Jump to content

Lo stato dell'arte dei Radiohead


rubbish

Recommended Posts

2 minutes ago, Lacatus said:

Io credo sia proprio così: il contributo di Nigel è troppo importante per non considerarlo parte integrante dell'opera della band. Nella musica dei Radiohead, uno strumento più presente di un altro, una frequenza più presente di un'altra, un riverbero più presente di un altro, fa effettivamente la differenza.  Non stiamo parlando di Laura Pausini.

è vero ma lancio una provocazione. Quanto è importante il contributo di Stanley? Perche Nigel si e Stan no?
Anche senza Stanley nn avremmo (avuto) i Radiohead, credo.

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 919
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

32 minutes ago, LiveAirSpace said:


Il punto e' che come produttore da comunque la sua impronta, e forse in alcuni casi la sua impronta e' stata piu' determinante nel risultato del brano finito di quanto gli altri avrebbero voluto.
 

 

io se mi devo immaginare qualcosa è tipo Ed che dice "ehi ragazzi ma qui ci sta benissimo un bell'assolone con distorsore" e Nigel che si mette le mani nei capelli (che nn ha :P ) e lo sfancula. Alla centesima volta magari a Ed girano i maroni e Nigel dice: sai che c'e' se sta canzone è una figata e non la tamarrata che volevate fare è merito ANCHE mio. Pagatemi. Ci sta.

 

 

comunque è sempre COLPA DI ED :P:D;)

Link to comment
Share on other sites

5 minutes ago, @li said:

per fare un discorso sensato bisognerebbe sapere che share ha Nigel degli introiti degli Smile (se uguale agli altri tre che suonano o meno).  Oltre a quella economica penso che ci possa essere anche una questione di prestigio comunque.

In ogni caso è un po' complicato da qui valutare se in fase di composizione dei Radiohead (specie degli ultimi due dischi) l'apporto di Nigel in fase di composizione possa essere stato uguale, maggiore o minore di quello di un Phil o un Ed e quindi su quali basi questa sua "richiesta" potesse essere accettabile o meno dagli altri.

Credo che proprio Phil, Ed e Colin possano aver brontolato per qualche decisione di Nigel... nella fattispecie la batteria di Tinker Tailor Soldier Sailor relegata in secondo piano, certe chitarre di Ed sommerse nei mix, o il basso di Colin "mangiato" dagli altri strumenti in Desert Island Disk.

Su Stanley...beh lui nei credits musicali non può certo finire, essendo autore delle illustrazioni. Siamo su un altro piano.

Link to comment
Share on other sites

 

16 minutes ago, @li said:

io se mi devo immaginare qualcosa è tipo Ed che dice "ehi ragazzi ma qui ci sta benissimo un bell'assolone con distorsore" e Nigel che si mette le mani nei capelli (che nn ha :P ) e lo sfancula. Alla centesima volta magari a Ed girano i maroni e Nigel dice: sai che c'e' se sta canzone è una figata e non la tamarrata che volevate fare è merito ANCHE mio. Pagatemi. Ci sta.

secondo me e' colpa di Dajana. Avra' fatto qualche commento fuoriluogo che ha fatto esplodere la scintilla della discordia!

Dopo "People on balconies" abbiamo le prove che e' colpa sua di tutto.

Link to comment
Share on other sites

Mi sembra abbastanza palese da anni che Nigel non sia "solo" un produttore per i Radiohead. 

Inoltre, certi retroscena hanno svelato che è proprio lui a dare il là a certe cose, suggerendo limiti tecnici per la composizione. Un po' come faceva Eno per le band che ha prodotto. 

Poi vabbè Eno è su un altro livello, ma ci sta, secondo me, che Nigel voglia essere accreditato come autore. 

Link to comment
Share on other sites

5 minutes ago, Wanderer said:

Mi sembra abbastanza palese da anni che Nigel non sia "solo" un produttore per i Radiohead. 

Inoltre, certi retroscena hanno svelato che è proprio lui a dare il là a certe cose, suggerendo limiti tecnici per la composizione. Un po' come faceva Eno per le band che ha prodotto. 

Poi vabbè Eno è su un altro livello, ma ci sta, secondo me, che Nigel voglia essere accreditato come autore. 

Esatttamente.

Faccio un esempio su tutti, tratto sempre da A Moon Shaped Pool: decidere come far entrare pian-pianino gli strumenti in Ful Stop, valorizzando tantissimo il lavoro di Ed con l'effettistica per tutta la l'intro, è roba da credits. Sentitevi la versione live del 2012 e sentirete la differenza:

 

Link to comment
Share on other sites

Ovviamente sono dichiarazioni sue quindi van prese con le pinze, ma Pool l'ha finito lui; Ok Computer ha suggerito un sacco di roba che poi è finita nei brani - in un modo o nell'altro - , in Kid A uguale. Non suona, ma è arrangiatore tanto quanto gli altri, oltre che un facilitatore come ogni produttore. Ma non è uno che ti registra e ti fa un mix e un master e basta

Link to comment
Share on other sites

Comunque se è questo il motivo del - presunto - "litigio" - e notare le virgolette - , credo sia veramente uno dei più scemi. Non che non sui importante, ma è una cosa che si potrebbe tranquillamente risolvere con una chiacchierata, Diverso se invece si volesse lavorare con un altro rispetto a Nigel 

Io credo invece, che ci siano un po' una serie di cose, che messe tutte assieme - alcune serie: tipo la depressione di Eddone che -  per ora - non li fa riunire. E magari han pensato di aver detto quello che dovevano dire. 

Nonostante ciò, sarei un bugiardo se scrivessi che non mi mancano

(Ho appena rivisto una there there fantastica).

Link to comment
Share on other sites

2 hours ago, Wanderer said:

Comunque se è questo il motivo del - presunto - "litigio" - e notare le virgolette - , credo sia veramente uno dei più scemi. Non che non sui importante, ma è una cosa che si potrebbe tranquillamente risolvere con una chiacchierata, Diverso se invece si volesse lavorare con un altro rispetto a Nigel 

Io credo invece, che ci siano un po' una serie di cose, che messe tutte assieme - alcune serie: tipo la depressione di Eddone che -  per ora - non li fa riunire. E magari han pensato di aver detto quello che dovevano dire. 

Nonostante ciò, sarei un bugiardo se scrivessi che non mi mancano

(Ho appena rivisto una there there fantastica).

Per me la questione "crediti di Nigello" è quella cruciale, emersa probabilmente alla fine dei lavori su A Moon Shaped Pool. 

E' simile al problema che causò il divorzio artistico tra Mogol e Battisti: per consuetudine i parolieri prendevano il 40% e i musicisti il 60%. Ad un certo punto, Mogol chiese di fare "fifty-fifty", Battisti (sobillato dalla moglie) non accettò e la collaborazione finì lì. 

Mogol litigò per soldi anche con Adelmo Fornaciari in arte Zucchero, di cui sarebbe dovuto diventare paroliere. Zucchero non accettò le sue richieste di denaro e lo mandò affanculo pubblicamente nella canzone Rispetto:

 

Link to comment
Share on other sites

 

Vorrei far notare che nei commenti sotto il video, c'è una sequela di interventi pesantucci sui Radiohead: 

Phil, Ed and Colin might form a Radiohead tribute band if this carries on.

Maybe what's gonna happen is Tom Skinner will be the third Radiohead drummer.

I think alot of people dont realize that Ed Obrien is the reason Radiohead isn't making music atm. Not Thom and Jonny. They probably got restless and started this band because of it.

Another new song! I think the The Smile will have another album out son. RIP Radiohead.
 
You think Phil, Colin and Ed are starting to get a little antsy yet?🤔
 
Link to comment
Share on other sites

Ma @Lacatus a costo di sembrare supponente io penso che la gente nn ci abbia ancora capito niente.

Per me è assurdo che un generale sia stia snobbando così tanto questo “progetto” Smile - che di base è, come abbiamo detto più volte, non particolarmente lontano da quello che avrebbe potuto essere l’LP10 dei Radiohead, ma ho sentito diversi dire “ah il concerto… eh ma non fanno le canzoni dei redioed quindi nn vengo”, “eh ma i progetti paralleli nn mi interessano”.

viviamo in un’epoca in cui musica e cultura in generale sono ripiegate sul “glorioso passato” dei 50enni di oggi. Quelli che hanno più potere di spesa indubbiamente e quindi via con la pletora di spettacoli delle cariatidi a prezzi da gioielleria. E sono quelli che “riempiono”.

Ancora una volta i nostri vanno controcorrente non facendo nessuna concessione al passato stavolta ma proponendo solo ed esclusivamente i brani nuovi. E non riescono a fare sold out nemmeno in location minuscole. 
Dal mio punto di vista bene così e se possibile stima ancora più alta per loro, ma la gente che commenta su YT è, secondo me, di base quella che correrebbe a sentire l’ennesima Karma Police ed è quindi contrariata nei confronti degli Smile.

Link to comment
Share on other sites

25 minutes ago, @li said:

Ma @Lacatus a costo di sembrare supponente io penso che la gente nn ci abbia ancora capito niente.

Leggendo i 5 commenti che ho riportato, sembra che alcuni fan (non la maggioranza, ma comunque una buona percentuale) stanno cominciando a capire che ALFAA non è altro che "LP10" sotto mentite spoglie. Stanno cominciando a capire che da una parte ci sono Thom-Jonny (e Nigel) e dall'altra Colin-Phil-Ed. Stanno cominciando a capire che al centro della questione ci sono dissapori tra Ed e gli altri, ecc... E per la prima volta si fa strada l'ipotesi della fine dei Radiohead (e qualcuno pare pure rallegrarsene).

Link to comment
Share on other sites

6 minutes ago, Lacatus said:

Leggendo i 5 commenti che ho riportato, sembra che alcuni fan (non la maggioranza, ma comunque una buona percentuale) stanno cominciando a capire che ALFAA non è altro che "LP10" sotto mentite spoglie. Stanno cominciando a capire che da una parte ci sono Thom-Jonny (e Nigel) e dall'altra Colin-Phil-Ed. Stanno cominciando a capire che al centro della questione ci sono dissapori tra Ed e gli altri, ecc... E per la prima volta si fa strada l'ipotesi della fine dei Radiohead (e qualcuno pare pure rallegrarsene).

si si piano piano si ma la "resistenza" verso il fatto che si va avanti continuo a percepirla... (bastano le cifre degli spettatori ai live a confermarla)

Link to comment
Share on other sites

13 minutes ago, Lacatus said:

Leggendo i 5 commenti che ho riportato, sembra che alcuni fan (non la maggioranza, ma comunque una buona percentuale) stanno cominciando a capire che ALFAA non è altro che "LP10" sotto mentite spoglie. Stanno cominciando a capire che da una parte ci sono Thom-Jonny (e Nigel) e dall'altra Colin-Phil-Ed. Stanno cominciando a capire che al centro della questione ci sono dissapori tra Ed e gli altri, ecc... E per la prima volta si fa strada l'ipotesi della fine dei Radiohead (e qualcuno pare pure rallegrarsene).

Che Ed abbia sofferto di depressione durante la pandemia è di dominio pubblico (per sua stessa ammissione), che la cosa possa aver influito su eventuali riprese di lavori a nome RH non è da escludere, ma che lui sia il fulcro della faccenda boh! è una supposizione come un'altra. Io fino a quando non leggo un qualunque virgolettato da parte degli interessati non mi ci metto proprio a puntare il dito su qualcuno. Non l'ho puntato a Yoko Ono, figurati se lo faccio a Ed.

Link to comment
Share on other sites

55 minutes ago, @li said:

si si piano piano si ma la "resistenza" verso il fatto che si va avanti continuo a percepirla... (bastano le cifre degli spettatori ai live a confermarla)

Scusa, non ho capito cosa intendi dire qui. Spiegati meglio.

47 minutes ago, The_Tourist said:

Che Ed abbia sofferto di depressione durante la pandemia è di dominio pubblico (per sua stessa ammissione), che la cosa possa aver influito su eventuali riprese di lavori a nome RH non è da escludere, ma che lui sia il fulcro della faccenda boh! è una supposizione come un'altra. Io fino a quando non leggo un qualunque virgolettato da parte degli interessati non mi ci metto proprio a puntare il dito su qualcuno. Non l'ho puntato a Yoko Ono, figurati se lo faccio a Ed.

Lo sai, per me il vero fulcro della faccenda è Nigel.

Comunque anche io non me la sento di puntare il dito contro nessuno: per questo ho definito "interventi pesantucci" quei commenti al video di Colours Fly. 

Il dato importante è che, per la prima volta, comincia a serpeggiare nella fanbase l'idea che i Radiohead siano alla frutta.

Link to comment
Share on other sites

Just now, The_Tourist said:

Davvero non saprei, tutto potrebbe essere. Se davvero fosse una questione economica mi spiacerebbe per tutti loro.

Meglio divergenze creative che economiche.

Purtroppo l'ingarbugliamento sta proprio nel fatto che è un problema, sì economico, ma in un certo senso anche creativo, perché il cuore della questione è dare il giusto credito (riconoscimento economico) all'apporto creativo di Nigel che è indiscutibilmente importante tanto quanto quello di Ed, di Colin e di Phil.

Thom e Jonny, che sono gli autori del 90% del materiale Radiohead, si sono messi allo stesso livello dei loro compagni: ora credo debba essere riconosciuto che anche Nigel deve stare dentro. Il fatto che venga trattato da elemento esterno, per me, è gravissimo.

Per me Nigel meritava di finire nei credits già dai tempi di In Rainbows, perché ha ripescato una band che aveva provato ad autoprodursi senza successo e che si era rivolta a un altro produttore (Spike Stent) sempre senza successo. Praticamente se non avessero fatto il road-test-tour del 2006, credo si sarebbero sciolti lì. Nigel li ha ripescati e li ha guidati nel processo creativo fino al concepimento di In Rainbows. 

Link to comment
Share on other sites

4 minutes ago, Lacatus said:

Purtroppo l'ingarbugliamento sta proprio nel fatto che è un problema, sì economico, ma in un certo senso anche creativo, perché il cuore della questione è dare il giusto credito (riconoscimento economico) all'apporto creativo di Nigel che è indiscutibilmente importante tanto quanto quello di Ed, di Colin e di Phil.

Qui però siamo sempre nel campo delle nostre speculazioni.

5 minutes ago, Lacatus said:

Thom e Jonny, che sono gli autori del 90% del materiale Radiohead, si sono messi allo stesso livello dei loro compagni: ora credo debba essere riconosciuto che anche Nigel deve stare dentro. Il fatto che venga trattato da elemento esterno, per me, è gravissimo.

Provoco: E George Martin allora? (E i marò?)

Non credo sarebbero esistiti certi Radiohead (o Thom) senza Nigel, ma sicuramente senza Radiohead non si parlerebbe con questa deferenza di Nigel. Questo perché secondo me la differenza la fa il materiale su cui lavora e quello targato Radiohead è avanti mille anni luce rispetto ai suoi altri lavori come produttore.

Link to comment
Share on other sites

12 minutes ago, The_Tourist said:

 

Non credo sarebbero esistiti certi Radiohead (o Thom) senza Nigel, ma sicuramente senza Radiohead non si parlerebbe con questa deferenza di Nigel. Questo perché secondo me la differenza la fa il materiale su cui lavora e quello targato Radiohead è avanti mille anni luce rispetto ai suoi altri lavori come produttore.

Questo è poco ma sicuro... diciamo che sia i Radiohead  che Nigel, quando lavorano insieme, brillano di luce riflessa. Ovviamente riflette piu' Nigel che comunque da un apporto importante ma nn fattivo.
comunque io sono meno pessimista sul futuro dei Radiohead di quanto lo ero lo scorso gennaio, per quel che conta.

Link to comment
Share on other sites

43 minutes ago, The_Tourist said:

Qui però siamo sempre nel campo delle nostre speculazioni.

I dettagli non li conosciamo, ma grossomodo la storia è quella.

C'è l'accreditamento di Nigel tra gli autori degli Smile, nonostante non suoni una mazza e non abbia scritto una mazza. 

C'è la menzione di Nigel nel volantino del concerto di debutto degli Smile (Glastonbury 2021). Quando mai si è visto un produttore menzionato in un contesto del genere? Qui gatta ci cova...

E2NcOACUYAEcOln.jpg

43 minutes ago, The_Tourist said:

Provoco: E George Martin allora? (E i marò?)

Non credo sarebbero esistiti certi Radiohead (o Thom) senza Nigel, ma sicuramente senza Radiohead non si parlerebbe con questa deferenza di Nigel. Questo perché secondo me la differenza la fa il materiale su cui lavora e quello targato Radiohead è avanti mille anni luce rispetto ai suoi altri lavori come produttore.

Giustissima riflessione.

Link to comment
Share on other sites

ATTENZIONE

Ed parla del futuro dei Radiohead:

"It might happen, but the other thing is... it might not. And does that matter? It might be 3 people, it might be 4 people, it might be 2 people. There's a truth to what we do. So we're not going to be one of those bands that gets together for the big payday. That ain't gonna happen. The truth is... the fire that's fueled our thing.... if we abandon that thing, then the spirit leaves Radiohead. There have been lots of artists and lots of bands who've been amazing, but they've lost their potency because they're doing it because they don't have anything else to do, or they're doing it for the money. You look at Underworld, they didn't do it for years, but obviously Rick and Car [?] got back together - "You know, actually, I really want to do this." The thing with Radiohead, we could do something in a couple years. We might not. But I think what it has to be, it has to be five people going, "I really want to do this again with you." And I think at the moment, because we've done it for so long, we're all reaching out and having different experiences. And that should be allowed, and that should be encouraged."

fonte:

 

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Loading...
  • Recently Browsing   0 members

    No registered users viewing this page.


×
×
  • Create New...