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Ciao a tutti, sono Andrea, ho 17 anni e amo molto la musica.

Ho sempre amato cercare, scoprire e amare nuove tracce e gruppi e la mia ricerca mi ha portato fino ai Radiohead.

Prima di loro non avevo mai trovato un gruppo che apprezzassi al 100%; trovavo sempre difetti e canzoni che non mi piacevano fino in fondo.

I Radiohead sono l'unica band che apprezzo veramente fino in fondo e con loro ho iniziato a non ascoltare più solo le sole canzoni ma anche ad ascoltare album interi e ad interessarmi dei testi.

I Radiohead sono geniali ma non perfetti comunque.

Odio la musica italiana e la musica commerciale odierna.

Sono sempre rimasto in ottica rock e in particolare ho sempre amato le ballad, quindi tendo ad apprezzare maggiormente canzoni "soft" come "Pyramid Song, Codex, Reckoner" piuttosto che canzoni troppo elettroniche come "Everything is in th right place" o troppo rock come "the bends" che comunque mi piacciono.

Detto questo vi saluto :)

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Odio la musica italiana e la musica commerciale odierna.

Benvenuto - la tua introduzione mi suscita due piccoli commenti.

Musica italiana: la rivaluterai col tempo - spero per te per lo meno. C'e' talmente tanta bellezza in molta musica di artisti italiani dagli anni '60 a oggi... potrei farti una sfilza di nomi, ma non credo sia il caso.

Musica commerciale: dieci anni fa, quando avevo la tua eta', dicevo esattamente la stessa cosa e usavo la stessa parola quando difendevo gli amati Radiohead ("non sono commerciali"). Poi crescendo ho capito che TUTTA la musica pop/rock/derivati e' commerciale, Radiohead inclusi - nel senso, va commercializzata affinche' qualcuno la possa ascoltare. C'e' poi musica commerciale che propone qualcosa di intelligente, e musica commerciale che dice solo stronzate. Il punto non e' oggettivo pero', perche' ognuno di noi cerca qualcosa di diverso nella musica. Il mio metro di giudizio e' quindi diventato, col tempo e con l'aumentare degli ascolti di artisti e generi diversi, il "mi piace/mi dice qualcosa/mi emoziona" vs "non mi piace/ecc.". Non c'e' niente di piu' convincente di questo per ognuno.

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Benvenuto - la tua introduzione mi suscita due piccoli commenti.

Musica italiana: la rivaluterai col tempo - spero per te per lo meno. C'e' talmente tanta bellezza in molta musica di artisti italiani dagli anni '60 a oggi... potrei farti una sfilza di nomi, ma non credo sia il caso.

considero Battiato un formidabile poeta, lui lo apprezzo molto

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benvenuto!

volevo chiederti: di preciso, nella frase seguente, b' sarebbe il risultato dell'elisione di quale parola?

:)

ammetto di aver scoperto in questo istante che "b è" si scrive così e non come scritto da me in precedenza. a te mi prostro chiedendo perdono. :prego:

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in particolare, cosa conosci e odi della musica odierna?

starei qui a elencarti nomi e nomi. comunque i vari Vasco-Ligabue-Ferro-Pausini ecc

ah.. dimenticavo... qualche canzone dei casinò royale mi piace abbastanza e anche "sfumature" dei 99 posse

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starei qui a elencarti nomi e nomi. comunque i vari Vasco-Ligabue-Ferro-Pausini ecc

ah.. dimenticavo... qualche canzone dei casinò royale mi piace abbastanza e anche "sfumature" dei 99 posse

Allora il problema non è di cattivi gusti, ma solo di mancanza di conoscenza.

C'è tanta-ottima-musica italiana in giro: fatti un giro sul thread apposito, o in generale nella sezione musica, e avrai tanti spunti per cambiare idea ;)

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Benvenuto - la tua introduzione mi suscita due piccoli commenti.

Musica italiana: la rivaluterai col tempo - spero per te per lo meno. C'e' talmente tanta bellezza in molta musica di artisti italiani dagli anni '60 a oggi... potrei farti una sfilza di nomi, ma non credo sia il caso.

Musica commerciale: dieci anni fa, quando avevo la tua eta', dicevo esattamente la stessa cosa e usavo la stessa parola quando difendevo gli amati Radiohead ("non sono commerciali"). Poi crescendo ho capito che TUTTA la musica pop/rock/derivati e' commerciale, Radiohead inclusi - nel senso, va commercializzata affinche' qualcuno la possa ascoltare. C'e' poi musica commerciale che propone qualcosa di intelligente, e musica commerciale che dice solo stronzate. Il punto non e' oggettivo pero', perche' ognuno di noi cerca qualcosa di diverso nella musica. Il mio metro di giudizio e' quindi diventato, col tempo e con l'aumentare degli ascolti di artisti e generi diversi, il "mi piace/mi dice qualcosa/mi emoziona" vs "non mi piace/ecc.". Non c'e' niente di piu' convincente di questo per ognuno.

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Allora il problema non è di cattivi gusti, ma solo di mancanza di conoscenza.

C'è tanta-ottima-musica italiana in giro: fatti un giro sul thread apposito, o in generale nella sezione musica, e avrai tanti spunti per cambiare idea ;)

sparami dei nomi dai ;)

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