battiato

[Lacatus]

Eh sì, era un'altra Rai. Solo un anno prima trasmettevano i Talking Heads a Roma, ho detto tutto.

esatto. poi è stato varato il Piano di Rinascita Democraica, della P2 ed è finito tutto.

[Lacatus]

Franco Battiato torna all'elettronica: "Non avete idea di quello che vi aspetta"

Il nuovo album si intitola Joe Patti's Experimental Group. Conterrà fra gli altri un brano composto nel 1972 intitolato Leoncavallo.

Intervista-fiume dove si parla di Sulle Corde di Aries, Sequenze e Frequenze, Fetus, Pollution, il VCS, Clic, Propriedad Prohibida Magma, Tangerine Dream, Ash Ra Tempel...

http://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2014/09/06/news/franco_battiato-94997790/

[max [idioteque.it]]

Battiato

[Lacatus]

Franco Battiato torna all'elettronica: "Non avete idea di quello che vi aspetta"

Il nuovo album si intitola Joe Patti's Experimental Group. Conterrà fra gli altri un brano composto nel 1972 intitolato Leoncavallo.

Intervista-fiume dove si parla di Sulle Corde di Aries, Sequenze e Frequenze, Fetus, Pollution, il VCS, Clic, Propriedad Prohibida Magma, Tangerine Dream, Ash Ra Tempel...

http://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2014/09/06/news/franco_battiato-94997790/

Eccolo!

https://www.youtube.com/watch?v=6yyrsVcmHvc

(nei commenti i pischellini sono convinti che stia tentando di scopiazzare i Chemical Brothers o i Battles...peccato che invece si tratti di un brano tratto da Clic del 1974 )

[pandroid]

(nei commenti i pischellini sono convinti che stia tentando di scopiazzare i Chemical Brothers o i Battles...peccato che invece si tratti di un brano tratto da Clic del 1974 )

Più che nervoso, mi da la prova e controprova della grandezza della produzione di Papà Franco negli anni '70. I bocia che ascoltano Brunori SAS e son convinti che il cantautorato non vada oltre Guccini possono solo sucargliela, con rispetto parlando.

[Lacatus]

Più che nervoso, mi da la prova e controprova della grandezza della produzione di Papà Franco negli anni '70. I bocia che ascoltano Brunori SAS e son convinti che il cantautorato non vada oltre Guccini possono solo sucargliela, con rispetto parlando.

Ti dico solo che da grande fan di Clic io sto godendo come un muflone.

Comunque anche Inneres Auge e Apriti Sesamo avevano già delle aperture a un ritorno all'elettronica, i due dischi non mi sono dispiaciuti affatto.

Ma tu Pan l'hai già sentito l'album Joe Patti's Experimental Group?

[pandroid]

Ovvio.

Ha ripreso completamente gli anni '70 e c'ha messo dentro spezzoni di testi presi dal repertorio ("Le pareti del cervello non hanno più finestre"). Suona clamorosamente anacronistico, ma dopo Inneres Auge lo interpreto come un "Ciao Andrea, guarda che non sono più quello di una volta, non lo sarò mai più, ma non sono neanche completamente rincoglionito. Ho ripreso quelle cose degli anni '70 che ti piacciono tanto e c'ho fatto un disco. Mi manderanno tutti a cagare, anche quelli che apprezzano la mia fase sperimentale, ma che si fottano, io faccio il cazzo che mi pare, sono Franco Battiato, e gli altri me la possono solo sucare. Con affetto, Franco."

A me è piaciuto. Sarebbe un bel canto del cigno, un eterno ritorno ciclico per uno come Battiato che sulle filosofie orientali c'ha perso la testa.

[Lacatus]

Ovvio.

Ha ripreso completamente gli anni '70 e c'ha messo dentro spezzoni di testi presi dal repertorio ("Le pareti del cervello non hanno più finestre"). Suona clamorosamente anacronistico, ma dopo Inneres Auge lo interpreto come un "Ciao Andrea, guarda che non sono più quello di una volta, non lo sarò mai più, ma non sono neanche completamente rincoglionito. Ho ripreso quelle cose degli anni '70 che ti piacciono tanto e c'ho fatto un disco. Mi manderanno tutti a cagare, anche quelli che apprezzano la mia fase sperimentale, ma che si fottano, io faccio il cazzo che mi pare, sono Franco Battiato, e gli altri me la possono solo sucare. Con affetto, Franco."

A me è piaciuto. Sarebbe un bel canto del cigno, un eterno ritorno ciclico per uno come Battiato che sulle filosofie orientali c'ha perso la testa.

A me piacerebbe tanto un ritorno alla fase "barba da assiro-babilonese".

Deve chiudere con un disco mistico-esoterico intriso di Gurjdeff (e anche un po' Djorkaeff, perché no?)

E comunque, checché se ne dica, la vetta del periodo Sgalambro è L'Ombrello E La Macchina Da Cucire.

[pandroid]

E comunque, checché se ne dica, la vetta del periodo Sgalambro è L'Ombrello E La Macchina Da Cucire.

Assolutamente.

[Lacatus]

Assolutamente.

Fornicazione e Gesualdo Da Venosa mi mettono il groppo alla gola anche se le conosco a memoria da quando avevo 14 anni. Sono un inno alla VITA.

E poi sonorità molto avanti in tutto il disco...molto elettronico per l'epoca (il grunge regnava sovrano...io stesso mal digerivo quei suoni)...solo Battisti in Italia si muoveva su quei territori.

[Acca]

Anteprima dell'album.

http://video.corriere.it/anteprima-joe-patti-s-experimental-group-franco-battiato/b9d5bf6a-3fee-11e4-a191-c743378ace99

[echoes]

Ma qualcuno ne è in possesso?

[pandroid]

Non posso aiutarti, per la non gioia di Yorke mesi fa mi sono arreso alle forze del male, e quindi l'ho tirato giù tramite spotify.

[echoes]

Non posso aiutarti, per la non gioia di Yorke mesi fa mi sono arreso alle forze del male, e quindi l'ho tirato giù tramite spotify.

[echoes]

Voglio il disco. E' introvabile. Sto impazzendo.

[modifiedbear]

Voglio il disco. E' introvabile. Sto impazzendo.

Ma che dici? Trovabilissimo

[echoes]

Ma che dici? Trovabilissimo

Giuro che nè io nè Sexpirlos siamo riusciti.

Piemmino?

[echoes]

Fanculo a tutti: questo disco è di una bellezza e di una profondità da piangere.

Fede e devozione per il Maestro.

[Lacatus]

//

[echoes]

L'isola elefante e tutti a casa.

[echoes]

Due paroline sul disco di Battiato...

Lavoro che riassume tutto il suo percorso musicale meno "pop", in oscillazione tra sfuriate psichedeliche di matrice tedesca e misticismo orientale che arriva dritto dritto dal live di Baghdad e dai lavori a cavallo tra gli anni '80 e gli anni '90. Derivativo? Forse ma molto meno dei Beak, dei Tame Impala o degli Arcade Fire. Peccato che nessuno di questi sfiori nemmeno lontanamente la profondità di Battiato.

In ogni caso è un lavoro che non si limita affatto a riprendere "Clic" e compagnia bella ma sintetizza tutta una serie di linguaggi: musica sacra, aperture classicheggianti, sintetizzatori crucchi, drum machine e beat dal sapore acido, ambient. Ne apprezzo la monoliticità: potrebbe tranquillamente essere una traccia unica che si articola in più sezioni, le strutture sono quasi inesistenti e i pezzi sembrano quasi vagare senza meta in eterno movimento. Ambientazioni liquide, brandelli di testo quasi recitati, poi sintetizzatori martellanti e trame percussive che entrano e lasciano il segno per sparire subito dopo. Un paesaggio interiore complesso e articolato, come la mente umana. I suoni e la produzione sono decisamente contemporanee, alcuni beat mostrano un'estetica tuttaltro che datata. L'impressione è che sia il miglior lavoro di Battiato dai tempi di Gommalacca. Per me è di sicuro uno dei migliori dischi del 2014, poi fate vobis.

[pandroid]

Due paroline sul disco di Battiato...

Lavoro che riassume tutto il suo percorso musicale meno "pop", in oscillazione tra sfuriate psichedeliche di matrice tedesca e misticismo orientale che arriva dritto dritto dal live di Baghdad e dai lavori a cavallo tra gli anni '80 e gli anni '90. Derivativo? Forse ma molto meno dei Beak, dei Tame Impala o degli Arcade Fire. Peccato che nessuno di questi sfiori nemmeno lontanamente la profondità di Battiato.

In ogni caso è un lavoro che non si limita affatto a riprendere "Clic" e compagnia bella ma sintetizza tutta una serie di linguaggi: musica sacra, aperture classicheggianti, sintetizzatori crucchi, drum machine e beat dal sapore acido, ambient. Ne apprezzo la monoliticità: potrebbe tranquillamente essere una traccia unica che si articola in più sezioni, le strutture sono quasi inesistenti e i pezzi sembrano quasi vagare senza meta in eterno movimento. Ambientazioni liquide, brandelli di testo quasi recitati, poi sintetizzatori martellanti e trame percussive che entrano e lasciano il segno per sparire subito dopo. Un paesaggio interiore complesso e articolato, come la mente umana. I suoni e la produzione sono decisamente contemporanee, alcuni beat mostrano un'estetica tuttaltro che datata. L'impressione è che sia il miglior lavoro di Battiato dai tempi di Gommalacca. Per me è di sicuro uno dei migliori dischi del 2014, poi fate vobis.

[Lacatus]

Battiato si rende immediatamente conto che per far sentire il meno possibile il peso dell'assenza di Manlio Sgalambro deve allontanarsi dalla forma canzone e tornare agli anni '70: astrazione, ricerca timbrica, musica ambientale, esperimenti.

Da ricordare: Klavier (ambient e classica trattata), Omaggio a Giordano Bruno (quasi glitch), Come Un Branco Di Lupi (kraut cosmico), The Implicate Order (ricorda vagamente Neu! e Harmonia), Nel Cosmo e Nuba (il dittico visionario-religioso).

E poi Proprietà Proibita, messa lì alla fine come un obelisco millenario.

[echoes]

Battiato si rende immediatamente conto che per far sentire il meno possibile il peso dell'assenza di Manlio Sgalambro deve allontanarsi dalla forma canzone e tornare agli anni '70: astrazione, ricerca timbrica, musica ambientale, esperimenti.

Da ricordare: Klavier (ambient e classica trattata), Omaggio a Giordano Bruno (quasi glitch), Come Un Branco Di Lupi (kraut cosmico), The Implicate Order (ricorda vagamente Neu! e Harmonia), Nel Cosmo e Nuba (il dittico visionario-religioso).

E poi Proprietà Proibita, messa lì alla fine come un obelisco millenario.

Bravo, quasi glitch Giordano Bruno mi sono dimenticato di scriverlo.

Solo una cosa: Battiato ha campato per decenni senza Sgalambro eh.

Sai che dopo 5-6 ascolti ancora non distinguo le tracce? Lo metto su e lo lascio scorrere e funziona perfettamente come un continuum, un grande flusso di coscienza. Proprietà Proibita si distacca parzialmente, spiccando proprio come "obelisco millenario" in una grande piazza illuminista...Non a caso la traccia che viene prima, la meravigliosa Isola Elefante, è una evidentissima "closure".

[Lacatus]

Bravo, quasi glitch Giordano Bruno mi sono dimenticato di scriverlo.

Solo una cosa: Battiato ha campato per decenni senza Sgalambro eh.

Sai che dopo 5-6 ascolti ancora non distinguo le tracce? Lo metto su e lo lascio scorrere e funziona perfettamente come un continuum, un grande flusso di coscienza. Proprietà Proibita si distacca parzialmente, spiccando proprio come "obelisco millenario" in una grande piazza illuminista...Non a caso la traccia che viene prima, la meravigliosa Isola Elefante, è una evidentissima "closure".

Sì è un flusso. Mi gasano i dischi così.

Comunque Sgalambro mi mancherà ci vorrà del tempo per abituarmi... Temo che Apriti Sesamo rimarrà il canto del cigno del Battiato pop.