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Guerra


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15 hours ago, Lacatus said:

A questo punto li immagino come il minore dei mali.

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  • 2 weeks later...

Ragazzi non so voi ma sono ripiombato nuovamente in uno stato d'ansia bello pesante.

 

Mettiamo insieme i pezzi:

- Putin ha apertamente dichiarato che questa è una guerra esistenziale per la Russia

- Putin si è tirato indietro dal trattato START sulle armi nucleari ed ha revocato i decreti che garantivano la sovranità moldava e georgiana sugli oblast russofoni

- Putin e la Cina hanno avuto un incontro in cui hanno ribadito profonda cooperazione per un globo multilaterale (ergo creazione di un'alleanza sistematica contrapposta al blocco occidentale) e addirittura si parla di visita di Xi a Mosca

- Biden e la NATO ribadiscono di volere la sconfitta russa e lo fanno da Varsavia (attenzione a questo dettaglio) dove peraltro si riuniscono anche i paesi ex-sovietici entrati nella NATO

- La Russia minaccia apertamente la Moldavia dicendo che Kiev ha in programma un attacco con uniformi russe (ricerca di una causa scatenante?)

- Pare che Biden possa dare  il via libera alla fornitura di jet come richiesto da Ucraina e Polonia e che anche il Governo italiano sia disposto a fare questo passo (folle).

Se metto insieme questi pezzi tutto fa pensare a due blocchi che stanno facendo i preparativi per un'escalation su scala globale e che non hanno alcuna intenzione di recedere. D'altronde non si può in alcun modo conciliare la guerra esistenziale di Putin con la sconfitta sul campo della Russia paventata dall'Occidente. Inoltre la Cina sembra proprio aver fatto scattare in maniera esplicita il gioco delle alleanze in vista di un eventuale conflitto su larga scala.

Siamo messi malissimo e non vedo alcuna volontà da parte di questo manipolo di criminali di fermare questa corsa verso il baratro.

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1 hour ago, echoes said:

Ragazzi non so voi ma sono ripiombato nuovamente in uno stato d'ansia bello pesante.

 

Mettiamo insieme i pezzi:

- Putin ha apertamente dichiarato che questa è una guerra esistenziale per la Russia

- Putin si è tirato indietro dal trattato START sulle armi nucleari ed ha revocato i decreti che garantivano la sovranità moldava e georgiana sugli oblast russofoni

- Putin e la Cina hanno avuto un incontro in cui hanno ribadito profonda cooperazione per un globo multilaterale (ergo creazione di un'alleanza sistematica contrapposta al blocco occidentale) e addirittura si parla di visita di Xi a Mosca

- Biden e la NATO ribadiscono di volere la sconfitta russa e lo fanno da Varsavia (attenzione a questo dettaglio) dove peraltro si riuniscono anche i paesi ex-sovietici entrati nella NATO

- La Russia minaccia apertamente la Moldavia dicendo che Kiev ha in programma un attacco con uniformi russe (ricerca di una causa scatenante?)

- Pare che Biden possa dare  il via libera alla fornitura di jet come richiesto da Ucraina e Polonia e che anche il Governo italiano sia disposto a fare questo passo (folle).

Se metto insieme questi pezzi tutto fa pensare a due blocchi che stanno facendo i preparativi per un'escalation su scala globale e che non hanno alcuna intenzione di recedere. D'altronde non si può in alcun modo conciliare la guerra esistenziale di Putin con la sconfitta sul campo della Russia paventata dall'Occidente. Inoltre la Cina sembra proprio aver fatto scattare in maniera esplicita il gioco delle alleanze in vista di un eventuale conflitto su larga scala.

Siamo messi malissimo e non vedo alcuna volontà da parte di questo manipolo di criminali di fermare questa corsa verso il baratro.

Sì è una guerra tra due superpotenze che utilizzano un'area di confine geopolitico per fare la prova di forza.

Ormai è chiaro.

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Just now, Lacatus said:

Sì è una guerra tra due superpotenze che utilizzano un'area di confine geopolitico per fare la prova di forza.

Sì ma la vera domanda è se resterà tale (cioè implicita e per procura) oppure se diventerà esplicita e quindi ufficialmente globale e quindi probabilmente anche nucleare.

Suggerisco la visione di questo video in cui Caracciolo analizza la situazione geopolitica.

 

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3 hours ago, echoes said:

Per Caracciolo è certo, tra le altre cose, lo scontro tra Cina e USA sul fronte di Taiwan.

C'è da augurarselo: così non finiranno di spolpare l'Ucraina e di conseguenza la Russia e l'Europa. Ma temo proprio che USA e Cina non si scanneranno tra di loro a questo giro... 

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1 hour ago, Lacatus said:

Ovvio, per loro è una guerra esistenziale ed è questo che l'Occidente fa finta di non capire.

https://www.rsi.ch/news/mondo/Guterres-Il-mondo-si-avvia-verso-una-guerra-più-vasta-15999190.html

 

Queste le dichiarazioni di Guterres del 7 di febbraio che non ho sentito riportare da nessun Tg onestamente.

Ecco quale sarà il risultato della strategia occidentale.

Le prospettive di pace in Ucraina continuano a diminuire, le possibilità di un'ulteriore escalation e spargimento di sangue continuano a crescere. Temo che il mondo stia camminando verso una guerra più ampia non come un sonnambulo, ma con gli occhi ben aperti"

 

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29 minutes ago, echoes said:

Ovvio, per loro è una guerra esistenziale ed è questo che l'Occidente fa finta di non capire.

https://www.rsi.ch/news/mondo/Guterres-Il-mondo-si-avvia-verso-una-guerra-più-vasta-15999190.html

 

Queste le dichiarazioni di Guterres del 7 di febbraio che non ho sentito riportare da nessun Tg onestamente.

Ecco quale sarà il risultato della strategia occidentale.

Le prospettive di pace in Ucraina continuano a diminuire, le possibilità di un'ulteriore escalation e spargimento di sangue continuano a crescere. Temo che il mondo stia camminando verso una guerra più ampia non come un sonnambulo, ma con gli occhi ben aperti"

 

Aggiungo questo: anche per gli USA è una guerra esistenziale e sono pronti a qualsiasi sacrificio pur di difendere l' "american way of life".

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41 minutes ago, Lacatus said:

Aggiungo questo: anche per gli USA è una guerra esistenziale e sono pronti a qualsiasi sacrificio pur di difendere l' "american way of life".

Su questo non concordo pienamente: per loro è una guerra "solo" geopolitica  in cui non possono permettere che il fronte russo-cinese ottenga vittorie strategiche.

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50 minutes ago, Lacatus said:

Aggiungo questo: anche per gli USA è una guerra esistenziale e sono pronti a qualsiasi sacrificio pur di difendere l' "american way of life".

Se per "american way of life" intendi pecunia e altri interessi, sì. altrimenti per me di americano c'è ben poco da difendere qui.

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Un anno e sempre le stesse cose, sempre la stessa retorica e sempre le stesse strategie che di risultati concreti non ne hanno portati. Cosa ancora peggiore, ma qui si spera che dietro la facciata ci sia una più lungimirante consapevolezza, vivere in un paese delle meraviglie in cui è possibile infliggere una sconfitta alla Russia senza ripercussioni globali catastrofiche.

 

Il segretario generale della Nato, fuga poi ogni dubbio sul rischio che la prosecuzione della guerra possa portare a scenari ancor più preoccupanti: “Alcuni hanno timore che il nostro sostegno all'Ucraina possa innescare un'escalation. Ma non ci sono opzioni senza rischi e il più grande è che il presidente Putin vinca. Per questo dobbiamo supportare militarmente l'Ucraina oggi per arrivare al negoziato domani” aggiunge.

 

https://www.rainews.it/articoli/2023/02/stoltenberg-putin-fermare-guerra-oggi-ritirando-truppe-con-kiev-fino-a-vittoria-38e0d7dd-5ae9-421b-a530-0ef11d320c60.html?wt_mc=2.social.fb.red_stoltenberg-putin-fermare-guerra-oggi-ritirando-truppe-con-kiev-fino-a-vittoria.&wt&fbclid=IwAR2_2UCUs3xDoHihU6Ch0K0VNoa6yQWELkB7lDpTbRXSWylO7GmVCy7aUkA

 

 

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2 minutes ago, echoes said:

Un anno e sempre le stesse cose, sempre la stessa retorica e sempre le stesse strategie che di risultati concreti non ne hanno portati. Cosa ancora peggiore, ma qui si spera che dietro la facciata ci sia una più lungimirante consapevolezza, vivere in un paese delle meraviglie in cui è possibile infliggere una sconfitta alla Russia senza ripercussioni globali catastrofiche.

 

Il segretario generale della Nato, fuga poi ogni dubbio sul rischio che la prosecuzione della guerra possa portare a scenari ancor più preoccupanti: “Alcuni hanno timore che il nostro sostegno all'Ucraina possa innescare un'escalation. Ma non ci sono opzioni senza rischi e il più grande è che il presidente Putin vinca. Per questo dobbiamo supportare militarmente l'Ucraina oggi per arrivare al negoziato domani” aggiunge.

 

https://www.rainews.it/articoli/2023/02/stoltenberg-putin-fermare-guerra-oggi-ritirando-truppe-con-kiev-fino-a-vittoria-38e0d7dd-5ae9-421b-a530-0ef11d320c60.html?wt_mc=2.social.fb.red_stoltenberg-putin-fermare-guerra-oggi-ritirando-truppe-con-kiev-fino-a-vittoria.&wt&fbclid=IwAR2_2UCUs3xDoHihU6Ch0K0VNoa6yQWELkB7lDpTbRXSWylO7GmVCy7aUkA

 

 

Tutte balle: siamo appena all'inizio di una guerra che durerà decenni e devasterà piano piano i paesi confinanti, una volta spolpata l'Ucraina. 

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8 minutes ago, Lacatus said:

Tutte balle: siamo appena all'inizio di una guerra che durerà decenni e devasterà piano piano i paesi confinanti, una volta spolpata l'Ucraina. 

Purtroppo a mio parere non c'è alcun "disegno" ma entrambe le parti hanno perso totalmente il controllo della situazione cacciandosi in posizioni da cui non possono più recedere (la stupidità umana è d'altronde sconfinata e di fatto operiamo esattamente come scimmioni che si contendono il territorio e le femmine).

Nella migliore delle ipotesi la Russia si impantana lì per 10 anni tipo U.S.A. in Afghanistan ma tenderei ad escluderlo viste le gigantesche forze in gioco. Lo sbocco più probabile resta il conflitto globale a meno che non ci sia già pronto bipartisan una specie di piano di uscita concordato una volta raggiunte le linee rosse. In questa fase, come ha detto Guterres, non esistono sbocchi all'orizzonte ed anzi ci si sta cacciando verso l'abisso ad occhi ben aperti.

A rileggere le discussioni che si facevamo tra aprile e  settembre mi viene da ridere: "eh adesso è il momento di trattare / è una tattica per costringere Putin al tavolo / la NATO sa quello che fa".

 

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https://www.farodiroma.it/per-angela-merkel-gli-accordi-di-minsk-furono-un-tentativo-di-dare-tempo-allucraina-a-puccio/

https://www.wsws.org/en/articles/2022/12/22/ffci-d22.html

https://www.corriere.it/esteri/22_dicembre_16/verita-guerra-merkel-d4c3efe6-7d38-11ed-93d0-fd9373385b22.shtml

Leggete cosa ha dichiarato la Merkel, seguita poi da Hollande, sugli accordi di Minsk. Dichiarazioni rilasciate a Die Zeit.

Ora ditemi se è realmente libero un "mondo" in cui tali dichiarazioni non scatenano un putiferio. Paura che l'opinione pubblica si renda conto che questa guerra ha radici profonde che trascendono la retorica propagandistica aggressore vs. aggredito? In Italia non è stata nemmeno riportata questa notizia, lo ha fatto solo il Corriere e con un articolo a pagamento.

 

Angela Merkel dà una lettura degli accordi di Minsk del 2014 che avrebbero dovuto avviare un processo di pace e che invece sono serviti soltanto a preparare la guerra, dando tempo all’Ucraina di armarsi e difendersi. «Gli accordi di Minsk sono serviti a dare tempo all’Ucraina. [...] Tempo che ha usato per rafforzarsi, come possiamo vedere oggi. L’Ucraina del 2014-2015 non era l’Ucraina di oggi. Come abbiamo visto all’inizio del 2015 durante i combattimenti intorno a Debaltsevo [una città del Donbass, Oblast’ di Donetsk], Putin avrebbe potuto vincere facilmente. E dubito fortemente che all’epoca la Nato sarebbe stata in grado di aiutare l’Ucraina come lo è oggi... Era ovvio per tutti noi che il conflitto sarebbe stato congelato, che il problema non era risolto, ma questo ha solo dato tempo prezioso all’Ucraina»

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  • 2 weeks later...

E' così viene fuori che secondo il New York Times, il sabotaggio del gasdotto Nord Stream è avvenuto per mano di un commando ucraino anti-Putin:

https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/03/07/new-york-times-gasdotti-nord-stream-fatti-esplodere-da-gruppi-pro-ucraina-mosca-non-centra/7088690/

Ma di che ci stupiamo? Già nel 2016 gli USA, per bocca del presidente Trump, dissero senza troppi giri di parole che era pericoloso collegare l'Europa alla Russia attraverso una servitù energetica strategica come quella del gas e che il Nord Stream non si doveva fare. 

Questo fa pensare che, forse, se Germania UE avessero puntato su in piano energetico fondato sull'autoproduzione e/o una partnership strategica con gli alleati NATO, la guerra in Ucraina si sarebbe potuta evitare... 

In questo caso la Germania avrebbe grandissime responsabilità, soprattutto Angela Merkel che, avrete notato, è scomparsa dai radar, quando inizialmente si parlava addirittura di lei come possibile mediatore di pace(seh, vabbèh...)  

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Viviamo tempi veramente devastanti.

All'orizzonte c'è uno scontro U.S.A. - Cina molto più preoccupante e, soprattutto molto meno imprevisto, di quello con la Russia. Siamo in una fase della storia in cui si è alla saturazione del sistema e alla ricerca di un nuovo equilibrio tanto geopolitico quanto socio-economico.

https://www.avvenire.it/mondo/pagine/cina-agli-usa-attenti-o-conseguenze-catastrofiche

Per la prima volta la Cina, da sempre molto pacata e subdola nei toni, ha apertamente adottato la stessa retorica di Putin ovvero che gli USA vogliono soffocarla. La realtà è che andiamo verso un mondo diviso in blocchi contrapposti con gli USA che, non contenti dei disastri combinati nel Medioriente, vogliono addirittura andare ad arginare l'espansione del colossale impero del dragone.

L'Europa dovrebbe rapidamente trovare il modo di sfilarsi da questa contesa pericolosissima in cui è destinata a finire o incenerita o definitivamente provincializzata. Per ora la seconda sembra la prospettiva più auspicabile perché di emancipazione non v'è traccia.

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1 hour ago, echoes said:

Viviamo tempi veramente devastanti.

All'orizzonte c'è uno scontro U.S.A. - Cina molto più preoccupante e, soprattutto molto meno imprevisto, di quello con la Russia. Siamo in una fase della storia in cui si è alla saturazione del sistema e alla ricerca di un nuovo equilibrio tanto geopolitico quanto socio-economico.

https://www.avvenire.it/mondo/pagine/cina-agli-usa-attenti-o-conseguenze-catastrofiche

Per la prima volta la Cina, da sempre molto pacata e subdola nei toni, ha apertamente adottato la stessa retorica di Putin ovvero che gli USA vogliono soffocarla. La realtà è che andiamo verso un mondo diviso in blocchi contrapposti con gli USA che, non contenti dei disastri combinati nel Medioriente, vogliono addirittura andare ad arginare l'espansione del colossale impero del dragone.

L'Europa dovrebbe rapidamente trovare il modo di sfilarsi da questa contesa pericolosissima in cui è destinata a finire o incenerita o definitivamente provincializzata. Per ora la seconda sembra la prospettiva più auspicabile perché di emancipazione non v'è traccia.

Guarda, per come la vedo io, quello in atto in Ucraina è già uno scontro USA-Cina, uno scontro in cui dietro le due parti in conflitto vi sono da una parte americani e dell'altra cinesi.

Ora, non vorrei fare l'uccello del malaugurio, ma penso che il conflitto in Ucraina terminerà con la dissoluzione simultanea della Federazione Russa e dell'Unione Europea e un nuovo riassetto dell'ordine mondiale con USA e Cina che ne usciranno entrambi rafforzati. 

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8 minutes ago, Lacatus said:

Guarda, per come la vedo io, quello in atto in Ucraina è già uno scontro USA-Cina, uno scontro in cui dietro le due parti in conflitto vi sono da una parte americani e dell'altra cinesi.

Ora, non vorrei fare l'uccello del malaugurio, ma penso che il conflitto in Ucraina terminerà con la dissoluzione simultanea della Federazione Russa e dell'Unione Europea e un nuovo riassetto dell'ordine mondiale con USA e Cina che ne usciranno entrambi rafforzati. 

Certo che lo è ma non era previsto nell'immediato secondo me, cioè Putin non sembrava realmente in procinto di invadere. Una volta iniziato il conflitto sì, è diventato uno scontro tra USA e CINA sostenuto da Russia e U.E. 

Se la Russia finisce spacchettata è un grosso problema, si rischia veramente un disastro geopolitico a lungo termine. Nella migliore delle ipotesi a questo punto si dovrebbe arrivare ad una tregua con zona franca cuscinetto tra i blocchi. Il problema è che tempo qualche anno e ci sarà lo scontro diretto USA - Cina a Taiwan che non capisco proprio come non sia automaticamente una Terza guerra mondiale. 

Gli analisti ne parlano come se fosse un Vietnam.

https://quifinanza.it/attualita/usa-cina-guerra-nel-2025-il-memorandum-che-fa-paura/689587/

https://www.iltempo.it/personaggi/2022/10/17/news/lucio-caracciolo-guerra-usa-cina-taiwan-annessione-uso-forza-agora--33491719/

 

Poi uno non deve affermare che gli americani sono guerrafondai...

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