Jump to content

Coronavirus Wuhan


Lacatus

Recommended Posts

Just now, On a Friday said:

quindi siamo alla già dittatura invocata dai cittadini! C'è voluto poco.

 

Certo, in situazioni come queste può esistere esclusivamente l'imposizione. Come del resto è evidente dai comportamenti ignobili delle persone che mettono a rischio il resto del paese.

In emergenza servono regole certe e certezza della pena, soprattutto nei confronti di un popolo barbaro come quello italiano. 

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 3.2k
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

 

Just now, echoes said:

Certo, in situazioni come queste può esistere esclusivamente l'imposizione. Come del resto è evidente dai comportamenti ignobili delle persone che mettono a rischio il resto del paese.

In emergenza servono regole certe e certezza della pena, soprattutto nei confronti di un popolo barbaro come quello italiano. 

Don't worry, le avrai. Solo che saranno una merda maggiore di quella pensi.

Link to comment
Share on other sites

Just now, On a Friday said:

 

Don't worry, le avrai. Solo che saranno una merda maggiore di quella pensi.

Quale sarebbe la tua soluzione? Lasciare queste masse di beoti liberi di contagiare tutti gli altri?

W la libertà personale, ma finisce dove comincia quella degli altri.

Principio semplice ma sempre valido.

Link to comment
Share on other sites

Per quanto riguarda il tasso di mortalità:

- i casi sono sicuramente e abbondantemente sottostimati per le ragioni che anche voi avete esplicitato, ipotizzando che il virus non vada per quartieri e scelga il più simpatico. Realisticamente in Europa i casi oggi saranno milioni, visto anche il comportamento molto più rilassato degli altri paesi.

- ne segue il fatto che il tasso di mortalità è straordinariamente sovrastimato, eppure si continua a dare numeri assurdi, temporanei, maggiori di quelli di wuhan. E la popolazione è nel panico, il panico mette ansia, stanca, e ci si ammala più facilmente di qualunque cosa. Col panico poi si accetta di tutto, a voler essere storicamente corretti.

Link to comment
Share on other sites

Just now, On a Friday said:

Per quanto riguarda il tasso di mortalità:

- i casi sono sicuramente e abbondantemente sottostimati per le ragioni che anche voi avete esplicitato, ipotizzando che il virus non vada per quartieri e scelga il più simpatico. Realisticamente in Europa i casi oggi saranno milioni, visto anche il comportamento molto più rilassato degli altri paesi.

- ne segue il fatto che il tasso di mortalità è straordinariamente sovrastimato, eppure si continua a dare numeri assurdi, temporanei, maggiori di quelli di wuhan. E la popolazione è nel panico, il panico mette ansia, stanca, e ci si ammala più facilmente di qualunque cosa. Col panico poi si accetta di tutto, a voler essere storicamente corretti.

Forse non hai capito che stanno per finire i posti di terapia intensiva e che già l'associazione rianimatori italiani ha stilato delle linee guida in base alle quali si decide chi viene curato e chi viene lasciato morire.

https://www.repubblica.it/cronaca/2020/03/08/news/petrini_oggi_la_scelta_di_chi_curare_richiede_regole_certe_-250594687/

 

La situazione è drammatica, forse non ve ne siete resi conto. L'unico modo è adottare il modello Cina (che non a caso sta funzionando, visto che l'Hubei attualmente viaggia a un centesimo dei nostri contagi giornalieri). Ma continuiamo pure a far finta di niente e a pensare ai complotti invece che alla cruda realtà.

Link to comment
Share on other sites

In Italia ci sono circa 5000 posti in terapia intensiva (peraltro distribuiti in modo totalmente disomogeneo sul territorio).

Viaggiamo al ritmo di 1000 contagiati nuovi al giorno e siamo già a 5000 contagiati totali.

Circa il 10%-15% di questi richiede trattamento in terapia intensiva.

 

Fatti due conti.

https://www.repubblica.it/cronaca/2020/03/07/news/coronavirus_notizie_italia-250501051/?ref=RHPPTP-BH-I250590584-C12-P4-S1.4-T1

Link to comment
Share on other sites

1 minute ago, echoes said:

Quale sarebbe la tua soluzione? Lasciare queste masse di beoti liberi di contagiare tutti gli altri?

W la libertà personale, ma finisce dove comincia quella degli altri.

Principio semplice ma sempre valido.

Echoes guardami, io sarei anche d'accordo con te. Provo repulsione per la razza umana (o meglio per le sue derive) come e quanto te, ma questo giro ho paura.

Non del virus, che continuo a ritenere (spero a ragione, nel frattempo mi comporto civilmente e rispetto le elementari norme di comportamento in situazioni di potenziale emergenza) un virus come altri prima e dopo di lui.

Questo per semplice logica numerica. E' impossibile che i casi siano così pochi: quindi o il virus si diffonde a zone (tra l'altro geopoliticemente estremamente rilevanti in questo momento storico, come Corea del Sud, Iran, Cina e Italia), oppure semplicemente è diffuso ovunque, non ha questa letalità, e la situazione viene evidenziata come critica solo per alcuni stati per motivazioni diverse che non sto a elencare.

La prima ipotesi è irrealistica (e questo già ci dice che il tasso di mortalità ad OGGI è schifosamente sovrastimato), la seconda è più probabile. Esista anche la terza, tra poco il virus esploderà per diffusione e violenza e moriremo a milioni, ma preferisco mantenere il sangue freddo fino a che non succederà. Grazie

Link to comment
Share on other sites

4 minutes ago, echoes said:

Forse non hai capito che stanno per finire i posti di terapia intensiva e che già l'associazione rianimatori italiani ha stilato delle linee guida in base alle quali si decide chi viene curato e chi viene lasciato morire.

https://www.repubblica.it/cronaca/2020/03/08/news/petrini_oggi_la_scelta_di_chi_curare_richiede_regole_certe_-250594687/

 

La situazione è drammatica, forse non ve ne siete resi conto. L'unico modo è adottare il modello Cina (che non a caso sta funzionando, visto che l'Hubei attualmente viaggia a un centesimo dei nostri contagi giornalieri). Ma continuiamo pure a far finta di niente e a pensare ai complotti invece che alla cruda realtà.

Questo è un altro discorso: il problema quindi non è il virus ma 30 anni di privatizzazioni, svendita alla mafia Euro, governi di inetti e traditori? Allora dovremo indirizzare la nostra rabbia verso i piani alti, e non verso poveri idioti che vanno a ballare. Che sarebbero idioti a prescindere, per quanto mi riguarda.

Capisco tutto il tuo punto di vista, davvero. Ma arrabbiarsi, andare nel panico, sono tutti comportamenti deleteri.

Link to comment
Share on other sites

1 minute ago, On a Friday said:

Echoes guardami, io sarei anche d'accordo con te. Provo repulsione per la razza umana (o meglio per le sue derive) come e quanto te, ma questo giro ho paura.

Non del virus, che continuo a ritenere (spero a ragione, nel frattempo mi comporto civilmente e rispetto le elementari norme di comportamento in situazioni di potenziale emergenza) un virus come altri prima e dopo di lui.

Questo per semplice logica numerica. E' impossibile che i casi siano così pochi: quindi o il virus si diffonde a zone (tra l'altro geopoliticemente estremamente rilevanti in questo momento storico, come Corea del Sud, Iran, Cina e Italia), oppure semplicemente è diffuso ovunque, non ha questa letalità, e la situazione viene evidenziata come critica solo per alcuni stati per motivazioni diverse che non sto a elencare.

La prima ipotesi è irrealistica (e questo già ci dice che il tasso di mortalità ad OGGI è schifosamente sovrastimato), la seconda è più probabile. Esista anche la terza, tra poco il virus esploderà per diffusione e violenza e moriremo a milioni, ma preferisco mantenere il sangue freddo fino a che non succederà. Grazie

La letalità crescerà esponenzialmente se gli ospedali inizieranno a rifiutare il trattamento sanitario per la saturazione dei posti.

Davvero, rendetevi conto della gravità della situazione. Io per primo avevo sottovalutato il problema, alla fine il principio di precauzione ci avrebbe invece salvati da questo disastro.

Link to comment
Share on other sites

Io sono d’accordo con @echoes (ma lo dico da poco dopo l’inizio di questo incubo). L’emergenza sanitaria prima era una eventualità e adesso è, purtroppo, realtà. Mi auguro che ognuno si comporti di conseguenza (ma dubito). Quello che non vorrei vedere è l’isterismo e il tiro al piccione se uno esce a farsi un giro col cane o una corsa al parco (e sta già succedendo anche questo ahimè).

Misura, razionalità e, nei limiti del possibile comportarsi nel migliore dei modi, senza impazzire e rispettando se’ stessi e gli altri con il buon senso.

Link to comment
Share on other sites

4 minutes ago, On a Friday said:

Questo è un altro discorso: il problema quindi non è il virus ma 30 anni di privatizzazioni, svendita alla mafia Euro, governi di inetti e traditori? Allora dovremo indirizzare la nostra rabbia verso i piani alti, e non verso poveri idioti che vanno a ballare. Che sarebbero idioti a prescindere, per quanto mi riguarda.

Capisco tutto il tuo punto di vista, davvero. Ma arrabbiarsi, andare nel panico, sono tutti comportamenti deleteri.

Ora bisogna superare il virus e l'unico modo è impedire, con la forza e con uno stato di polizia, il diffondersi del contagio. 

Esattamente come fatto in Cina.

Dopodiché certo che le politiche degli ultimi 30 anni sono un disastro, quando si preferisce investire sulle "grandi opere" e sullo "sviluppo" invece che sulla salute e sull'ambiente questi sono i risultati.

 

Link to comment
Share on other sites

1 minute ago, @li said:

Io sono d’accordo con @echoes (ma lo dico da poco dopo l’inizio di questo incubo). L’emergenza sanitaria prima era una eventualità e adesso è, purtroppo, realtà. Mi auguro che ognuno si comporti di conseguenza (ma dubito). Quello che non vorrei vedere è l’isterismo e il tiro al piccione se uno esce a darsi un giro col cane o una corsa al parco (e sta già succedendo anche questo ahimè).

Misura, razionalità e, nei limiti del possibile comportarsi nel migliore dei modi, senza impazzire e rispettando se’ stessi e gli altri con il buon senso.

Girare al parco e farsi la camminata non sono comportamenti irresponsabili.

La movida del sabato sera, andare a sciare e tornare in massa a contagiare il sud sì.

Link to comment
Share on other sites

12 hours ago, kid a said:

Penso stiamo assistendo ad una catastrofe epocale ragazzi 

Già.
Quelli che, fino ad ora, erano stati gli eventi epocali della nostra generazione (crollo del Muro di Berlino, Tangentopoli, Stragi di Mafia del 1992-93, Euro, 11 Settembre, Austerità, ISIS, crisi migratoria, ecc...) sono bazzecole in confronto.

Queste potrebbero essere le ultime settimane (per chi sta al Nord le ultime ore) di vita nel mondo della Civiltà dei Consumi. 

Link to comment
Share on other sites

1 minute ago, Lacatus said:

Già.
Quelli che, fino ad ora, erano stati gli eventi epocali della nostra generazione (crollo del Muro di Berlino, Tangentopoli, Stragi di Mafia del 1992-93, Euro, 11 Settembre, Austerità, ISIS, crisi migratoria, ecc...) sono bazzecole in confronto.

Queste potrebbero essere le ultime settimane (per chi sta al Nord le ultime ore) di vita nel mondo della Civiltà dei Consumi. 

Naaaah, passerà.

Però sarà una grande lezione per chiunque avrà le capacità di coglierla. Quindi uno "zero virgola" della popolazione.

 

Link to comment
Share on other sites

https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2020/03/08/coronavirusmilanomolti-partono-per-sud_401a68cc-bc4f-4d1b-858b-e3c26d0b2c28.html

 

Non so se siano più patetici gli amministratori (governo, regione, tutti) oppure i cittadini. Due facce della stessa medaglia: il popolino dei condoni, del sotterfugio, del fregare l'altro, del "sono più furbo". 

Che feccia di paese.

Link to comment
Share on other sites

Vedremo. Io non sto dicendo quello che pensi comunque, non voglio che tutti abbiano libertà infinite sempre (peraltro di comportarsi come idioti).

Sto dicendo che la situazione non è chiara, e che aumentare i numeri a casissimo in una paese con una sanità distrutta da 30 anni a suon di privatizziamo prima, ce lo chiede l'europa dopo crea per forza una situazione di panico e di crisi. Ma questa è sociale ed economica prima che medica.

L'alternativa è l'estinzione del popolo europeo nel breve, a meno che non vogliamo credere alla barzelletta del virus per zone nel mondo globalizzato di oggi.

Tra poco i 20.000 soldati USA che arriveranno al nord per una "esercitazione" militare spero subiscano lo stesso trattamento di quarantena imposto ai cittadini, ma sono sicuro che lo Stato italiano abbia a cuore prima il benessero del suo popolo piuttosto che gli interessi dei padroni di sempre.

Ripeto, sono d'accordo con molte delle cose che hai detto, non fraintendermi

Link to comment
Share on other sites

7 minutes ago, echoes said:

Naaaah, passerà.

Però sarà una grande lezione per chiunque avrà le capacità di coglierla. Quindi uno "zero virgola" della popolazione.

Per me siamo solo all'inizio. Nei prossimi giorni il virus dilagherà al Sud Italia e in Europa.

Link to comment
Share on other sites

2 minutes ago, On a Friday said:

Vedremo. Io non sto dicendo quello che pensi comunque, non voglio che tutti abbiano libertà infinite sempre (peraltro di comportarsi come idioti).

Sto dicendo che la situazione non è chiara, e che aumentare i numeri a casissimo in una paese con una sanità distrutta da 30 anni a suon di privatizziamo prima, ce lo chiede l'europa dopo crea per forza una situazione di panico e di crisi. Ma questa è sociale ed economica prima che medica.

L'alternativa è l'estinzione del popolo europeo nel breve, a meno che non vogliamo credere alla barzelletta del virus per zone nel mondo globalizzato di oggi.

Tra poco i 20.000 soldati USA che arriveranno al nord per una "esercitazione" militare spero subiscano lo stesso trattamento di quarantena imposto ai cittadini, ma sono sicuro che lo Stato italiano abbia a cuore prima il benessero del suo popolo piuttosto che gli interessi dei padroni di sempre.

Ripeto, sono d'accordo con molte delle cose che hai detto, non fraintendermi

I "padroni" siamo noi, con il nostro stile di vita. Per non ridimensionarlo abbiamo gonfiato a dismisura l'importanza del mercato, dell'economia, dei diritti tv, del consumo ad ogni costo. Proprio questo sta facendo perdere il controllo dell'emergenza, non a caso i luoghi di cultura sono stati chiusi subito e senza remore mentre ancora si tentenna per uffici, multinazionali, attività commerciali eccetera. La Seria A va avanti lo stesso. Follia pura.

Moriremo di capitalismo, è scritto. Non ora però, questa è solo una prova generale. Quando arriverà un'emergenza di gravità inaudita ci scioglieremo come neve al sole, con l'aggravante di aver già parzialmente provato cosa ci aspetta.

Link to comment
Share on other sites

2 minutes ago, Lacatus said:

Per me siamo solo all'inizio. Nei prossimi giorni il virus dilagherà al Sud Italia e in Europa.

Su questo non ci sono dubbi.

La soluzione ci sarebbe: stare ognuno a casa propria per una mesata e puff, svanirebbe. Però vivere eternamente in sicurezza, pensando solo a dove mangiare sushi stasera, campare di aria fritta, di superfluo ci ha talmente fatto perdere la percezione del pericolo, del bisogno, del necessario da spingerci, nonostante tutto, a rovinarci con le nostre mani.

Moriremo di capitalismo, è scritto.

Link to comment
Share on other sites

Just now, echoes said:

I "padroni" siamo noi, con il nostro stile di vita. Per non ridimensionarlo abbiamo gonfiato a dismisura l'importanza del mercato, dell'economia, dei diritti tv, del consumo ad ogni costo. Proprio questo sta facendo perdere il controllo dell'emergenza, non a caso i luoghi di cultura sono stati chiusi subito e senza remore mentre ancora si tentenna per uffici, multinazionali, attività commerciali eccetera. La Seria A va avanti lo stesso. Follia pura.

Moriremo di capitalismo, è scritto. Non ora però, questa è solo una prova generale. Quando arriverà un'emergenza di gravità inaudita ci scioglieremo come neve al sole, con l'aggravante di aver già parzialmente provato cosa ci aspetta.

Questo è vero e non vero. E vero nella misura che noi come popoli abbiamo abbracciato la "cultura" del consumo, del superfluo, dello spettacolo. E' falso nella misura in cui la propaganda, la manipolazione mediatica e psicologica sono FATTI, e soltanto con una buone dose di consapevolezza se ne esce a testa alta. Oggi, poi, nell'epoca degli algoritmi mirati e dei nostri dati ovunque, è ancora più difficile.

Ad ogni modo il mio era un ragionamento geopolitico/economico, non tanto culturale (ovvio che se loro comandano noi abbiamo aperto il culo con prontezza per farci comandare)

Link to comment
Share on other sites

3 minutes ago, On a Friday said:

Questo è vero e non vero. E vero nella misura che noi come popoli abbiamo abbracciato la "cultura" del consumo, del superfluo, dello spettacolo. E' falso nella misura in cui la propaganda, la manipolazione mediatica e psicologica sono FATTI, e soltanto con una buone dose di consapevolezza se ne esce a testa alta. Oggi, poi, nell'epoca degli algoritmi mirati e dei nostri dati ovunque, è ancora più difficile.

Ad ogni modo il mio era un ragionamento geopolitico/economico, non tanto culturale (ovvio che se loro comandano noi abbiamo aperto il culo con prontezza per farci comandare)

La "propaganda" e gli "algoritmi" ti danno quello che vuoi ti venga dato. Se da domani vivessimo tutti di pasta e fagioli, camminate nel bosco e mungitura di pecore quello ti darebbero gli algoritmi.

Link to comment
Share on other sites

Intanto numerosi cittadini del Nord Italia con seconde in Sardegna stanno trasferendosi nell'Isola per sfuggire alle limitazioni imposte dal Governo. La Sardegna però ha un sistema sanitario tarato per il numero dei suoi residenti, per cui, in caso di diffusione del virus, gli ospedali collasserebbero:

https://www.galluraoggi.it/cronaca/seconde-case-zone-rischio-coronavirus-controlli-6-marzo-2020/

Link to comment
Share on other sites

16 minutes ago, echoes said:

La "propaganda" e gli "algoritmi" ti danno quello che vuoi ti venga dato. Se da domani vivessimo tutti di pasta e fagioli, camminate nel bosco e mungitura di pecore quello ti darebbero gli algoritmi.

Stai sottovalutando la psicologia delle masse, le tecniche di marketing, le tecniche di condizionamento psicologico.

E al tempo stesso sopravvalutando l'intelletto delle persone

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Loading...
  • Recently Browsing   0 members

    No registered users viewing this page.


×
×
  • Create New...