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Thread universitario


FrankBlack

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aspettate....quante lauree esistono al giorno d'oggi?

intendevi la laurea intermedia, ( o non so quale sia il termine giusto...) prima della specialistica...?

fra l'altro, a quest'ora , dovresti già esserti "laureata".....smile.gif

io ho finito l'università da un pezzo, e ai miei tempi esisteva solo LA laurea....dopo di quella avevi FINITO.....

io ho fatto medicina e credo che , tuttora, non esista una laurea intermedia.......c'è soltanto quella da sei anni......

che poi, una volta conseguita, non ti permette di fare proprio niente, se non iscriverti a una scuola di specializzazione......altri quattro o cinque o sei anni, a seconda del ramo scelto.....

non rimpiango nulla dei miei anni universitari, non ritornerei indietro per niente al mondo......

lavorare è molto meglio!

infatti io quando ho fatto la laurea triennale non ho minimamente celebrato perche' sarebbe stata una pagliacciata di festa, dato che avevo davanti ancora i due anni piu' pesanti! alla fine dei cinque anni invece ALLA GRANDE :)! Comunque anche io preferisco la vita da lavoratore, anche se i picchi di astrazione logico-matematica toccati al primo anno di specialistica tra integrali stocastici e diavolerie statistiche varie saranno irripetibili :lol:

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io mi avvio alla fine della triennale (mi mancano 5 esami + tesi) ma sto facendo questo ragionamento: se trovassi un lavoro che mi piaccia e che si accontenti della laurea triennale, mi fermerei qui, inizierei la mia vita lavorativa e tanti saluti. non che non mi piaccia l'università, anzi, però sento il bisogno di darmi da fare, avere un introito fisso senza continuare a dipendere così tanto dai miei, e chissà tra qualche anno farmi una casetta mia e vivere la mia vita...

è un ragionamento stupido secondo voi?

n.b. è contemplata anche l'opzione "prendere i miei due e partire per l'estero", ma per ora è un'ipotesi lontanuccia.

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io mi avvio alla fine della triennale (mi mancano 5 esami + tesi) ma sto facendo questo ragionamento: se trovassi un lavoro che mi piaccia e che si accontenti della laurea triennale, mi fermerei qui, inizierei la mia vita lavorativa e tanti saluti. non che non mi piaccia l'università, anzi, però sento il bisogno di darmi da fare, avere un introito fisso senza continuare a dipendere così tanto dai miei, e chissà tra qualche anno farmi una casetta mia e vivere la mia vita...

è un ragionamento stupido secondo voi?

n.b. è contemplata anche l'opzione "prendere i miei due e partire per l'estero", ma per ora è un'ipotesi lontanuccia.

io non ho fatto l' università, quindi ti parlo per esperienza indiretta: tanti dei miei amici con cui gioco hanno fatto i 3 anni + la specialistica, altri addirittura sono ingegneri...il risultato è che buona parte di loro sono disoccupati, altri si ritrovano a fare lavori "tappa buchi"; i più fortunati hanno trovato lavoro inerente a ciò che hanno studiato ma comunque hanno uno stipendio da schifo. Fortunatamente (comunque i più meritevoli) alcuni sono in carrira, ma a mio parere una percentuale troppo bassa.

tagliando corto, se devi studiare per trovare un lavoro migliore...beh buona fortuna

se devi studiare perchè ti piace e vuoi accrescere la tua cultura, senza dubbio vai avanti!

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mi sarei dovuta laureare a marzo per essere nei tempi giusti ma dato che ho fatto la tesi su dei progetti di riabilitazione psichiatrica di un ente esterno alla facoltà ho avuto un po' di casini per la partenza/gestione/analisi dei risultati ed è stata posticipata a luglio... ho già dato 4 esami della specilistica che mi registreranno a settembre... Ho perso un po' di tempo ma va beh... l'è andait parej... a febbraio ero incazzatissima ma non era colpa mia...

(io ho ancora 6 anni di studio in teoria -.- ma almeno un pezzo l'ho fatto -.-)

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io non ho fatto l' università, quindi ti parlo per esperienza indiretta: tanti dei miei amici con cui gioco hanno fatto i 3 anni + la specialistica, altri addirittura sono ingegneri...il risultato è che buona parte di loro sono disoccupati, altri si ritrovano a fare lavori "tappa buchi"; i più fortunati hanno trovato lavoro inerente a ciò che hanno studiato ma comunque hanno uno stipendio da schifo. Fortunatamente (comunque i più meritevoli) alcuni sono in carrira, ma a mio parere una percentuale troppo bassa.

tagliando corto, se devi studiare per trovare un lavoro migliore...beh buona fortuna

se devi studiare perchè ti piace e vuoi accrescere la tua cultura, senza dubbio vai avanti!

ovviamente studio perché mi piace molto quello che studio (lingue straniere) e non mi sarei vista in nessun'altra facoltà... il fatto è che è un ambito abbastanza vago, che non ti indica sbocchi lavorativi precisi diciamo (a parte ad esempio interpretariato e traduzione, quest'ultima mi attira un sacco, ma già qui mi han detto che è una professione piuttosto "élitaria" quindi è difficile trovare questo tipo di lavoro... però ci provo); da una parte ti dicono "un sacco di laureati si ritrovano disoccupati o finiscono a fare le segretarie" (con tutto il rispetto per le segretarie :) ), dall'altra "sì ma se non hai minimo una laurea specialistica non ti si fila nessuno(soprattutto all'estero... ma è anche giusto così immagino)". boh a sto punto io proverei a lavorare, un anno o due... se proprio vedo che la specialistica è indispensabile, faccio sempre a tempo a riprendere da dove avevo finito... spero.

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"sì ma se non hai minimo una laurea specialistica non ti si fila nessuno(soprattutto all'estero... ma è anche giusto così immagino)".

nella mia esperienza, e ormai sono 4 anni che traffico qui a Londra con stage e lavoro, posso senz'altro smentire questa cosa per quanto riguarda il Regno Unito.

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ovviamente studio perché mi piace molto quello che studio (lingue straniere) e non mi sarei vista in nessun'altra facoltà... il fatto è che è un ambito abbastanza vago, che non ti indica sbocchi lavorativi precisi diciamo (a parte ad esempio interpretariato e traduzione, quest'ultima mi attira un sacco, ma già qui mi han detto che è una professione piuttosto "élitaria" quindi è difficile trovare questo tipo di lavoro... però ci provo); da una parte ti dicono "un sacco di laureati si ritrovano disoccupati o finiscono a fare le segretarie" (con tutto il rispetto per le segretarie :) ), dall'altra "sì ma se non hai minimo una laurea specialistica non ti si fila nessuno(soprattutto all'estero... ma è anche giusto così immagino)". boh a sto punto io proverei a lavorare, un anno o due... se proprio vedo che la specialistica è indispensabile, faccio sempre a tempo a riprendere da dove avevo finito... spero.

eventualmente potresti provare una cosa di questo genere: se stai ancora studiando, prova ad anticipare i tempi, manda in giro qualche curriculum, vedi se viene su qualcosa di interessante ed eventualmente valuti la proposta...a mio avviso se cominci a lavorare poi è difficile riprendere in mano gli studi; inoltre smettere e ricominciare potrebbe essere controproducente per entrame le cose...

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nella mia esperienza, e ormai sono 4 anni che traffico qui a Londra con stage e lavoro, posso senz'altro smentire questa cosa per quanto riguarda il Regno Unito.

beh questo mi rincuora :)

eventualmente potresti provare una cosa di questo genere: se stai ancora studiando, prova ad anticipare i tempi, manda in giro qualche curriculum, vedi se viene su qualcosa di interessante ed eventualmente valuti la proposta...a mio avviso se cominci a lavorare poi è difficile riprendere in mano gli studi; inoltre smettere e ricominciare potrebbe essere controproducente per entrame le cose...

infatti penso che farò così, per mia fortuna ho dei genitori che non mi mettono pressioni né fretta e che son sempre stati aperti alle scelte che ho fatto... speriamo bene! grazie dei consigli intanto B)

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:S

bah...

io sto studiando perchè mi piace ciò che studio ma studio perchè voglio fare quello per cui sto studiando...

quindi 3 anni + 2 di specialistica + esame di stato + tirocinio + 4 anni di scuola di specializzazione per poi fare la segretaria/commessa ma anche no! non perchè non siano lavori meritevoli ma perchè io voglio fare la psicoterapeuta! e non mi interessa poi avere uno stipendio basso i primi anni...

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Sono uscito con 85 (che mi sta stretto, sinceramente) da un liceo scientifico.

Ora la grande scelta. Per inclinazioni personali sarei indeciso tra Economia e Ingegneria informatica.

ECONOMIA

Vantaggi:

1) Lavoro assicurato (mia madre amministra diversi condomini...posso cominciare col fare l'amministratore e poi diventare dottore commercialista e fare quello)

2) Mole di studio sopportabile (suppongo)

3) tanta figa :D

Svantaggi:

1) Non sono sicuro al 100% che mi piaccia...potrei andare a studiare qualcosa che mi fracasserà le palle

2) Il commercialista se non ha clienti numerosi o "grossi" (tipo aziende) fa la fame

3) Mi sento sempre dire "sei sprecato per Economia!", ma non lo credo affatto...

INGEGNERIA INFORMATICA

Vantaggi:

1) Gli ingegneri sono sempre richiesti in ambito lavorativo

2) L'informatica è un campo che mi piace

3) Potrei arrivare a guadagnare molto bene

Svantaggi:

1) Addio vita sociale

2) A quanto mi dicono, servono almeno 6 anni per una magistrale

3) Mi hanno detto che gli ingegneri informatici in italia lavorano poco

4) Primo anno di ingegneria è uguale per tutti. Quindi nessuna materia inerente all'informatica e tanta matematica, fisica e chimica. E le ultime due non è che sia ferratissimo...

5) poca figa :D

Quindi sono orientato per Economia...

scusate per l'accollatura con i miei problemi pre-universitari, se qualcuno mi risponde sarò lieto di leggere consigli ^_^

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Sono uscito con 85 (che mi sta stretto, sinceramente) da un liceo scientifico.

Ora la grande scelta. Per inclinazioni personali sarei indeciso tra Economia e Ingegneria informatica.

ECONOMIA

Vantaggi:

1) Lavoro assicurato (mia madre amministra diversi condomini...posso cominciare col fare l'amministratore e poi diventare dottore commercialista e fare quello) / In generale hai sicuramente piu' possibilita' di trovare un lavoro che con altri indirizzi di studio, confermo.

2) Mole di studio sopportabile (suppongo) / In generale si', dipende da dove studi e cosa esattamente studi (vedi finale!).

3) tanta figa :D / Auguri!

Svantaggi:

1) Non sono sicuro al 100% che mi piaccia...potrei andare a studiare qualcosa che mi fracasserà le palle / once again, vedi domanda finale!

2) Il commercialista se non ha clienti numerosi o "grossi" (tipo aziende) fa la fame / Se sai gia' di voler andare a fare specificamente quello una volta laureato e' un altro discorso, ma il 90% dei corsi di laurea in Economia ≠ Fare il commercialista.

3) Mi sento sempre dire "sei sprecato per Economia!", ma non lo credo affatto... / Anche qui dipende che percorso segui. Ci sono cose oggettivamente facili, ma avrei voluto vedere qualcuno che mi diceva che ero sprecato mentre risolvevo equazioni differeziali per ricavare il modello di option pricing di Black-Scholes.

leggi su i commenti ;)

La domanda e': che CORSO DI LAUREA preciso in economia vorresti fare? Qualcosa tipo Economia e Legislazione d'Impresa (la cosa che piu' si avvicina al percorso da commercialista), ossia Economia Aziendale con accento su Contabilita', Bilancio, Diritto Tributario, ecc. ... oppure non ne hai ancora idea?

La prima differenza che devi cogliere e' quella tra Management (Economia aziendale in italiano) e Economics (Economia politica in italiano) che sono due discipline TOTALMENTE diverse, per quanto correlate. Un po' come Chimica e Biologia. E allo studente appena maturato - come me diversi anni fa - questa differenza spesso non e' chiara. Dire genericamente "studio economia", per me che ho studiato "economia", non vuol dire quasi niente.

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leggi su i commenti ;)

La domanda e': che CORSO DI LAUREA preciso in economia vorresti fare? Qualcosa tipo Economia e Legislazione d'Impresa (la cosa che piu' si avvicina al percorso da commercialista), ossia Economia Aziendale con accento su Contabilita', Bilancio, Diritto Tributario, ecc. ... oppure non ne hai ancora idea?

La prima differenza che devi cogliere e' quella tra Management (Economia aziendale in italiano) e Economics (Economia politica in italiano) che sono due discipline TOTALMENTE diverse, per quanto correlate. Un po' come Chimica e Biologia. E allo studente appena maturato - come me diversi anni fa - questa differenza spesso non e' chiara. Dire genericamente "studio economia", per me che ho studiato "economia", non vuol dire quasi niente.

L'università dove mi sto iscrivendo prevede solo due corsi triennali. "Economia" e "Economia e gestione aziendale". Io sono propenso per la seconda. E tra la lauree magistrali sarei più propenso per "Economia e Management" :ok:

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4) Primo anno di ingegneria è uguale per tutti. Quindi nessuna materia inerente all'informatica e tanta matematica, fisica e chimica. E le ultime due non è che sia ferratissimo...

Se ti preoccupa la chimica, non farti problemi, a ingegneria informatica non ne fanno per niente...è una vergogna diventare ingegnere e non fare nemmeno mezzo esame da mezzo credito che tratti di termodinamica, chimica, meccanica applicata o costruzioni.

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Se ti preoccupa la chimica, non farti problemi, a ingegneria informatica non ne fanno per niente...è una vergogna diventare ingegnere e non fare nemmeno mezzo esame da mezzo credito che tratti di termodinamica, chimica, meccanica applicata o costruzioni.

a ingegneria informatica c'è chimica! :unsure:

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L'università dove mi sto iscrivendo prevede solo due corsi triennali. "Economia" e "Economia e gestione aziendale". Io sono propenso per la seconda. E tra la lauree magistrali sarei più propenso per "Economia e Management" :ok:

E' esattamente la divisione manicheista che ti ho detto prima.

Comunque in tal caso potresti studiare cose piuttosto noiose, e a volte si', sentirti sprecato, soprattutto se sei bravo in materie tutto arrosto e niente fumo come la matematica (che userai al 20% delle sue potenzialita' in quello che studierai). In molti esami ti troverai davanti ad un bla bla infinito senza capo ne' coda, questo e' il management, compensato da esami piu' concreti come i vari diritti e gli esami base di economics (microeconomia, macroeconomia, scienza delle finanze, economia internazionale, ...).

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E' esattamente la divisione manicheista che ti ho detto prima.

Comunque in tal caso potresti studiare cose piuttosto noiose, e a volte si', sentirti sprecato, soprattutto se sei bravo in materie tutto arrosto e niente fumo come la matematica (che userai al 20% delle sue potenzialita' in quello che studierai). In molti esami ti troverai davanti ad un bla bla infinito senza capo ne' coda, questo e' il management, compensato da esami piu' concreti come i vari diritti e gli esami base di economics (microeconomia, macroeconomia, scienza delle finanze, economia internazionale, ...).

dai non mettergliela così però! :D molto dipende dal suo gusto e dalla sua attitudine personale... ad esempio io ho trovato sempre più interessanti gli esami di finanza di impresa rispetto ai papocchi pallosissimi di economia pubblica, politica economica, micro e macro !

gli esami di management sono spesso abbastanza stupidi (tipo economia e gestione), ma sono compensati da parti finanziarie molto molto interessanti...

io più che parlare di queste cose, che trovo abbastanza opinabili, farei un discorso del tipo : fai quello che ti piace,e soprattutto non considerare la percentuale di ragazze nel corso per fare la scelta :cess:

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dai non mettergliela così però! :D molto dipende dal suo gusto e dalla sua attitudine personale... ad esempio io ho trovato sempre più interessanti gli esami di finanza di impresa rispetto ai papocchi pallosissimi di economia pubblica, politica economica, micro e macro !

gli esami di management sono spesso abbastanza stupidi (tipo economia e gestione), ma sono compensati da parti finanziarie molto molto interessanti...

io più che parlare di queste cose, che trovo abbastanza opinabili, farei un discorso del tipo : fai quello che ti piace,e soprattutto non considerare la percentuale di ragazze nel corso per fare la scelta :cess:

tu vuoi dire che politica economica è più noioso di finanza?

PAZZO!!!

e' così astratta ed ordinata, sembra filosofia :wub:

In ogni caso se vedi che sul piano di studi del corso hai molti esami di marketing e compagnia bella, evitalo come la peste! Sono Inutili e spocchiosi.

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tu vuoi dire che politica economica è più noioso di finanza?

PAZZO!!!

e' così astratta ed ordinata, sembra filosofia :wub:

In ogni caso se vedi che sul piano di studi del corso hai molti esami di marketing e compagnia bella, evitalo come la peste! Sono Inutili e spocchiosi.

:lol:

gli esami di finanza di impresa secondo me sono i più belli del mio corso di studio...cioè ho fatto tutte e due le tesi col prof di finanza di impresa!!

proprio perchè quelli "macro" sono più filosofici che altro... magari anche divertenti, si studiano cose che puoi rivenderti per fare il saccente, ma poco utili a livello pratico ! :P

e poi sono totalmente d'accordo sul marketing & co., che ritengo materie inutili

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dai non mettergliela così però! :D molto dipende dal suo gusto e dalla sua attitudine personale... ad esempio io ho trovato sempre più interessanti gli esami di finanza di impresa rispetto ai papocchi pallosissimi di economia pubblica, politica economica, micro e macro !

gli esami di management sono spesso abbastanza stupidi (tipo economia e gestione), ma sono compensati da parti finanziarie molto molto interessanti...

io più che parlare di queste cose, che trovo abbastanza opinabili, farei un discorso del tipo : fai quello che ti piace,e soprattutto non considerare la percentuale di ragazze nel corso per fare la scelta :cess:

No ma corporate finance NON è management, e non e' assolutamente un bla bla inutile. Dietro un Modigliani-Miller ci sono ipotesi, logica, conclusioni. E soprattutto implicazioni pratiche di rilievo sulle politiche di finanziamento e di investimento di una societa'.

Io mi riferisco ad esami come:

Strategia Aziendale

Organizzazione Aziendale

Economia e Gestione delle Imprese

Marketing

ecc ecc.

Il 20% del contenuto di tutte queste materie messe insieme puo' essere anche utile una volta entrati nel mondo del lavoro, ma per il resto e' bullshit totale.

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