mgcgio Posted January 8, 2008 Author Report Share Posted January 8, 2008 ah! beh, francamente a me non sembrano tanto dei capolavori.. lo sono dal punto di vista concettuale, e dei testi, ma dal punto di vista musicale non è nulla di che... senza lodi ne infamia... Ascolta, se già non l'hai fatto, Un ottico. La seconda parte è un capolavoro. Musicale, intendo. L'ho già fatto... francamente, mi sembra esagerato definirlo capolavoro... ma anche se lo fosse (e secondo me non lo è), è solo UNA canzone... Se ascoltate la raccolta "in direzione ostinata e contraria", si sente come, a parte qualche eccezione, non c'è nulla di particolare in de andrè (per quanto riguarda la musica, naturalmente)A parte creuza de ma, che effettivamente è un capolavoro sotto tutti i punti di vista Link to comment Share on other sites More sharing options...
» Starless Posted January 8, 2008 Report Share Posted January 8, 2008 Certo, è una.Comunque, De Andrè, ha sempre privilegiato la parte testuale e le sensazioni da trasmettere. Ma comunque sì, non ha nulla di particolare, nella gran parte dei casi. Che poi io lo consideri il più grande cantautore italiano è un altro discorso. Link to comment Share on other sites More sharing options...
mgcgio Posted January 8, 2008 Author Report Share Posted January 8, 2008 Certo, è una.Comunque, De Andrè, ha sempre privilegiato la parte testuale e le sensazioni da trasmettere. Ma comunque sì, non ha nulla di particolare, nella gran parte dei casi. Che poi io lo consideri il più grande cantautore italiano è un altro discorso. oh, ma sui testi sono d'accordo con te! molti non mi piacciono, ma molti mi piacciono da impazzire. E musicalmente, non mi fa certo schifo! Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted January 8, 2008 Report Share Posted January 8, 2008 battisti non mi piace moltissimo e i testi li trovo estremamente scontati (seppure molto ben scritti, ovviamente).....sopravvalutato direi di no anche se metterlo a fianco di gente come de andrè, battiato, de gregori, guccini, non lo trovo molto sensato....su de andrè...musicalmente non mi piace ed infatti lo ascolto pochissimo, bellissimo il live con la p.f.mio amo alla follia de gregori quindi non lo giudico perchè sarei troppo di parte (anche lui a livello di composizione musicale non mi ha mai convinto (da studio), però nei live veste i pezzi sempre in modo diverso e sono fantastici i testi nenache a dirlo....)battiato è battiato....un mostro in tutto, è un fenomeno punto e basta Link to comment Share on other sites More sharing options...
Canente Posted January 8, 2008 Report Share Posted January 8, 2008 Mi ritrovo totalmente d'accordo con CutToShreds quando dice che Battisti è valutato male. Personalmente è fra i cantatautori citati (Fabrizio, Vinicio... Battiato, Gaetano, Guccini e De Gregori) quello che meno preferisco ma indubbiamente in quanto a "sperimentazione" è una pietra miliare per la musica italiana.Una delle cose che me l'hanno sempre fatto guardare di cattivo occhio è...la tendenza politica. Potrò sembrare superficiale ma io ritengo molto importante sentirmi in linea anche politicamente con il cantante... E poi "i giardini di Marzo" cantata d'estate attorno al fuoco con le chitarre acustiche fa un po' boy scout, ma è una di quelle cose che ti apre il cuore... Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted January 8, 2008 Report Share Posted January 8, 2008 Una delle cose che me l'hanno sempre fatto guardare di cattivo occhio è...la tendenza politica. Potrò sembrare superficiale ma io ritengo molto importante sentirmi in linea anche politicamente con il cantante... se Caposssela fosse vissuto negli anni '70 credo gli avrebbero dato del fascio come a Battisti: bastava essere non-rossi per essere bollati come neri Link to comment Share on other sites More sharing options...
Canente Posted January 8, 2008 Report Share Posted January 8, 2008 Una delle cose che me l'hanno sempre fatto guardare di cattivo occhio è...la tendenza politica. Potrò sembrare superficiale ma io ritengo molto importante sentirmi in linea anche politicamente con il cantante... se Caposssela fosse vissuto negli anni '70 credo gli avrebbero dato del fascio come a Battisti: bastava essere non-rossi per essere bollati come neriNo, gli avrebbero dato dell'ubriacone comunque... E' vero che spesso bastava non proclamarsi di sinistra per essere tacciati di fascismo ma..., correggimi se sbaglio, mi risulta che sia comprovato che cosa votasse Battisti (non estrema destra ma destra è). Link to comment Share on other sites More sharing options...
mgcgio Posted January 8, 2008 Author Report Share Posted January 8, 2008 Una delle cose che me l'hanno sempre fatto guardare di cattivo occhio è...la tendenza politica. Potrò sembrare superficiale ma io ritengo molto importante sentirmi in linea anche politicamente con il cantante... se Caposssela fosse vissuto negli anni '70 credo gli avrebbero dato del fascio come a Battisti: bastava essere non-rossi per essere bollati come neriNo, gli avrebbero dato dell'ubriacone comunque... E' vero che spesso bastava non proclamarsi di sinistra per essere tacciati di fascismo ma..., correggimi se sbaglio, mi risulta che sia comprovato che cosa votasse Battisti (non estrema destra ma destra è). davvero?? io sapevo che mogol era di destra, ma anche battisti??se è così, evito di scaricarmi gli album. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Edwardbloom Posted January 8, 2008 Report Share Posted January 8, 2008 davvero?? io sapevo che mogol era di destra, ma anche battisti??se è così, evito di scaricarmi gli album. Oh dio, ancora nel 2008 devo sentire queste cose... Link to comment Share on other sites More sharing options...
mgcgio Posted January 8, 2008 Author Report Share Posted January 8, 2008 davvero?? io sapevo che mogol era di destra, ma anche battisti??se è così, evito di scaricarmi gli album. Oh dio, ancora nel 2008 devo sentire queste cose... perché? le avevi già sentite in passato? Link to comment Share on other sites More sharing options...
Edwardbloom Posted January 8, 2008 Report Share Posted January 8, 2008 davvero?? io sapevo che mogol era di destra, ma anche battisti??se è così, evito di scaricarmi gli album. Oh dio, ancora nel 2008 devo sentire queste cose... perché? le avevi già sentite in passato? No, ma so che negli anni 60/70, come ricordato un pò più sopra, chi non era schierato ideologicamente a sinistra, era tacciato di fascismo e ostracizzato da masse coi paraocchi. Questa sorte è toccata a Luigi Tenco, a Battisti, a Rino Gaetano; e mi addolora sentire discorsi ideologizzati tutt'ora, nel 2008. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted January 8, 2008 Report Share Posted January 8, 2008 davvero?? io sapevo che mogol era di destra, ma anche battisti??se è così, evito di scaricarmi gli album. Oh dio, ancora nel 2008 devo sentire queste cose... perché? le avevi già sentite in passato? No, ma so che negli anni 60/70, come ricordato un pò più sopra, chi non era schierato ideologicamente a sinistra, era tacciato di fascismo e ostracizzato da masse coi paraocchi. Questa sorte è toccata a Luigi Tenco, a Battisti, a Rino Gaetano; e mi addolora sentire discorsi ideologizzati tutt'ora, nel 2008. aggiungo che Mogol era vicino a posizioni radicali/ecologiste Battisti era proprio un... come si dice... burino! Cioè la sua sensibilità politica era paragonabile a quella di un Pappalardo Link to comment Share on other sites More sharing options...
Caio Posted January 8, 2008 Report Share Posted January 8, 2008 davvero?? io sapevo che mogol era di destra, ma anche battisti??se è così, evito di scaricarmi gli album. dai! non fare così!mi ricordi me nella mia fase di 15enne perenne antagonista che non vede che rosso intorno a sèmi raccomando non giudicare nulla sulla base del colorepotresti perderti tante belle cosenon lo dico per cattiveria, prendilo come un consigliopoi sei libero di non seguirlo Link to comment Share on other sites More sharing options...
mgcgio Posted January 8, 2008 Author Report Share Posted January 8, 2008 davvero?? io sapevo che mogol era di destra, ma anche battisti??se è così, evito di scaricarmi gli album. dai! non fare così!mi ricordi me nella mia fase di 15enne perenne antagonista che non vede che rosso intorno a sèmi raccomando non giudicare nulla sulla base del colorepotresti perderti tante belle cosenon lo dico per cattiveria, prendilo come un consigliopoi sei libero di non seguirlo sarà... però mi è difficile "accettare" artisti italiani di destra degli ultimi 20-30 anni. Mica si può ignorare la visione politica di un artista, e se è l'opposto della mia, difficilmente mi potrà piacere!comunque, edwardbloom io non sto dicendo che battisti era fascista, ho solo chiesto se era di destra (si può essere di destra senza essere fascisti).comunque, se battisti non aveva nessuna posizione politica, tanto meglio per lui...vedrò comunque di scaricarmi qualcosa del battisti post-mogol Link to comment Share on other sites More sharing options...
, RevOLver Posted January 8, 2008 Report Share Posted January 8, 2008 La tendenza politica di Battisti è tutt'altro che un fatto accertato.Anzi, anche negli ultimi anni, con le dichiarazioni di Mogol,è uscito fuori che Lucio Battisti non si interessava minimamente di politica. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Edwardbloom Posted January 8, 2008 Report Share Posted January 8, 2008 Ma per me poteva anche avere il busto di mussolini e intonare "faccetta nera" per schiarirsi la gola: non cambia la sua statura di artista e la sua importanza musicale.Poi ad esempio Thom Yorke secondo me se gli dici comunista ti sputa in faccia... Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted January 8, 2008 Report Share Posted January 8, 2008 "macchina del tempo"E quando quel suo pianto patetica risposta al mio nodivenne un loden verde che un angolo di strada cancellò,soffocai la mia sensibilitàdietro la statua della libertàE quella statua un nome ed occhi verdi aveva giàe una cerniera lentamente rimossa a metàFemmina rossa cosa vuoi? "Mio per sempre".E fu la morte anche per lei.E purtroppo perdo anche te, se tu confondi i mondi: amore e proprietà.Tu perdi me.E ancor più solo, senza loro e te,io disperato con un mantello alato sopra un monte corroe a braccia aperte e ad occhi chiusi gettandomi, come posso, mi soccorro.Vedrò fra il grano i fiordalisi e uscir dall'acqua i risi.D'amor la terra è pregna, anche se gramigna nel seme, il seme ha dell'esclusività.E certamente parleranno di sindrome depressivao più semplicemente diranno che è morto un altro matto.Ma io avrò cercato solamente altrove quel contattoche qui non trovo, che qui non ho...Macchina del tempo tu perdi i pezzi e non lo sai.I pazzi sono i saggi e viceversa ormai.Io so che incertezza uccide ogni ebrezza che nasce in noi.Il senso della vita, confuso ed umiliato, si è perso oramai.Tra i fili di un tessuto di riti e paure,di rabbie e di preghiere.Siamo, siamo, siamo, siamo vivi e dobbiamo restarlo perchè:programmare una vita in un giorno vuol dire morire quel giorno con te.Ed io vogliomai perdere nessuno e nessuno che perda mai mee qui non ci sono De Andrè, De Gregori o Battiato che tengano Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fake Plastic Man Posted January 8, 2008 Report Share Posted January 8, 2008 davvero?? io sapevo che mogol era di destra, ma anche battisti??se è così, evito di scaricarmi gli album. Oh dio, ancora nel 2008 devo sentire queste cose... ma tu credi che queste cose siano passate di moda??? Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fake Plastic Man Posted January 8, 2008 Report Share Posted January 8, 2008 "macchina del tempo"E quando quel suo pianto patetica risposta al mio nodivenne un loden verde che un angolo di strada cancellò,soffocai la mia sensibilitàdietro la statua della libertàE quella statua un nome ed occhi verdi aveva giàe una cerniera lentamente rimossa a metàFemmina rossa cosa vuoi? "Mio per sempre".E fu la morte anche per lei.E purtroppo perdo anche te, se tu confondi i mondi: amore e proprietà.Tu perdi me.E ancor più solo, senza loro e te,io disperato con un mantello alato sopra un monte corroe a braccia aperte e ad occhi chiusi gettandomi, come posso, mi soccorro.Vedrò fra il grano i fiordalisi e uscir dall'acqua i risi.D'amor la terra è pregna, anche se gramigna nel seme, il seme ha dell'esclusività.E certamente parleranno di sindrome depressivao più semplicemente diranno che è morto un altro matto.Ma io avrò cercato solamente altrove quel contattoche qui non trovo, che qui non ho...Macchina del tempo tu perdi i pezzi e non lo sai.I pazzi sono i saggi e viceversa ormai.Io so che incertezza uccide ogni ebrezza che nasce in noi.Il senso della vita, confuso ed umiliato, si è perso oramai.Tra i fili di un tessuto di riti e paure,di rabbie e di preghiere.Siamo, siamo, siamo, siamo vivi e dobbiamo restarlo perchè:programmare una vita in un giorno vuol dire morire quel giorno con te.Ed io vogliomai perdere nessuno e nessuno che perda mai mee qui non ci sono De Andrè, De Gregori o Battiato che tengano che spettacolo quell'album!!! purtroppo ora non ce l'ho più, devo trovare assolutamente un supporto più solido degli mp3 perché mi rompo le palle ogni volta ad adare a cercarlo e stare una vita a scaricarlo... Link to comment Share on other sites More sharing options...
CutToShreds Posted January 8, 2008 Report Share Posted January 8, 2008 sarà... però mi è difficile "accettare" artisti italiani di destra degli ultimi 20-30 anni. Mica si può ignorare la visione politica di un artista, e se è l'opposto della mia, difficilmente mi potrà piacere! non lo dico in tono saccente, ma posso sapere quanti anni hai? Link to comment Share on other sites More sharing options...
CutToShreds Posted January 8, 2008 Report Share Posted January 8, 2008 semmai sopravvalutato è de andré, grande poeta che però musicalmente non ha mai avuto granché da dire (infatti il suo miglior album è il live con arrangiamenti della pfm, imo) Non sono per niente d'accordo. Aveva per esempio un senso della melodia incredibile: ha sfornato 13 album senza due canzoni che si assomigliassero, e basta sentire Le Nuvole per avere idea della tavolozza musicale che aveva.E soprattutto: ciò che conta non è la musica in sé o il testo in sé, ma l'unione delle due. Un testo magnifico con la musica sbagliata perde qualsiasi forza comunicativa ed emozionante, e viceversa. I Radiohead sono maestri nel dare vita ai testi di Thom (che spesso presi DA SOLI non hanno forza comunicativa illimitata, soprattutto nel post Ok computer). De André era maestro nel trovare (e nel scegliere il collaboratore giusto di volta in volta) la musica adatta per dei testi inarrivabili.Io, a distanza di 12 anni, ogni volta che riascolto Khorakané, o Anime Salve in generale, ho i brividi... davvero. Link to comment Share on other sites More sharing options...
wehopethatyouchoke Posted January 9, 2008 Report Share Posted January 9, 2008 ha sfornato 13 album senza due canzoni che si assomigliassero oddio, questa mi pare grossa, eh io comunque tendo a privilegiare l'aspetto musicale rispetto a quello testuale. credo che una canzone sia fusione di musica e cantato, sì, ma nel senso di come il cantato, come un qualsiasi strumento, si amalgama con la base musicale. di come "suonano" la voce e le parole. ma l'effettivo valore poetico del testo conta poco. o almeno, non è sulla base di quello che giudico.de andré musicalmente mi pare sia andato ben poco al di là di un normalissimo folk, né più né meno di decine di altri cantautori meno dotati dal punto di vista letterario. fatte salve le eccezioni, che non mancano mai, in particolare negli ultimi album: ma qui li curava lui gli arrangiamenti? non so, chiedo.in ogni caso il de andré classico non lo definirei certamente un musicista eclettico. Link to comment Share on other sites More sharing options...
mgcgio Posted January 9, 2008 Author Report Share Posted January 9, 2008 ha sfornato 13 album senza due canzoni che si assomigliassero oddio, questa mi pare grossa, eh io comunque tendo a privilegiare l'aspetto musicale rispetto a quello testuale. credo che una canzone sia fusione di musica e cantato, sì, ma nel senso di come il cantato, come un qualsiasi strumento, si amalgama con la base musicale. di come "suonano" la voce e le parole. ma l'effettivo valore poetico del testo conta poco. o almeno, non è sulla base di quello che giudico.de andré musicalmente mi pare sia andato ben poco al di là di un normalissimo folk, né più né meno di decine di altri cantautori meno dotati dal punto di vista letterario. fatte salve le eccezioni, che non mancano mai, in particolare negli ultimi album: ma qui li curava lui gli arrangiamenti? non so, chiedo.in ogni caso il de andré classico non lo definirei certamente un musicista eclettico. sono d'accordo.comunque, cuttoshreds, ho 23 anni. comunque, bello il testo di "la macchina del tempo", ma da qui a dire che non c'è de andre o de gregori o battiato che tenga....Ascolta "il testamento di tito", o "una storia sbagliata" per la morte di pasolini, o l'intero album "non al denaro, non all'amore nè al cielo" o "anime salve"ANIME SALVEMille anni al mondo mille ancorache bell'inganno sei anima miae che bello il mio tempo che bella compagniasono giorni di finestre adornatecanti di stagioneanime salve in terra e in maresono state giornate furibondesenza atti d'amoresenza calma di ventosolo passaggi e passaggipassaggi di tempoore infinite come costellazioni e ondespietate come gli occhi della memoriaaltra memoria e no basta ancoracose svanite facce e poi il futuroi futuri incontri di belle amanti scelleratesaranno scontrisaranno cacce coi cani e coi cinghialisaranno rincorse morsi e affanni per mille annimille anni al mondo mille ancorache bell'inganno sei anima miae che grande il mio tempo che bella compagniami sono spiato illudermi e fallireabortire i figli come i sognimi sono guardato piangere in uno specchio di nevemi sono visto che ridevomi sono visto di spalle che partivoti saluto dai paesi di domaniche sono visioni di anime contadinein volo per il mondomille anni al mondo mille ancorache bell'inganno sei anima miae che grande questo tempo che solitudineche bella compagnia SMISURATA PREGHIERAAlta sui naufragidai belvedere delle torrichina e distante sugli elementi del disastrodalle cose che accadono al disopra delle parolecelebrative del nullalungo un facile ventodi sazietà di impunitàSullo scandalo metallicodi armi in uso e in disusoa guidare la colonnadi dolore e di fumoche lascia le infinite battaglie al calar della serala maggioranza sta la maggioranza starecitando un rosariodi ambizioni meschinedi millenarie pauredi inesauribili astuzieColtivando tranquillal'orribile varietàdelle proprie superbiela maggioranza stacome una malattiacome una sfortunacome un'anestesiacome un'abitudineper chi viaggia in direzione ostinata e contrariacol suo marchio speciale di speciale disperazionee tra il vomito dei respinti muove gli ultimi passiper consegnare alla morte una goccia di splendoredi umanità di veritàper chi ad Aqaba curò la lebbra con uno scettro posticcioe seminò il suo passaggio di gelosie devastatrici e di figlicon improbabili nomi di cantanti di tangoin un vasto programma di eternitàricorda Signore questi servi disobbedientialle leggi del branconon dimenticare il loro voltoche dopo tanto sbandareè appena giusto che la fortuna li aiuticome una svistacome un'anomaliacome una distrazionecome un dovere Link to comment Share on other sites More sharing options...
CutToShreds Posted January 9, 2008 Report Share Posted January 9, 2008 ha sfornato 13 album senza due canzoni che si assomigliassero oddio, questa mi pare grossa, eh io comunque tendo a privilegiare l'aspetto musicale rispetto a quello testuale. credo che una canzone sia fusione di musica e cantato, sì, ma nel senso di come il cantato, come un qualsiasi strumento, si amalgama con la base musicale. di come "suonano" la voce e le parole. ma l'effettivo valore poetico del testo conta poco. o almeno, non è sulla base di quello che giudico.de andré musicalmente mi pare sia andato ben poco al di là di un normalissimo folk, né più né meno di decine di altri cantautori meno dotati dal punto di vista letterario. fatte salve le eccezioni, che non mancano mai, in particolare negli ultimi album: ma qui li curava lui gli arrangiamenti? non so, chiedo.in ogni caso il de andré classico non lo definirei certamente un musicista eclettico. valutiamo su parametri MOLTO diversi allora comunque citami due canzoni che si assomiglino davvero come melodia, per lo meno dal 1970 in poi. Sul De André classico poco eclettico sono d'accordo, infatti anche io non amo alla follia i suoi lavori pre La Buona Novella (escludendo in parte Tutti Morimmo a Stento). Link to comment Share on other sites More sharing options...
wehopethatyouchoke Posted January 9, 2008 Report Share Posted January 9, 2008 ah no, non intendevo dal punto di vista della melodia (se anche ne esistessero 2 o 3 simili, può capitare, su centinaia di canzoni, succede a chiunque). parlavo di arrangiamento, e anche struttura: strofe in successione identiche fra loro, qui gli esempi sono innumerevoli: via del campo, il testamento di tito, geordie, bocca di rosa (quante ne ha, 35? ), un giudice... tipico di un certo cantautorato dal quale lui si discostava solo per una superiore capacità lirica. per questo dico che musicalmente è sopravvalutato. Link to comment Share on other sites More sharing options...
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