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CONTRO donnie darko


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no, non sono un devoto della "bastiancontrarieria", ci ho provato a lungo a NON aprire questo topic ma le mie mani tremavano e pulsavano, proprio non hanno resistito

Visto il film ieri, ore 17:50 per evitare il troppo casino e gustarmi al meglio il cult tanto atteso. All'uscita il mio amico esaltato incalza con frasi tipo "che figata-che figata-t'è piaciuto?" Io svio imboccando la mia strada e congedandolo con "boh-forse-devopensarci-mah-no-boh"

pensarci...

L'unica cosa a cui penso è come sia possibile una simile esaltazione nei confronti di un film come questo, un film che

1) copia Il sesto senso e gli altri milioni di film usciti da allora sul già morto che vive (o immagina di vivere) la vita futura

2) copia (male) Lynch (la recitazione catatonica, i suoi personaggi tipici che dovrebbero avere risvolti nascosti e che qui, dalla ragazzina orientale al ciccione in tuta rossa sono semplicemente buttati lì) e lo copia senza eleganza e senza uno scopo nella trama, così per dare tensione dal nulla

3) utililizza le tipiche situazioni da cinema horror, ma anche qui senza alcuna motivazione per la storia (dalle sedute psicanalitiche non viene fuori nulla; la festa è fatta sola per far scopare i due protagonisti, prevedibilissimo misto di Scream e Dawson's creek)

4) tiene in ballo storie che non interessano nessuno come i concerti della sorellina o gli incontri col figo-pedofilo, ma allo stesso tempo non dà nemmeno un abbozzo di carattere ai parenti, agli insegnanti (la prof stronza è semplicemente una macchietta) e tutto è il solito contorno con i bulletti di scuola, la prof buona, il prof ingenuo (il dottor carter...probabilmente si capisce qui come mai a parte la tv non l'abbiano mai preso da nessuna parte)

4) risolve tutto con un colpo di mano (di mano, non di scena), perchè dopo due ore di film di serie z (quelli di serie b hanno almeno effetti speciali ben fatti, qui i flussi d'acqua sembrano opera di Ed Wood) la soluzione dovrebbe innalzare il livello del film. Ma non facciamoci prendere in giro, il discorso dei livelli di lettura molteplici è una copertura: semplicemente ar tornare tutto a quel punto non è più possibile, e la soluzione è quella che fa più scena (e come detto al punto 1, non certo la più nuova)

Aspetto commenti, spero non del tipo "non hai capito il film", perchè qui c'è davvero poco da capire. Io credo che qui troppi si siano fatti abbindolare da una soluzione che non dico non sia affascinante, ma che tutti abbiamo già visto mille volte, e soprattutto che qui non motiva due ore di film in cui a parte l'incidente iniziale non succede nulla di angoscioso (le incursioni del coniglio: chi si preoccupa più dopo Twin Peaks?)

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credo tu sia andato a vedere il film con tutte le peggiori intenzioni (è comprensibile, visto quanto è stato pompato.. io di solito i film così pompati mi rifiuto di vederli addirittura, vedi Amelie che ancora oggi non ho visto) e ti sia prodigato come un pazzo per trovare falle e ragioni per cui non è un bel film.

certo non è un film perfetto, anche perchè è la prima esperienza seria di un regista all'epoca poco più che ventenne (25 anni mentre giravano il film, credo), ma che ce ne frega? io non credo di possedere la tua capacità critica cinematografica (sebbene abbia visto la gran parte dei film che citi come ispiratori della pellicola in questione)

se c'è una cosa che non hai colto è secondo me il FINE di molti personaggi e molte scene. il coniglio ad esempio: ovvio che non è angosciante. ma perchè mai dovrebbe esserlo? tu vai avanti per schemi, e cerchi di riconoscere i personaggi e gli accadimenti inserendoli negli schemi che conosci già: forse dovresti semplicemente goderti il film.. non dico spegnere il cervello ma nemmeno rimanere sempre all'erta per scovare le falle.

e comunque anche se una scena o una particolare soluzione di regia può essere già tracciata in Lynch, ad esempio, chi se ne frega? viviamo in un momento artistico in cui la citazione è più che legittimata, credo. Guarda l'album di Morgan: suona come un disco di Mina ma è bellissimo.

e poi scusami se te lo dico, ma andare al cinema con te dev'essere pallosissimo! :lol:

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1) copia Il sesto senso e gli altri milioni di film usciti da allora sul già morto che vive (o immagina di vivere) la vita futura

rispondo solo a questa perchè al resto ha risposto il banano

non so se hai notato

che non è come hai capito tu, cioè quella è proprio da esculdere in partenza, lui non è già morto...

te lo dimostro facilmente, il reattore che cade sulla casa viene dall'aereo che mamma e figlia piccola hanno preso per tornare a casa, quindi non potevano essere dentro la casa, eppure ci sono. è un circolo. poi ci sono milioni di interpretazioni, ma sicuramente lui non era già morto e quindi non vive la vita futura.

non è che ci si deve inventare le cose...

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anch'io la prima volta avevo pensato che fosse già morto ma evidentemente non è proprio così, perchè molti conti non tornerebbero :)

trucco per capire il film è che ogni personaggio o oggetto è un simbolo, e parlo di acqua, metallo, fuoco. questo in diretta relazione con la teoria del viaggio nel tempo nel libro di roberta sparrow.

non è affatto morto, è entrato in una dimensione tangente, il cui inizio è segnato dalla caduta del reattore. e mille altre cose che non posso svelare :lol:

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E le interpretazioni possono essere tante

la mia è che quando Donnie torna "indietro" diventa Frank

così come nonna morte è la prof di Donnie

qualcuno diventa qualcun altro

nel film ripete più volte che il wormhole funziona se sei dentro a un qualsiasi veicolo di metallo, quindi per me Donnie, la sua ragazza, Nonna Morte, madre e sorella sono le uniche persone che vanno in circolo e diventano un qualcun altro, "coscente" del passaggio.

Quel saluto alla fine fra la ragazza di Donnie e la madre.....

e poi durante tutto il film ho avuto l'impressione che proprio QUEI personaggi nascondessero qualcosa.

Dovrei rivederlo.

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o lui che alla fine decide di morire per salvare lei

o boh

ma infatti è così, lui si sacrifica per salvare la tipa e forse anche la madre e la figlia. o forse no quello è casuale non ricordo.....

e le tipe alla fine si salutano solo perchè si sentono in qualche modo legate, vicine...senza però capirne il motivo

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Credo che Donnie Darko non sia un film affatto pretenzioso..e consiglio agli scettici di guardarlo una seconda volta..Donnie Darko è la storia di un Supereroe (glielo chiede anche la ragazza)inzialmente salvato da Frank..poi inzia lui a redimere e salvare gli altri tra cui lo stesso Frank (ragazzo della sorella)...Il resto ognuno lo può vedere come vuole o non vuole...e questo libero arbitrio mi piace

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io di solito i film così pompati mi rifiuto di vederli addirittura, vedi Amelie che ancora oggi non ho visto

Edit: volevo quotare questa frase di banana e mi sono confuso cancellando la mia frase... :wacko:

dicevo che Amelie era si pompato, ma dopo averlo visto mi piaceva per ragioni diverse dalla pompatura

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non capisco...vi sembra pompato un film che arriva in Italia 3 anni dopo l'uscita..e poi.sta cosa di non vedere film perchè sono PoMpAtI....mà...(confido nell'uso dell'ironia)

no beh dai c'è da dire che nel 90% dei casi i film troppo pompati deludono, forse proprio per questo e non perchè non valgano....però....

comunque anch'io ritengo che non sia un motivo sufficiente per non vederli

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io di solito i film così pompati mi rifiuto di vederli addirittura, vedi Amelie che ancora oggi non ho visto
io di solito i film così pompati mi rifiuto di vederli addirittura, vedi Amelie che ancora oggi non ho visto

è una battuta vero green?

ho corretto il mio errore, scusami, ti scongiuro... :unsure:

^_^

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non capisco...vi sembra pompato un film che arriva in Italia 3 anni dopo l'uscita..e poi.sta cosa di non vedere film perchè sono PoMpAtI....mà...(confido nell'uso dell'ironia)

cazzo se è pompato, ne parla CHIUNQUE! proprio perchè la gente non lo vede per tre anni e ne sente parlare diciamo che è pompato, no?

aspettative altissime.

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credo tu sia andato a vedere il film con tutte le peggiori intenzioni (è comprensibile, visto quanto è stato pompato.. io di solito i film così pompati mi rifiuto di vederli addirittura, vedi Amelie che ancora oggi non ho visto) e ti sia prodigato come un pazzo per trovare falle e ragioni per cui non è un bel film.

certo non è un film perfetto, anche perchè è la prima esperienza seria di un regista all'epoca poco più che ventenne (25 anni mentre giravano il film, credo), ma che ce ne frega? io non credo di possedere la tua capacità critica cinematografica (sebbene abbia visto la gran parte dei film che citi come ispiratori della pellicola in questione)

se c'è una cosa che non hai colto è secondo me il FINE di molti personaggi e molte scene. il coniglio ad esempio: ovvio che non è angosciante. ma perchè mai dovrebbe esserlo? tu vai avanti per schemi, e cerchi di riconoscere i personaggi e gli accadimenti inserendoli negli schemi che conosci già: forse dovresti semplicemente goderti il film.. non dico spegnere il cervello ma nemmeno rimanere sempre all'erta per scovare le falle.

e comunque anche se una scena o una particolare soluzione di regia può essere già tracciata in Lynch, ad esempio, chi se ne frega? viviamo in un momento artistico in cui la citazione è più che legittimata, credo. Guarda l'album di Morgan: suona come un disco di Mina ma è bellissimo.

e poi scusami se te lo dico, ma andare al cinema con te dev'essere pallosissimo! :lol:

scusa la risposta in ritardo, ma non ho il computer a casa...

1: prima di tutto le uniche aspettative che avevo me le avevate create voi, non sapevo che questo film esistesse prima di leggerne nel forum

2: tranquillo, non vado al cinema con il bloc-notes per scovare falle, ma se un film vuole giocare alla lynch è ovvio che mi si accenda qualche lampadina

3: ben vengano i film pieni di falle, Strade perdute è un capolavoro e se si prova a far tornare tutto in quel film mi raccomando...quello che ho detto è che Donnie Darko ha cose inutili che lo rendono palloso, e cose fatte male che lo rendono brutto

se la mia analisi sembra pallosa (lo sembra, non lo nego) è solo perchè nel forum si leggono critiche a film gruppi canzoni del tipo "a me x fa cagare", e questo non è proprio l'inizio di uno scambio interessante...

io invece voglio capire perchè il film vi è piaciuto un sacco e dirvi perchè a me non è piaciuto

dirvi solo che mi ha fatto pena sarebbe stato stupido

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a me non sembra di motivare le mie affermazioni con ragioni così banali come dici tu.

comunque nessuno ti contesta il fatto che fornisci argomentazioni, sono piuttosto le argomentazioni che cerchiamo di confutare, come in ogni discussione costruttiva che si rispetti. :)

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premetto che: del film non sapevo quasi nulla, sono stato travolto dal famoso passaparola un momento prima che il passaparola invadesse i cinemi, un secondo prima della massa più o meno pensante.

penso abbia ragione il santo riguardo a qualcosa. la professoressa è assolutamente bidimensionale, ai limiti del vergognoso, mi è venuto quasi da pensare sia apposta (il video di cunningham che proiettano a scuola sembra girato da troy mc lure), ma non saprei dire perché, il preside segue a ruota, quella di letteratura è una santa.

alcune scene sono un po' stucchevoli, il saluto bimba-mamma nel finale penso sia proprio per la comune (non percepita) sorte di miracolate, sforzarsi a far tornare tutto penso equivalga a chiedersi cosa dice il tizio nel video di just.

nel complesso non ho niente contro questo che rimane un film godibile (prodotto sottocosto da una ex fanciulla prodigio ingrassata che si ricicla in ruoli da intellettuale), certo che non mi passa nella testa di scomodare la mia top 10 per fare posto a donnie darko.

e, perdonami, accanto a quarto potere mi sembra una bestemmia.

o una presa di posizione molto forte, vale la pena? forse sì, ma forse anche no.

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a me la professoressa stronza sembra un tratteggio piuttosto accurato della ottusa bigotta americana media.. e il video che sembra fatto da troy mclure è OVVIO che è fatto così apposta, dai..

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sì, sul video tipo simpsons sono d'accordo con te, il fatto è che su quello stile ci sono troppe cose (la linea paura-vita, l'invasamente per le ballerine, la copertura al pedofilo) che non mi dànno esattamente l'idea dell'accuratezza nella ricostruzione. la ricostruzione è magari (volontariamente) eccessiva, monocorde, e l'effetto è che una scena carina ma banale come quella di donnie che al microfono sputtana il pedofilo in realtà ci sembra gran cosa.

comunque momento magico del film, proprio in quel momento: donnie finisce la scarica di adrenalina, rimane inebetito al microfono, tutta la platea aspetta il fulmen in clausola risolutore e eroico, e donnie:

-inoltre tu sei l'anticristo.

esemplificativo al massimo dell'arrotolamento che ci attanaglia quando cerchiamo di cambiare il mondo con un colpo di mano, e finiamo per dire stronzate.

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sforzarsi a far tornare tutto penso equivalga a chiedersi cosa dice il tizio nel video di just.

Ottimo paragone trickster!! ;)

Nonostante le molte cose che non riesco a far quadrare, anch'io l'ho visto come un "ritorno al futuro" (il film con questo titolo è anche citato da Donnie stesso!) più o meno consapevole per salvare la ragazza e sacrificarsi sotto il reattore (scegliere un sentiero diverso da quello "tracciato da Dio", come dice parlando col prof di fisica).

L'aereo entra nel wormhole, il motore si stacca e cade al di fuori.

Anche Frank ha seguito un percorso simile (per redimersi dall'uccisione della ragazza) e si manifesta a Donnie per suggerirgli tutti i passi necessari per poter riscrivere la storia nei 28 giorni rimanenti prima della festa di Halloween...

Peccato che ho potuto ricostruire la mia interprtazione del finale solo una volta terminato il film, è come quando racconti una barzelletta, non viene capita e devi spiegarla! :huh:

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  • 1 year later...
anch'io la prima volta avevo pensato che fosse già morto ma evidentemente non è proprio così, perchè molti conti non tornerebbero :)

trucco per capire il film è che ogni personaggio o oggetto è un simbolo, e parlo di acqua, metallo, fuoco.  questo in diretta relazione con la teoria del viaggio nel tempo nel libro di roberta sparrow.

non è affatto morto, è entrato in una dimensione tangente, il cui inizio è segnato dalla caduta del reattore.  e mille altre cose che non posso svelare  :lol:

dai svela un po'..il libro della sparrow lo trovo solo in inglese qua e devo ancora mettermi a tradurlo. dai, un suntino!

( l'ho rivisto ieri :wub: .bellissimo. mi piace sempre di più)

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anch'io la prima volta avevo pensato che fosse già morto ma evidentemente non è proprio così, perchè molti conti non tornerebbero :)

trucco per capire il film è che ogni personaggio o oggetto è un simbolo, e parlo di acqua, metallo, fuoco.  questo in diretta relazione con la teoria del viaggio nel tempo nel libro di roberta sparrow.

non è affatto morto, è entrato in una dimensione tangente, il cui inizio è segnato dalla caduta del reattore.  e mille altre cose che non posso svelare  :lol:

dai svela un po'..il libro della sparrow lo trovo solo in inglese qua e devo ancora mettermi a tradurlo. dai, un suntino!

( l'ho rivisto ieri :wub: .bellissimo. mi piace sempre di più)

1 anno 1 mese e mezzo dopo

se aveva qualcosa da dire (e ho i miei seri dubbi, stiamo pur sempre parlando di goro), a questo punto lo ha certamente scordato, o affogato nei fumi dell'alcool, oppure, beh, nei fumi dei fumi, ecco.

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anch'io la prima volta avevo pensato che fosse già morto ma evidentemente non è proprio così, perchè molti conti non tornerebbero :)

trucco per capire il film è che ogni personaggio o oggetto è un simbolo, e parlo di acqua, metallo, fuoco.  questo in diretta relazione con la teoria del viaggio nel tempo nel libro di roberta sparrow.

non è affatto morto, è entrato in una dimensione tangente, il cui inizio è segnato dalla caduta del reattore.  e mille altre cose che non posso svelare  :lol:

dai svela un po'..il libro della sparrow lo trovo solo in inglese qua e devo ancora mettermi a tradurlo. dai, un suntino!

( l'ho rivisto ieri :wub: .bellissimo. mi piace sempre di più)

1 anno 1 mese e mezzo dopo

se aveva qualcosa da dire (e ho i miei seri dubbi, stiamo pur sempre parlando di goro), a questo punto lo ha certamente scordato, o affogato nei fumi dell'alcool, oppure, beh, nei fumi dei fumi, ecco.

:ph34r:

è un segreto

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