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Per chi vota il forum?


psychodandy

A oggi, a chi daresti il tuo voto?  

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  1. 1. A oggi, a chi daresti il tuo voto?

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io credo che il problema degli extra-comunitari si possa ritrovare solamente nei problemi amministrativi dello stato, che non attua una politica seria di integrazione

nella mia breve esperienza di viaggiatore ho notato come all'estero (Germania, Inghilterra, anche Francia) gli stranieri siano integrati, cioè lavorano, non sono ghettizzati, e vengono trattati come normali cittadini

una poltica repressiva non seriverebbe a nulla

l'illegalità e la criminalità non nascono da sole, si sviluppano quando lo stato viene a mancare, cioè nella stessa illegalità

è vero...

quei paesi attuano una politica di integrazione..ma allo stesso tempo se sgarri son cazzi amari....

non come qui..

che si sbaglia sia nel non accoglierli in modo adeguato....sia nel non punirli come invece meriterebbero..

cosa che dovrebbe valere per qualsiasi essere umano che calpesti il suolo italiano

perchè gli italiani che "sgarrano" vengono puniti nel modo giusto?

il discorso deve essere fatto nella sua totalità

gli stranieri non devono avere un trattamento particolare, devono essere puniti come vengono puniti tutti coloro che risiedono nello stesso paese

siccome siamo in un paese in cui la legge non vale un cazzo gli extra-comunitari fanno quello che vogliono, come del resto gli italiani

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Per fortuna la mia regione, le Marche, sono state di controtendenza e di Leghisti ce ne stanno proprio pochi....proprio per questo per me è stata una shoccante sorpresa tutto questo successo..

I marchisan son terun, per quello nessuno vota la lega! :lol:

Anche da noi a Reggio, soprattutto nella bassa, vicino al Po, ci son dei picchi leghisti del 12%...cose mai viste, anche a Cavriago hanno il 5%. A Cavriago il Pd ha il 65%, il Pdl il 13%...E' tutto per i camper di Rom a Barco, un paesino vicino. Certo i telegiornali hanno la loro bella parte di colpa...almeno una volta ogni due giorni c'è un servizio che dice: "Un romeno, un extracomunitario..." Non sono esseri umani, sono extracomunitari o rumeni...sono la personificazione della paura che ci invade...Un po' come gli ebrei in Germania, la lega e la destra li usa per personificare la crisi. Fra un po' diranno anche che è colpa loro se c'è la crisi.

E' vero e naturale che persone che si trovano catapultati in una realtà diversa, che per lo più li odia e li respinge o li tratta malissimo e li emargina, ricorrano a espedienti di vita malavitosi...Ma non è la regola, non sono tutti! Da noi con i muratori cutresi (non si offendano i calabresi, è un esempio!) è arrivata l'ndrangheta, ma Reggio ha triplicato il PIL in 20 anni grazie a loro, e solo una piccolissima parte era coinvolta con la mafia!

Davvero terribile che nel 2007 si manifestino ancora questi sentimenti pseudo-razziali...

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io credo che il problema degli extra-comunitari si possa ritrovare solamente nei problemi amministrativi dello stato, che non attua una politica seria di integrazione

nella mia breve esperienza di viaggiatore ho notato come all'estero (Germania, Inghilterra, anche Francia) gli stranieri siano integrati, cioè lavorano, non sono ghettizzati, e vengono trattati come normali cittadini

una poltica repressiva non seriverebbe a nulla

l'illegalità e la criminalità non nascono da sole, si sviluppano quando lo stato viene a mancare, cioè nella stessa illegalità

è vero...

quei paesi attuano una politica di integrazione..ma allo stesso tempo se sgarri son cazzi amari....

non come qui..

che si sbaglia sia nel non accoglierli in modo adeguato....sia nel non punirli come invece meriterebbero..

cosa che dovrebbe valere per qualsiasi essere umano che calpesti il suolo italiano

perchè gli italiani che "sgarrano" vengono puniti nel modo giusto?

il discorso deve essere fatto nella sua totalità

gli stranieri non devono avere un trattamento particolare, devono essere puniti come vengono puniti tutti coloro che risiedono nello stesso paese

siccome siamo in un paese in cui la legge non vale un cazzo gli extra-comunitari fanno quello che vogliono, come del resto gli italiani

forse misono espresso male

ma la penso esattamente come te

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forse misono espresso male

ma la penso esattamente come te

:)

comunque ribadisco che mi sta sulle palle chi parla di metodi repressivi

che secondo me non portano a nessun risultato in nessun ambito

un esempio lampante è la legge sulle droghe

che non mi sembra abbia risolto qualcosa

io continuo a vedere giovani che fanno uso di cocaina fottendosene altamente di quello che impone lo stato

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Si parla tanto di federalismo fiscale, "perchè sai quanti soldi noi mandiamo giù?".

l'abruzzo ha fatto 2 miliardi di euro di debiti per la sanità..

il lazio non so quanto..ma tanto..

ti sembra giusto che lo stato vada a tappare i buchi delle regioni del sud con i soldi di tutti ma prevalentemente del nord?!!

basta aiutare in questo modo chi non fa le cose come si deve...se no è la fine

se sai che c'è sempre qualcuno che ti da la pappa pronta non migliori mai...

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io credo che il problema degli extra-comunitari si possa ritrovare solamente nei problemi amministrativi dello stato, che non attua una politica seria di integrazione

nella mia breve esperienza di viaggiatore ho notato come all'estero (Germania, Inghilterra, anche Francia) gli stranieri siano integrati, cioè lavorano, non sono ghettizzati, e vengono trattati come normali cittadini

una poltica repressiva non seriverebbe a nulla

l'illegalità e la criminalità non nascono da sole, si sviluppano quando lo stato viene a mancare, cioè nella stessa illegalità

è vero...

quei paesi attuano una politica di integrazione..ma allo stesso tempo se sgarri son cazzi amari....

non come qui..

che si sbaglia sia nel non accoglierli in modo adeguato....sia nel non punirli come invece meriterebbero..

cosa che dovrebbe valere per qualsiasi essere umano che calpesti il suolo italiano

perchè gli italiani che "sgarrano" vengono puniti nel modo giusto?

il discorso deve essere fatto nella sua totalità

gli stranieri non devono avere un trattamento particolare, devono essere puniti come vengono puniti tutti coloro che risiedono nello stesso paese

siccome siamo in un paese in cui la legge non vale un cazzo gli extra-comunitari fanno quello che vogliono, come del resto gli italiani

certo

ma finchè si relativizza sempre quello che in realtà è assoluto e positivo, ovvero la Legge, lasciando passare condoni, falsi in bilancio, indulti, leggi ad personam, le ingerenze di una Chiesa che si fa portavoce di un suo "diritto naturale", è difficile che tutto ciò si realizzi.

La base è la creazione di uno stato realmente laico basato sui presupposti del diritto e non dei schei. La formazione di una coscienza civile, improntata ai valori della nostra- bellissima- Costituzione può essere una via.

Il problema è che tutto parte da ciascuno di noi, è una questione di responsabilità personale.

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bruxelles, 14 aprile, uffici N.A.T.O.

luca mi scrive una mail; al suo interno:

"[...] Ora tutti mi chiederanno perchè in Italia si è rivotato per uno che era al potere ai tempi di John Major, Bill Clinton e Eltsin. Come sempre difendero' il mio paese, cercando di far capire le ragioni poliche che spiegano quanto è successo, i fallimenti del governo Prodi, alcune scelte di Veltroni, il perchè della Lega. Come da copione, perchè è cosi' che si fa. Nasce il dubbio, sempre piu' insistente, che alla fine dovrei prenderla con un po' piu' di calma. alla fine non rappresento proprio nessuno. Poi stamattina, ecco la stoccata, seppure attesa. Entra il grande capo inglese. Mi guarda, incazzato, e mi dice "come potremmo mai prendervi sul serio se votate Berlusconi per la terza volta?!?". Ha ragione, molta ragione. E penso a tutte le volte che mi guardano in modo strano all'estero perchè sono un italiano che si occupa di relazioni internazionali e soprattutto di studi strategici. Un paradosso vivente. O a tutte le volte che ti passa davanti qualcuno perchè ha contatti nei paesi giusti e l'Italia non è un paese giusto. Eufemismi che dilagano... Io pero' gli ho risposto spiegando le ragioni politiche, i fallimenti del governo Prodi, alcune scelte di Veltroni, il perchè della Lega...come da copione, perchè è cosi' che si fa.[...]"

pochi giorni fa su l'internazionale trovavo conferma di questo fatto. la considerazione principale era: com'è possibile che silvio berlusconi sia nuovamente candidato presidente del consiglio?

ora dovremo spiegargli come è possibile che abbia addirittura vinto, e di così larga misura; come è possibile che oltre a questo risultato sia riuscito a creare un'opposizione così disgregata da essere assolutamente impotente, un'opposizione dove ora si trovano riuniti democratici cristiani, giustizialisti pipietrini ed ex-comunisti.

io ho votato un partito che - superando ogni più negativa aspettativa - non è nemmeno riuscito ad accedere al parlamento; un partito che ora scarica la colpa principale del risultato sugli appelli per il voto utile.

non è quella la ragione per cui milioni di operai, di precari hanno votato direttamente silvio berlusconi o la lega, saltando a pié pari il passaggio pd.

la sinistra non esiste più, merda in bocca.

la base vota a destra; il cosidetto ceto riflessivo, sconsolato, ha votato PD o di pietro, per "non lasciare l'Italia in mano a berlusconi", sic; altri hanno rinunciato totalmente al voto, convinti che "comunque non cambia niente" o che ormai "la politica si fa altrove: facendo la spesa, boicottando..".

la politica si fa altrove.. ma ci siamo fottuti il cervello? e dov'è che si decide come organizzare l'assistenza sanitaria o il sistema scolastico? ..all'assemblea del centro sociale? la mia rabbia sale.

certo, si possono fare considerazioni sul fatto che questa sconfitta plateale possa finalmente spingere la vera sinistra a guardarsi in faccia, a fare i conti con le proprie parole d'ordine, con il proprio essere diventato un partito di nicchia a dispetto di ogni ragionevole sguardo sulla situazione sociale.

ma la vera considerazione da fare in merito questa sparizione è che ora, a conti fatti, l'unico partito che in parlamento presta un'attenzione rilevante alla questione sociale, è un partito macchiavellicamente federalista, putridamente xenofobo, un partito che dipinge lo scontro sociale come scontro tra religioni, o al meglio tra civiltà. francesco mi scrive ora:"ieri il tassista che mi ha portato a casa mi ha detto 'io ho sempre votato a sinistra, ma quest'anno ho votato lega perché 'sti extracomunitari mi hanno rotto il cazzo'."

come sotto le dittature è la paura a governare l'italia. così finisce che sono gli stranieri a stuprare le nostre donne, a rubarci lavoro e soldi. il fatto che la maggior parte delle violenze sulle donne avvenga in famiglia è assolutamente irrilevante; la mafia è irrilevante. anche l'evasione fiscale è un fatto irrilevante, anzi: è un modo per riprenderci ciò che i politici ci hanno rubato... come se i politici e lo stato fossero la stessa cosa. ad ogni modo la colpa è sempre degli altri.

tra gli amici più cari ecco subito rilanciati i formidabili discorsi marca "io me ne vo' all'estero", una delle cose che meno reggo in queste situazioni. ti sei davvero rotto le palle? vacci, all'estero. se vuoi soltanto sentirti più pulito, più giusto degli altri allora lascia perdere, taci; oppure almeno ammetti la natura di puro sfogo delle tue affermazioni. tra l'altro io sono assolutamente contrario a quella che non riesco a non vedere come una fuga. io resto qua, a maggior ragione ora, perché se me ne vado non faccio altro che contribuire al degrado di questo paese.

certo, per me è facile fare quello dotato di grande senso civile: son figlio di papà, studente mantenuto. quando avrò terminato il mio percorso di studi e vedrò deriso ed ignorato il mio attestato di laurea probabilmente la penserò diversamente. eppure ora questi discorsi mi suonano come una spocchia snob che non riesco a tollerare.

ma ci pensa serena a farmi cambiare idea. serena scrive: “ci pensi che alle prossime elezioni avremo 30 anni?”. trattengo il fiato, mi rendo conto che tra due anni al massimo sarò in cerca di occupazione, e cercherò lavoro nella fottuta Italia berlusconiana che ieri ha espresso nella maniera più irresponsabile la propria preferenza elettorale.

sono devastato, atterrito.

beppe fenoglio ha scritto: “ad onta di ogni strenua decisione o voto contrario mi trovo imbarazzato, sorpreso, ferito per una irata sensazione di peggioramento di cui non so parlare né so fare domande”.

dalla mia riva ho deciso: domattina mi alzo e mi iscrivo all’A.N.P.I.

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ma finchè si relativizza sempre quello che in realtà è assoluto e positivo, ovvero la Legge, lasciando passare condoni, falsi in bilancio, indulti, leggi ad personam, le ingerenze di una Chiesa che si fa portavoce di un suo "diritto naturale", è difficile che tutto ciò si realizzi.

ok..comunque la sinistra non è una soluzione valida a questi problemi...purtroppo

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ale-stocazzo, prendimelo in bocca e poi infilatelo nel culo così vedi come godi e come sei buffo....

cosa sei comunista o fascista?

^_^^_^^_^^_^

rosica rosica

Luxuria

tu invece fascistello, egoista, fuori dal mondo cosa cazzo ci fai in questo forum? Oltre a sparare cazzate da testa di cazzo quale evidentemente sei? Te l'ho già detto, piccolo... devi prendermelo in bocca!

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La base è la creazione di uno stato realmente laico basato sui presupposti del diritto e non dei schei. La formazione di una coscienza civile, improntata ai valori della nostra- bellissima- Costituzione può essere una via.

Il problema è che tutto parte da ciascuno di noi, è una questione di responsabilità personale.

sono completamente d'accordo con te

con c'è partito politico che può cambiare la situazione italiana di totale disinteresse del cittadino nei confronti della società in cui vive e nelle leggi che la regolano

il cambiamento deve avvenire nella coscienza di ogni persona

sarò pessimista ma lo vedo abbastanza irraggiungibile questo obbiettivo :bye:

EDIT: figata, sono un utente da quattro tacche anch'io :lol:

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altri hanno rinunciato totalmente al voto, convinti che "comunque non cambia niente" o che ormai "la politica si fa altrove: facendo la spesa, boicottando..".

la politica si fa altrove.. ma ci siamo fottuti il cervello? e dov'è che si decide come organizzare l'assistenza sanitaria o il sistema scolastico? ..all'assemblea del centro sociale? la mia rabbia sale.

ho rinunciato al voto perchè sono fermamente convinto che questo paese è ormai alla deriva..con o senza Berlusconi

un paese marcio..nel midollo

dove indipendentemente da chi lo governa..continuano a verificarsi cose che mi fanno solo incazzare..dalla burocrazia alla criminalità organizzata...dall'indulto al precariato...dal sistema sanitario al problema dell'immigrazione clandestina...e potrei continuare all'infinito..purtroppo

io non vedo l'ora di andarmene..e dovrei sentirmi in colpa??....nei confronti del popolo italiano?

un popolo che scende in piazza se la Lazio rischia di andare in B...o perchè milioni di italiani seguono il processo di cogne invece di interessarsi al processo di berlusconi?

in un paese sano..uno come Silvio manco si sarebbe potuto ricandidare

e il fatto che abbia rivinto berlusconi ne è la prova...

che è un paese alla deriva..

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altri hanno rinunciato totalmente al voto, convinti che "comunque non cambia niente" o che ormai "la politica si fa altrove: facendo la spesa, boicottando..".

la politica si fa altrove.. ma ci siamo fottuti il cervello? e dov'è che si decide come organizzare l'assistenza sanitaria o il sistema scolastico? ..all'assemblea del centro sociale? la mia rabbia sale.

ho rinunciato al voto perchè sono fermamente convinto che questo paese è ormai alla deriva..con o senza Berlusconi

un paese marcio..nel midollo

dove indipendentemente da chi lo governa..continuano a verificarsi cose che mi fanno solo incazzare..dalla burocrazia alla criminalità organizzata...dall'indulto al precariato...dal sistema sanitario al problema dell'immigrazione clandestina...e potrei continuare all'infinito..purtroppo

io non vedo l'ora di andarmene..e dovrei sentirmi in colpa??....nei confronti del popolo italiano?

un popolo che scende in piazza se la Lazio rischia di andare in B...o perchè milioni di italiani seguono il processo di cogne invece di interessarsi al processo di berlusconi?

in un paese sano..uno come Silvio manco si sarebbe potuto ricandidare

e il fatto che abbia rivinto berlusconi ne è la prova...

che è un paese alla deriva..

E' colpa dell'ignoranza e della disinformazione.

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ma la vera considerazione da fare in merito questa sparizione è che ora, a conti fatti, l'unico partito che in parlamento presta un'attenzione rilevante alla questione sociale, è un partito macchiavellicamente federalista, putridamente xenofobo, un partito che dipinge lo scontro sociale come scontro tra religioni, o al meglio tra civiltà. francesco mi scrive ora:"ieri il tassista che mi ha portato a casa mi ha detto 'io ho sempre votato a sinistra, ma quest'anno ho votato lega perché 'sti extracomunitari mi hanno rotto il cazzo'."

come sotto le dittature è la paura a governare l'italia. così finisce che sono gli stranieri a stuprare le nostre donne, a rubarci lavoro e soldi. il fatto che la maggior parte delle violenze sulle donne avvenga in famiglia è assolutamente irrilevante; la mafia è irrilevante. anche l'evasione fiscale è un fatto irrilevante, anzi: è un modo per riprenderci ciò che i politici ci hanno rubato... come se i politici e lo stato fossero la stessa cosa. ad ogni modo la colpa è sempre degli altri.

quoto.

e penso ai leghisti ed il "miracolo economico" (ancora per poco) del nord est. che di certo il merito non è tutto loro. perchè quello che va a lavorare nella piccola azienda in provincia di treviso è sempre più il tunisino o cinese di turno. l'infermiera che lava tuo nonno è spesso una ragazza moldava.

perchè no, non manderesti mai tuo figlio a trivellare il cemento, o a spazzare le strade.

ovviamente ci ricordiamo di loro solo quando il coglione romeno investe la gente per le strade. nessuno però ha fatto caso quando a napoli una ragazza dell'est è stata uccisa barbaramente da un italiano.

o quante donne italiane vengono uccise o violentate dal loro marito o fidanzato.

ma certo, se è straniero fa notizia. il resto lo buttiamo tutto nel dimenticatoio.

una volta stavo aspettando una mia amica in stazione. era tardi e lei non arrivava più. ad un certo punto si avvicinano due ubriachi che cominciano a toccarmi e ad insultarmi nella loro lingua.

tra tutta la gente che c'era l'unico che è venuto a darmi una mano a cacciarli via è stato un ragazzo albanese di nome adam.

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ma la vera considerazione da fare in merito questa sparizione è che ora, a conti fatti, l'unico partito che in parlamento presta un'attenzione rilevante alla questione sociale, è un partito macchiavellicamente federalista, putridamente xenofobo, un partito che dipinge lo scontro sociale come scontro tra religioni, o al meglio tra civiltà. francesco mi scrive ora:"ieri il tassista che mi ha portato a casa mi ha detto 'io ho sempre votato a sinistra, ma quest'anno ho votato lega perché 'sti extracomunitari mi hanno rotto il cazzo'."

come sotto le dittature è la paura a governare l'italia. così finisce che sono gli stranieri a stuprare le nostre donne, a rubarci lavoro e soldi. il fatto che la maggior parte delle violenze sulle donne avvenga in famiglia è assolutamente irrilevante; la mafia è irrilevante. anche l'evasione fiscale è un fatto irrilevante, anzi: è un modo per riprenderci ciò che i politici ci hanno rubato... come se i politici e lo stato fossero la stessa cosa. ad ogni modo la colpa è sempre degli altri.

quoto.

e penso ai leghisti ed il "miracolo economico" (ancora per poco) del nord est. che di certo il merito non è tutto loro. perchè quello che va a lavorare nella piccola azienda in provincia di treviso è sempre più il tunisino o cinese di turno. l'infermiera che lava tuo nonno è spesso una ragazza moldava.

perchè no, non manderesti mai tuo figlio a trivellare il cemento, o a spazzare le strade.

ovviamente ci ricordiamo di loro solo quando il coglione romeno investe la gente per le strade. nessuno però ha fatto caso quando a napoli una ragazza dell'est è stata uccisa barbaramente da un italiano.

o quante donne italiane vengono uccise o violentate dal loro marito o fidanzato.

ma certo, se è straniero fa notizia. il resto lo buttiamo tutto nel dimenticatoio.

una volta stavo aspettando una mia amica in stazione. era tardi e lei non arrivava più. ad un certo punto si avvicinano due ubriachi che cominciano a toccarmi e ad insultarmi nella loro lingua.

tra tutta la gente che c'era l'unico che è venuto a darmi una mano a cacciarli via è stato un ragazzo albanese di nome adam.

e allora siccome è venuta a salvarti adam che vuol dire??

adesso però non possiamo nemmeno dire che tutti i leghisti sono dei fascisti razzisti di merda eh(non mi riferisco a te consuelo sia chiaro) solo perchè ci fa comodo...

se ci sono un sacco di adam in giro...ci sono allora un sacco di leghisti che sono contro chi in generale delinque...purtroppo poi molti sono extracomunitari..è inutile negarlo...

la mia famiglia è meridionale..ma non ha mai avuto problemi con i leghisti...solo perchè eravamo meridionali..

molti leghisti non hanno nessun problema con i senegalesi qui da me...semplice..perchè i senegalesi non danno problemi..a maggior ragione con chi lavora in fabbrica a o pulisci i culi ai nostri nonni...

diverso il discorso con certa altra gente..

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Ma qanto fa comodo ai padroni del nord assumere gli stranieri in nero, vogliamo dirlo?

quanto fa comodo agli extracomunitari sapere che in italia possono fare quello che si vuole??????

;)

Occhio fascetto che hai una visione capovolta delle cose.... ;)

La "paura" non permette di ragionare lucidamente....

no

no

tranqui

sono lucido

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se ci sono un sacco di adam in giro...ci sono allora un sacco di leghisti che sono contro chi in generale delinque...purtroppo poi molti sono extracomunitari..è inutile negarlo...

sì ma ti sei mai chiesto il significato dell'atteggiamento da far west che hanno dimostrato calderoli e compagnia? vedi la castrazione chimica.

che cazzo gliene frega a loro delle donne che subiscono la violenza, ciò su cui si vogliono impuntare è l'avere dei rapporti con le donne italiane, le loro donne, che non possono essere contaminate.

non a caso questa cosa è venuta fuori quando si parlava di casi di stupro da parte di stranieri...

in ogni caso, non voglio fare di un 'erba un fascio. ma non so come una persona con un minimo di autocoscienza civica (quella di cui parlavo prima) voglia farsi rappresentare da gente che va a spasso con un maiale per impedire la costruzione di moschee. o che attacchi manifesti con scritto "fuori gli extracomunitari "(e gli svizzeri, gli americani, i cari parenti australiani? vabbè..)

che poi prese personalmente, al di fuori di ogni ambito politico, le singole persone possano essere educate, gentili, quello che vuoi, questo è un altro paio di maniche.

ebbene, tu sei meridionale, ma i miei zii da parte di madre sono tutti leghisti e pace, mica li rinnego!

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una volta stavo aspettando una mia amica in stazione. era tardi e lei non arrivava più. ad un certo punto si avvicinano due ubriachi che cominciano a toccarmi e ad insultarmi nella loro lingua.

tra tutta la gente che c'era l'unico che è venuto a darmi una mano a cacciarli via è stato un ragazzo albanese di nome adam.

Se c'era il prode navigatore satellitare questa cosa non succedeva!!! :lol:

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