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Scatterpolitiche 2013


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Scatterpolitiche 2013  

47 members have voted

  1. 1. chi voterete alle politiche

    • Partito Democratico
      16
    • Lista Monti - Scelta Civica (includente Udc-Fli-Api eccetera)
      1
    • Popolo delle Libertà
      0
    • Movimento Cinque Stelle
      5
    • Sinistra Ecologia e Libertà
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non capisco proprio cosa vi ostini a difendere un sistema palesemente marcio! penso si tratti di orgoglio; boh! tutti sbagliamo eh, non c' è nulla di male, ma perseverare quella si è una cazzata! altrochè demagogia da falliti!

Non difendo nessuno, sto solo attento a non consegnare il paese nelle mani di berlusconiani sempre più malati di mente misti a nuove modalità di fascismo in salsa "discutiamo insieme su internet", quando invece son comandati a bacchetta da un satiro megalomane e un imprenditore che crede nel nuovo ordine mondiale basato sulla rete, ti basta?

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Non difendo nessuno, sto solo attento a non consegnare il paese nelle mani di berlusconiani sempre più malati di mente misti a nuove modalità di fascismo in salsa "discutiamo insieme su internet", quando invece son comandati a bacchetta da un satiro megalomane e un imprenditore che crede nel nuovo ordine mondiale basato sulla rete, ti basta?

non ti resta altro che votare bersani :laugh:

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Ma questa storia del fascismo e Grillo è un po' forzata eh, non nego che ci siano delle cose un pochino "oscure" nel M5S, ma cazzo, questa posizione mi sembra esageratamente pregiudiziale. Alla fine se vai ad indagare sulla Webegg, la vecchia azienda di Casaleggio non è che fosse proprio la Gestapo, addirittura fallì per le politiche troppo human oriented e poco incline alla produttività.

Poi se vogliamo disegnare Grillo come un neonazista per una provocazione a proposito di Casapound non facciamo altro che il gioco dei ridicoli media di casa nostra.

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Certo, e non ci farei su dell'ironia, non mi sembri proprio un personaggio tale da potermi rivolgere delle morali, col tuo bagaglio di frasi fatte da baretto del corso di provincia. Chi voterai tu clak? Grillo che non è candidato? Casaleggio che non lo è nemmeno? Ingoia?

Sono in buona compagnia comunque

http://www.repubblica.it/speciali/politica/elezioni2013/2013/02/15/news/l_appello_degli_intellettuali_governo_stabile_per_il_cambiamento-52733196/?ref=HREC1-9

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Ma questa storia del fascismo e Grillo è un po' forzata eh, non nego che ci siano delle cose un pochino "oscure" nel M5S, ma cazzo, questa posizione mi sembra esageratamente pregiudiziale. Alla fine se vai ad indagare sulla Webegg, la vecchia azienda di Casaleggio non è che fosse proprio la Gestapo, addirittura fallì per le politiche troppo human oriented e poco incline alla produttività.

Poi se vogliamo disegnare Grillo come un neonazista per una provocazione a proposito di Casapound non facciamo altro che il gioco dei ridicoli media di casa nostra.

No no, non c'entra casapound, è che gli scappano troppe frasi che mi fanno venire in mente scenari poco divertenti. Per quanto riguarda casaleggio, ha lasciato la webegg con un buco di bilancio spaventoso. Non sarà un politico, ma in mano a quel demente non darei nemmeno le chiavi della mia atos.

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Ma che ridicolezza l'astensione, tipica di chi non capisce una sega e si rifugia nella non decisione.

Su Grillo mi ripeto: per me più grillini vanno in parlamento e meglio è. Non può che fare bene un terremoto simile a quella massa di parlamentari attaccati come ostriche alle loro poltrone.

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No no, non c'entra casapound, è che gli scappano troppe frasi che mi fanno venire in mente scenari poco divertenti. Per quanto riguarda casaleggio, ha lasciato la webegg con un buco di bilancio spaventoso. Non sarà un politico, ma in mano a quel demente non darei nemmeno le chiavi della mia atos.

Ad esempio? A cosa ti riferisci nello specifico?

La Webegg è fallita perchè era un parco giochi e comunque Casaleggio come dicevi giustamente non mi risulta candidato; io una chance gliela do, voglio vederli gli UDC e i PDL alle prese con un gruppo parlamentare che fino all'altro ieri faceva vita da gente comune e che gli romperà i coglioni su tutto.

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Più che altro entrerà gente che non ha tessuto alcun rapporto con i sistemi di potere e quindi non va in parlamento a fare gli interessi di qualcuno.

Detto questo però io credo che votare Pd e auspicare la nascita di un governo di centrosinistra STABILE sia un dovere anche se le probabilità che ciò avvenga sono ridotte all'osso.

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Certo, e non ci farei su dell'ironia, non mi sembri proprio un personaggio tale da potermi rivolgere delle morali, col tuo bagaglio di frasi fatte da baretto del corso di provincia. Chi voterai tu clak? Grillo che non è candidato? Casaleggio che non lo è nemmeno? Ingoia?

Sono in buona compagnia comunque

http://www.repubblic...96/?ref=HREC1-9

Voterò il M5S.

Posso darti l' impressione di una persona da bar di provincia lo posso immaginare, la cosa non mi turba molto; tu invece sembri molto loquace ma molto poco "pratico"

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Ad esempio? A cosa ti riferisci nello specifico?

La Webegg è fallita perchè era un parco giochi e comunque Casaleggio come dicevi giustamente non mi risulta candidato; io una chance gliela do, voglio vederli gli UDC e i PDL alle prese con un gruppo parlamentare che fino all'altro ieri faceva vita da gente comune e che gli romperà i coglioni su tutto.

Il buco da 15 milioni di euro

Casaleggio a cavallo del 2000 è amministratore delegato di Webegg spa, società Olivetti. Olivetti ne vende la proprietà nel 2002 al suo principale cliente, Telecom Spa già di Roberto Colaninno che era anche precedentemente amministratore delegato di Olivetti (quello delle scalate dei Capitani Coraggiosi ma che aveva anche dato vita sempre nel 2000 a Netikos spa; nel CdA Casaleggio e Michele Colaninno; Roberto Colaninno lascia Telecom nel 2001). Niente male per Casaleggio che è un semplice perito informatico! Tutto bene fino a che diventa nuovo azionista di maggioranza Tronchetti Provera. Infatti subito dopo, nel 2003, Casaleggio viene mandato via. Guardando i bilanci, la sua gestione risulta disastrosa come riporta anche la stampa specializzata (Computerworld online del 15 giugno 2004). La Webegg si ritrova con un drastico calo del fatturato: - 26% nel 2003. Infatti ci sono buchi di 1milione 932mila euro nel 2001 e di 15 milioni 938mila euro nel 2002, su un fatturato di 26 milioni di euro. E meno 60% dei ricavi nel 2002 rispetto al 2001 sui clienti del gruppo Telecom. Gli azionisti definiscono “un piano pluriennale di risanamento” con una “drastica riduzione dei costi di gestione... e ridimensionamento del budget rivolto alla comunicazione”, la dismissione delle aziende che Casaleggio aveva acquisito per costruire un modello particolare di azienda in rete, oramai non considerato “più strategico e coerente col core-business della società”. Gli azionisti devono risanare l’azienda e alla fine venderla, chiudendo anche tutte le società connesse. La gestione Casaleggio succhia ingenti risorse economiche.

http://www.antonioamorosi.it/2013/02/06/le-verita-choc-su-casaleggio-tutto-quello-che-grillo-non-dice/

L'inchiesta è condotta in modo rudimentale, ma le sue cose importanti le dice (e non sono choc, figuriamoci), però è un indicatore di quanto siano assolutamente poco sostenibili le sue politiche aziendali. Oscar degli impiegati con spettacoli incredibili, gite a praga per partite di calcio e così via. Poi vidi un estratto da un programma La7 in cui grillo e casaleggio parlavano a degli imprenditori veneti. Nel post incontro sono riusciti a bloccare casaleggio (le cui argomentazioni non erano aperte alla stampa) e alla domanda "ma se volete togliere l'irap, come coprirete il buco?". La risposta è stata secca "tagli", non sapendo poi indicare cosa. E non sapendo indicare da dove possano venire i soldi per una sanità totalmente statale, una scuola totalmente statale.

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Voterò il M5S.

Posso darti l' impressione di una persona da bar di provincia lo posso immaginare, la cosa non mi turba molto; tu invece sembri molto loquace ma molto poco "pratico"

Vorrei capire che cosa intendi per pratico. Se intendi che mi occupo di teoria e basta ti sbagli, voterò Pd perché praticamente è l'unica speranza per non mandare in bambola il paese. Ci sono anche lì facce nuove, ed è un dato di fatto, ci sono i programmi, e se fossi un tipo teorico mi limiterei all'"andassero tutti a fanculo", invece domani mi faccio 700 km per votare, più pratico di così!

Se poi per pratico intendi l'azione del cacciamoli tutti a calci in culo, del chi non la pensa come me vada affanculo, ringrazio iddio di essere poco pratico.

Non volevo essere offensivo nell'espressione di prima, stavo semplicemente dipingendo un contesto in cui è facile che si annidi il populismo, per una nazione falcidiata e stanca. Sono anche io uomo di profonda provincia, figuriamoci. :)

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Il buco da 15 milioni di euro

...

Io ti chiedevo esempi delle frasi o dei comportamenti fascistoidi di Grillo.

Sulla Webegg non discuto, ti ripeto che è fallita perchè era un parco giochi in cui al centro non c'era la produttività, ma la qualità della vita dei dipendenti, che non mi sembra proprio una filosofia di stampo nazista francamente.

Avere come obiettivo di ridurre l'IRAP o statalizzare completamente sanità e istruzione non mi sembra di destra; i modi per trovare dei fondi ci sono, Grillo ne parla in tutte le tappe del suo tour: lotta seria all'evasione fiscale, abbassamento drastico delle pensioni d'oro, taglio drastico degli stipendi dei politici e dei rimborsi ai partiti, trasparenza dei bilanci e dell'uso dei soldi pubblici etc. Poi si può discutere sull'attuabilità di tutto ciò, ma non venitemi a raccontare che le riserve non ci sono.

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Ah pardon hajime. Le cose che non mi piacciono di Grillo sono quelle che gli scappano nei momenti di foga, quelle frasi in cui il suo animo più grezzo traspare. Dall'abolizione dei sindacati (che anche a me non piacciono per molte cose, ma vanno un attimo ridisegnati, non aboliti) che è stata compiuta l'ultima volta nella storia da sappiamo noi chi, ai pensieri riguardo i Rom (una bomba a tempo), fino all'assolutamente ridicola e abietta opinione riguardo alla cittadinanza dei figli degli immigrati, che non va data, secondo il liberatore delle coscienze.

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a me del populismo che fa grillo non mi interessa affatto, anche se capisco che per attirare la gente soprattutto in italia, sia necessario, quindi mi sta bene!

nella mia mente malata identifico chi vota PD persone poco pratiche. capisco che per la maggior parte dei casi sono tutte persone animate da buoni propositi (ho votato anch'io PD) ma di tutte le occasioni che hanno avuto non sono mai riusciti a portare a livello pratico dei cambiamenti sostanziali; ora per me basta, fine caput!

se M5S dovesse vincere le elezioni immagino, anzi spero, ci sarà un cambiamento radicale. per quanto mi riguarda la priorità non è più destra o sinistra (che a mio avviso è diventato solo uno specchietto per le allodole) ma è cambiare modo di fare politica, quella è l' unica base su cui si possono fare delle riforme utili a far crescere il poese sia in campo economico che sociale (che poi a mio avviso va di pari passo)

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a me del populismo che fa grillo non mi interessa affatto, anche se capisco che per attirare la gente soprattutto in italia, sia necessario, quindi mi sta bene!

nella mia mente malata identifico chi vota PD persone poco pratiche. capisco che per la maggior parte dei casi sono tutte persone animate da buoni propositi (ho votato anch'io PD) ma di tutte le occasioni che hanno avuto non sono mai riusciti a portare a livello pratico dei cambiamenti sostanziali; ora per me basta, fine caput!

se M5S dovesse vincere le elezioni immagino, anzi spero, ci sarà un cambiamento radicale. per quanto mi riguarda la priorità non è più destra o sinistra (che a mio avviso è diventato solo uno specchietto per le allodole) ma è cambiare modo di fare politica, quella è l' unica base su cui si possono fare delle riforme utili a far crescere il poese sia in campo economico che sociale (che poi a mio avviso va di pari passo)

Quando, negli ultimi anni il PD è stato veramente in grado di governare? Quando la maggioranza era di 6 deputati? Il secondo governo Prodi non lo si ricorda per aver sfasciato l'economia, ma per aver mantenuto determinati valori in equilibrio, prima dell'ultima ondata di merdusconi. Lo spread BTP-Bund era a 24, grazie a Padoa Schioppa (buonanima), di cui sicuramente ti sarai fatto grasse risate quando parlò della virtù del pagare le tasse. Prima di pagarne il quadruplo e aver riso, nei 4 anni successivi al mignottame e turpiloquio del nano.

Di cosa stiamo parlando?

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Quando, negli ultimi anni il PD è stato veramente in grado di governare? Quando la maggioranza era di 6 deputati? Il secondo governo Prodi non lo si ricorda per aver sfasciato l'economia, ma per aver mantenuto determinati valori in equilibrio, prima dell'ultima ondata di merdusconi. Lo spread BTP-Bund era a 24, grazie a Padoa Schioppa, di cui sicuramente ti sarai fatto grasse risate quando parlò della virtù del pagare le tasse. Prima di pagarne il quadruplo e aver riso, nei 4 anni successivi al mignottame e turpiloquio del nano.

Di cosa stiamo parlando?

B-R-A-V-I-S-S-I-M-O.

Troppe volte si parla tanto per dar fiato alla bocca senza sapere cosa si sta dicendo. Vogliamo dirlo o no che Prodi stava mettendo in atto una soft-austerity ante litteram, guardacaso proprio mentre la Germania risparmiava sul debito con Schroeder ponendo di fatto le basi per l'attuale condizione di crescita, e che se solo avessimo seguito le politiche del Prof. oggi saremmo in ben altra situazione?

Vogliamo dirlo o no che nel '96-'97 il governo Prodi ci fece rientrare nello SME restituendo sui conti correnti i soldi del "contributo straordinario per l'Europa"?

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Quando, negli ultimi anni il PD è stato veramente in grado di governare? Quando la maggioranza era di 6 deputati? Il secondo governo Prodi non lo si ricorda per aver sfasciato l'economia, ma per aver mantenuto determinati valori in equilibrio, prima dell'ultima ondata di merdusconi. Lo spread BTP-Bund era a 24, grazie a Padoa Schioppa (buonanima), di cui sicuramente ti sarai fatto grasse risate quando parlò della virtù del pagare le tasse. Prima di pagarne il quadruplo e aver riso, nei 4 anni successivi al mignottame e turpiloquio del nano.

Di cosa stiamo parlando?

copio e incollo dal post di hajime:

Avere come obiettivo di ridurre l'IRAP o statalizzare completamente sanità e istruzione non mi sembra di destra; i modi per trovare dei fondi ci sono, Grillo ne parla in tutte le tappe del suo tour: lotta seria all'evasione fiscale, abbassamento drastico delle pensioni d'oro, taglio drastico degli stipendi dei politici e dei rimborsi ai partiti, trasparenza dei bilanci e dell'uso dei soldi pubblici etc. Poi si può discutere sull'attuabilità di tutto ciò, ma non venitemi a raccontare che le riserve non ci sono.

per quanto mi riguarda nei governi precedenti è sempre venuta a mancare una sorta di "educazione" che i politici DEVONO dare al popolo. Un governo deve essere come "un buon padre di famiglia" che da l' esempio ai propri figli affinchè crescano con un educazione basata su sani principi;un " taglio drastico degli stipendi dei politici e dei rimborsi ai partiti" per me non è populismo, ma educazione; tra l' altro nel programma si parla di lotta all' evasione fiscale che deve essere associata all' educazione, altrimenti diventa solo terrorismo, e in quel caso il cittadino si sente autorizzato ad evadere

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Sì si, stai tranquillo, voglio vedere alla prima folata di proposte indecenti ai grillini cosa accadrà, spero nulla, ma l'uomo fa cagare.

Cosa c'entra ooi col mio post me lo puoi spegare? Non è una risposta in merito, ma una bella lezione utopistica. Poco pratico ragazzo, poco pratico.

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Ah pardon hajime. Le cose che non mi piacciono di Grillo sono quelle che gli scappano nei momenti di foga, quelle frasi in cui il suo animo più grezzo traspare. Dall'abolizione dei sindacati (che anche a me non piacciono per molte cose, ma vanno un attimo ridisegnati, non aboliti) che è stata compiuta l'ultima volta nella storia da sappiamo noi chi, ai pensieri riguardo i Rom (una bomba a tempo), fino all'assolutamente ridicola e abietta opinione riguardo alla cittadinanza dei figli degli immigrati, che non va data, secondo il liberatore delle coscienze.

C'era un'intervista molto bella fatta a Stefano Benni su Grillo, questa mattina sulla stampa; pare che i due siano amici di vecchia data. Lo scrittore diceva una cosa molto interessante, sostenendo di non aver più seguito Grillo nel suo percorso quando ha iniziato a cercare voti, pur rispettandone la scelta.

Grillo è una persona grezza e neanche troppo intelligente a mio modo di vedere, le sue sparate sono spesso poco condivisibili, ma io le ho sempre prese come mere provocazioni fini a se stesse, di una persona che per quanto carismatica non è un genio nelle strategie di comunicazione. Le cose che citi sono boutade, estremizzazioni di concetti, che in questa fase sono più dannosi che altro, ma come ho già detto più volte, il M5S va ben al di là della figura di Grillo, che è una cassa di risonanza notevolissima e fondamentale, ma che alla fine, ricordiamolo per la centesima volta, non si candida.

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I dettami purtroppo continua a darli lui, gli incontri con pezzi medio-grossi li fa lui, i comizi li fa lui. Lo scenario in cui i burattini rispondano a comandi calati dall'alto (oddio, pure nanetto è) non mi piace manco immaginarlo, figurati la probabilità che sia effettivamente così.

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