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1 minute ago, Wanderer said:

Grazie mille:). Si, post rock è sicuramente un termine ombrello, per me anche Paolo Angeli fa post-rock:laugh:

Verissimo: per me anche i Modest Mouse, i Pavement, e tutti quelli che rientrano nell'etichetta "lo-fi" o "indie-rock" americano.

E addirittura gli ultimi due dischi dei Blur, essendo ispirati al rock americano dell'epoca (Graham Coxon ne era un fan), contengono influenze post-rock:

 

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3 minutes ago, Wanderer said:

Grazie mille:). Si, post rock è sicuramente un termine ombrello, per me anche Paolo Angeli fa post-rock:laugh:

Sono d'accordo, infatti mi è piaciuto subito. Potremmo definirlo "post rock antropologico?" :bava: :lol:

 

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3 minutes ago, Lacatus said:

Verissimo: per me anche i Modest Mouse, i Pavement, e tutti quelli che rientrano nell'etichetta "lo-fi" o "indie-rock" americano.

E addirittura gli ultimi due dischi dei Blur, essendo ispirati al rock americano dell'epoca (Graham Coxon ne era un fan), contengono influenze post-rock:

 

Avoglia! Anche se più che a Battle (che ho sempre visto più devota al trip hop) avrei citato Essex Dogs (praticamente uscita da Spiderland) e Caramel.

Comunque hai totalmente ragione: il "post" fu più che altro uno spirito di superamento ed evoluzione degli stilemi rock che ha coinvolto una miriade di gruppi e sottogeneri (ad esempio per me i Tool pescano a piene mani dal post). Penso che possiamo definire tranquillamente il post rock l'ultima grande vera invenzione operata con strumentazione rock.

Quote

Sono stato un *enorme* fan dei Mogwai e dei Tortoise da ragazzo. Oggi sarò curioso di riascoltare qualche disco consumato nel passato e lasciato impolverare per 15 anni. Chissà che effetto

Lo stesso che sta facendo a me ripescare gli Hood stamattina, non li ascoltavo da tantissimo.

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1 minute ago, echoes said:

Sono d'accordo, infatti mi è piaciuto subito. Potremmo definirlo "post rock antropologico?" :bava: :lol:

 

Musica sperimental - world- post-rock:laugh:

Grandissimo Paoluzzo:clapclap:

2 minutes ago, Lacatus said:

Verissimo: per me anche i Modest Mouse, i Pavement, e tutti quelli che rientrano nell'etichetta "lo-fi" o "indie-rock" americano.

E addirittura gli ultimi due dischi dei Blur, essendo ispirati al rock americano dell'epoca (Graham Coxon ne era un fan), contengono influenze post-rock:

 

Eh, guarda, la scena rock americana anni 90 prima o poi l'affronterò. Con calma:laugh:

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Just now, echoes said:

Avoglia! Anche se più che a Battle (che ho sempre visto più devota al trip hop) avrei citato Essex Dogs (praticamente uscita da Spiderland) e Caramel.

Comunque hai totalmente ragione: il "post" fu più che altro uno spirito di superamento ed evoluzione degli stilemi rock che ha coinvolto una miriade di gruppi e sottogeneri (ad esempio per me i Tool pescano a piene mani dal post). Penso che possiamo definire tranquillamente il post rock l'ultima grande vera invenzione operata con strumentazione rock.

Concordissimo.

E' stato l'ultimo stadio di evoluzione della musica con le chitarre e i "distorsori". 

Ma io ricordo tra l'altro che pure i Radiohead erano considerati post-rock ai tempi di Ok Computer, Kid A e Amnesiac.

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2 minutes ago, Lacatus said:

Concordissimo.

E' stato l'ultimo stadio di evoluzione della musica con le chitarre e i "distorsori". 

Ma io ricordo tra l'altro che pure i Radiohead erano considerati post-rock ai tempi di Ok Computer, Kid A e Amnesiac.

Per certi versi diciamo che la destrutturazione del rock era tutta buttata nel calderone ad un certo punto. Oggi possiamo certamente dire che non lo era, anche perché il post rock è contraddistinto proprio dall'usare la strumentazione rock in chiave diversa e non nel "semplice" fare canzoni contaminate da altri generi e strumenti. Anzi direi che nel post rock il formato canzone in senso stretto non c'è proprio.

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Post-rock è un termine talmente largo che abbraccia robe quasi in antitesi...

Per me impensabile non inserirvi gli ultimi due dischi dei Talk Talk e Hex dei Bark Psychosis, così come l'omonimo dei Labradford oppure we move through weather dei Tarentel.

 

Il bello per me è sempre stata l'eterogeneità dei gruppi e delle musiche raccolte sotto questo cappello.

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21 minutes ago, Lacatus said:

Verissimo: per me anche i Modest Mouse, i Pavement, e tutti quelli che rientrano nell'etichetta "lo-fi" o "indie-rock" americano.

Questi secondo me no, ma proprio perché il post-rock "uccide" la forma canzone, e i Pavement scrivono delle bellissime canzoni.

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17 minutes ago, The_Tourist said:

Post-rock è un termine talmente largo che abbraccia robe quasi in antitesi...

Per me impensabile non inserirvi gli ultimi due dischi dei Talk Talk e Hex dei Bark Psychosis, così come l'omonimo dei Labradford oppure we move through weather dei Tarentel.

 

Il bello per me è sempre stata l'eterogeneità dei gruppi e delle musiche raccolte sotto questo cappello.

Sì sì, verissimo. Concordo pienamente sia su Hex (che adoro) che sugli ultimi Talk Talk (strepitosi). Bellissimi anche i Labradford. Sì infatti per Pavement ecc. si può parlare di influenze ma di certo il "post rock" supera il formato canzone e l'utilizzo tradizionale della strumentazione rock.

Peraltro io individuo almeno tre filoni:

- emozionale ( Mogwai, Godspeed, Dirty Three, Explosions in the sky ma anche Sigur Ròs pre Endalust)

- destrutturato (Tortoise, Slint ecc.)

- dilatato-notturno (Talk Talk, Bark Psychosis, Hood, Labradford)

 

Poi a loro volta questi si dividono ulteriormente con vari tipi di approcci e contaminazioni. Bellissimo il post, senza dubbio uno dei miei "generi" preferiti.

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41 minutes ago, The_Tourist said:

Questi secondo me no, ma proprio perché il post-rock "uccide" la forma canzone, e i Pavement scrivono delle bellissime canzoni.

quoto anche questo. Ma i Radiohead di Kid A-Amnesiac ma anche di robe tipo All I Need ci stavano tutti.

In generale pero' nn amo troppissimo il post rock.

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11 minutes ago, MyIronAlien said:

Anche God Is An Astronaut e Explosions In The Sky sono bravi anche non sono sicurissimo facciano proprio post rock 

 

I Mogwai sono venuti ventimila volte in Italia e ancora non gli ho visti live uff

No avoglia, entrambi decisamente post rock. I Mogwai devastanti live, purtroppo la seconda volta li ho visti nel contesto sbagliato e si sentiva male.

@@li I Radiohead non hanno nulla di post rock anche volendosi sforzare. :D

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8 minutes ago, echoes said:

 

@@li I Radiohead non hanno nulla di post rock anche volendosi sforzare. :D

come ha scritto Lacatus ricordo parecchi articoli dell'epoca che li definivano in questo modo (appunto per aver destrutturato il genere coi due dischi che sappiamo). Poi che a distanza di 20 e passa anni la definizione di post rock sia cambiata nn lo metto in dubbio... e nel caso riguarda comunque soltanto due dischi (come nel caso dei Talk Talk peraltro).

hb15mfaibbdz.jpg

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1 minute ago, The_Tourist said:

Per me i RH sono finiti (temporaneamente) nel calderone del post proprio per pochezza di chi doveva recensire e perché a cavallo dei primi '00 faceva figo essere post. Pochezza oppure necessità di incasellare qualcosa che in quel momento era poco comprensibile.

Sì, è esattamente come quando era uscito The King Of Limbs che i giornalisti scrissero: "è un disco dubstep" :lol: 

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peraltro Wikipedia:

 

Post-rock is a form of experimental rock characterized by a focus on exploring textures and ... In 2000, Radiohead released the studio album Kid A, marking a turning ...
 
😏
 
ma gli esempi sono infiniti:
 
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5 minutes ago, @li said:

come ha scritto Lacatus ricordo parecchi articoli dell'epoca che li definivano in questo modo (appunto per aver destrutturato il genere coi due dischi che sappiamo). Poi che a distanza di 20 e passa anni la definizione di post rock sia cambiata nn lo metto in dubbio... e nel caso riguarda comunque soltanto due dischi (come nel caso dei Talk Talk peraltro).

hb15mfaibbdz.jpg

Ma un conto è fare rock "alternativo", un conto è il post rock. I Radiohead stanno dentro il formato canzone, utilizzano la strumentazione rock in modo più o meno tradizionale e in caso contaminano con l'elettronica. Insomma non vedo alcun utilizzo atipico dello strumento (nessuna scomposizione tipo Slint o wall of sound come nei Mogwai), né la dilatazione della stessa fino a farla sfumare nella rarefazione (come in Talk Talk o Hood) e chiaramente nemmeno l'approccio jazzato dei Tortoise. Quindi di post hanno zero, al massimo uno spirito "sperimentale" che però di per sé non vuol dire niente.

I Radiohead con il post non hanno nulla da spartire. Su Wikipedia può scrivere chiunque, anche chi magari nella vita di disco post rock non ne ha ascoltato mezzo.

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9 minutes ago, The_Tourist said:

Per me i RH sono finiti (temporaneamente) nel calderone del post proprio per pochezza di chi doveva recensire e perché a cavallo dei primi '00 faceva figo essere post. Pochezza oppure necessità di incasellare qualcosa che in quel momento era poco comprensibile.

 

7 minutes ago, Lacatus said:

Sì, è esattamente come quando era uscito The King Of Limbs che i giornalisti scrissero: "è un disco dubstep" :lol: 

Proprio così, venne confuso uno spirito "sperimentatore" con un filone completamente diverso. Che poi, diciamola tutta, ma allora i Pink Floyd cos'erano? 

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7 minutes ago, @li said:

e nel caso riguarda comunque soltanto due dischi (come nel caso dei Talk Talk peraltro).

Con la differenza che i due dischi dei TT definirono un genere, diedero delle coordinate e una rotta per chi voleva suonare post-rock (che all'epoca non esisteva come termine, quindi ci metto dentro tutti quelli non allineati che volevano suonare "altro"), i due dischi dei RH non hanno definito quel genere.

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1 minute ago, echoes said:

 

I Radiohead con il post non hanno nulla da spartire. Su Wikipedia può scrivere chiunque, anche chi magari nella vita di disco post rock non ne ha ascoltato mezzo.

a volte vi manca la prospettiva storica secondo me.

comunque sul NY Times nn puo' scrivere chiunque... e in ogni caso fa niente :)

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Just now, The_Tourist said:

Con la differenza che i due dischi dei TT definirono un genere, diedero delle coordinate e una rotta per chi voleva suonare post-rock (che all'epoca non esisteva come termine, quindi ci metto dentro tutti quelli non allineati che volevano suonare "altro"), i due dischi dei RH non hanno definito quel genere.

questo è verissimo. Anzi gli stessi Radiohead secondo me han pescato da li a piene mani.

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