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hypnos

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2 minutes ago, Wanderer said:

Comunque lo sciamanico Horace Andy, nel suo giro di interviste per promuovere il suo ultimo - bel - disco, ha detto:

"3D è un ragazzo di talento fenomenale, ma lavora lentissimamente. Ho registrato almeno 6 pezzi con  i MA negli ultimi anni, e speriamo che li pubblichi". ;) 

La cosa più preoccupante sono le loro condizioni di salute, hanno rinviato il tour di quest'anno per ragioni sconosciute ma legate alla salute di uno dei membri.

Riguardo le "tempistiche": come per quasi tutti i più grandi artisti il tempo è un fattore fondamentale e non c'è alcuna bulimia nel comporre ma una lenta crescita interiore dietro all'atto creativo. 

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2 minutes ago, echoes said:

La cosa più preoccupante sono le loro condizioni di salute, hanno rinviato il tour di quest'anno per ragioni sconosciute ma legate alla salute di uno dei membri.

 

Vero. Me ne ero dimenticato, in tutta onestà. Tra l'altro non si è - giustamente - piu saputo niente. Speriamo. 

 

4 minutes ago, echoes said:

Riguardo le "tempistiche": come per quasi tutti i più grandi artisti il tempo è un fattore fondamentale e non c'è alcuna bulimia nel comporre ma una lenta crescita interiore dietro all'atto creativo. 

Anche qui ti quoto. 

 

***

Ultimamente ho risentito i due EP del 2016 e scansateve tutti. Mentre i Radiohead erano ad Arles a scannarsi, loro piazzavano due EP di qualità notevole (secondo me il loro miglior materiale da Mezzanine) che, se non rienventa niente, lo fa con una classe innata. Unita a dei video clamorosi - per me le tracce vanno sentite con i video sott'occhio.

Ma alla fine sono belli tutti i dischi degli attacco massiccio; anche Heligoland, che è molto "pop", ma ben fatto (è che ti lascia sempre un po' l'amarognolo pensando a quei 5/6 pezzoni che hanno lasciato fuori..)

Saranno sempre dei maestri, poco da fare. 

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4 minutes ago, Wanderer said:

Vero. Me ne ero dimenticato, in tutta onestà. Tra l'altro non si è - giustamente - piu saputo niente. Speriamo. 

 

Anche qui ti quoto. 

 

***

Ultimamente ho risentito i due EP del 2016 e scansateve tutti. Mentre i Radiohead erano ad Arles a scannarsi, loro piazzavano due EP di qualità notevole (secondo me il loro miglior materiale da Mezzanine) che, se non rienventa niente, lo fa con una classe innata. Unita a dei video clamorosi - per me le tracce vanno sentite con i video sott'occhio.

Ma alla fine sono belli tutti i dischi degli attacco massiccio; anche Heligoland, che è molto "pop", ma ben fatto (è che ti lascia sempre un po' l'amarognolo pensando a quei 5/6 pezzoni che hanno lasciato fuori..)

Saranno sempre dei maestri, poco da fare. 

Pensa che ritengo quel progetto degli EP, parte visiva inclusa, una delle migliori cose uscite negli anni '10. Sono riusciti perfino a trovare nuovi stimoli e a coniare una forma di fruizione inedita per loro e ben poco esplorata in generale.

Mostri inarrivabili.

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19 hours ago, echoes said:

Pensa che ritengo quel progetto degli EP, parte visiva inclusa, una delle migliori cose uscite negli anni '10. Sono riusciti perfino a trovare nuovi stimoli e a coniare una forma di fruizione inedita per loro e ben poco esplorata in generale.

Mostri inarrivabili.

Anche a me hanno entusiasmato quei 2 EP ma speravo continuassero in quella direzione, mi aspetto almeno un EP all’anno…invece sono spariti. L’intervista di Horace fa ben sperare, vuole dire che sono ancora vivi, artisticamente parlando…

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  • 1 month later...
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1 hour ago, myxo said:

nel senso poco considerato?? per me capolavoro assoluto

Sì, rispetto a Mezzanine e Protection è considerato meno importante. Per me è strepitoso, forse ha pagato la sua minore accessibilità rispetto agli altri lavori.

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3 minutes ago, Wanderer said:

Grandissimo album, però imparagonabile a qualsiasi demo degli arctic monkeys e dei blur:clapclap:

Ovvio, perché come direbbe il buon @Cantagallo [a proposito, ma che fine ha fatto e cosa penserà di Blur vs Arctic?] non c'è nessuna canzone da cantare assieme ai nostri beniamini. :(

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6 minutes ago, Wanderer said:

Cantagallo suonerebbe l'arpeggio di questa

 

Madonna cosa mi hai ritirato fuori! Pezzo strepitoso.

Ma lo sai che 'sto disco per me è un grande mistero: l'ho quasi snobbato all'uscita e poi è diventato per me un punto fermo. Ok non è intenso come Protection, dirompente e ultraterreno come Mezzanine né complesso come 100th ma cazzarola se è bello. Tra l'altro, non so se sei d'accordo, ma è il loro unico lavoro che si apprezza bene la mattina perché tutti gli altri per me sono sempre e solo da ascoltare di notte.

EDIT: Non ho resistito e ho dovuto mettere su la regina. Goduria pura, quel cazzo di synth berbero è uno spettacolo, poi entra il basso e ciao allo stomaco. 

 

 

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Hell-Igo-Land lo presi il giorno dell'uscita, 8 febbraio 2010. Ricordo che marinai una lezione di diritto romano a Padova - UNIPD merda sempre, grazie a do mi sono trasferito a verona poi -  per andarlo a prendere. Ma avevo gia sentito piratata Atlas Air in un surreale ascolto dopo una performance teatrale di cui ero spettatore. Ricordo che era uscito questo leak in cui il brano a metà, rallentava tantissimo il beat e non si capiva se fosse la traccia originale o no. C'erano scommesse:laugh:

Ho atteso l'album come la venuta di Bansky (:laugh:) perchè nel periodo 2009/2010 ero innamorato dei MA, li avevo appena visti live a Treviso (unica volta che li ho visti, per altro), avevo ascoltato tutti i loro dischi e il concerto è stato bellissimo. 

Ecco, ho ascoltato il disco e rimasi deluso: dal vivo i pezzi erano molto più cupi e violenti, in studio, complice anche la scelta di togliere categoricamente qualsiasi tipo di riverbero o con scelte strumentali che all'epoca consideravo scriteriate (tipo Atlas Air, appunto, con il riff suonato all'hammond invece che al synth...), erano più blandi. Poi DOVE ERANO TUTTI GLI ALTRI PEZZI CHE AVEVANO SUONATO DAL VIVO?

In realtà dopo la prima delusione, mi forzai a farmelo piacere e, in effetti mi piacque. Ma all'epoca ne capivo ancora meno di adesso... :D 

Poi con gli anni l'ho inquadrato diversamente: è il loro disco più """""""""""""poppettoso""""""", la scelta di togliere tutti i riverberi e lavorare con un suono molto più secco magari non funziona sempre, ma è molto coraggiosa...

Certo, non tutti i pezzi sono egualmente bellissimi, ma nel complesso lo trovo un bel disco, senza cadute, che riascolto molto volentieri. Però ricordo sempre i live e dico, ma porca pupazza...

Ricordo le recensioni: si giubilava di un ritorno alle sonorità black dopo 100th Window. Cosa vera, però per me 100th Window era un grande album. La critica lo lodò, il pubblico decisamente meno...

Heligoland non è siderale, è molto umano, tranquillo, sornione. E comunque minchia, c'ha Paradise Circus, Atlas Air che sono due pezzi da 90 e tanti buoni pezzi (tutti gli altri). Vero che gli manca quel guizzo e a livello sonoro è un po' buttato li, ma, ripeto, col tempo l'ho colto come nuova faccia dei Massive ed è un disco che apprezzo e riascolto e secondo me degnissimo della loro discografia.

Però lo ammetto; pensavo fossero in parabola discendente, ma con gli EP del 2016 mi hanno completamente smentito. 

 

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46 minutes ago, echoes said:

Tra l'altro, non so se sei d'accordo, ma è il loro unico lavoro che si apprezza bene la mattina perché tutti gli altri per me sono sempre e solo da ascoltare di notte.

 

 

Ha un'atmosfera diversa da tutti gli altri, è vero (è anche molto più disomogeneo, c'è un vocalist diverso ad ogni traccia, quasi)

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@Wanderer qua mi fai partire di ricordi. Io all'epoca facevo la specialistica a Roma e insieme a un pirla di questo forum dovevamo proprio salire a vederli nel 2009 ma non ci fu possibile, però mi ero sparato le varie Marrakash, Dobro e Harpsichord ed erano cupe, piene, riverberate à la Mezzanine. Quindi anche io quando uscì il disco (ricordo una anteprima di Atlas Air con quel synth midi che mi fece storcere il naso) rimasi molto male.

Però nel tempo ho capito quell'operazione: volutamente disomogeneo (esaspera proprio il discorso del collettivo artistico), "aperto", contaminato e meno monolitico del solito oltre alla scelta di questo suono secco. E' il loro disco trip-pop ma ho imparato a prenderlo come un valore nel tempo. Tra i pezzi top class ci piazzeri anche Pray for Rain e Flat of The Blade e poi io adoro Psyche.

Comunque gli EP del 2016 sono su un altro livello, con tutto il bene che voglio ad Heligoland.

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Si, e devo dire che alla fine lo ascolto di più di 100th Window, che è un po' pesantino ogni tanto. Però non direi che Heligoland è migliore.

Dei dischi dei massive lo piazzerei in fondo lista, ma è un bellissimo fondo lista.:clapclap:

Pray For Rain, Sputando l'Atomo, Girl I Love You, Paradise Circus, Atlas Air, e via andare..

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