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Pelle d'oca


Ania

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Tutto nasce da Bardem.....ehehehehehe insomma, da un topic all'altro ecco qua cosa vi propongo:

sonio curiosa di conoscere quali sono le parole che vi regalano una qualsiasi reazione immediata....di schiffio, di nostalgia, di felicità....

Passo subito all'esempio

TREMULA ( ecco perché Bardem ): è un termine che mi fa venire la pelle d'oca da ribrezzo. Mi fa pensare ad una gelatina tremolante e skiffiosa....blè

CREMA :se pronunciata con la e strascicata mi fa incazz.

NEROLI ( è il fior d'arancio ): mi regala una sensazione strana,intrigante

ho capito, sono patologica e state pensando di chiamare la neurodeliri.....vabbè, non state lì a pissicanalizzarmi e lasciatevi andare............... :wacko: ciao

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Ce ne sono tante di parole che evocano sensazioni piacevoli o raccapriccianti, tanto per seguire il filone:

BUDINO: mi piace mangiarne, ma la parola mi ricorda le BUDELLA, allora lo chiamo CREMA(senza e strascicata-a proposito, com'é la e strascicata?) <_<

MOKA: preferisco chiamarla CAFFETTIERA, l'associo a una parolaccia frequente dalle mie parti ^_^

MARE: sensazione di pace e benessere

P.S. carina l'idea, fai la psicologa? :D

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Il Parolaio Matto apprezza l'iniziativa!

Alors, bisogna dire NULLA, non NIENTE!

Chi usa IDIOSINCRASIA è una persona interessante!

La parola (o è l'immagine?) LUNA è legata a quasi tutti i miei ricordi, o i miei sogni più dolci.

Non sopporto le associazioni "volgari": notte/buia, amore/cuore, luce/fioca, cielo/blu...

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PRODOTTO INTERNO LORDO, o più semplicemente LORDO.

Anche Rapporto deficit/pil

quant'altro

Anche ..anziché no

e Assodato che..

Plus:

L'ESODO dei vacanzieri = odio profondo.. e che dire di "il controesodo"!?

Nuvola è una parola che mi sta simpaticissima - anche Luna mi piace parecchio.

Un film/album/qualsiasi cosa non può e non deve essere godibile o lasciarsi guardare/ascoltare/qualsiasicosare piacevolmente.

Mi fermo.

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ora come ora non mi vengono in mente parole che non sopporto

anzi sì, una: "salvietta"

fin da piccolino ho sempre detto "asciugamano", e quando sento qualcuno dire salvietta mi parte la furia omicida, giuro!

- ah, una parola che invece adoro è CIONONOSTANTE. provo a usarla il più spesso possibile! -

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PELLE D'OCA per l'appunto...

Che poi da dove deriva? visto il fatto che su di un'oca in vita è praticamente impossibile vederci la pelle. Cioè , rende molto più l'idea la pelle di un pollo o di una gallina (che tra parentesi mi fa venire in mente la pelle di quei tamarri che si depilano abitualmente :vomito:)

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PELLE D'OCA per l'appunto...

Che poi da dove deriva? visto il fatto che su di un'oca in vita è praticamente impossibile vederci la pelle. Cioè , allora rende molto meglio l'idea la pelle di un pollo o di una gallina (che tra parentesi mi fa venire in mente la pelle di quei tamarri che si depilano abitualmente :vomito:)

Piccolo suggerimento per capire: quando si parla di pelle d'oca, non ci si riferisce alla pelle. :ok:

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Piccolo suggerimento per capire: quando si parla di pelle d'oca, non ci si riferisce alla pelle. :ok:

Ah sì?

Eppure da quel che leggo in questa fonte (wikipedia) sembrerebbe riguardare proprio quello...

Ne sai qualcosa di più?

Narrami figliuolo...

La cute anserina, volgarmente detta pelle d'oca è una reazione della pelle umana scatenata da una sensazione di freddo, fastidio, paura oppure da una forte emozione.

Accade infatti che quando si passa da un ambiente caldo ad uno più freddo o, in senso più generico, quando la pelle è sottoposta ad un repentino calo della temperatura di superficie, i recettori posti immediatamente sotto l'epidermide ordinano ai pori di stringersi e nel contempo i bulbi piliferi passano dallo stato di "quiete" ad uno stato che alla vista ricorda appunto quello di un'oca spennata (base pilifera rigonfia e pelo dritto). In questo stato la conducibilità termica della pelle diminuisce e quindi viene limitata la quantità di calore dispersa dall'organismo.

La pelle d'oca può tuttavia essere innescata anche da stimoli non termici, come una forte paura o il fastidio provocato ad esempio dal raschiare con le unghie su una lavagna.

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Ah sì?

Eppure da quel che leggo in questa fonte (wikipedia) sembrerebbe riguardare proprio quello...

Ne sai qualcosa di più?

Narrami figliuolo...

I peli. Il termine "Pelle d'oca" deriva dall'avere i peli drizzati e in bella mostra, proprio come le penne/peli (non conosco il termine preciso) dell'oca. :ok:

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