Lacatus Posted August 3, 2023 Report Share Posted August 3, 2023 1 minute ago, Wanderer said: Grazie mille. Si, post rock è sicuramente un termine ombrello, per me anche Paolo Angeli fa post-rock Verissimo: per me anche i Modest Mouse, i Pavement, e tutti quelli che rientrano nell'etichetta "lo-fi" o "indie-rock" americano. E addirittura gli ultimi due dischi dei Blur, essendo ispirati al rock americano dell'epoca (Graham Coxon ne era un fan), contengono influenze post-rock: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted August 3, 2023 Report Share Posted August 3, 2023 3 minutes ago, Wanderer said: Grazie mille. Si, post rock è sicuramente un termine ombrello, per me anche Paolo Angeli fa post-rock Sono d'accordo, infatti mi è piaciuto subito. Potremmo definirlo "post rock antropologico?" Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
modifiedbear Posted August 3, 2023 Report Share Posted August 3, 2023 Sono stato un *enorme* fan dei Mogwai e dei Tortoise da ragazzo. Oggi sarò curioso di riascoltare qualche disco consumato nel passato e lasciato impolverare per 15 anni. Chissà che effetto... 😮 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted August 3, 2023 Report Share Posted August 3, 2023 3 minutes ago, Lacatus said: Verissimo: per me anche i Modest Mouse, i Pavement, e tutti quelli che rientrano nell'etichetta "lo-fi" o "indie-rock" americano. E addirittura gli ultimi due dischi dei Blur, essendo ispirati al rock americano dell'epoca (Graham Coxon ne era un fan), contengono influenze post-rock: Avoglia! Anche se più che a Battle (che ho sempre visto più devota al trip hop) avrei citato Essex Dogs (praticamente uscita da Spiderland) e Caramel. Comunque hai totalmente ragione: il "post" fu più che altro uno spirito di superamento ed evoluzione degli stilemi rock che ha coinvolto una miriade di gruppi e sottogeneri (ad esempio per me i Tool pescano a piene mani dal post). Penso che possiamo definire tranquillamente il post rock l'ultima grande vera invenzione operata con strumentazione rock. Quote Sono stato un *enorme* fan dei Mogwai e dei Tortoise da ragazzo. Oggi sarò curioso di riascoltare qualche disco consumato nel passato e lasciato impolverare per 15 anni. Chissà che effetto Lo stesso che sta facendo a me ripescare gli Hood stamattina, non li ascoltavo da tantissimo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted August 3, 2023 Report Share Posted August 3, 2023 1 minute ago, echoes said: Sono d'accordo, infatti mi è piaciuto subito. Potremmo definirlo "post rock antropologico?" Musica sperimental - world- post-rock Grandissimo Paoluzzo 2 minutes ago, Lacatus said: Verissimo: per me anche i Modest Mouse, i Pavement, e tutti quelli che rientrano nell'etichetta "lo-fi" o "indie-rock" americano. E addirittura gli ultimi due dischi dei Blur, essendo ispirati al rock americano dell'epoca (Graham Coxon ne era un fan), contengono influenze post-rock: Eh, guarda, la scena rock americana anni 90 prima o poi l'affronterò. Con calma Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted August 3, 2023 Report Share Posted August 3, 2023 Just now, echoes said: Avoglia! Anche se più che a Battle (che ho sempre visto più devota al trip hop) avrei citato Essex Dogs (praticamente uscita da Spiderland) e Caramel. Comunque hai totalmente ragione: il "post" fu più che altro uno spirito di superamento ed evoluzione degli stilemi rock che ha coinvolto una miriade di gruppi e sottogeneri (ad esempio per me i Tool pescano a piene mani dal post). Penso che possiamo definire tranquillamente il post rock l'ultima grande vera invenzione operata con strumentazione rock. Concordissimo. E' stato l'ultimo stadio di evoluzione della musica con le chitarre e i "distorsori". Ma io ricordo tra l'altro che pure i Radiohead erano considerati post-rock ai tempi di Ok Computer, Kid A e Amnesiac. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted August 3, 2023 Report Share Posted August 3, 2023 2 minutes ago, Lacatus said: Concordissimo. E' stato l'ultimo stadio di evoluzione della musica con le chitarre e i "distorsori". Ma io ricordo tra l'altro che pure i Radiohead erano considerati post-rock ai tempi di Ok Computer, Kid A e Amnesiac. Per certi versi diciamo che la destrutturazione del rock era tutta buttata nel calderone ad un certo punto. Oggi possiamo certamente dire che non lo era, anche perché il post rock è contraddistinto proprio dall'usare la strumentazione rock in chiave diversa e non nel "semplice" fare canzoni contaminate da altri generi e strumenti. Anzi direi che nel post rock il formato canzone in senso stretto non c'è proprio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
The_Tourist Posted August 3, 2023 Report Share Posted August 3, 2023 Post-rock è un termine talmente largo che abbraccia robe quasi in antitesi... Per me impensabile non inserirvi gli ultimi due dischi dei Talk Talk e Hex dei Bark Psychosis, così come l'omonimo dei Labradford oppure we move through weather dei Tarentel. Il bello per me è sempre stata l'eterogeneità dei gruppi e delle musiche raccolte sotto questo cappello. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
The_Tourist Posted August 3, 2023 Report Share Posted August 3, 2023 21 minutes ago, Lacatus said: Verissimo: per me anche i Modest Mouse, i Pavement, e tutti quelli che rientrano nell'etichetta "lo-fi" o "indie-rock" americano. Questi secondo me no, ma proprio perché il post-rock "uccide" la forma canzone, e i Pavement scrivono delle bellissime canzoni. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted August 3, 2023 Report Share Posted August 3, 2023 17 minutes ago, The_Tourist said: Post-rock è un termine talmente largo che abbraccia robe quasi in antitesi... Per me impensabile non inserirvi gli ultimi due dischi dei Talk Talk e Hex dei Bark Psychosis, così come l'omonimo dei Labradford oppure we move through weather dei Tarentel. Il bello per me è sempre stata l'eterogeneità dei gruppi e delle musiche raccolte sotto questo cappello. Sì sì, verissimo. Concordo pienamente sia su Hex (che adoro) che sugli ultimi Talk Talk (strepitosi). Bellissimi anche i Labradford. Sì infatti per Pavement ecc. si può parlare di influenze ma di certo il "post rock" supera il formato canzone e l'utilizzo tradizionale della strumentazione rock. Peraltro io individuo almeno tre filoni: - emozionale ( Mogwai, Godspeed, Dirty Three, Explosions in the sky ma anche Sigur Ròs pre Endalust) - destrutturato (Tortoise, Slint ecc.) - dilatato-notturno (Talk Talk, Bark Psychosis, Hood, Labradford) Poi a loro volta questi si dividono ulteriormente con vari tipi di approcci e contaminazioni. Bellissimo il post, senza dubbio uno dei miei "generi" preferiti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MyIronAlien Posted August 3, 2023 Report Share Posted August 3, 2023 Anche God Is An Astronaut e Explosions In The Sky sono bravi anche non sono sicurissimo facciano proprio post rock I Mogwai sono venuti ventimila volte in Italia e ancora non gli ho visti live uff Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted August 3, 2023 Report Share Posted August 3, 2023 40 minutes ago, The_Tourist said: Per me impensabile non inserirvi gli ultimi due dischi dei Talk Talk meravigliosi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted August 3, 2023 Report Share Posted August 3, 2023 41 minutes ago, The_Tourist said: Questi secondo me no, ma proprio perché il post-rock "uccide" la forma canzone, e i Pavement scrivono delle bellissime canzoni. quoto anche questo. Ma i Radiohead di Kid A-Amnesiac ma anche di robe tipo All I Need ci stavano tutti. In generale pero' nn amo troppissimo il post rock. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted August 3, 2023 Report Share Posted August 3, 2023 11 minutes ago, MyIronAlien said: Anche God Is An Astronaut e Explosions In The Sky sono bravi anche non sono sicurissimo facciano proprio post rock I Mogwai sono venuti ventimila volte in Italia e ancora non gli ho visti live uff No avoglia, entrambi decisamente post rock. I Mogwai devastanti live, purtroppo la seconda volta li ho visti nel contesto sbagliato e si sentiva male. @@li I Radiohead non hanno nulla di post rock anche volendosi sforzare. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
The_Tourist Posted August 3, 2023 Report Share Posted August 3, 2023 Per me i RH sono finiti (temporaneamente) nel calderone del post proprio per pochezza di chi doveva recensire e perché a cavallo dei primi '00 faceva figo essere post. Pochezza oppure necessità di incasellare qualcosa che in quel momento era poco comprensibile. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted August 3, 2023 Report Share Posted August 3, 2023 8 minutes ago, echoes said: @@li I Radiohead non hanno nulla di post rock anche volendosi sforzare. come ha scritto Lacatus ricordo parecchi articoli dell'epoca che li definivano in questo modo (appunto per aver destrutturato il genere coi due dischi che sappiamo). Poi che a distanza di 20 e passa anni la definizione di post rock sia cambiata nn lo metto in dubbio... e nel caso riguarda comunque soltanto due dischi (come nel caso dei Talk Talk peraltro). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted August 3, 2023 Report Share Posted August 3, 2023 1 minute ago, The_Tourist said: Per me i RH sono finiti (temporaneamente) nel calderone del post proprio per pochezza di chi doveva recensire e perché a cavallo dei primi '00 faceva figo essere post. Pochezza oppure necessità di incasellare qualcosa che in quel momento era poco comprensibile. Sì, è esattamente come quando era uscito The King Of Limbs che i giornalisti scrissero: "è un disco dubstep" Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted August 3, 2023 Report Share Posted August 3, 2023 peraltro Wikipedia: Post-rock - Wikipedia wikipedia.org https://en.wikipedia.org › wiki ·Traduci questa pagina Post-rock is a form of experimental rock characterized by a focus on exploring textures and ... In 2000, Radiohead released the studio album Kid A, marking a turning ... 😏 ma gli esempi sono infiniti: https://www.nytimes.com/2000/10/01/magazine/the-post-rock-band.html Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted August 3, 2023 Report Share Posted August 3, 2023 5 minutes ago, @li said: come ha scritto Lacatus ricordo parecchi articoli dell'epoca che li definivano in questo modo (appunto per aver destrutturato il genere coi due dischi che sappiamo). Poi che a distanza di 20 e passa anni la definizione di post rock sia cambiata nn lo metto in dubbio... e nel caso riguarda comunque soltanto due dischi (come nel caso dei Talk Talk peraltro). Ma un conto è fare rock "alternativo", un conto è il post rock. I Radiohead stanno dentro il formato canzone, utilizzano la strumentazione rock in modo più o meno tradizionale e in caso contaminano con l'elettronica. Insomma non vedo alcun utilizzo atipico dello strumento (nessuna scomposizione tipo Slint o wall of sound come nei Mogwai), né la dilatazione della stessa fino a farla sfumare nella rarefazione (come in Talk Talk o Hood) e chiaramente nemmeno l'approccio jazzato dei Tortoise. Quindi di post hanno zero, al massimo uno spirito "sperimentale" che però di per sé non vuol dire niente. I Radiohead con il post non hanno nulla da spartire. Su Wikipedia può scrivere chiunque, anche chi magari nella vita di disco post rock non ne ha ascoltato mezzo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted August 3, 2023 Report Share Posted August 3, 2023 9 minutes ago, The_Tourist said: Per me i RH sono finiti (temporaneamente) nel calderone del post proprio per pochezza di chi doveva recensire e perché a cavallo dei primi '00 faceva figo essere post. Pochezza oppure necessità di incasellare qualcosa che in quel momento era poco comprensibile. 7 minutes ago, Lacatus said: Sì, è esattamente come quando era uscito The King Of Limbs che i giornalisti scrissero: "è un disco dubstep" Proprio così, venne confuso uno spirito "sperimentatore" con un filone completamente diverso. Che poi, diciamola tutta, ma allora i Pink Floyd cos'erano? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
The_Tourist Posted August 3, 2023 Report Share Posted August 3, 2023 7 minutes ago, @li said: e nel caso riguarda comunque soltanto due dischi (come nel caso dei Talk Talk peraltro). Con la differenza che i due dischi dei TT definirono un genere, diedero delle coordinate e una rotta per chi voleva suonare post-rock (che all'epoca non esisteva come termine, quindi ci metto dentro tutti quelli non allineati che volevano suonare "altro"), i due dischi dei RH non hanno definito quel genere. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted August 3, 2023 Report Share Posted August 3, 2023 1 minute ago, echoes said: I Radiohead con il post non hanno nulla da spartire. Su Wikipedia può scrivere chiunque, anche chi magari nella vita di disco post rock non ne ha ascoltato mezzo. a volte vi manca la prospettiva storica secondo me. comunque sul NY Times nn puo' scrivere chiunque... e in ogni caso fa niente Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted August 3, 2023 Report Share Posted August 3, 2023 Just now, The_Tourist said: Con la differenza che i due dischi dei TT definirono un genere, diedero delle coordinate e una rotta per chi voleva suonare post-rock (che all'epoca non esisteva come termine, quindi ci metto dentro tutti quelli non allineati che volevano suonare "altro"), i due dischi dei RH non hanno definito quel genere. questo è verissimo. Anzi gli stessi Radiohead secondo me han pescato da li a piene mani. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
The_Tourist Posted August 3, 2023 Report Share Posted August 3, 2023 1 minute ago, echoes said: ma allora i Pink Floyd cos'erano? A tratti dei rompicoglioni. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
The_Tourist Posted August 3, 2023 Report Share Posted August 3, 2023 1 minute ago, @li said: questo è verissimo. Anzi gli stessi Radiohead secondo me han pescato da li a piene mani. Guardarono ai TT più idealmente che musicalmente, Mark Hollis divenne un Salinger, scomparve, Yorke soffrì ma restò davanti al microfono. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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