petlifesaver Posted July 28, 2011 Report Share Posted July 28, 2011 bello. hai già letto altro di wallace?Se la risposto è no, ti consiglio di iniziare da "una cosa divertente che non farò mai più", edizione italiana della minimum fax. Non è lungo, tra le 100 e le 200 pagine mi pare. Per me è il suo lavoro migliore, anche più di InfiniteJest.edit. Ridicul_Star, se quel libro fosse stato di un autore europeo (rayuela, intendo) sarebbe molto più considerato nelle antologie nostrane. Purtroppo da noi passa un po' in secondo piano, il che è un peccato...no, non ho letto nulla.allora parto con quello dato che infite jest è abbastanza impegnativo(stimavo di finirlo entro il 2014) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sig.Bakke Posted July 28, 2011 Report Share Posted July 28, 2011 allora parto con quello dato che infite jest è abbastanza impegnativo(stimavo di finirlo entro il 2014)penso proprio che non te ne pentirai Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
principles Posted August 1, 2011 Report Share Posted August 1, 2011 Ho comprato questo l'altro giorno, l'ho cominciato oggi. Consigliato da una mia amica. Penso mi possa piacere è un giallo-noir...non dovrebbe tradirmi.La novità è che leggo un romanzo dopo moltissimo tempo a causa degli impegni universitari. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
nicolas101nico Posted August 9, 2011 Report Share Posted August 9, 2011 Ultima lettura:La ragazza dello Sputnik di Murakami Haruki. Iniziato - e finito - nell'ultimo weekend. ne avevo letto qui sul forum, un po' di tempo fa. Murakami mi piace, e il libro non delude. Anche se non è all'altezza di Kafka sulla spiaggia (vero, Clarisse? ). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
June Ogilvie Posted August 9, 2011 Report Share Posted August 9, 2011 C'è un capitolo di Guerra e Pace (un po' prima della metà del primo tomo) che è Epico, di quell'epicità che ai russi riesce così bene: sostanzialmente l'apoteosi del non agire.Tra l'altro, sempre in questo capitolo, c'è una memorabile descrizione di un personaggio femminile, sottile e perfida: quei momenti in cui pensi "Lev, über'm Sternezelt!", o quantomeno più del solito.Anche se la dimensione stessa del tomo sembra proibitiva, il mio sostanzialmente è un "leggetelo". Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
zalucy Posted August 9, 2011 Report Share Posted August 9, 2011 C'è un capitolo di Guerra e Pace (un po' prima della metà del primo tomo) che è Epico, di quell'epicità che ai russi riesce così bene: sostanzialmente l'apoteosi del non agire.Tra l'altro, sempre in questo capitolo, c'è una memorabile descrizione di un personaggio femminile, sottile e perfida: quei momenti in cui pensi "Lev, über'm Sternezelt!", o quantomeno più del solito.Anche se la dimensione stessa del tomo sembra proibitiva, il mio sostanzialmente è un "leggetelo".io l'ho trovato pallosetto, capolavoro per carità, ma troooppo lungo, specie in certi passi...a tolstoj preferisco dostoevskij e cechov, nonchè l'uva passa che mi dà più calorie! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
clarisse Posted August 9, 2011 Report Share Posted August 9, 2011 Ultima lettura:La ragazza dello Sputnik di Murakami Haruki. Iniziato - e finito - nell'ultimo weekend. ne avevo letto qui sul forum, un po' di tempo fa. Murakami mi piace, e il libro non delude. Anche se non è all'altezza di Kafka sulla spiaggia (vero, Clarisse? ).Concordo, dopo Kafka nulla è come prima...Dal mio canto ho deciso di portare a termine entro la fine dell'estate la mirabile impresa di rileggere Don Chisciotte, circa 1500 pagine, ma direi che sono in un periodo abbastanza "consono" alla storia, quindi spero di farcela Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
June Ogilvie Posted August 9, 2011 Report Share Posted August 9, 2011 io l'ho trovato pallosetto, capolavoro per carità, ma troooppo lungo, specie in certi passi...a tolstoj preferisco dostoevskij e cechov, nonchè l'uva passa che mi dà più calorie! L'amore per il Mattone è una cosa genetica forse, o l'hai o è difficile che spunti spontaneo. (i Karamazov si leggono in una settimana e quindi non rientrano nella categoria)Anche io sono tuttora più legata all'amico Fëdor, un po' perchè appunto lui e Cechov son stati l'introduzione, ma soprattutto agli gnocchi di Somlò. (dolce ungherese del quale non riporto la ricetta perchè arma impropria ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Captain Yesterday Posted August 10, 2011 Report Share Posted August 10, 2011 Finito Infinite Jest: esperienza...unica. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
zalucy Posted August 11, 2011 Report Share Posted August 11, 2011 L'amore per il Mattone è una cosa genetica forse, o l'hai o è difficile che spunti spontaneo. (i Karamazov si leggono in una settimana e quindi non rientrano nella categoria)Anche io sono tuttora più legata all'amico Fëdor, un po' perchè appunto lui e Cechov son stati l'introduzione, ma soprattutto agli gnocchi di Somlò. (dolce ungherese del quale non riporto la ricetta perchè arma impropria )io amavo i mattoni nella mia lontana gioventù, adesso invece preferisco snellire le letture, a parte qualche eccezione...e poi alla fine ho già letto quasi tutti i mattoni da leggere, quindi sono a posto! ...e vogliamo la ricetta degli gnocchi! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ozio Posted August 11, 2011 Report Share Posted August 11, 2011 bello. hai già letto altro di wallace?Se la risposto è no, ti consiglio di iniziare da "una cosa divertente che non farò mai più", edizione italiana della minimum fax. Non è lungo, tra le 100 e le 200 pagine mi pare. Per me è il suo lavoro migliore, anche più di InfiniteJest.Confermo. Decisamente squisito.Io sto leggiucchiando un po', finalmente.Gianrico Carofiglio, Nè qui nè altrove, delizioso affresco della mia amata Bari.Cominciato e abbandonato La famiglia Moskat di Isaac B. Singer, ammetto per mia indisposizione momentanea per letture un filo filo più corpose.Sono passato quindi adesso a Mariolina Venezia, Come piante tra i sassi, e devo dire che promette davvero bene... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Voyant86 Posted August 12, 2011 Report Share Posted August 12, 2011 Claire, io Leone ho deciso di provare a finirlo quando avrò una barba importante come la sua, perciò nei miei tardi 40. Meglio Fedoro anche para mi.Bravo al conquistatore di D.F. Wallace, ora sono sicuro che vedrai il tennis con altri occhi. Io devo leggere troppe cosacce storiche (anche se Braudel e Prosperi si leggon sempre che è un piacere) e quindi ho poco tempo per le amene righe. Ho comunque riletto l'opera omnia del buon Orwell (e 1984 mi ha fatto un'impressione decisamente migliore ora che a 18 anni), e sto inziando una piacevole_per me_ scoperta: Erri De Luca, "E disse". Chi l'avrebbe mai detto che un ex LC avrebbe potuto possedere tutta questa spiritualità! Non è obbligatorio finire a Medusa o Studio Aperto allora dopo i caldi anni '70... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
plastilina Posted August 13, 2011 Report Share Posted August 13, 2011 Ultima lettura:La ragazza dello Sputnik di Murakami Haruki. Iniziato - e finito - nell'ultimo weekend. ne avevo letto qui sul forum, un po' di tempo fa. Murakami mi piace, e il libro non delude. Anche se non è all'altezza di Kafka sulla spiaggia (vero, Clarisse? )."kafka sulla spiaggia" è ancora meglio de "la fine del mondo e il paese delle meraviglie"? se così fosse.. doppio Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
myra_lee Posted August 15, 2011 Report Share Posted August 15, 2011 "Nalda diceva" (1999), scritto dall'allora bassista dei Belle & Sebastian, Stuart David. Un ragazzo un po' matto e paranoico, educato esclusivamente attraverso le storie raccontategli da zia Nalda, fa il giardiniere (a tempo più-che-determinato, dato che a un certo punto molla sempre tutto per fuggire verso un altro luogo), mansione scelta principalmente perché così non deve parlare con nessuno, e non può parlare con nessuno perché custodisce dentro di sé "qualcosa di speciale", un segreto prezioso, che nessuno deve scoprire. Finché un giorno le cose sembrano cambiare. Un racconto di giardinaggio e "solitarietà" pieno di naiveté, di metafore prese alla lettera e, infine, di profonda amarezza. Fossero tutti così, i libri. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
nicolas101nico Posted August 25, 2011 Report Share Posted August 25, 2011 Visto qui sul forum, preso e letto rapidamente: Una cosa divertente che non farò mai più di D.F.Wallace. Libro davvero ironico e divertente, non appena ci si abitua alle numerose note a pié di pagina (e ci sono anche note sulle note ).Di sicuro leggerò qualcos'altro di Wallace, anche se Infinite Jest, con le sue 1281 pagine, mi spaventa un po' al momento. Prossima lettura "le correzioni" di Frenzen. Piuttosto, due parole sulla nuova legge che entrerà in vigore in Italia dal 1° settembre che limita gli sconti sui prezzi di copertina dei libri (max. 15 %): Sono decisamente contrario! L'intento è - dovrebbe essere - quello di tutelare le piccole case editrici e le piccole librerie. Mah... io sono abbastanza perplesso Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
there_there Posted August 25, 2011 Report Share Posted August 25, 2011 Piuttosto, due parole sulla nuova legge che entrerà in vigore in Italia dal 1° settembre che limita gli sconti sui prezzi di copertina dei libri (max. 15 %): Sono decisamente contrario! L'intento è - dovrebbe essere - quello di tutelare le piccole case editrici e le piccole librerie. Mah... io sono abbastanza perplesso Sì, è davvero una vergogna. Mi rifiuto di sforzarmi di capire le ragioni di una scelta simile. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
plastilina Posted August 25, 2011 Report Share Posted August 25, 2011 Sì, è davvero una vergogna. Mi rifiuto di sforzarmi di capire le ragioni di una scelta simile.ormai tutto ciò che rientra nel campo "cultura" (libri, arte, musica etc) è l'ultimo dei pensieri dei nostri cari ministri. beata ignoranza.nico, mi devi ancora dire se "kafka sulla spiaggia" è più bello de "la fine del mondo e il paese delle meraviglie" Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
music solution Posted August 25, 2011 Report Share Posted August 25, 2011 angoscioso.il virus ti penetra dentro come il freddo umido che ti intorpidisce le ossa in una notte di inverno.di conseguenza, è stato un po' anacronistico averlo affrontato nella calura di agosto.il giorno dopo ho comprato Pulp di Bukowski. Esilarante Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sig.Bakke Posted August 25, 2011 Report Share Posted August 25, 2011 angoscioso.il virus ti penetra dentro come il freddo umido che ti intorpidisce le ossa in una notte di inverno."il peggio, nel peggio, è l'attesa del peggio".Se ti piace Camus e non lo hai letto consiglio VIVAMENTE "Caligola", opera teatrale magistrale, unica, incredibile, sontuosa, ecc... ecc...sono più le frasi che ho sottolineato che quelle senza righetto, un abominio di segnetti, una lettura grandiosa.Quotone su kafka sulla spiaggia.Io invece mi sono goduto lui, "l'opera struggente di un formidabile genio", perché Eggers ha davvero troppa classe e, per quanto mi rigarda, è l'unico ammmmericano contemporaneo che sa fare ancora del sano serve&volley, tanto per restare in tema tennistico Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
nicolas101nico Posted August 25, 2011 Report Share Posted August 25, 2011 ormai tutto ciò che rientra nel campo "cultura" (libri, arte, musica etc) è l'ultimo dei pensieri dei nostri cari ministri. beata ignoranza.nico, mi devi ancora dire se "kafka sulla spiaggia" è più bello de "la fine del mondo e il paese delle meraviglie" Non so dirti, non ho ancora letto La fine del mondo e il paese delle meraviglie. Oltre A Kafka, ho letto Norwegian Wood, Dance dance dance e La ragazza dello Sputnik. Tutti, ripeto, tutti sono buoni, ma al di sotto di Kafka. Ho già in in rampa di lancio "L'uccello che girava le viti del mondo". Al quale aggiungero' "La fine del mondo..." Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
clarisse Posted August 25, 2011 Report Share Posted August 25, 2011 "kafka sulla spiaggia" è ancora meglio de "la fine del mondo e il paese delle meraviglie"? se così fosse.. doppio Non so se sia meglio, ma di certo è simile nella complessità della narrazione e nella storia non lineare che racconta. In entrambi i romanzi ci sono più vicende parallele che finiscono per confluire nella stessa verso il finale, quando si comincia a intravedere il bandolo della matassa. Te lo consiglio assolutamente, anzi, ti invidio tantissimo, vorrei non averlo ancora letto e poter fare questa esperienza "mistica" Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
there_there Posted August 25, 2011 Report Share Posted August 25, 2011 "kafka sulla spiaggia"Che coincidenza: mi appresto a leggere proprio 'sti due libri. ( ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
music solution Posted August 26, 2011 Report Share Posted August 26, 2011 "il peggio, nel peggio, è l'attesa del peggio".Se ti piace Camus e non lo hai letto consiglio VIVAMENTE "Caligola", opera teatrale magistrale, unica, incredibile, sontuosa, ecc... ecc...sono più le frasi che ho sottolineato che quelle senza righetto, un abominio di segnetti, una lettura grandiosa.Lo terrò in cosiderazione per il futuro. Grazie! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sig.Bakke Posted August 26, 2011 Report Share Posted August 26, 2011 Oltre A Kafka, ho letto Norwegian Wood, Dance dance dance e La ragazza dello Sputnik. Tutti, ripeto, tutti sono buoni, ma al di sotto di Kafka. Concordo. La roba di Murakami che ho letto non è mai scesa sotto il 6/6,5, ma Kafka vola un piano sopra tutti gli altri libri. Più maturo, sicuro e ben orchestrato, meno artificioso nelle citazioni, personaggi più vivi e particolari. e poinon ha prezzo! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Voyant86 Posted August 26, 2011 Report Share Posted August 26, 2011 Che coincidenza: mi appresto a leggere proprio 'sti due libri. ( )Camus ha nel mio personalissimo zodiaco il posto che aveva Phoenix in quello dei Cavalieri. Immortale. "L'étranger" l'ho letto almeno quattro volte, italiano e francese. Voglio rileggermi "L'uomo in rivolta" perché non me lo ricordo più molto...Dopo aver finito "La marcia di Radetzki" di Joseph Roth ora mi sto dando a "La storia" della Morante. Per ora ho letto solo il primo capitolo, non mi dispiace ma non mi esalta neppure. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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