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Luttazzi - i fatti sono noti.


trickster

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Mi concentro sull'altra obiezione: il contesto.

Prima c'erano i cantastorie, poi i libri, poi il cinema, oggi la tv e oggi/domani il web.

Non ingabbiamo il pensiero. Deve arrivare, essere interpretato e poi che ognuno si faccia la SUA idea. La filtrazione preventiva del pensiero non ti permette di farti la TUA idea.

Ogni epoca ha i suoi mezzi, non c'è contesto che tenga.

attenzione: cinema e teatro ci sono ancora oggi e il rapporto tra i contesti mediatici non è così lineare!...

Poi mi sembra che dimentichi che la televisione italiana - nella sua identità marchiata Rai, - da quando è stata fondata e per decenni ha avuto nel suo cda esponenti di spicco dell' Opus Dei ed è sempre stata, sempre, anche dopo la privatizzazione - anzi, haimè, ancor di più- un mezzo prono alla comunicazione politica. Se così non fosse berlusconi politico non sarebbe mai esistito....

allora se discutiamo un evento di censura nella NOSTRA televisione italiana, non possiamo eludere queste premesse e rifugiarci nel concetto di universalità delle possibilità comunicative del cinema, del teatro, e dei loro grandi artisti.

Perchè queste ultime, con la televisione italiana, non c'entrano proprio un cazzo.

infine: la televisione oggi è il mezzo di comunicazione di massa più diffuso, ma non è l'unico: cinema teatro web stampa e radio rientrano a pieno titolo nella nostra epoca e delineano i diversi registri e contesti della comunicazione di massa.

Se tu hai rinunciato, mi va bene.

Io però non ho rinunciato e ritengo che, siccome la tv è il mezzo che raggiunge il maggior numero di italiani, avremmo il dovere morale di cercare di cambiarla.

Parlando di "contesto sbagliato" non facciamo altro che lasciare le chiavi di casa in mano al ladro dicendogli "si accomodi". Questo perchè abbiamo accettato che la tv sia il contesto dei reality, delle soap, del calcio e dei finti esempi di libertà di opinione come Striscia o Le Iene.

guadra che ho editato e ho aggiunto un concetto... ;)

comunque a me la tua posizione piace, ma purtroppo, e lo dico a malincuore.. mi sembra troppo idealista!

guadra che la televisione è da sempre lo strumento privilegiato del potere. non è mai stato un luogo candido di libera espressione. Non lo sarà mai. E' il mezzo che permette alle istituzione di guidare la società fatta da noi individui dove vuole e come vuole...

mai sentito parlare di "agenda setting?"....solo per farti un esempio....

ti cosiglio poi un libro....Pierre Bourdieu - Sur la télévision

che ti rivela le strutture invisibile della televisione e i suoi effetti.....

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L'ho letto, sono stato fra i primi 500 laureati in scienze della comunicazione in questo paese di merda (mi sa che io mi sono laureato quando tu ti sei iscritta, se sei iscritta sdc), quindi sono abbastanza appassionato di queste stronzate :D Quindi anche l'agenda setting non mi è nuova, come teoria ;)

Detto questo ragiono con la mia testa. Quindi leggo, prendo, ragiono, e poi, magari sbagliando, mi fido di me e non di chi scrive (che tanto poi nel 99% dei casi viene plagiato e travisato).

"Le teorie della comunicazione sono fatte per ucciderla" (me) :D

Anche io ho editato pesantemente sopra, forse per chiacchierare sul concetto che hai aggiunto :)

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L'ho letto, sono stato fra i primi 500 laureati in scienze della comunicazione in questo paese di merda (mi sa che io mi sono laureato quando tu ti sei iscritta, se sei iscritta sdc), quindi sono abbastanza appassionato di queste stronzate :D Quindi anche l'agenda setting non mi è nuova, come teoria ;)

Detto questo ragiono con la mia testa. Quindi leggo, prendo, ragiono, e poi, magari sbagliando, mi fido di me e non di chi scrive (che tanto poi nel 99% dei casi viene plagiato e travisato).

"Le teorie della comunicazione sono fatte per ucciderla" (me) :D

Anche io ho editato pesantemente sopra, forse per chiacchierare sul concetto che hai aggiunto :)

Ah, ok ;) ...bè meglio, insomma, sai di cosa parlo.... ^_^

e sono d'accordo sul fatto che ci prendono per il culo e che la televisione sia il più grande contenitore di merda della storia! infatti non ce la faccio proprio a fruirla....mi spiace che Luttazzi ne paghi le conseguenze, ma in questo episodio la sua frase è merda che si aggiunge a merda, semplicemente perchè è BRUTTA e poteva denigrare quella manica di stronzi in modo più intelligente ed evitare di farsi cacciare così malamente passando per coglione

EDIT: scusa il mio, di turpiloquio :lol:

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Hypfra, scusami se ho detto che con te non si può parlare, e che mi sembrava che parlassimo di due cose diverse. Io continuo a pensare al gesto di Luttazzi come una cosa prima di stile e esageratemente gratuita, tu ci vedi altro.

Probabilmente hai ragione, comunque io non riesco a pensare che Luttazzi non fosse consapevole di cosa avrebbe scatenato e continuo a pensare che la sua trasmissione valesse poco.

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Hypfra, scusami se ho detto che con te non si può parlare, e che mi sembrava che parlassimo di due cose diverse. Io continuo a pensare al gesto di Luttazzi come una cosa prima di stile e esageratemente gratuita, tu ci vedi altro.

Probabilmente hai ragione, comunque io non riesco a pensare che Luttazzi non fosse consapevole di cosa avrebbe scatenato e continuo a pensare che la sua trasmissione valesse poco.

Nessun problema, bove ;) E fai bene a continuare a pensarlo, mica devo cambiare la tua opinione. A me piace parlare con te, e evidentemente anche io non ero stato chiarissimo ;)

lastnightthomyorkesavedmylife, i gusti personali per fortuna non ce li leva nessuno :)

Solo che avendo visto tutto di Luttazzi so che queste uscite ce l'ha nel dna: non sarà la prima nè l'ultima volta, nè in tv (se ci torna), nè ateatro, nè sulla pagina scritta.

Poi, de gustibus...

Vi consiglio di ascoltare i suoi album... non sono i Radiohead, ma è interessantissimo :D

E ora torno a lavorà... :bye:

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Nessun problema, bove ;) E fai bene a continuare a pensarlo, mica devo cambiare la tua opinione. A me piace parlare con te, e evidentemente anche io non ero stato chiarissimo ;)

Anche a me ha fatto piacere lo scambio di opinioni con te, quando è così è sempre costruttivo. ;)

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Nessun problema, bove ;) E fai bene a continuare a pensarlo, mica devo cambiare la tua opinione. A me piace parlare con te, e evidentemente anche io non ero stato chiarissimo ;)

Anche a me ha fatto piacere lo scambio di opinioni con te, quando è così è sempre costruttivo. ;)

Concordo e ti ringrazio :)

Consiglio, se lo trovate, di vedervi una lezione fatta da Luttazzi a l'Uni di Firenze che si inititola "Satira censurata e tecniche di regime", molto più sociologia della comunicazione che comicità, ma si riflette e si ride lo stesso ;)

link

Mi sa che su questo link c'è solo il podcast. Se a qualcuno interessa completa di video mi attrezzo ;-) (anche se sul mulo si dovrebbe trovare)

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Consiglio, se lo trovate, di vedervi una lezione fatta da Luttazzi a l'Uni di Firenze che si inititola "Satira censurata e tecniche di regime", molto più sociologia della comunicazione che comicità, ma si riflette e si ride lo stesso ;)

link

Mi sa che su questo link c'è solo il podcast. Se a qualcuno interessa completa di video mi attrezzo ;-) (anche se sul mulo si dovrebbe trovare)

sì confermo, sul mulo se ne trova almeno una fonte completa, quella che sharo io ;)

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non ho voglia di leggere tutte le pagine della discussione, l'unica cosa che mi sento di dire è che luttazzi una volta faceva ridere, ora si trastulla nel cattivo gusto e nella volgarità quasi fine a sé. premetto, anzi, "post-metto", che ho visto una sola puntata del decameron e non mi ha invogliato a guardarne altre. lo seguivo prima dell'editto bulgaro e in quel periodo era piacevole, pungente e brillante. ora mi sembra un po' moscerello e ostentatamente "plebeo".

(spero che l'orwell denoaltri mi perdoni...).

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Quale che sia il motivo,di certo la battuta su Ferrara mi pare una scusa,altrimenti non sarebbe andata in onda la replica.Non credo fosse per pubblicità,nessuno avrebbe ricordato questa battuta se non lo avessero sospeso.La scelta di la7 non mi pare una giusta per motivi che già sono stati espressi meglio di quanto avrei saputo fare.

Alcuni momenti simpatici, sketch con i bambolotti in chemioterapia fastidiosi.

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ma che palle.

ho letto un po' poi mi sono annoiato

siete qui che difendete luttazzi in quanto voce libera della tv italiana.

ma vi rendete conto?

non serve luttazzi per pensare con la propria testa.

la battuta è volgare e andava evitata. Ci sono tanti modi per fare scandalo, alcuni sono intelligenti, altri no. Questo non è intelligente. Non fa nemmeno ridere e non ha nemmeno un suo perchè.

il martirio che si sta imponendo serve a nascondere le lacune che ormai lo pervadono

d'accordissimo con aldo grasso, giornalista intelligente e che non vuole apparire alternativo per forza, come qualcuno che difende luttazzi a tutti i costi.

Luttazzi non è più alternativo ragazzi, è da popolino su su

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Luttazzi non è più alternativo ragazzi, è da popolino su su

per questo andava in terza serata il sabato sera.

sallu, a forza di andare contro-contro-contro-corrente ti ritrovi a remare fianco a fianco con i difensori dello status quo, ma ormai non mi stupisco più. anzi attendo con ansia l'apologia di bruno vespa.

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Luttazzi non è più alternativo ragazzi, è da popolino su su

per questo andava in terza serata il sabato sera.

sallu, a forza di andare contro-contro-contro-corrente ti ritrovi a remare fianco a fianco con i difensori dello status quo, ma ormai non mi stupisco più. anzi attendo con ansia l'apologia di bruno vespa.

:o

sono realista

luttazzi non fa ascolti da prima serata.

tu ragioni con la tua testa, pensi che questa sia la via più giusta.

io non dico sia sbagliata, dico che è impraticabile.

la cosa che non sopporto è quando qualcuno perde la testa e si erge come mente superiore che guida la gente.

fa il berlusconi de noantri.

pensateci.

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la cosa che non sopporto è quando qualcuno perde la testa e si erge come mente superiore che guida la gente.

fa il berlusconi de noantri.

pensateci.

non proseguiamo con il festival delle megacazzate!!!!

luttazzi non si è mai posto in questo modo, è uno che dice quello che pensa e basta, non guida nessuno, non pretende di essere detentore del verbo......commenta dei fatti dal suo punto di vista, cosa che la pochezza di questo popolo trasforma in faziosità e populismo.....luttazzi non è grillo....

poi sallu sei tu il primo a sentirti il detentore del verbo....rispetta il punto di vista degli altri e, se vuoi combatterlo, argomenta in maniera valida il tuo pensiero perchè tu spesso spari e basta....

te lo dico senza offesa sia chiaro, solo che la penso diversamente te in questo caso e tu parli con un tono un po' sprezzante che nn mi piace tanto..... <_<

poi, in ultimo, hai posizioni sempre abbastanza reazionarie quindi nn mi sorprendo

p.s. comunque io difendo uno che si è beccato cause milionarie e le ha affrontate senza tornare sui propri passi......difendo uno che è sempre stato una voce libera e non è mai sceso a compromessi rischiando la propria reputazione e i suoi beni economici in prima persona.........è proprio schifoso e insulso dire che luttazzi fa la vittima per il semplice fatto che luttazzi è una vittima di un sistema politico e televisivo controllato e non libero.....

comunque sono io che mi annoi a leggere le sparate prive di argomentazioni e senso che fai...sei pesante!!!! :lol:

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la cosa che non sopporto è quando qualcuno perde la testa e si erge come mente superiore che guida la gente.

fa il berlusconi de noantri.

ma guarda che se c'è qualcuno a cui non puoi rivolgere un'accusa di questo tipo è proprio luttazzi. che non è beppe grillo, e non lo vuol nemmeno essere.

era persino ad arrivare a chiudere il blog, per evitare un meccanismo di questo genere

http://www.danieleluttazzi.it/?q=node/245

e anche qui

http://www.repubblica.it/2006/a/sezioni/sp...g/luttblog.html

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ha un modo diverso di porsi rispetto a grillo, ma il problema è che a dimostrazione di quello che dico c'è il fatto che non riuscite a discernere luttazzi e il suo comportamento in quest'occasione.

io continuo a ripetere che secondo me sta facendo di tutto per farsi martire, che è schiavo di questo, e lo penso.

se voi la pensate diversamente, amici come prima

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Mi concentro sull'altra obiezione: il contesto.

Prima c'erano i cantastorie, poi i libri, poi il cinema, oggi la tv e oggi/domani il web.

Non ingabbiamo il pensiero. Deve arrivare, essere interpretato e poi che ognuno si faccia la SUA idea. La filtrazione preventiva del pensiero non ti permette di farti la TUA idea.

Ogni epoca ha i suoi mezzi, non c'è contesto che tenga.

attenzione: cinema e teatro ci sono ancora oggi e il rapporto tra i contesti mediatici non è così lineare!...

Poi mi sembra che dimentichi che la televisione italiana - nella sua identità marchiata Rai, - da quando è stata fondata e per decenni ha avuto nel suo cda esponenti di spicco dell' Opus Dei ed è sempre stata, sempre, anche dopo la privatizzazione - anzi, haimè, ancor di più- un mezzo prono alla comunicazione politica. Se così non fosse berlusconi politico non sarebbe mai esistito....

allora se discutiamo un evento di censura nella NOSTRA televisione italiana, non possiamo eludere queste premesse e rifugiarci nel concetto di universalità delle possibilità comunicative del cinema, del teatro, e dei loro grandi artisti.

Perchè queste ultime, con la televisione italiana, non c'entrano proprio un cazzo.

infine: la televisione oggi è il mezzo di comunicazione di massa più diffuso, ma non è l'unico: cinema teatro web stampa e radio rientrano a pieno titolo nella nostra epoca e delineano i diversi registri e contesti della comunicazione di massa.

Se tu hai rinunciato, mi va bene.

Io però non ho rinunciato e ritengo che, siccome la tv è il mezzo che raggiunge il maggior numero di italiani, avremmo il dovere morale di cercare di cambiarla.

Parlando di "contesto sbagliato" non facciamo altro che lasciare le chiavi di casa in mano al ladro dicendogli "si accomodi". Questo perchè abbiamo accettato che la tv sia il contesto dei reality, delle soap, del calcio e dei finti esempi di libertà di opinione come Striscia o Le Iene.

Scusa ma chi l'ha deciso il "registro che regola la comunicazione televisiva"? Alberto Abruzzese? O magari Maurizio Costanzo?

Ci sono orari diversi, fascie protette, eppure non c'è spazio per Luttazzi ma c'è per la pornografia vera: quella di Mentana che intervista Azouz e Corona o Vespa che morbosamente squarta il caso Cogne?

Ma dove siamo arrivati? Crediamo a tutto quello che ci dicono? :)

Bisogna combattere... almeno con i pochi mezzi che abbiamo. Non deve pagare Luttazzi... Deve pagare "L'isola dei famosi": quello è un programma che ha fatto uno share risibile (per non dire "di merda") eppure oggi i nostri giornalai scribacchini parlavano del "trionfo" della Ventura...

Ci prendono per il culo...

Straquoto...

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Scusa tanto, ma tu Rabelais, Boccaccio o Pasolini non li faresti parlare in televisione perchè "le regole della tv generalista non lo permettono"?

Sei perfettamente in linea con Ferrara, ne prendo atto e rispetto la tua opinione, ma ne devi esserne conscio, come dobbiamo essere tutti consci che questo paese vaticano-centrico insozzato dalla malapolitica non cambierà mai.

Gli articoli linkati non sono stati letti, evidentemente. Luttazzi è stato fatto fuori per la prossima puntata, che sarebbe stata incentrata sulla nuova enciclica di Ratzinger, altro che per 'sta puttanata su Ferrara.

Ti ristraquoto.... ;)

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ha un modo diverso di porsi rispetto a grillo, ma il problema è che a dimostrazione di quello che dico c'è il fatto che non riuscite a discernere luttazzi e il suo comportamento in quest'occasione.

io continuo a ripetere che secondo me sta facendo di tutto per farsi martire, che è schiavo di questo, e lo penso.

se voi la pensate diversamente, amici come prima

guarda che c'erano degli accordi tra lui e la7, aveva carta bianca in teoria, quindi secondo me non immaginava che l'avrebbero cacciato anche di lì, dopo un'assenza così lunga dalla tv, e dopo gli ascolti che in realtà erano abbastanza alti per la fascia oraria.

io sono convinta della sua moralità, secondo me non è una questione di pubblicità (ne ha avuta anche troppa, non ne aveva bisogno).

poi anche se non ti piace, è l'unico che fa satira vera, ed è semplicemente una vergogna di questo paese che in tv (oggi, perchè anni fa c'era) non se ne veda l'ombra.

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ha un modo diverso di porsi rispetto a grillo, ma il problema è che a dimostrazione di quello che dico c'è il fatto che non riuscite a discernere luttazzi e il suo comportamento in quest'occasione.

io continuo a ripetere che secondo me sta facendo di tutto per farsi martire, che è schiavo di questo, e lo penso.

se voi la pensate diversamente, amici come prima

guarda che c'erano degli accordi tra lui e la7, aveva carta bianca in teoria, quindi secondo me non immaginava che l'avrebbero cacciato anche di lì, dopo un'assenza così lunga dalla tv, e dopo gli ascolti che in realtà erano abbastanza alti per la fascia oraria.

io sono convinta della sua moralità, secondo me non è una questione di pubblicità (ne ha avuta anche troppa, non ne aveva bisogno).

poi anche se non ti piace, è l'unico che fa satira vera, ed è semplicemente una vergogna di questo paese che in tv (oggi, perchè anni fa c'era) non se ne veda l'ombra.

no ma guarda a me piace eccome

però quando ti danno carta bianca non significa che devi fare delle cazzate.

per di più, non ritengo che sia volontaria come cosa il suo farsi martire, dico che ormai è parte del suo nuovo dna, e io preferivo quello vecchio.

per quel che riguarda la satira, concordo

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ha un modo diverso di porsi rispetto a grillo, ma il problema è che a dimostrazione di quello che dico c'è il fatto che non riuscite a discernere luttazzi e il suo comportamento in quest'occasione.

io continuo a ripetere che secondo me sta facendo di tutto per farsi martire, che è schiavo di questo, e lo penso.

se voi la pensate diversamente, amici come prima

guarda che c'erano degli accordi tra lui e la7, aveva carta bianca in teoria, quindi secondo me non immaginava che l'avrebbero cacciato anche di lì, dopo un'assenza così lunga dalla tv, e dopo gli ascolti che in realtà erano abbastanza alti per la fascia oraria.

io sono convinta della sua moralità, secondo me non è una questione di pubblicità (ne ha avuta anche troppa, non ne aveva bisogno).

poi anche se non ti piace, è l'unico che fa satira vera, ed è semplicemente una vergogna di questo paese che in tv (oggi, perchè anni fa c'era) non se ne veda l'ombra.

no ma guarda a me piace eccome

però quando ti danno carta bianca non significa che devi fare delle cazzate.

per di più, non ritengo che sia volontaria come cosa il suo farsi martire, dico che ormai è parte del suo nuovo dna, e io preferivo quello vecchio.

per quel che riguarda la satira, concordo

no ecco, le cazzate sono il punto: quello che qui è giudicato scandaloso e inammissibile in altri paesi è normale, o almeno nessuno si sogna di censurarlo.

insomma negli altri paesi è normale che si possa fare satira.

poi se tu dici che doveva essere realista, perchè si sa che in Italia non te la fanno fare, allora tanto valeva che andasse a zelig.

oh secondo me è giusto che ora il suo dna sia quello del martire, anche se gli darei un nome diverso, tipo che so, coerenza.

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tanto valeva che andasse a zelig.

tra l'altro...

chissà perchè appena ho intravisto il titolo ho pensato che fossero i tizi in perizoma che ballano come degli idioti... inguardabili, peggio della battuta di luttazzi...

battuta --->inguardabile

beh su questo non ci piove

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