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The King of Limbs: CD o Basament?


ThEpAnIcThEvOMiT

  

44 members have voted

  1. 1. quale versione di TKOL preferite?

    • versione studio
      16
    • live from the basament
      28


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Io lo dico da un pò. Secondo me questo disco avrà lo stesso impatto di Kid A

ha già diviso i fan. Ha nuovamente destrutturato la forma canzone. Ci ha spiazzati molto, un pò a tutti.

E secondo me poi, tra un paio di anni verrà valutato molto molto bene un pò da tutti.

Se lo dite voi...per me tutti i confronti con Kid a sono fuori luogo, non lo tirerei manco in ballo. Che TKOL e la sua versione Basement siano belle, molto belle, bellissime ok...ma andate a risentire Kid a (io lo farò a breve) e poi mi dite!

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Io lo dico da un pò. Secondo me questo disco avrà lo stesso impatto di Kid A

ha già diviso i fan. Ha nuovamente destrutturato la forma canzone. Ci ha spiazzati molto, un pò a tutti.

E secondo me poi, tra un paio di anni verrà valutato molto molto bene un pò da tutti.

Sì, potrebbe essere... Manca ancora qualcosa secondo me... Qualche uscita, un tour particolare. Boh, non credo che l'esperienza di TKOL sia ancora finita. :bava:

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Se lo dite voi...per me tutti i confronti con Kid a sono fuori luogo, non lo tirerei manco in ballo. Che TKOL e la sua versione Basement siano belle, molto belle, bellissime ok...ma andate a risentire Kid a (io lo farò a breve) e poi mi dite!

Eheh anche io ho in programma di risentirmi Kid A (sto aspettando il ritorno all'ora solare)... Vedremo poi le nostre impressioni. Io credo che Kid A e Amnesiac, perquanto siano due dischi dal valore artistico inestimabile, siano da noi un pò soppravalutati per una questione di imprinting dovuta al fatto che nel 2000-2001 non conoscevamo e non avevamo mai ascoltato ancora la musica dalla quale i Radiohead trassero ispirazione. Per farti un esempio, riguardo a TKOL posso facilmente dire sentendo Bloom "ah qui hanno preso da Alice Coltrane, e l'uso del modale mette ulteriormente in evidenza la discendenza jazz", mentre nell'ottobre 2000 trovandomi di fronte a The National Anthem non avevo cooordinate che mi facessero ricondurre il tutto a Mingus o Sun Ra, e mi sembrava di sentire qualcosa di sconvolgente proveniente da un pianeta alieno.

Cosa ne pensi?

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Eheh anche io ho in programma di risentirmi Kid A (sto aspettando il ritorno all'ora solare)... Vedremo poi le nostre impressioni. Io credo che Kid A e Amnesiac, perquanto siano due dischi dal valore artistico inestimabile, siano da noi un pò soppravalutati per una questione di imprinting dovuta al fatto che nel 2000-2001 non conoscevamo e non avevamo mai ascoltato ancora la musica dalla quale i Radiohead trassero ispirazione. Per farti un esempio, riguardo a TKOL posso facilmente dire sentendo Bloom "ah qui hanno preso da Alice Coltrane, e l'uso del modale mette ulteriormente in evidenza la discendenza jazz", mentre nell'ottobre 2000 trovandomi di fronte a The National Anthem non avevo cooordinate che mi facessero ricondurre il tutto a Mingus o Sun Ra, e mi sembrava di sentire qualcosa di sconvolgente proveniente da un pianeta alieno.

Cosa ne pensi?

Penso che tu abbia in parte ragione, ma Bloom è l'unico brano che può reggere il confronto con la qualità media di Kid a. Bloom è un brano stratosferico per intenderci, così pure Codex. Il resto secondo me o poteva venire fuori meglio, o comunque non è al livello dei capolavori del passato, il che non significa che sia brutto...

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Penso che tu abbia in parte ragione, ma Bloom è l'unico brano che può reggere il confronto con la qualità media di Kid a. Bloom è un brano stratosferico per intenderci, così pure Codex. Il resto secondo me o poteva venire fuori meglio, o comunque non è al livello dei capolavori del passato, il che non significa che sia brutto...

Chiaro. Però l'effetto di straniamento che provano ora i fans secondo me è identico a quello provato ai tempi di Kid A e Amnesiac. Essendo un pò più maturi noi riusciamo a padroneggiare, a inscatolare certe cose, a intuire da dove sono partiti e dove volevano arrivare, però il discorso che hanno fatto questa volta è interessantissimo.

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Penso che tu abbia in parte ragione, ma Bloom è l'unico brano che può reggere il confronto con la qualità media di Kid a. Bloom è un brano stratosferico per intenderci, così pure Codex. Il resto secondo me o poteva venire fuori meglio, o comunque non è al livello dei capolavori del passato, il che non significa che sia brutto...

si però l'album non è solo un insieme di canzoni, come ben sappiamo

ti potrei dire allora che per me optimistic è peggio di ogni brano di tkol

quoto laca sul fatto di avere le coordinate musicali. In un certo senso comunque a me Kid A ha spiazzato meno che quest'ultimo disco, però il viverlo "in diretta" è un altra cosa.

Per me il paragone con Kid A non è affatto fuori luogo, almeno dal punto di vista concettuale. Dal punto di vista qualitativo rimane una cosa soggettiva ( io con Kid A ho un rapporto strano lo ammetto che magari un giorno spiegherò...).

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Penso che Kid A e TKOL abbiano in comune anche il fatto di essere due opere ostiche e un po' soffocanti. Certo, musicalmente parlando hanno poco o niente in comune, ma, almeno per quel che mi riguarda, in TKOL, a parte nelle ultime 2 tracce, si riesce a percepire comunque una certa ansia mano a mano che si procede con l'ascolto, un'ansia che si faceva sentire anche in Kid A, ma sotto una luce diversa. Probabilmente è anche per questo che le reazioni a questi due lavori sono spiazzanti più o meno allo stesso modo...

Poi vabbè, potrò anche aver detto una cavolata, ma io la penso così...

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Non ne sono così sicuro. Kid A e Amnesiac ORA son considerati capolavori, ma anche lì c'è voluto un anno e anche molto di più...

quoto... tra l'altro sono giorni che penso a quando qua dentro (e non solo) si parlava di Drum Machine biggrin.gifrolleyes.gif

p.s. c'è anche qualcuno che lo spiazzamento di KidA l'ha vissuto in diretta... fidatevi che e' stato piu' o meno uguale...

tra i due basement anche io preferisco quello di In Rainbows comunque

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Ragazzi all'epoca Kid a aveva spiazzato in modo diverso (era la diatriba rock chitarristico verso musica elettronica/jazz/kraut sperimentale etc. a farla da padrone, aveva messo in gioco il rock stesso), ma la resa di Kid a su disco era perfetta. Non cambierei un secondo di quel disco.

Non basta aver spiazzato o essere un disco sperimentale per essere un capolavoro!

Cercherei di analizzare TKOL per quello che è, non per quello che non è. E la diatriba e lo spiazzamento sono di tipo molto diverso: espressivo/emozionale vs inespressivo/asettico.

Un paio di osservazioni:

Secondo me se non si accettano le ultime due-tre canzoni di TKOL non si accetta il vero messaggio del disco: un percorso verso la redenzione e la purificazione, tutto vissuto in chiave personale. Le hanno messe lì per quel motivo. In settimana scriverò un post nella parte interpretazioni.

La resa su disco è un po' altalenante. Ad esempio provate a confrontare l'interpretazione vocale di Yorke su Give Up the Ghost con quella del basement. Quella del basement ha sentimento ed espressività, quella sul disco è un po' monotona. Si percepisce una lungaggine a cui solo l'ingresso della chitarra elettrica pone fine. Stessa cosa per la seconda parte di Magpie, il brano rimane avvitato su se stesso si percepisce autoreferenzialità, i secondi scorrono ma non è che accada molto. L'inizio invece è cazzutissimo! Non si discute sulla validità del progetto o sui riferimenti musicali colti, ma su come siano stati esplicitati, o meglio "implicitati" in TKOL

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.

Non basta aver spiazzato o essere un disco sperimentale per essere un capolavoro!

Ma infatti. però per me tkol non è solo quello. TKOL è riuscito a prendere l'elettronica di oggi e di renderla emotivamente fruibile e passionale

questa è la mia idea. Quando sento un disco di four tet può benissimo piacermi per tante cose, ma non mi comunica granchè a livello emotivo. Perchè Four tet non fa quello.

I Radiohead hanno posto in là il confine: prendo quell'elettronica e la rendo viva, viscerale

Feral è un esempio lampante

Non so se riesco a spiegarmi. Poi c'è tutta la questione che per me TKOL è un concept sonoro e consequenziale, come dicevo già giorni or sono, che sposta l'analisi in altri lidi e rende The king of Limbs un opera ancora più interessante, dalle molteplici chiavi di lettura

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  • 1 month later...

Io voto per il cd, senza dubbio.

Purtroppo mi sa che sono l'unico ad essere rimasto leggermente deluso dalla versione live di tkol.

Io adoro la roboticità di magpie nel disco, la freddezza ritmica delle chitarre e dei loop di hihat, la parte di jonny (?) nell' intro che sembra scomparsa nel live, e contrariamente alla maggior parte dei presenti non sono mai stato soddisfatto dalla trasformazione roccheggiante/jam del live.

Sono convinto comunque che abbiano di proposito voluto renderla così, più rock se vogliamo, per una scelta stilistica che tuttavia non mi piace appieno perchè tutte le qualità della magpie che adoro sul disco sono quasi svanite in sede live.

In bloom non capisco perchè la parte di rullante che è 'portante' nel disco viene affidata a jonny e viene tenuta in secondo piano dal mix dei volumi mentre phil ad esempio si diverte tra i piatti..

Per il resto direi che feral incarna l'adattamento perfetto in live della parte sperimentale di tkol, rimane fedele alla versione studio acquistando dinamica e esplodendo nel finale..

..magari cambierò idea eh!

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Vi segnalo una "incredibile" recensione del Basement su debaser

http://www.debaser.it/recensionidb/ID_35761/Radiohead_The_King_Of_Limbs_Live_from_The_Basement.htm

leggete dei commenti sotto..

A parte che robe tipo: "spero che per apprezzare questo live non ci voglia tutto il tempo che c'ho messo per apprezzare il disco" mi fanno venir voglia di smettere di suonare; a parte questo: ma da quando è iniziato il gioco del "spero che i Radiohead facciano un cd di merda cosi posso dire che sono finiti"?

Poi c'è l'esilarante recensione del disco del Punisher, leggetevela

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sono d'accordo su tutto quello che ha detto. la penso proprio uguale sopratutto l'ultima frase "i Radiohead sono tutt'altro che finiti. Sono vivi e sono ancora capaci di regalarci concerti da togliere il fiato. "

sui commenti un no comment che è la soluzione migliore

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  • 2 weeks later...

Rivedendo il Basement, beh, è veramente un grande live imho.

In alcuni pezzi si sente che c'è ancora un po' da lavorare, ma il livello è altissimo; l'impressione è che i pezzi siano stati volutamente spogliati sul disco per farne quello che vogliono dal vivo.

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Io adoro la roboticità di magpie nel disco, la freddezza ritmica delle chitarre e dei loop di hihat, la parte di jonny (?) nell' intro che sembra scomparsa nel live, e contrariamente alla maggior parte dei presenti non sono mai stato soddisfatto dalla trasformazione roccheggiante/jam del live.

Sono convinto comunque che abbiano di proposito voluto renderla così, più rock se vogliamo, per una scelta stilistica che tuttavia non mi piace appieno perchè tutte le qualità della magpie che adoro sul disco sono quasi svanite in sede live.

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Rivedendo il Basement, beh, è veramente un grande live imho.

In alcuni pezzi si sente che c'è ancora un po' da lavorare, ma il livello è altissimo; l'impressione è che i pezzi siano stati volutamente spogliati sul disco per farne quello che vogliono dal vivo.

Concordo!, anche Little però by Little mi è sembrata poco fluida e spero che nei live renda meglio perché è una di quelle che mi ha colpito subito.

Straordinaria invece Bloom, nel LFTB, che rimane la mia preferita dell'album.

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  • 2 weeks later...

Supercollider-basement è veramente sfiziosa, porco Giuda! Ma perchè non l'hanno registrata così?

Detto questo rimango del parere che Backdrifts a Supercollider le fa un culo così.

(il verso finale "i see the angels..." è veramente osceno... allunga la canzone di un inutilissimo minuto e mezzo)

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  • 2 weeks later...

Supercollider-basement è veramente sfiziosa, porco Giuda! Ma perchè non l'hanno registrata così?

Detto questo rimango del parere che Backdrifts a Supercollider le fa un culo così.

(il verso finale "i see the angels..." è veramente osceno... allunga la canzone di un inutilissimo minuto e mezzo)

Completamente d'accordo su tutto! Tra l'altro nemmeno a livello testuale il "I see the angels..." aggiunge niente di rilevante.

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