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acm1989

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Everything posted by acm1989

  1. Ma restaci, Panic! O almeno, è quello che farei io al posto tuo; una volta sistemato a Edinburgo, non me ne andrei più
  2. Con buona probabilità voterò PD, ma guardo con curiosità (in attesa di capire programma e possibilità) al progetto di Ingroia. Comunque ale, ti sei scordato tutti questi altri partiti http://www.repubblica.it/politica/2013/01/12/foto/simboli_curiosi-50364574/1/?ref=HREA-1 e non hai menzionato nemmeno il protagonista assoluto di ogni tornata elettorale http://www.targatocn.it/2013/01/12/leggi-notizia/argomenti/politica/articolo/sarebbe-renzo-rabellino-il-re-delle-liste-civetta-il-papa-politico-del-frabosano-samuele-mo.html#.UPKvxW_K7hc
  3. Per una volta son d'accordo con Lacatus: i battimani (e gli uuuh) ci stanno davvero male, al limite dell'irritante. Comunque non male, anche se da Thom mi aspetto MOLTO di più.
  4. Per carità, dibattiti organizzati in questo modo sono utili (per avere una rapida visione d'insieme), ma solo se accompagnati da discussioni in cui i candidati possano parlare per ben più di un minuto di temi importanti, altrimenti sono un po' fini a se stessi. In tal senso aspetto un dibattito vero e proprio (che mi auguro ci sarà presto) per avere un vero e proprio giudizio sulla questione. (in particolare, son curioso di vedere come possa reggere Renzi un dibattito aperto)
  5. https://www.facebook.com/MarxistiPerTabacci?fref=ts
  6. Paradossalmente, la parte debole di questo pezzo è quella vocale. Robetta, comunque.
  7. Questo no, ma invece - a mio avviso - può esserlo il coefficiente di importanza che un individuo stesso ha dato al profitto. In termini concreti, il patrimonio è conseguenza collaterale di un impegno forte nell'ambito di una passione, o è l'obiettivo primo della vita? Personalmente, diffido molto di chiunque appartenga alla seconda categoria.
  8. Per dire, io tifo per la seconda categoria, e sono d'accordo con la tua ultima affermazione: gli ingegneri/geometri/quelcheè sono noiosi. In effetti non producono cultura, ma la sfruttano a piene mani per il loro profitto. D'altronde il mio punto di vista è, al solito, ben riassunto da
  9. assolutamente no, d'accordo*. Infatti mi riferivo, al contrario, a chi snobba aprioristicamente la parte scientifica perché 'non all'altezza', a chi è tutto un fervore per la letteratura uzbeka ottocentesca, ma che sorride in modo ebete alla vista di un qualsiasi articolo scritto in TeX perché 'ah, io no, al liceo non ero in grado, la matematica (fisica/chimica/quelchevolete) non la capirò mai'. (*momento cattiveria: dai, parlare degli ingegneri è come sparare sulla croce rossa)
  10. Dato che stiamo procedendo per intolleranze, chi ritiene che la "cultura" sia composta esclusivamente dalla componente umanistica dello scibile.
  11. Non sono per niente un fan dei Placebo (anche se non mi dispiacciono, e quando li ho visti per caso dal vivo mi sono anche divertito), ma comunque il singolo non è brutto. L'unica cosa è che mi ricorda tremendamente (al punto da poterci cantare sopra proprio) Special Needs. Solo a me fa quest'effetto?
  12. e questo già basta a farmelo stare inviso; comunque chiaramente meglio di tutto quello che c'è alla sua destra, e, ovviamente, del neo-degrelliano Grillo.
  13. Bello anche il loro primo EP, Mestruazioni.
  14. acm1989

    Muse

    un tizio che si presenta sul palco vestito così si può prendere sul serio, secondo te?
  15. acm1989

    Muse

    Xl di Repubblica, no? Oppure era l'edizione di TgCom? O forse ancora la Gazzetta dello Sport? In ogni caso, non un campione affidabile. Definirli innovatori è sbagliato, soprattutto quando tale epiteto viene affibbiato normalmente ad altro tipo di band: ci sono altri decisamente altri motivi per amare (o odiare) il trio del Devon. Per il resto, miglior album dopo Oos no, ma dopo Absolution sì. Parere personale, ovviamente.
  16. acm1989

    Muse

    Sopravvalutati da chi, esattamente? Per quanto mi riguarda, occupano in me lo stesso ruolo (pur ispirati da stati d'animo opposti) degli Oasis: un gruppo del cuore, di quelli che continuerò ad amare senza farmi troppi problemi, senza misurare col bilancino i loro lavori e/o confrontarli con chicchessia. Le canzoni mi divertono? Mi prendono bene? Ottimo, non potrei chiedere di meglio. Anche perché, grazie a Dio, non ho gusti così raffinati come la maggior parte della gente qua dentro. In ogni caso,per chi fosse interessato a sentire come suonano le nuove canzoni dal vivo, su youtube si trova il concerto promozionale (uno dei 3) tenuto l'altro giorno all'Itunes Festival. Numero di pezzi ridotto (inoltre la data filmata è stata quella dove non hanno suonato Bliss e Stockholm Syndrome), Bellamy decisamente ubriaco, ma rende bene l'idea.
  17. acm1989

    Muse

    la mia opinione è qua
  18. addirittura un commento pseudopositivo!
  19. A me sinceramente piace molto. Posto che chi si aspetta un Origin of Simmetry 2 non dovrebbe nemmeno prendersi la briga di ascoltare qualunque loro cosa dal 2006 in poi, e che nessuno sano di mente si aspetta sperimentazione, trovo questo album tamarro al punto giusto, ma comunque ben curato, e con una ispirazione e una voglia decisamente maggiore del precedente. Ha il difetto di essere totalmente disomogeneo, ma per ora è promosso (in una ipotetica classifica personale, sicuramente sopra gli ultimi due lavori, per dire). Canzone per canzone: -Supremacy: tipica canzone Bellamiana. Morrisone incontra James Bond, con riffoni e falsetto. Se si amano i Muse, non si può non apprezzare questo pezzo -Madness: paradosso: bistrattata dai fan, quanto vagamente apprezzata da chi di solito è dall'altra parte della barricata. Personalmente, questa ispirazione vagamente u2/DM non dispiace troppo -Panic Station: probabilmente Flea, dopo gli Atoms for Peace, ha fatto un salto anche nel Devon. Funky, dance anni '80, un paio di omaggi a Michael Jackson. Atipica per loro, ma decisamente azzeccata Prelude+Survival: spudoratamente Queen. Non resterà nella storia, ma fa il suo dovere di anthem per le olimpiadi Follow Me: gli amanti della dubstep apprezzeranno il tocco di Nero. Per il resto, singolo tamarro, trascinante e ben congegnato Animals: molti recensori l'hanno definito un pezzo ammiccante ai primi Radiohead. Pur non trovando questa somiglianza, devo dire che risulta essere uno degli episodi migliori Explorers: classica ballatona, simile per struttura a soldier's poem, ma con risultati decisamente migliori. Soffre il difetto di essere un po' troppo lunga Big Freeze: The Edge, anyone? Qui si sente l'influenza degli U2 (hanno fatto un tour insieme in Sudamerica), e il risultato - parere personale - non è dei peggiori Save me: prima delle due canzoni cantate da Chris (per i profani, il bassista). Graziosa, ma forse un po' inconcludente, e anch'essa un po' troppo lunga Liquid State: qui il bassista si diletta in un canzone che potrebbe facilmente venire attribuita ai Foo Fighters. Bello il riff di basso (che ricorda l'Osaka Jam),e una sensazione di potenziale un po' sprecato (in particolare, si sente l'assenza della chitarra) T2L: Unsustainable: ben riuscito il mix tra orchestra e dubstep. Tamarra certo, ma cosa vi aspettavate? T2L: Isolated System: pianoforte ipnotico e beat martellante. Certo, potrebbe essere benissimo una colonna sonora di Dario Argento, ma non è una chiusura malvagia
  20. in ordine sparso (credo di non scordarmi nulla) lotus bloom arpeggi 15 step kid a there there the gloaming magpie feral staircase pyramid song i might be wrong separator idioteque planet telex daily mail exit music myxomatosis nude house of cards paranoid android give up the ghost reckoner eiirp thom preso benissimo, ha parlato un sacco in italiano adesso crollo che domani mi aspetta firenze
  21. Questa frase andrebbe semplicemente incorniciata. Secondo me molto dipende anche dal modello del 'sogno americano' che le pubblicità e i film ci inculcano da 40 anni: impossible is nothing, tutti possono fare tutto, e così via. E invece no, cazzo: madre natura ci ha creati in modo che non tutti abbiano le stesse potenzialità, gli stessi talenti. Anche se mi alleno 12 ore al giorno non diventerò mai un calciatore forte, così come Balotelli non farà mai il fisico nucleare. Oltretutto, il messaggio è stato anche distorto: gran parte delle nuove generazioni (la mia in testa) non solo è convinta di poter essere tutti astronauti o agenti segreti, ma pretende di avere tutto senza sforzo, perché è così che siamo abituati. Il risultato? Tre zilioni di laureati fuori corso al dams o a scienze di chissàcosa, tutto perché non si riconosce di non avere effettivamente il talento per fare un lavoro di concetto e non manuale (dignitosi, peraltro), con parallelo svilimento delle istituzioni stesse. Vi racconto una cosa che mi ha colpito, proprio questi giorni: son da poco tornato all'Università e ho notato che è pieno, come non mai, di pubblicità di nuovi istituti di design, arte, disegno, e chi più ne ha più ne metta. Di questo boom di iscritti, quanti effettivamente avranno il guizzo? Quanti sono effettivamente supportati da quel talento che gli consentirà di realizzarsi nella vita con l'arte? Vogliamo dire 1 su 20? Ma anche 1 su 50, secondo me. E invece no: tutti artisti, tutti poeti,tuttipossonotutto. E poi ci chiediamo perché la gente non trova lavoro.
  22. Cara Tapina, questo tipo di obiezione mi ha sempre lasciato un po' interdetto, e non sono mai riuscito a capire come sia possibile porla in questi termini. Mi spiego meglio: le obiezioni di tipo tecnico dovrebbero poter esser poste solamente dai tecnici. L'ignorante (attenzione: non in senso negativo, ma proprio colui che non sa, non capisce della materia in questione, categoria nella quale mi iscrivo appieno) non ha idea di cosa serva nello specifico, di quale potenza di calcolo abbisognasse il modulo, e di tutto ciò che potesse contribuire al successo della missione. Cosa vuol dire la frase 'non credo avessimo la tecnologia', se non si sa nel dettaglio di quale tecnologia si disponeva, e di quale precisamente servisse? Chiaro che un'obiezione simile la potrebbe porre solamente un tecnico allora, ma non però in questi termini: un ingegnere aerospaziale (o chi per lui) che avesse piena conoscenza dei dettagli del razzo e dei requisiti, potrebbe (e dovrebbe) porre domande ben più specifiche (esempi: 'come è possibile che il computer xyz con tot potenza di calcolo facesse un lavoro per il quale ne era richiesta tot+1'? 'come è possibile che la lega usata per lo shuttle, che consentiva la sopravvivenza umana fino a z gradi, ne abbia retti z+50?'). Domande di questo tipo, che potrebbero essere forse l'unica arma in mano agli scettici, non vengono mai poste, semplicemente perché gran parte dei complottisti, tecnico non è. Ora chiedo a te, Tapina: la tua obiezione in quale spirito si iscrive? E' stata posta con un po' di leggerezza, senza conoscenza della materia, o al contrario sei una discreta esperta (mi pare di ricordare che tu faccia ingegneria, quindi c'è un'effettiva possibilità che tu lo sia). In questo caso, che dati ci porti a suffragare la tua ipotesi? Se fosse verificata l'ultima opzione, ne potrebbe nascere davvero una discussione interessante (e non sono ironico).
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