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E' morto Steve Jobs


Mikele Yorke

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il discorso che stanno facendo girare tutti è lo stesso che compare nella metà dei film americani alla voce "momento in cui il protagonista spiega cos'è l'american dream". non capisco perché tutti lo facciano girare come una cosa straordinaria. lo trovo imbarazzante.

mai stato comunista, ma se Steve Jobs, uno con una mente sicuramente mica male, ha avuto tanto successo, è stato perché:

a. ha fatto fare enormi passi al concetto di brandizzazione e fidelizzazione del pubblico (e non so quanto ciò sia da considerarsi un fattore positivo)

b. ha investito bene i soldi guadagnati, contribuendo ad alimentare quel sistema che per esempio ha portato 4 donne italiane a lavorare per meno di 4 euro l'ora per poi crepare sotto il peso di un palazzo decrepito, o più semplicemente a fare sì che muoiano tutti i giorni decine di potenziali Steve Jobs prima ancora di compiere il loro primo anno di vita.

c. ha reso accettabile e presentabile questo tipo di sistema, proprio grazie alla sua retorica del sii unico, sii diverso, persgui il tuo sogno, sii pure omosessuale, ma sii tutto questo utilizzando i MIEI computer, con i quali puoi usare principalmente i MIEI programmi, che NESSUNO può modificare eccetto i MIEI impiegati, solo se autorizzati da ME.

perdonate il livore, ma secondo me i modelli da ammirare veramente sono altri. Jobs era un genietto, uno che ha giocato bene le sue carte, rendendo facile la fruizione di molti strumenti tecnologici, e credo che egli credesse così facendo di migliorare davvero il mondo in cui viviamo.

ma basta. non era il rivoluzionario di cui tutti stanno parlando, e per ciò che mi riguarda non era nemmeno un uomo migliore degli altri.

lo so che molti di voi mi disprezzeranno un po' per questo, ma è quello che penso.

massima vicinanza ai veri amici e ai familiari di Jobs; perdere una persona cara è sempre terribile.

Quoto giusto in tempo! Stavo leggendo il 3d e rischiavo il coma diabetico per le melense sviolinate post mortem...(però devo dire che anche in vita é stato parecchio sviolinato)

La trasmissione telematica dell'alone mistico e dell'aria di santità credo sia il prossimo prodotto apple da sviluppare come tributo; per il resto una morte è sempre un lutto, certo è che ha avuto TUTTE le possibilità per curarsi al meglio e per essere assistito al meglio, c'è in giro molta gente che muore da schifo, da sola e senza discorsoni per i posteri su YT.

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Non vi potete rendere conto di quanto Jobs abbia cambiato anche la vostra, di vita.

Se potete scrivere su questo forum una buona parte del merito va anche a lui.

Non si tratta di "mielosità" post mortem.

Si tratta di riconoscere il genio di un rivoluzionario.

Infatti. Tornate a scrivere a macchina se vi sta antipatico Stefano Lavori, susu.

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No, va beh, un grande rappresentante della civiltà consumistica e fisiologicamente legata all'intrattenimento (nel senso di D.F. Wallace) contemporanea.

E' un cavaliere del lavoro, ma non è quello che ha inventato la pennicillina, la stampa, l'alfabeto braille, lo stato sociale o che ha ghigliottinato Luigi XVI.

E' morto qualcuno che ha alimentato le passioni di molti, non le mie, anche se la mela colorata che si illumina sul retro dei mac è davvero carina.

Ha creato dei paradigmi, saranno anche stati consumistici, ma paradigmi sono.

E' morto un uomo che ha contribuito a creare ciò che resterà di questi '00.

Non c'è molto di più da dire, credo.

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Ha creato dei paradigmi, saranno anche stati consumistici, ma paradigmi sono.

E' morto un uomo che ha contribuito a creare ciò che resterà di questi '00.

Non c'è molto di più da dire, credo.

Credo sia lo stesso discorso per Zuckenberg. Non ha inventato niente di veramente degno di nota (vogliamo paragonarlo al telefono?), solo che, per il ruolo che il campo in cui si applica ricopre nella vita di milioni di persone, ha rivoluzionato i rapporti sociali di diverse generazioni, il loro senso del privato, del pubblico, di amicizia e di condivisione.

Detto ciò, per fare un esempio, chi ha aperto il primo circolo sociale operaio a metà '800 direi che ha avuto un impatto LEGGERMENTE maggiore non solo sulla vita privata, ma sulla storia di buona parte della civiltà occidentale e non solo. Lo stesso chi ha messo in contatto Londra con New York telegraficamente, e poi telefonicamente.

Quello che voglio dire, come già è stato fatto tra l'altro, è che ha operato su un terreno, quello informatico, che tocca sì, le vite di tutti, ma lo fa in maniera NON SOSTANZIALE (magari i musicisti in parte), perché non incide sulla vita materiale. Tralascio il discorso relativo all'etica (la Apple è l'azienda leader per suicidi nelle sue fabbriche in Cina), perché di etica di mercato si tratta.

Zuckenberg forse già di più.

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Credo sia lo stesso discorso per Zuckenberg. Non ha inventato niente di veramente degno di nota (vogliamo paragonarlo al telefono?), solo che, per il ruolo che il campo in cui si applica ricopre nella vita di milioni di persone, ha rivoluzionato i rapporti sociali di diverse generazioni, il loro senso del privato, del pubblico, di amicizia e di condivisione.

Detto ciò, per fare un esempio, chi ha aperto il primo circolo sociale operaio a metà '800 direi che ha avuto un impatto LEGGERMENTE maggiore non solo sulla vita privata, ma sulla storia di buona parte della civiltà occidentale e non solo. Lo stesso chi ha messo in contatto Londra con New York telegraficamente, e poi telefonicamente.

Quello che voglio dire, come già è stato fatto tra l'altro, è che ha operato su un terreno, quello informatico, che tocca sì, le vite di tutti, ma lo fa in maniera NON SOSTANZIALE (magari i musicisti in parte), perché non incide sulla vita materiale. Tralascio il discorso relativo all'etica (la Apple è l'azienda leader per suicidi nelle sue fabbriche in Cina), perché di etica di mercato si tratta.

Zuckenberg forse già di più.

Questo tipo di giudizio però è meglio che lo lasci a Voyant 2186.

Poi se vogliamo parlare di opinione personale allora ok, sono d'accordo con te, nel senso che PER ME quello che ha aperto quel primo circolo è più importante di Jobs. Però il discorso generale credo sia fattibile, con il dovuto raziocinio, alla debita distanza temporale.

Resta il fatto che quell'uomo è stato il primo che ha dato alle masse un personal computer. Io stesso ho messo per la prima volta le mani su un personal computer nel lontano 91 e si trattava di un Macintosh. Per dire.

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Sì, sono dispiaciuta per la sua scomparsa. E' stato un genio. Sarà ricordato senza ombra di dubbio. Però, come al solito, si dà importanza alle persone, a quelle che veramente la meritano, solo dopo la loro morte.

Io stessa non sapevo un bel niente di quest'uomo. Non sapevo che fosse malato e non ero a conoscenza del discorso fatto qualche anno fa.

Credo che però questo sia un limite solo degli italiani. In America e in altre parti del mondo, diverse dall'Italia, sicuramente ne avranno parlato a lungo anche quando era in vita.

Non sono mai stata affascinata dal mondo Apple, però devo dire che Jobs è stato davvero un grande. Purtroppo ho saputo solo ora del suo percorso di vita e non mi resta che dire che ammiro gente così.

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Non vi potete rendere conto di quanto Jobs abbia cambiato anche la vostra, di vita.

Se potete scrivere su questo forum una buona parte del merito va anche a lui.

Non si tratta di "mielosità" post mortem.

Si tratta di riconoscere il genio di un rivoluzionario.

Esatto. Sarò anche di parte visto che aspiro a diventare un ingegnere informatico, ma è anche vero che senza di lui, e senza altri come lui, adesso non potremmo essere qui a parlare di lui con questa facilità.

Per me è un genio, ripeto. Non possiamo paragonarlo ai medici, o ai letterati ecc. Non c'è proprio paragone. Ognuno è stato genio nel suo campo a suo tempo. Non avrà curato nessuno, non avrà espresso un pensiero filosofico, non avrà costruito cattedrali ecc , ma Apple o non Apple senza il genio di Jobs la tecnologia si sarebbe fermata ai tempi del motorola.

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Però, come al solito, si dà importanza alle persone, a quelle che veramente la meritano, solo dopo la loro morte.

Io stessa non sapevo un bel niente di quest'uomo. Non sapevo che fosse malato e non ero a conoscenza del discorso fatto qualche anno fa.

Credo che però questo sia un limite solo degli italiani.

Come no. Parla per te, Pinù. :rolleyes:

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Non credo che si possa paragonare Jobs a Zuckerberg. Che Zuckerberg abbia rivoluzionato i rapporti sociali ok, ma non è detto che l'abbia fatto in meglio. E poi il computer è un innovazione utile, facebook sì ok ma se ne può fare anche a meno.

Per ora per me stravince Jobs, poi Zuckerberg avrà ancora minimo 30 anni per fare qualcosa di più

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