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l'album che vi propongo oggi è...


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Matana Roberts - Coin Coin Chapter One: Gens de Couleur Libres 2011

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Chi l'ha detto che il jazz è morto?

è stupefacente che un disco del genere esca nel 2011.

Una delle migliori uscite di quest'anno per il sottoscritto. Free jazz, World, Post-rock...tutto suonato con un personalissimo stile. Non è un lavoro facilissimo, ha bisogno di tantissimi ascolti per farsi apprezzare alla grande, ma è un lavoro onesto e fatto con un cuore grande così.

interessantissima questa imbeccata.

(se vuoi parlarne anche nel topic jazz a pagina 2 :) )

Ho ascoltato un pò e mi ha fatto uyna buonissima impressione, oltre ad un salto temporale notevole

Grazie mille per la segnalazione

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Death-Grips-Ex-Military.jpg

Death Grips - Exmilitary (2011)

Inizierò da una definizione dato a questo gruppo che ho trovato su internet: Nine Inch Nails + Edgar Allan Poe.

Si tratta di avant-rap, hardcore-techno, hip-hop, nato dall'incontro di un mc, un beat-maker e di un batterista math. Exmilitary, perché fanno del terrorismo sonico uno stile di vita. Frequenze audio disturbate, riff di chitarra noise e post-core spuntano da un momento all'altro. Dove c'è meno aggressività, c'è più...claustrofobia. è roba tosta, difficile da digerire al primo ascolto. Autoprodotto (non poteva essere altrimenti), questo è un disco bastardo e devastante.

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Una perla che ho scovato da pochissimo

Crime and Dissonance

Generalmente io odio le compilation. Ma quando ci sono insieme Morricone e Mike Patton tutto passa in secondo piano. Due dischi in cui Patton (con l'aiuto di John Zorn) recupera tutto il repetorio musicale "dimenticato" del maestro, composto tra i Sessanta e la prima metà dei Settanta. Composizioni per film come "L’uccello dalle piume di cristallo " e "Gli occhi freddi della paura"; dimenticatevi il Morricone spaghetti western, qui ci sono dissonanze suonate dagli strumenti più improbabili, atmosfere cupe e suoni da trip cosmico. Insomma, il lato sperimentalissimo di uno dei più grandi compositori italiani. Allucinante e misconosciuto.

Corsa sui tetti

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Una perla che ho scovato da pochissimo

Crime and Dissonance

Generalmente io odio le compilation. Ma quando ci sono insieme Morricone e Mike Patton tutto passa in secondo piano. Due dischi in cui Patton (con l'aiuto di John Zorn) recupera tutto il repetorio musicale "dimenticato" del maestro, composto tra i Sessanta e la prima metà dei Settanta. Composizioni per film come "L’uccello dalle piume di cristallo " e "Gli occhi freddi della paura"; dimenticatevi il Morricone spaghetti western, qui ci sono dissonanze suonate dagli strumenti più improbabili, atmosfere cupe e suoni da trip cosmico. Insomma, il lato sperimentalissimo di uno dei più grandi compositori italiani. Allucinante e misconosciuto.

Corsa sui tetti

L'Ipecac Recordings è fantastica. Fantastica.

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Death-Grips-Ex-Military.jpg

Death Grips - Exmilitary (2011)

Inizierò da una definizione dato a questo gruppo che ho trovato su internet: Nine Inch Nails + Edgar Allan Poe.

Si tratta di avant-rap, hardcore-techno, hip-hop, nato dall'incontro di un mc, un beat-maker e di un batterista math. Exmilitary, perché fanno del terrorismo sonico uno stile di vita. Frequenze audio disturbate, riff di chitarra noise e post-core spuntano da un momento all'altro. Dove c'è meno aggressività, c'è più...claustrofobia. è roba tosta, difficile da digerire al primo ascolto. Autoprodotto (non poteva essere altrimenti), questo è un disco bastardo e devastante.

ascolterò... mi ero imbattuto nella copertina navigando e ho pensato potesse essere un progetto interessante.

eh già faccio esattamente come mio padre negli anni '70 che comprò The Madcap Laughs di Barrett perchè gli piaceva la copertina! :D

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ascolterò... mi ero imbattuto nella copertina navigando e ho pensato potesse essere un progetto interessante.

eh già faccio esattamente come mio padre negli anni '70 che comprò The Madcap Laughs di Barrett perchè gli piaceva la copertina! :D

Io comprai il disco dei Neutral Milk Hotel In the Aeroplane over the Sea solo per la copertina:)

Già che ci sono propongo quello...l'ho sempre trovato un disco micidiale, con una voce che va contro ad ogni precetto si possa insegnare alle lezioni di canto. Eppure, la voce sta benissimo così. Il concept di fondo del disco è legato alla storia di Anna Frank e del suo diario.

E' un disco pieno di voce e chitarra acustica, ma quando entrano i fiati...creano lo scompiglio totale. Sconvolgente la ballata Oh Comely. Ormai è considerato un gioello dell'indie-rock americano degli anni '90, non a torto secondo me...

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Ulver - Perdition City

consiglio soprattutto a chi sta in città (tipo Milano o Torino) ed ama fare lunghe passeggiate per il centro e/o è costretto a passare molto tempo in metro/mezzi pubblici.

Degli Ulver non ho mai ascoltato nulla, potrebbe essere una buona occasione, anche perchè sto in città:) Di fatto me ne hanno sempre parlato bene. Ci sono altri dischi loro da ascoltare?

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mr-milk-200x200.jpg

Mr.Milk - Mr.Milk (2010)

Parto con il dire che, quest'album è un piccolo gioiellino. E introvabile.

Mr.Milk, cantautore camapano alla sua prima uscita discografica, fa subito centro. Almeno, questo è il mio parere personale. Per chi come me, ha amato e continua ad amare Nick Drake ed Elliott Smith (credo, il mio artista preferito di sempre), si troverà a casa, al sicuro tra le pareti costruite dalle canzoni di Milk. Brani sussurrati, soltanto chitarra e voce, tanto basta a questo nostro cantautore campano, per colpire i nostri nervi scoperti.

In poche parole Mr.Milk, è un album bellissimo.

*Come ho detto è introvabile. Sono mesi che mi sbatto fra motori di ricerca, ma niente, ancora non l'ho trovato. Comunque, si può ascoltare su Rockit. Chiunque lo avesse, mi mandasse un PM per favore ^_^ . (Di solito è il contrario, chi parla di un album, manda i PM, stavolta invece... :P )

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Stephen-Malkmus-And-The-Jicks-Mirror-Traffic.jpg

Stephen Malkmus and The Jicks - Mirror Traffic 2011

Parto col dire, che questo è il miglior album uscito a nome Stephen Malkmus, non contando il suo gruppo originario (Pavement). Dopo il primo Stephen Malkmus, uscito oramai dieci anni fa, il buon ex-Pavement, c'aveva si, regalato buoni lavori, ma abbastanza scialbi. Qui invece, sembra aver trovato una sua dimensione, grazie anche all'aiuto di un Beck Hansen, riapparso dopo non si sa quanto. L'album è molto vicino agli ultimi Wilco, perciò, folk-rock ben suonato e cantato, con un alternarsi di malinconie semi acustiche, e brani più ruvidi.

Consigliatissimo a chi idolatra Malkmus e a chi piace il genere.

*Curiosità sui Jicks: la bassista è una certa Johanna Bolme, ex compagna di vita di Elliott Smith e ingengnere del suono nel suo album capolavoro Either/or

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  • 2 weeks later...

Jono_McCleery-There_Is_b.jpg

Jono Mccleery - There Is 2011

Se avessi da scomettere un euro, su chi prossimamente sfonderà, io lo punterei su di lui. Le uniche informazioni che sono riuscito a trovare su internet sono queste:

Jono McCleery, the London based solo artist signed to Ninja Tune, completed his first album 'Darkest Light' independently in 2008 which was self-produced and funded by fans, including folk-star Vashti Bunyan and BBC radio DJs Tom Robinson and Fiona Talkington, and is now available worldwide on iTunes. Jono has toured with the likes of Gil Scott Heron, Bonobo, Fink, Jose Gonzales, Little Dragon, Jamie Woon, Portico Quartet and sites his main influences as John Coltrane, Nick Drake, Bill Withers, Jeff Buckley, Nina Simone and John Martyn. His new album 'There Is' is out now and available in stores and online - the album launch show is booked for 13th October at Queen of Hoxton. To join mailing list see below.

There Is è un album bellissimo, adatto per l'avvento dell'autunno.A tratti la sua voce, assomiglia a quella di un Chris Martin senza saltelli inutili. I riferimenti a Nick Drake e Buckley si sprecheranno, ma Mccleery ha uno stile tutto suo.

E' impossibile non farsi catturare dalla bellezza dei suoi pezzi tipo questo:

http://youtube.com/watch?v=41Nvingwijg

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Starfuckers - Infrantumi (1997)

Silenzio e vuoto, sono queste le due parole, che meglio possono descrivere questo album. Gli Starfuckers, così radicali eppure così sconosciuti ai molti. Fa strano sapere che, un gruppo così sia nato in italia(e qui è pure morto, adesso si fanno chiamare Sinistri, ma non hanno più relicato un album del genere). Rumori casuali, riff elettrici che fanno capolino ogni tanto, voce gracchiante quasi sussurrata, fiati sconnessi, lavoro incessante alla batteria. La musica, non sembra concreta, ma c'è...di sottofondo, impercettibile, ma c'è.

Un album irripetibile.

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metronomytheenglishrivi.jpg

Metronomy, The English Riviera.

Io questi Metronomy non li avevo mai sentiti; poi leggo su un blog che concorrevano

per il Mercury Prize di quest'anno e leggo pure che pare se lo meritassero alla grande!

Allora che faccio, me lo ascolto.

Descritto da chiunque come ascolto estivo. E ci sta.

Vi manca luglio e la sabbia sull'asciugamano? Il gelato post pomeriggio al mare?

Penso potrebbe starci benissimo nel vostro personalissimo amarcord di questa

estate appena passata.

Mi ricorda un po' i Phoenix e un po' qualcos'altro, ma si lascia ascoltare ben volentieri.

http://www.youtube.com/watch?v=OVnZhBeDLzw

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solid-air-460-100-460-70.jpg

John Martyn - Solid Air 1973

E' difficilissimo ammettere, quale sia più bello e prezioso, tra questo e Inside Out, l'album che uscì soltanto pochi mesi dopo. Io gli preferisco questo. In Inside Out troviamo un suono più pungente e sperimentale, mentre Solid Air, è puro doloroso folk-jazz suonato in punta di dita. Quando uscì quest'album, Martyn aveva soltanto 24 anni, e si trovava alla sua sesta uscita. Aveva una voce della madonna. Per affinità di atmosfere e sentimenti, è molto simile al suo amico Nick Drake, cui è dedicata la canzone, che da nome all'album.

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Metronomy, The English Riviera.

Io questi Metronomy non li avevo mai sentiti; poi leggo su un blog che concorrevano

per il Mercury Prize di quest'anno e leggo pure che pare se lo meritassero alla grande!

Allora che faccio, me lo ascolto.

Descritto da chiunque come ascolto estivo. E ci sta.

Vi manca luglio e la sabbia sull'asciugamano? Il gelato post pomeriggio al mare?

Penso potrebbe starci benissimo nel vostro personalissimo amarcord di questa

estate appena passata.

Mi ricorda un po' i Phoenix e un po' qualcos'altro, ma si lascia ascoltare ben volentieri.

http://www.youtube.com/watch?v=OVnZhBeDLzw

davvero molto bello :rolleyes:

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  • 3 weeks later...

703794.JPG

Era un po' che non conigliavo nulla qua. Ma, certe volte, ne vale proprio la pena.

Our Broken Garden è il progetto solista della pianista dei danesi Efterklang.

Moniker dell'artista, titolo dell'album e copertina dicono molto più di quanto potrei dire io, e posso dire a priori che lo fanno molto meglio.

Amate l'autunno? "Sea Change"? Beh, ascoltate questo disco.

http://www.youtube.com/watch?v=GUqRUdE0vnQ

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703794.JPG

Era un po' che non conigliavo nulla qua. Ma, certe volte, ne vale proprio la pena.

Our Broken Garden è il progetto solista della pianista dei danesi Efterklang.

Moniker dell'artista, titolo dell'album e copertina dicono molto più di quanto potrei dire io, e posso dire a priori che lo fanno molto meglio.

Amate l'autunno? "Sea Change"? Beh, ascoltate questo disco.

http://www.youtube.com/watch?v=GUqRUdE0vnQ

:ok::wub:

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konethetractatusapr037w.jpg

Kone, The Tractatus

Kone è un produttore/beatmaker di Los Angeles.

Questo è il suo album d'esordio dopo Dirty Dishes (EP autoprodotto).

Non saprei effettivamente dove collocarlo, direi elettronica ma non basta assolutamente.

Lui descrive la sua musica psychedelic gangster funk :phr34:

Ci trovate davvero di tutto!

Giusto due righe sul titolo dell'album, prese dal web:

The album's title is a reference to a philosophical treatise by Ludwig Wittgenstein (Tractatus Logico-Philophicus). The treatise considers the connection between language, reality and ultimately: life. This philosophical interest is also present in some of the vocal samples appearing on the record. Together the vocal samples and music subtly push the listener to celebrate life.

Sul tubo non trovo nulla da postarvi, quindi anche consigliarvi tracce in

particolare non so quanto possa servire...

:faniente:

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