pacifici.

certo, a casa loro spesso sembrano puliti e precisi perché devono rispettare un sacco di regole, però di loro non sono affatto così, anzi (l'esempio lampante lo si ha quando vanno all'estero - eccezion fatta per quelli del Canton Uri, che non escono mai dalla Svizzera).

si dichiarano neutrali ma hanno uno degli eserciti più potenti del mondo (basti pensare che l'esercito israeliano si ispira a loro). ma cose folli, tipo montagne che si aprono ed escono aerei allucinanti e così via.

per non parlare del servizio militare che dura praticamente tutta la vita. una delle cose più assurde mai concepite.

il tranquillo panettiere di Bellinzona molto probabilmente sa utilizzare/smontare/rimontare un AK47, sa disinnescare qualche tipo di ordigno e sicuramente sa guidare qualche mezzo blindato.

non andrete più a comprare il pane con la stessa tranquillità di prima :laugh:

per il resto, per quanto riguarda la disputa svizzeri-italiani, ecco un video della serie "Frontaliers" (realizzata dagli stessi svizzeri)

http://www.youtube.com/watch?v=NLDJniU6_qs

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Max, sul fatto che appena escono da casa loro diventano peggio che degli abitanti del bronx, ogni volta che parlo coi miei amici ossolani ne sento delle belle. Mi pare che una decina di anni fa la Polizia avesse addirittura messo delle telecamere per trovare i responsabili di continui furti e lerciaggio al mercato, per scoprire che più di metà dei colpevoli erano svizzeri. Ma non trovo riscontri in rete, quindi magari è una di quelle leggende metropolitane (ben fondate :laugh: ) che girano.

Per quanto riguarda le armi, un mese fa son venuti a trovarmi degli amici che hanno affittato un appartamento per una settimana. Ebbene, in un cassetto, a fianco ad uno smalto ed al diario dei ricordi da firmare, abbiamo trovato una pistola. :prego:

Comprensiva di ricarica/proiettili/comeddiavolochesichiama.

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' timestamp='1337105522' post='531299']

Jeppolo :prego:

hai toccato due tra i problemi principali degli svizzeri:

- il rapporto con la lingua;

- i luoghi comuni.

per quanto riguarda la lingua in Ticino non ci sono problemi, parlano il loro italianotto che, sebbene farcito di parole terrificanti, è l'idioma principale. le altre due lingue le sanno ma non le parlano praticamente mai, se non quando si addentrano nei cantoni peggiori, tipo l'Uri :laugh:

sostanzialmente però il Ticino è l'unico cantone dove la gente conosce veramente tre lingue, perché comunque le altre due le devono sapere bene, mentre nel resto della Svizzera l'italiano è disprezzato (vorrebbero persino toglierlo dalle scuole e spesso lo conoscono solo in maniera approssimativa).

per quanto riguarda i luoghi comuni gli svizzeri sono :prego:

si sono costruiti una reputazione falsissima.

non sono precisi, non sono puliti e non sono pacifici.

certo, a casa loro spesso sembrano puliti e precisi perché devono rispettare un sacco di regole, però di loro non sono affatto così, anzi (l'esempio lampante lo si ha quando vanno all'estero - eccezion fatta per quelli del Canton Uri, che non escono mai dalla Svizzera).

si dichiarano neutrali ma hanno uno degli eserciti più potenti del mondo (basti pensare che l'esercito israeliano si ispira a loro). ma cose folli, tipo montagne che si aprono ed escono aerei allucinanti e così via.

per non parlare del servizio militare che dura praticamente tutta la vita. una delle cose più assurde mai concepite.

il tranquillo panettiere di Bellinzona molto probabilmente sa utilizzare/smontare/rimontare un AK47, sa disinnescare qualche tipo di ordigno e sicuramente sa guidare qualche mezzo blindato.

non andrete più a comprare il pane con la stessa tranquillità di prima :laugh:

per il resto, per quanto riguarda la disputa svizzeri-italiani, ecco un video della serie "Frontaliers" (realizzata dagli stessi svizzeri)

http://www.youtube.com/watch?v=NLDJniU6_qs

Mi permetto di contraddirti almeno per una cosa, introducendo un'altra divisione. La Svizzera "profonda" e le città.

A Zurigo, Ginevra, Losanna e Berna - e io credevo pure a Basilea_ Federer che è figlio di un agente di commercio e una hostess sa da madrelingua 3 lingue! Io son stato un giorno a Zurigo e tutti, anche un panettiere, mi parlavano in italiano, poco, inglese e francese, e per forza sanno anche il loro svizzero tedesco e il tedesco, che si studia a scuola - 3 lingue le sanno tutti tra gli under 40.

Sto studiando per ragioni pseudodottorali un paesino del cavolo Rheinfelden, dove son emigrati un centinaio di reggiani negli anni '50, e sentendo gli immigrati e i loro discendenti, beh, loro almeno 2 lingue le sanno (italiano, tedesco) i figli 3/4 (italiano, francese, tedesco, svizzero/tedesco_che è la loro madrelingua), e i nuovi immigrati (kosovari, albanesi, turchi) idem (tedesco, loro lingua, inglese). E stiam parlando di un paesino di 10 mila abitanti, anche se molto industrializzato.

Ho conosciuto un compagno di laurea di un mio amico, svizzero di Zurigo, che è andato con lui a Pensacola a far la tesi, e mi parlava italiano! Sapeva svizzero-tedesco, tedesco, inglese, francese e italiano, e mi ha detto che quelli che fan indirizzo economico e scientifico alle superiori da loro queste lingue le studiano tutte. Poi oh, mi fido di Jeppolo se vi abita, però magari dipende da città e città.

So di certo però che se vuoi far politica, ma anche solo l'impiegato statale, francese e tedesco devi saperli, oltre allo svizzero tedesco che è LA lingua del Governo, e immagino sia come il napoletano rispetto all'italiano come differenze dal crucco, o giù di lì.. Considerando che l'inglese lo studiano tutti dalle elementari poi...

La storia dell'esercito è verissima, ed è una cosa incredibile. Il Mossad ha copiato Berna.

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Oh sì, ci son stato 2 settimane fa a Rheinfelden, un paese assurdo che è metà in svizzera e metà in Germania, ma quando ci son passato non c'era anima viva, pur essendo domenica mattina, quindi non ti so dire. Ma è appena a 10 km da qua, più o meno.

Però ti assicuro che qua la gente comune l'Italiano proprio non sa cosa sia, il Francese forse non vogliono saperlo e l'inglese lo sanno solo i giovani.

Ti dico, un giorno un mio amico doveva andare in farmacia perché stava male, dopo 10 minuti per farsi capire ha dovuto iniziare a dire i nomi dei principi attivi in latino. :laugh:

Poi ovvio che essendo una città piena di universitari, aziende, ecc ecc, capita di sentire parlare un po' tutte le lingue, ma io il problema l'ho riscontrato con i negozianti et similia.

Poi c'è da dire che non sono mai stato straniero in Italia, quindi per quel che ne so io potrebbe benissimo darsi che siano comunque miglia avanti a noi.

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Oh sì, ci son stato 2 settimane fa a Rheinfelden, un paese assurdo che è metà in svizzera e metà in Germania, ma quando ci son passato non c'era anima viva, pur essendo domenica mattina, quindi non ti so dire. Ma è appena a 10 km da qua, più o meno.

Però ti assicuro che qua la gente comune l'Italiano proprio non sa cosa sia, il Francese forse non vogliono saperlo e l'inglese lo sanno solo i giovani.

Ti dico, un giorno un mio amico doveva andare in farmacia perché stava male, dopo 10 minuti per farsi capire ha dovuto iniziare a dire i nomi dei principi attivi in latino. :laugh:

Poi ovvio che essendo una città piena di universitari, aziende, ecc ecc, capita di sentire parlare un po' tutte le lingue, ma io il problema l'ho riscontrato con i negozianti et similia.

Poi c'è da dire che non sono mai stato straniero in Italia, quindi per quel che ne so io potrebbe benissimo darsi che siano comunque miglia avanti a noi.

No, no, ci credo, però, in effetti, ci fa capire che forse l'Italia non è così diversa dal resto d'Europa, e che forse, la grossa differenza con la padronanza delle lingue è generazionale più che "locale". Poi, c'è da dire che lo svizzero-tedesco è LA lingua nazionale e probabilmente nella parte crucca si ragiona(va?) sul "se voglion campare con noi se la imparan poi loro la nostra lingua, non viceversa", mentre, per forza di cose, nelle altre regioni lo svizzero-tedesco serviva di più, oltre al fatto che a scuola il tedesco te lo cuccavi comunque. L'italiano non so nemmeno se lo imparerei io se fossi di Basilea.

P.S. Grandissimo, ma per quale motivo ci sei andato, per la fabbrica della birra? Il sindaco è figlio di un reggiano emigrato, Franco Mazzi (chissene, aggiungerai tu). Quanto resti a Basel? Magari ci si becca nei mesi prossimi!

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Zurigo però è un caso a parte, è la città principale della Svizzera (in pratica Berna è la capitale ma conta 1/10 di Zurigo) sia dal punto di vista economico che da da quello turistico, è scontato conoscano bene le tre lingue (speso i commercianti lì ne conoscono anche ben più di tre).

linguisticamente parlando la divisione non è città/campagna ma postidoveservesaperla/postidovenonserve.

nei minuscoli paesini di montagna dove si vive di turismo con lo sci praticamente tutti conoscono l'italiano, mentre in una città come Basilea, che è posta esattamente al confine con Francia e Germania, se ne fregano altamente perché non gli servono contatti con l'Italia/gli italiani.

cioè, l'hanno studiata a scuola (approssimativamente), ma usciti da lì non l'hanno proprio più parlata.

per dirti, io giocavo in un campionato nazionale e giusto un paio di arbitri sapevano l'italiano.

pure io sono passato da quel paesino, ho giocato giusto lì vicino, a Riehen e a Laufenburg :laugh:

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Fa te che andando verso Zurigo in treno un giorno ho visto distrattamente questa costruzione ed ero convintissimo fosse un castello. Allora una mattina che non sapevo che fare son partito convinto di visitarlo, arrivato davanti ho scoperto che era una fabbrica di birra! ( :prego: alla mia idiozia)

feldschloesschen.JPG

Tra l'altro non sono un grande amante della birra in genere, ma questa è davvero buonerrima.

Io sono qua fin verso fine giugno, se ti capita di passare di qua (o se hai bisogno di qualcosa dalla ridente Rheinfelden :lol: ) fammi un fischio!

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Fa te che andando verso Zurigo in treno un giorno ho visto distrattamente questa costruzione ed ero convintissimo fosse un castello. Allora una mattina che non sapevo che fare son partito convinto di visitarlo, arrivato davanti ho scoperto che era una fabbrica di birra! ( :prego: alla mia idiozia)

feldschloesschen.JPG

Tra l'altro non sono un grande amante della birra in genere, ma questa è davvero buonerrima.

Io sono qua fin verso fine giugno, se ti capita di passare di qua (o se hai bisogno di qualcosa dalla ridente Rheinfelden :lol: ) fammi un fischio!

:D Io se vengo, passo ad agosto o settembre...prima non riesco col lavoro. Mah, se vuoi ti mando un po' di questionari e ti faccio fare lo storico delle migrazioni! :)

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