karmapoliceman Posted February 16, 2010 Report Share Posted February 16, 2010 la musica italiana è quella fatta da italiani, ovvio.dire che non è musica italiana quella cantata in inglese è come dire che siccome enrico fermi ha utilizzato strumentazioni americane lavorando per l'america allora era americano...la lingua è uno strumento per esprimersi, un mezzo tanto quanto uno strumento musicale, intacca qualcosa della paternità del proodotto?se poi parliamo di musica in italiano be', allora ok.anche perché sennò scusa eh... i gruppi strumentali che sono, apolidi?! Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted February 16, 2010 Report Share Posted February 16, 2010 la musica italiana è quella fatta da italiani, ovvio.dire che non è musica italiana quella cantata in inglese è come dire che siccome enrico fermi ha utilizzato strumentazioni americane lavorando per l'america allora era americano...la lingua è uno strumento per esprimersi, un mezzo tanto quanto uno strumento musicale, intacca qualcosa della paternità del proodotto?se poi parliamo di musica in italiano be', allora ok.anche perché sennò scusa eh... i gruppi strumentali che sono, apolidi?!perfettamente d'accordo....oltretutto ridurre tutto alla lingua mi pare una cosa frivola...cioè de gregori, per dire, riprende la tradizione folk americana pur cantando in italiano...allora non è italiano manco lui? Link to comment Share on other sites More sharing options...
kid_max Posted February 16, 2010 Report Share Posted February 16, 2010 quante belle discussioni in questo periodo. comunque credo lacatus intendesse "italiana-in-italiano". con tutti i rischi e gli acrobatismi del mestiere. Link to comment Share on other sites More sharing options...
jecko Posted February 16, 2010 Report Share Posted February 16, 2010 Io sono rimasta a Rospo.. quale altro album consiglieresti? Ho sentito qualcosa da Vago svanendo e in effetti dovrei procurarmelo, amo De Leo.vago svanendo è l'album da solista di De Leo?in realtà non li ho mai veramente approfonditi, ma per quel po' che conosco li apprezzo parecchio.nonostante non l'ascolti da un bel po', posso sicuramente consigliare "in cattività", che merita anche solo per il trittico "raptus". Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted February 16, 2010 Report Share Posted February 16, 2010 la musica italiana è quella fatta da italiani, ovvio.dire che non è musica italiana quella cantata in inglese è come dire che siccome enrico fermi ha utilizzato strumentazioni americane lavorando per l'america allora era americano...la lingua è uno strumento per esprimersi, un mezzo tanto quanto uno strumento musicale, intacca qualcosa della paternità del proodotto?se poi parliamo di musica in italiano be', allora ok.anche perché sennò scusa eh... i gruppi strumentali che sono, apolidi?!io sto solo dicendo che chi canta in inglese per me è da mettersi automaticamente in competizione con gli inglesi, non con gli italiani.la scelta di cantare in una lingua piuttosto che in un altra è una scelta cruciale che definisce il campo in cui tu operi, se nazionale o internazionale.per esempio in sardegna spopola l'indie anglofono, gruppi che cantano in italiano sono pochissimi.faccio 2 esemio di artisti di spicco della scena: Vanverahttp://www.myspace.com/vanverae i Diverting Duohttp://www.myspace.com/divertingduochi sceglie di fare musica così sceglie un raggio d'azione più ampio di quello regionale e nazionale, infatti sia Vanvera che i Diverting Duo hanno avuto sia date in italia che in paesi anglofoni ed europei, come se l'italia fosse uno dei tanti paesi possibili dove suonare fuori dalla sardegna, assieme a Francia, Irlanda, Inghilterra eccetera...lo stesso credo valga per le band che ha citato Petlifesaver o che ha in mente qualcun'altro.per cui io non riesco a concepire come competizione di musica italiana una competizione a cui concorrono proposte come Vanvera e proposte come i Uouki Toki, perchè Vanvera non è pensato per essere ascoltato da un italiano, ma da un italiano, un inglese, un irlandese, un americano e dal fantasma formaggino, menre come insengna Battisti i Uoki Toki se presentano "Il Ballerino" in Olanda vengono capiti solo in parte perchè in olanda capiscono l'inglese di Vanvera non l'italiano dei Uoki Toki Link to comment Share on other sites More sharing options...
VALJAHEAD Posted February 16, 2010 Report Share Posted February 16, 2010 vago svanendo è l'album da solista di De Leo?Yes, e l'omonima Vago Svanendo è splendida. Link to comment Share on other sites More sharing options...
myra_lee Posted February 16, 2010 Report Share Posted February 16, 2010 Gente Che voi sappiate, esiste twee in italiano? Me lo chiedo da un po' ma non ho trovato molto. Link to comment Share on other sites More sharing options...
pandroid Posted February 16, 2010 Report Share Posted February 16, 2010 la musica italiana è quella fatta da italiani, ovvio.dire che non è musica italiana quella cantata in inglese è come dire che siccome enrico fermi ha utilizzato strumentazioni americane lavorando per l'america allora era americano...la lingua è uno strumento per esprimersi, un mezzo tanto quanto uno strumento musicale, intacca qualcosa della paternità del proodotto?se poi parliamo di musica in italiano be', allora ok.anche perché sennò scusa eh... i gruppi strumentali che sono, apolidi?!Intendevo, la distinzione secondo la lingua usata. Link to comment Share on other sites More sharing options...
CutToShreds Posted February 18, 2010 Report Share Posted February 18, 2010 io sto solo dicendo che chi canta in inglese per me è da mettersi automaticamente in competizione con gli inglesi, non con gli italiani.la scelta di cantare in una lingua piuttosto che in un altra è una scelta cruciale che definisce il campo in cui tu operi, se nazionale o internazionale.per esempio in sardegna spopola l'indie anglofono, gruppi che cantano in italiano sono pochissimi.faccio 2 esemio di artisti di spicco della scena: Vanverahttp://www.myspace.com/vanverae i Diverting Duohttp://www.myspace.com/divertingduochi sceglie di fare musica così sceglie un raggio d'azione più ampio di quello regionale e nazionale, infatti sia Vanvera che i Diverting Duo hanno avuto sia date in italia che in paesi anglofoni ed europei, come se l'italia fosse uno dei tanti paesi possibili dove suonare fuori dalla sardegna, assieme a Francia, Irlanda, Inghilterra eccetera...lo stesso credo valga per le band che ha citato Petlifesaver o che ha in mente qualcun'altro.per cui io non riesco a concepire come competizione di musica italiana una competizione a cui concorrono proposte come Vanvera e proposte come i Uouki Toki, perchè Vanvera non è pensato per essere ascoltato da un italiano, ma da un italiano, un inglese, un irlandese, un americano e dal fantasma formaggino, menre come insengna Battisti i Uoki Toki se presentano "Il Ballerino" in Olanda vengono capiti solo in parte perchè in olanda capiscono l'inglese di Vanvera non l'italiano dei Uoki Tokiho comunque seri dubbi che un British o American, senza testo davanti, capisca piu' di qualche parola di quello che canta un italiano in inglese. Inclusi i vari Agnelli, Capovilla, ecc. - con le dovute eccezioni ovviamente (vedi Giorgio Moroder ) Link to comment Share on other sites More sharing options...
there_there Posted February 26, 2010 Report Share Posted February 26, 2010 Mmm... i migliori trenta, selon moi:Giardini Di Mirò, "Rise And Fall Of Academic Drifting"Giardini Di Mirò, "Punk... Not Diet!" Perturbazione, "In Circolo"Perturbazione, "Canzoni Allo Specchio"Paolo Benvegnù, "Piccoli Fragilissimi Film"Paolo Benvegnù, "Le Labbra"Marlene Kuntz, "Che Cosa Vedi"Vinicio Capossela, "Canzoni A Manovella"Moltheni, "Splendore Terrore"Offlaga Disco Pax, "Socialismo Tascabile"Samuele Bersani, "L'Oroscopo Speciale"Yuppie Flu, "Days Before The Day"Amor Fou, "La Stagione Del Cannibale"Tricarico, "Frescobaldo Nel Recinto"Il Teatro Degli Orrori, "Dell'Impero Delle Tenebre"Valentina Dorme, "Il Coraggio Dei Piuma"Jennifer Gentle, "Funny Creatures Lane"Unmade Bed, "Loom"A Toys Orchestra, "Cuckoo Boohoo"Verdena, "Il Suicidio Dei Samurai"Aidoru, "13 Piccoli Singoli Radiofonici"Bugo, "Dal Lofai Al Cisei"Morgan, "Canzoni Dell'Appartamento"Samuel Katarro, "The Beach Party"Maisie, "Morte A 33 Giri"Baustelle, "Amen"Elio E Le Storie Tese, "Studentessi"Andrea Chimenti, "Vietato Morire"Marco Parente, "Trasparente"Carmen Consoli, "Stato Di Necessità"Avevo tralasciato quello che è, senza dubbio, uno dei dischi italiani più belli (e sottovalutati) del decennio: "K-album" dei 24 Grana. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Voyant86 Posted February 26, 2010 Report Share Posted February 26, 2010 Avevo tralasciato quello che è, senza dubbio, uno dei dischi italiani più belli (e sottovalutati) del decennio: "K-album" dei 24 Grana. Avevamo detto "italiana"!...scherzo, ma davvero, non capisco niente di quel che dicono! Link to comment Share on other sites More sharing options...
there_there Posted February 26, 2010 Report Share Posted February 26, 2010 Avevamo detto "italiana"!...scherzo, ma davvero, non capisco niente di quel che dicono! Secondo me hanno fatto una gran cosa, conducendo le sonorità tipiche del cantato napoletano in ambito "indie". Da consigliare a Borghezio.Per quanto riguarda quello che dicono... boh! Link to comment Share on other sites More sharing options...
jakkal Posted February 27, 2010 Report Share Posted February 27, 2010 Per carità di stato Link to comment Share on other sites More sharing options...
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