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topic contro il calcio


Lacatus

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laca, a mio modesto parere esiste una cosa, chiamata dignitá, che nessun miliardo al mondo puó comprare. il fatto che Boateng (oltre a panarsi la velina) guadagni fior di milioni non autorizza nessuno a denigrarlo se non per le sue abilitá sportive.

come a me fa incazzare da morire sentir dire cose tipo "sardegnolo incula pecore" e altre amenitá varie verso la Sardegna, per un giocatore africano non c´é peggior insulto degli ululati scimmieschi di questi menomati mentali.

appunto.

Boateng la dignità l'ha persa mettendosi allo stesso livello di quei bifolchi che lo insultavano, comportandosi come un bambino di 5 anni, con l'aggravante che per prendere a calci un pallone (ripeto, prendere a calci un pallone) guadagna quello che in un mese non guadagnano nemmeno tutti quei bifolchi messi insieme.

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i spu

appunto.

Boateng la dignità l'ha persa mettendosi allo stesso livello di quei bifolchi che lo insultavano, comportandosi come un bambino di 5 anni, con l'aggravante che per prendere a calci un pallone (ripeto, prendere a calci un pallone) guadagna quello che in un mese non guadagnano nemmeno tutti quei bifolchi messi insieme.

Mi spiace ma il reddito del sig.Boateng continua a non c'entrare un'emerita sega nel discorso.

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Boateng ha fatto benissimo. Ha avuto rispetto per se stesso, cosa che non hanno avuto i tifosi.

Lo stipendio della persona non ha nulla a che vedere con il rispetto che merita.

Le persone vanno rispettare sempre e comunque, al di là del ceto sociale cui appartengono.

Visto che il mondo del calcio, si sta dimostrando sempre più ostile e sempre più irrispettoso nei confronti sia dei tifosi che dei calciatori, proporrei l'abolizione del pubblico allo stadio.

E' alquanto squallido sentir dire nel 2013 che una persona che guadagna fior fiori di quattrini debba tenersi 4 insulti.

Finalmente un calciatore con le palle!

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Chi non ha una vita facile, ma ha una dignità, rispetto per se stesso e per gli altri, non va in giro ad insultare le persone di colore, siano essi milionari o non.

Il rispetto non va negato a nessuno.

E quindi per questo bisogna tirare una pallonata contro gli zotici di turno e smettere di giocare? Pochi cazzi: Boateng si è comportato come uno zulù.

Ieri Ibarbo del Cagliari è stato coperto di fischi razzisti dai laziali fascisti, ma non si è messo a fare scenate. E' pagato fior fior di miliardi per prendere a calci un pallone e ha continuato a giocare la partita.

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Caro Boateng, che hai avuto tutto dalla vita: milioni, belle donne, viaggi, un bel lavoro... almeno i BUUUU da chi dalla vita non ha avuto nulla di tutto ciò te li tieni.

non è una giustificazione minimamente valida per screditare il colore della pelle di un'altra persona (anche perché di giustificazioni per una cosa del genere non ne esistono).

oltretutto coloro che stavano in tribuna a insultare (non semplici "buuu" ma cori e frasi ben più pesanti) non sono affatto persone che non hanno avuto nulla dalla vita. anzi, spesso sono semplicemente figli di papà.

il gesto di Boateng è sembrato ridicolo anche a me, non per la reazione in sé ma semplicemente perché a mio avviso se ne vuole andare dal Milan e quindi prova ad attaccarsi a qualsiasi cosa.

(come gesto intendo la pallonata + il togliersi la maglietta, non la decisione di non rientrare in campo)

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E quindi per questo bisogna tirare una pallonata contro gli zotici di turno e smettere di giocare? Pochi cazzi: Boateng si è comportato come uno zulù.

Ieri Ibarbo del Cagliari è stato coperto di fischi razzisti dai laziali fascisti, ma non si è messo a fare scenate. E' pagato fior fior di miliardi per prendere a calci un pallone e ha continuato a giocare la partita.

Evidentemente questo calciatore se ne frega dei fischi razzisti.

I soldi c'entrano poco. Allora, il presidente Obama non dovrebbe indignarsi se fosse insultato per il suo colore, perchè risiede alla casa Bianca?

Sono discorsi veramente bassissimi.

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Evidentemente questo calciatore se ne frega dei fischi razzisti.

I soldi c'entrano poco. Allora, il presidente Obama non dovrebbe indignarsi se fosse insultato per il suo colore, perchè risiede alla casa Bianca?

Sono discorsi veramente bassissimi.

I calciatori sono pagati miliardi per giocare. Non possono reagire in quel modo. Per un precario, per un lavoratore di call center, per un italiano che tira la cinghia tutti i giorni il gesto di Boateng è un insulto.

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Ieri Ibarbo del Cagliari è stato coperto di fischi razzisti dai laziali fascisti, ma non si è messo a fare scenate. E' pagato fior fior di miliardi per prendere a calci un pallone e ha continuato a giocare la partita.

ibarbo pagato fior fior di milardi? da cellino? ma prenderá 100 euro e un sacchetto di bamba, se é tanto! :laugh:

e comunque, visto che l'hai nominato:

messibarbo.jpg

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Concordo con Nicola: Boateng piglia fior di miliardi, e la sua è stata solo una pagliacciata dettata dal fatto che molto probabilmente non ha più voglia di smazzarsi per la squadra.

Detto ciò, reagire come un bimbo isterico agli insulti di quattro coglioni denota la dimensione cranica del ghanese "ariano". Coglione vs. coglioni, so easy.

Il problema è molto più profondo e strutturato, e ancora una volta mi fa ridere la società Ac Milan in quanto tale: vediamo se alla prossima partita di Champions quando i tifosi catalani ululeranno contro Constant ritireranno la squadra dal campo. :lol:

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[...]vediamo se alla prossima partita di Champions quando i tifosi catalani ululeranno contro Constant ritireranno la squadra dal campo. :lol:

Magari! Così perdiamo 0-3 a tavolino, che è meno di 0-6 sul campo!

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Concordo con Nicola: Boateng piglia fior di miliardi, e la sua è stata solo una pagliacciata dettata dal fatto che molto probabilmente non ha più voglia di smazzarsi per la squadra.

Detto ciò, reagire come un bimbo isterico agli insulti di quattro coglioni denota la dimensione cranica del ghanese "ariano". Coglione vs. coglioni, so easy.

Il problema è molto più profondo e strutturato, e ancora una volta mi fa ridere la società Ac Milan in quanto tale: vediamo se alla prossima partita di Champions quando i tifosi catalani ululeranno contro Constant ritireranno la squadra dal campo. :lol:

Oh bravo... vedo che mi hai capito...

Io ricordo Olympique Marsiglia - Milan, semifinale di coppa dei campioni 1991... Scrissi anche un tema alle elementari...

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Concordo con chi nelle pagine addietro ha scritto che c'è qualcosa di profondamente sbagliato nel modo di seguire lo sport, e in particolare il calcio, in Italia ( e nel resto del mondo? :mad: ). I tifosi della Pro Patria hanno fischiato e fatto buu a Boateng, questo è il fatto, le motivazioni possono essere molteplici: antipatia generica, tentativo di innervosirlo, pura "ignoranza goliardica", puro razzismo..il punto è: e quindi???

Con tutto il rispetto per Boateng, ma quante milioni di persone sono offese continuamente in tutti gli ambiti, non solo nello sport, da altre milioni di persone? Se voglio offendere uno basso di statura lo chiamo nano, uno senza capelli lo chiamo pelato, uno che si è comportato male con me pezzo di merda, uno di colore ne..o. Questo non fa necessariamente di me un razzista, un denigratore di nani etc. Piccolo e insignificante esempio:

Secondo voi, quando i tifosi della juve offendevano Balotelli, tifosi che nello stesso istante idolatrano Asamoah, e nel passato il mitico Edgar Davids, lo facevano più per il colore della pelle o perchè Marione è in realta una checchetta isterica che perde la testa al minimo accenno di insulto?

Questo è solo un esempio non per giustificare, ma per farvi capire che a me, se i tifosi di qualunque squadra x offendono (in mille modi) un giocatore y per paura, goliardia, per rispondere ad atteggiamenti provocanti, o semplicemente per stupidità, alla fine, non me ne frega nulla.

I giornalisti ci dicono di indignarci? Indignarmi di che? è veramente così importante? o in realtà è totalmente inutile per noi saperlo?

Scusate se mi sono dilungato e se, eventualmente, mi sono perso

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I tifosi della Pro Patria hanno fischiato e fatto buu a Boateng, questo è il fatto, le motivazioni possono essere molteplici: antipatia generica, tentativo di innervosirlo, pura "ignoranza goliardica", puro razzismo..il punto è: e quindi???

mi sa che hai perso un pezzo.

gli angioletti della Pro Patria non hanno semplicemente fatto qualche fischio e qualche normale "buuu", hanno fatto un po' peggio, hanno organizzato cori e urli (non di quelli esattamente simpatici) semplicemente ogni volta che un giocatore di colore del Milan prendeva palla.

e non è nemmeno la prima volta che si rendono protagonisti di episodi del genere.

non ti devi indignare perché te lo dicono i giornalisti, ti devono girare le palle perché in un qualsiasi stadio italiano e non (perché pure in Russia tirano le banane a Roberto Carlos e anche in Inghilterra succedono cose assurde), ancora oggi nel 2013 non ci si è minimamente liberati del giogo del razzismo.

e questo senza tirare in mezzo Boateng, milioni di euro di contratto, proletari, feudatari, servi della gleba e cazzi&mazzi. sono cose che accadono anche al campo di calcio dove gioca la 94esima lega.

sono comportamenti che non devono passare.

e chissenefrega se poi giornali e giornalisti devono riempire qualche pagina per qualche settimana con le storie del Boateng ferito, del Boateng furioso o del Boateng che scrive su twitter che gli casca la lacrimuccia.

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Si, hai ragione. Ma vedi, se riusciamo ad estrapolare quello che è successo fuori dal contesto della partita Pro Patria- Milan, quello che emerge è che un gruppo di persone (di indubbie idee estremiste) si sono rese protagoniste di cori e atteggiamenti forse razzisti(nel senso che come ho spiegato sopra le motivazioni, alla base di un gesto stupido, possono essere altre), sicuramente beceri e inopportuni. Ammettiamo che una parte di queste persone creda veramente nel fatto che i neri sono inferiori, ci sarà sicuramente un'altra parte che ha partecipato per stupidità o per innervosire sul punto che ovviamente li colpisce di più tali giocatori. Il punto è : Per quale motivo il razzismo dovrebbe essere scomparso dagli stadi italiani, europei e di tutto il mondo quando, nella società di tutti i giorni, (e lo stadio è uno specchio abbastanza credibile della società visto che vi si possono trovare persone di tutte le età, idee e classe) è presente e diffuso? Se un giorno tutti crederanno nell'uguaglianza dei popoli ma allo stadio ci saranno ancora forme di razzismo allora quello potrà essere un problema, ma adesso atteggiamenti del genere si trovano più o meno ovunque. Detto questo, io non sono di Busto, tantomeno sono di quell'orientamento politico, lo facevo solo per cercare di vederla da un altro punto di vista..Non so se ci sono ancora riuscito

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è da una settimana che leggo questo topic per pura curiosità, ma non sono assolutamente informata sulla vicenda in particolare.

a parte che non son sicura di aver capito bene ... perchè il Milan giocava col Pro Patria?!?!?!

Questo topic mi ha ricordato quando da adolescente ero stratifosa del Milan e ci giocavano Gullit e Rijkaard, che anche se olandesi sono pur sempre di colore e, a mia memoria, non è mai successo niente di simile a questa vicenda di Boateng.

Forse perchè loro erano campioni e Signori dentro e fuori il campo, forse perchè negli spalti ci stava gente che andava allo stadio con uno spirito ed una mentalità diversa. e forse giocatori e tifosi erano diversi perchè tutto il contesto era diverso.

a mio modestissimo parere, vicende come queste non sono altro che il risultato di una degenerazione totale di valori e di "buon senso" comune. tutto sfocia in una questione di "razzismo allo stadio", ma le cause sono ben più profonde e difficili da risolvere, perchè è una questione di "cultura", di "civiltà", che ditemi quello che volete, non è più quelle di una volta.

C'è un problema di fondo di Rispetto, per se stessi, per gli altri, per la società in cui viviamo (o dovrei dire "che siamo"?).

E ce ne dovrebbe fregare parecchio a tutti quanti, ci dovremmo indignare tutti, ma sul serio e consapevolmente, non solo per prendere posizione nella discussione del momento. e non perchè ce ne frega di Boateng che è cretino e lo pagano miliardi e non ce ne frega di pincopallo sconosciuto che viene insultato e offeso sul posto di lavoro, ma perchè Boateng e pincopallo sono due facce dello stesso problema. e il fatto che i giornalisti ci dicano di indignarci per la vicenda di Boateng e non parlino di pincopallo è ulteriore dimostrazione della degenerazione di cui sopra.

ma anche se i giornali non ne parlano le vicende dei vari pincopallo le sappiamo tutti, perchè magari ci lavoriamo otto ore al giorno insieme o magari siamo proprio noi... poi il problema è la "pochezza" di chi sbrodola indignazione per Boateng e se ne frega di pincopallo.

Lo so, avrò detto un sacco di banalità ... ma la cosa ancora più triste è che il mio ragionamento parte da idee e affermazioni da sessantenne/settantenne e io ho meno di quarant'anni!

(personale per On a Friday: essendo io particolarmente bassa, mi ricollego alla tua affermazione "Se voglio offendere uno basso di statura lo chiamo nano, ..... Questo non fa necessariamente di me ... un denigratore di nani"

Nel momento in cui tu vuoi offendere (e bisognerebbe capire per quale motivo) una persona bassa e lo chiami "nano" sei un denigratore sia di nani che di persone basse! Io mi chiamo da sola "nana" e se me lo dicono altri usando magari un eufemismo per constatare un dato di fatto non mi da fastidio ... ma l'intento di offendere è diverso ed è grave.

comunque meglio "nana" che "diversamente alta"!)

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