Jump to content

Primarie PD 2009


truelovewaits

  

37 members have voted

  1. 1. Quale candidato voterai alle primaarie di ottobre?

    • Dario Franceschini
      4
    • Pierluigi Bersani
      10
    • Ignazio Marino
      9
    • Beppe Grillo (se lo lasciano candidare)
      14


Recommended Posts

Lotta alla mafia??

E' il più grande problema che abbiamo in Italia, sai almeno criticare aspramente la mafia farebbe di lui un vero leader con i controcazzi. Ci vuole un leader vero, coraggioso, nuovo (su questo la vedo dura) Se no non si vincerà mai.

Tanto le destre vincono comunque, almeno tentiamo.

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 133
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

Soddisfazione per i numeri. In nessun partito del mondo vota una percentuale così alta di cittadini per le primarie di un partito.

Scetticismo per:

a) linguaggio di Bersani poco "mediatico" e d'impatto per il paese dei reality

b ) prevalenza di gruppi di potere ex-diessini che ovunque hanno appoggiato Bersani senza farsi da parte

Link to comment
Share on other sites

Ho votato Franceschini, ben sapendo che sarebbe stato inutile.

Piaccia o no, il margheritoso è uno con pochi peli sulla lingua, che se deve sparare a zero sull'avversario non si modera e non si censura. Mi ha sempre ispirato fiducia.

La sinistra ha bisogno di gente così, capace di sottolineare le pecche dell'avversario politico senza affondare nel buonismo autocastrante a la Veltroni. Peccato.

Bersani la testa ce l'avrebbe, peccato non possegga il carisma per portare avanti un progetto così importante.

Link to comment
Share on other sites

primo importantissimo risultato dell'elezione di bersani, anche se con marino sarebbe stato più dirompente, ma ahimè.. voto solo i perdenti, comunque

Rutelli fuori dai coglioni, e visto che dice che non uscirà da solo spero si porti all'inferno con lui Binetti, Bobba, Fioroni, Carra, Calgaro, Bosone, Baio Dossi e tutti gli altri cattolici integralisti del cazzo che hanno stracotto le palle.. e che mantenga la parola sto cacapepe mangiacicoria..

Poi Bersani, visto che non è dato sapere che progetto abbia, che almeno apra subito a Di Pietro e alla Sinistra (comunisti e post-comunisti), subito!!! e poi si può iniziare a ragionare.. ma subito eh!

Link to comment
Share on other sites

Poi Bersani, visto che non è dato sapere che progetto abbia, che almeno apra subito a Di Pietro e alla Sinistra (comunisti e post-comunisti), subito!!! e poi si può iniziare a ragionare.. ma subito eh!

già

che poi 'subito' sembra già troppo tardi, le regionali sono alle porte e mi sento che un'altra mazzata è in arrivo :wacko:

Link to comment
Share on other sites

  • 2 weeks later...

rutelli-alleanza-per-litalia-large.jpg

:vomito2:

Con l'addio di Rutelli, forse il PD potrà davvero sperare di risollevarsi. Credo che già in questi giorni qualche consenso ritornerà.

Ora, spero che altri personaggi seguino il bel Rutellone. Binetti & Co su tutti.

E poi finalmente liberi da questi politici, potremmo iniziare a recuperare il divario con le destre.

Link to comment
Share on other sites

  • 2 months later...

NichiVendola.jpg

Grande Nichi!

E' la seconda volta che vince le primarie e nonostante gli abbiano messo i bastoni tra le ruote in ogni modo, è riuscito a stravincere.

Questo è il segno che l'elettorato pugliese di sinistra, non digerisca di buon grado un accordo politico con l'UDC. Ricordiamo che Boccia (sfidante di Vendola) era ben visto da Casini and Company. Ergo, in caso di vittoria del Boccia si prospettava una bella alleanza con l'UDC. Ed ecco che il 73% dei voti è andato a Vendola (che a quelli dell'UDC fa venire l'orticaria solo il nome).

Bene

Abbiamo trovato il modo per tenere lontano l'UDC da possibili alleanze a livello nazionale.

dai ogni tanto qualche buona notizia c'è

:rolleyes:

Link to comment
Share on other sites

non penso cambierà nulla... piuttosto... una grande alleanza di sinistra?(magari insieme a di pietro... di sti tempi questo e altro)

non si capisce più niente. ma si chiama ancora arcobaleno? perché non torna il nome rifondazione?

ovviamente ancora spero che si levino dalle palle. dopo tartaglia, calmate le acque, non si parla più di nulla... e poco prima del fattaccio erano messi malissimo.

Link to comment
Share on other sites

non penso cambierà nulla... piuttosto... una grande alleanza di sinistra?(magari insieme a di pietro... di sti tempi questo e altro)

non si capisce più niente. ma si chiama ancora arcobaleno? perché non torna il nome rifondazione?

ovviamente ancora spero che si levino dalle palle. dopo tartaglia, calmate le acque, non si parla più di nulla... e poco prima del fattaccio erano messi malissimo.

could be... grande alleanza della Sinistra? perchè no? se fosse realmente alternativa e "omogenea" al punto da darsi un programma di governo avanzato, cazzo.. non vedo l'ora!

l'arcobaleno è naufragato, figurati, era un cartello elettorale (verdi+pdci+rifondazione+sinistra pd) che si è sfranto sotto la soglia del 4% .. rifondazione invece è un partito, esiste e resiste, siamo (sono) ormai 4 gatti dopo la 5° scissione, la più dolorosa, quella dei vendoliani, ma tant'è... non facciamone una questione di nome però, ma di sostanza.. . il tentativo unitario ora è quello della Federazione della Sinistra Comunista perchè 7 partiti "comunisti" non sono accettabili.. se ce la fa(nno)cciamo ok, sennò tanti saluti, io per ora sono alla finestra.. spero che il PD riacquisti la S e trovi pace, e che Di Pietro arrivi almeno al 10%

comunque alle regionali scelta obbligata sul candidato anti pdl, qualunque esso sia

Link to comment
Share on other sites

could be... grande alleanza della Sinistra? perchè no? se fosse realmente alternativa e "omogenea" al punto da darsi un programma di governo avanzato, cazzo.. non vedo l'ora!

l'arcobaleno è naufragato, figurati, era un cartello elettorale (verdi+pdci+rifondazione+sinistra pd) che si è sfranto sotto la soglia del 4% .. rifondazione invece è un partito, esiste e resiste, siamo (sono) ormai 4 gatti dopo la 5° scissione, la più dolorosa, quella dei vendoliani, ma tant'è... non facciamone una questione di nome però, ma di sostanza.. . il tentativo unitario ora è quello della Federazione della Sinistra Comunista perchè 7 partiti "comunisti" non sono accettabili.. se ce la fa(nno)cciamo ok, sennò tanti saluti, io per ora sono alla finestra.. spero che il PD riacquisti la S e trovi pace, e che Di Pietro arrivi almeno al 10%

comunque alle regionali scelta obbligata sul candidato anti pdl, qualunque esso sia

ah ok... si spera. è che mi sono stancato del pd, inaccettabile davvero.

personalmente sono più interessato ai contenuti ma sono convinto che se ad esempio si costruisse una grande alleanza sotto il nome PCI, non sarebbero pochi i voti in più.

c'è una gran confusione, rifondazione non è più il grande partito di una volta o almeno questa è l'impressione. Mi sembra tutto notevolmente ridimensionato e certo la sconfitta pesante alle elezioni ha inciso.

è solo che cavolo a volte non reggo vendola figurati bersani...

Link to comment
Share on other sites

  • 9 months later...

Non volevo aprire un thread apposito, quindi mi avvalgo di quello vecchio.

Ieri a Milano le primarie per il canditato sindaco del PD, hanno incoronato Giuliano Pisapia.

61 anni, avvocato, scrittore, deputato tra le file di rifondazione. Nella sua carriera di avvocato, si è occupato della difesa di Ocalan (lo ricordate? leader del Kurdistan) e della difesa della famiglia di Carlo Giuliani.

Questo che parte da Milano è un bel segnale, ha vinto il canditato più a sinistra del PD. Il meno moderato, il più innovativo, il più laico, appoggiato da Nichi Vendola, ma soprattutto vince il candidato che riesce a battare Boeri, cioè l'aspirante che alla vigilia era dato per vincitore, sostenuto dal correntone PD e caldeggiato fortemente da Bersani.

Si abbattono così le gerarchie di partito, nasce una nuova sfida ai gerarchi del PD, la gente vuole un partito che ruggisca e non una sorta di baraccone moderato.

Trovavo abbastanza sbagliato il modo di fare le primarie quì in Italia. Si, un ottimo strumento di democrazia, un modo utile per coinvolgere il popolo, ma la competizione purtroppo è fin troppo influenzata dal politico che sta dietro il candidato. Infatti solitamente vince il candidato appoggiato dal segretario di partito.

Sabato sera, dicevo a music solution, vedrai che domani stravincerà Boeri. Sono stato lietamente smentito :)

Link to comment
Share on other sites

Non volevo aprire un thread apposito, quindi mi avvalgo di quello vecchio.

Ieri a Milano le primarie per il canditato sindaco del PD, hanno incoronato Giuliano Pisapia.

61 anni, avvocato, scrittore, deputato tra le file di rifondazione. Nella sua carriera di avvocato, si è occupato della difesa di Ocalan (lo ricordate? leader del Kurdistan) e della difesa della famiglia di Carlo Giuliani.

Questo che parte da Milano è un bel segnale, ha vinto il canditato più a sinistra del PD. Il meno moderato, il più innovativo, il più laico, appoggiato da Nichi Vendola, ma soprattutto vince il candidato che riesce a battare Boeri, cioè l'aspirante candidato che alla vigilia era dato per vincitore, sostenuto dal correntone PD e caldeggiato fortemente da Bersani.

Si abbattono così le gerarchie di partito, nasce una nuova sfida ai gerarchi del PD, la gente vuole un partito che ruggisca e non una sorta di baraccone moderato.

Trovavo abbastanza sbagliato il modo di fare le primarie quì in Italia. Si, un bello strumento di democrazia, un modo utile per coinvolgere il popolo, ma la competizione purtroppo è fin troppo influenzata dal politico che sta dietro il candidato. Infatti solitamente vince il candidato appoggiato dal segretario di partito.

Sabato sera, dicevo a music solution, vedrai che domani stravincerà Boeri. Sono stato lietamente smentito :)

tanto vincerà la Moratti

ed è quello il voto che conta ;)

altro che primarie...la democrazia è gravemente malata, ragazzi

Link to comment
Share on other sites

tanto vincerà la Moratti

ed è quello il voto che conta ;)

altro che primarie...la democrazia è gravemente malata, ragazzi

Certo che vincerà la Moratti!

Ma prima di tutto il PD deve iniziare ad intraprenedere una linea politica chiara, un po' più spostata a sinistra e un po' meno democristiana. Più Vendoliana diciamo. Continuare come è stato fatto fin'ora è da suicidio. Non può un partito che sta all'opposizione di questa maggioranza (cioè, di questa maggioranza!!!) continuare a perdere consensi. Il PD dovrebbe guadagnare un sacco di voti, raccogliendo il malcontento generale, invece continua l'emorragia di consensi.

Quindi ben vengano, quelle destabilizazzioni inaspette, come appunto la vittoria di un canditato alla Pisapia alle primarie di Milano, destinato comunque alla sconfitta, alle amministrative.

Il segnale di ieri può aiutare tutto il PD a capire che tipo di partito debba essere. Sconfiggere le destre è un problema che ci porremo più avanti.

;)

Link to comment
Share on other sites

Si abbattono così le gerarchie di partito, nasce una nuova sfida ai gerarchi del PD, la gente vuole un partito che ruggisca e non una sorta di baraccone moderato.

Trovavo abbastanza sbagliato il modo di fare le primarie quì in Italia. Si, un ottimo strumento di democrazia, un modo utile per coinvolgere il popolo, ma la competizione purtroppo è fin troppo influenzata dal politico che sta dietro il candidato. Infatti solitamente vince il candidato appoggiato dal segretario di partito.

Sabato sera, dicevo a music solution, vedrai che domani stravincerà Boeri. Sono stato lietamente smentito :)

Già, secondo me le primarie dovrebbero servire anche ai capi del partito per capire da che parte il PD deve andare. Il fatto che il più delle volte vinca quello più a sinistra dovrebbe incoraggiare il PD a far vedere che è un partito di Sinistra pure lui, perché lo è!

Però, magari mi sfuggono i casi più esemplari, a me non sembra che il candidato appoggiato dal segretario sia quello che vince: oltre a Milano, anche in Puglia il candidato superfavorito ha superperso. Se si facessero le primarie ai livelli più importanti (tutti tranne i comuni piccoli/paesi normali) sono sicura che la maggior parte delle volte i candidati scelti "dal basso" e più innovativi vincerebbero contro quelli "più ufficiali" (per dire, in Veneto avevano scelto sparati uno che non era neanche interno al PD, o alla politica in genere, piuttosto che fare le primarie dove si sarebbe presentata la candidatura di una sindaco che sicuramente l'avrebbe spuntata su quest'altro).

Io la vedo l'innovazione nel PD e il suo potenziale, ma tra queste scelte che fa e tra lo spazio che gli viene dato posso capire che le altre persone facciano fatica a vedere queste cose.

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Loading...
  • Recently Browsing   0 members

    No registered users viewing this page.


×
×
  • Create New...