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Jazz "malato"


kid_max

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Sono assolutamente d'accordo, e io amo il jazz.

In genere nessuno lo vuole ammettere per paura di fare la figura del grezzo ignorante. :ph34r:

Molto meglio secondo me riscoprire i classici, quando il jazz era veramente malato.

Tra le mie registrazioni preferite:

Driftin' - Herbie Hancock

Tonight - Oscar Peterson Trio

Better Git It In Yo' Soul - Charles Mingus (malatissimo)

Comunque tra i gruppi nuovi da ascoltare consiglio anche i finlandesi Trio Töykeät. Scaricatevi la loro cover di Starman di Bowie!

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io non parlavo di nuovi jazzisti, è lo stupidissimo echoes che ha dirottato la discussione! :martel:

anche i vecchi van bene eh, basta abbiano un tocco di follia.  :ok:

ma dirottati le palline ano_max.....:winner:

edit: ma miles davis "elettrico"? :martel:

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io non parlavo di nuovi jazzisti, è lo stupidissimo echoes che ha dirottato la discussione! :martel:

anche i vecchi van bene eh, basta abbiano un tocco di follia.  :ok:

archie shepp

albert ayler

pharoah sanders

don cherry

alice coltrane

ornette coleman

qualche titolo album? ne basta anche uno per artista. grazie lac confidavo in te.

(mod ruffianissimo off :laugh: )

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io non parlavo di nuovi jazzisti, è lo stupidissimo echoes che ha dirottato la discussione! :martel:

anche i vecchi van bene eh, basta abbiano un tocco di follia.  :ok:

archie shepp

albert ayler

pharoah sanders

don cherry

alice coltrane

ornette coleman

qualche titolo album? ne basta anche uno per artista. grazie lac confidavo in te.

(mod ruffianissimo off :laugh: )

in ordine in cui ho messo gli autori

"fire music"

"music is the healing force of the universe"

"izipho zam"

"mu"

"universal consciousness"

"the shepe of jazz to come"

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io non parlavo di nuovi jazzisti, è lo stupidissimo echoes che ha dirottato la discussione! :martel:

anche i vecchi van bene eh, basta abbiano un tocco di follia.  :ok:

archie shepp

albert ayler

pharoah sanders

don cherry

alice coltrane

ornette coleman

qualche titolo album? ne basta anche uno per artista. grazie lac confidavo in te.

(mod ruffianissimo off :laugh: )

in ordine in cui ho messo gli autori

"fire music"

"music is the healing force of the universe"

"izipho zam"

"mu"

"universal consciousness"

"the shepe of jazz to come"

ottime Lacatus! aggiungerei almeno questi:

Ornette Coleman - Science Fiction

Pharoah Sanders - Karma

Cecil Taylor - Unit Structures

non sono d'accordo sul fatto che il jazz sia morto. semplicemente (e fortunatamente) sta morendo l'idea di jazz che si era creata negli anni, totalmente antitetica allo spirito originario. la prova sono i lavori (passati tra l'altro più volte attraverso blite) di Truffaz, di Nils Petter Molvaer, le tante buone cose fatte da Zorn... e si potrebbe andare avanti a lungo.

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io non parlavo di nuovi jazzisti, è lo stupidissimo echoes che ha dirottato la discussione! :martel:

anche i vecchi van bene eh, basta abbiano un tocco di follia.  :ok:

archie shepp

albert ayler

pharoah sanders

don cherry

alice coltrane

ornette coleman

qualche titolo album? ne basta anche uno per artista. grazie lac confidavo in te.

(mod ruffianissimo off :laugh: )

in ordine in cui ho messo gli autori

"fire music"

"music is the healing force of the universe"

"izipho zam"

"mu"

"universal consciousness"

"the shepe of jazz to come"

ottime Lacatus! aggiungerei almeno questi:

Ornette Coleman - Science Fiction

Pharoah Sanders - Karma

Cecil Taylor - Unit Structures

non sono d'accordo sul fatto che il jazz sia morto. semplicemente (e fortunatamente) sta morendo l'idea di jazz che si era creata negli anni, totalmente antitetica allo spirito originario. la prova sono i lavori (passati tra l'altro più volte attraverso blite) di Truffaz, di Nils Petter Molvaer, le tante buone cose fatte da Zorn... e si potrebbe andare avanti a lungo.

Concordo in pieno: è un genere che si sta comunque evolvendo e sta, fortunatamente, sfuggendo dalle grinfie di manierismi "intollerabili" che lo stavano corrodendo (e che stanno finendo sempre più nella fusion che (oserei dire "fortunatamente") sta diventando sempre più il genere "calderone" del manierismo musicale fine a sè stesso o stanno ritornando nel prog con la stessa presunzione con la quale da lì erano usciti).

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allora, per ora posso dire con certezza:

Pharoah Sanders - Izipho Zam

voto: 10+

(mi sono appena procurato anche karma adesso, sentiamo un po')

Archie Shepp - Fire Music

voto: 10+

Healing Force - The Songs Of Albert Ayler

voto: 2

questo non mi è piaciuto granché invece

ora mi dedico bene agli altri tre.

:bava:

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allora, per ora posso dire con certezza:

Pharoah Sanders - Izipho Zam

voto: 10+

(mi sono appena procurato anche karma adesso, sentiamo un po')

Archie Shepp - Fire Music

voto: 10+

Healing Force - The Songs Of Albert Ayler

voto: 2

questo non mi è piaciuto granché invece

ora mi dedico bene agli altri tre.

:bava:

in "fire music" c'è una versione di "girl from ipanema" strabiliante... la parte in cui il sax dialoga con la batteria ti schianta!

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  • 2 months later...

Non sono d'accordo.

Continuamente invece vedo dischi di qualità jazz che escono tra il silenzio generale; frutto di un genere che purtroppo (o perfortuna) attira ormai solo gli appassionati. Per farti un esempio, quest'anno è uscito l'ultimo cd di Jon Hassell per ECM "Last Night The Moon Came Dropping It's Clothes On The Street" ed è decisamente bello. Poi i cd Metheney/Mehldau, Manu Katchè, Mehldau in trio. Per me ce n'è di roba, eccome

Ad esempio un paio di mesi fa mi sono imbattuto nel Marcin Wasilewski Trio e devo dire che al pinofrote sto polacco ci sà fare. January è consigliato.

Comunque a Novembre c'è Brad mehldau con il Trio al Teatro Verdi di Padova, per chi volesse.

Io vado assolutamente :)

Poi, certo, che, i tempi andati sono sempre migliori. Giusto un paio di giorni fa ho acquistato il boxset de "The Complete Village Vanguard Recordings" di Bill Evans, triplo cd con tutte le canzoni suonate in quello storico 25 Giugno 1961 al Vanguard da Evans, LaFaro e Motian. E il piano trio non fu più lo stesso, possiamo dire..

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