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Scatterpolitiche 2013


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Scatterpolitiche 2013  

47 members have voted

  1. 1. chi voterete alle politiche

    • Partito Democratico
      16
    • Lista Monti - Scelta Civica (includente Udc-Fli-Api eccetera)
      1
    • Popolo delle Libertà
      0
    • Movimento Cinque Stelle
      5
    • Sinistra Ecologia e Libertà
      10
    • Lega Nord
      3
    • Ingroia - Rivoluzione Civile
      2
    • Altro
      7
    • Astensione
      3


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Un articolo molto interessante per chi pensa che rimanere in Europa sia fondamentale ed uscirne possa costituire una catastrofe.

Leggetelo con attenzione e subito dopo cercate un muro da spaccare a testate.

Sto cercando di studiare un po' di economia ultimamente, perchè sono stanco di non capirci nulla, ma come al solito quando approfondisci non puoi fare altro che arrabbiarti.

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Un articolo molto interessante per chi pensa che rimanere in Europa sia fondamentale ed uscirne possa costituire una catastrofe.

Leggetelo con attenzione e subito dopo cercate un muro da spaccare a testate.

Sto cercando di studiare un po' di economia ultimamente, perchè sono stanco di non capirci nulla, ma come al solito quando approfondisci non puoi fare altro che arrabbiarti.

ah ho capito tu sei di quelli che vogliono morire cinesi...

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Mmhh, no non credo proprio.

Io vorrei vivere italiano, meglio di adesso, se possibile.

Quello che non hanno capito i grillni, i berlusconiani, i neo-fascisti, eccetera è che "italiano" in un mondo dove le nazioni sono INTERDIPENDENTI non esiste più.

L'Italia è una repubblica che fa parte di un unione di nazioni (UE), di un unione monetaria (Euro), è quotata sul mercato delle borse che è internazionale, è sotto osservazione di organismi sovranazionali di finanza, rating, eccetera...

Se a causa di un partito fondato da un COMICO in escandescenze che candida "gentixedda" come il mio conterraneo Francesco Perra (cercatelo su youtube) il Parlamento dovesse non avere una maggioranza chiara, il presidente della Repubblica dovrà sciogliere le camere e indire nuove elezioni. Che significa questo? Significa che l'Italia verrà vista come un paese altamente inaffidabile e le conseguenze saranno drammatiche, in una sola parola: Grecia.

In una situazione di default e disordine sociale che trascinerà probabilmente altri stati europei a fregarsi le mani ci sarà la Cina, che comprerà il nostro debito e quindi di fatto ci colonizzerà, ovviamente imponendo il suo sistema: la Cina dirà "volete la fine della crisi? volete lavorare? Ok, fabbriche da tutte le parti, forza, lavorate perché ora tocca a noi goderci il benessere e a voi fare gli schiavi".

Le idee del M5S, in astratto, sono anche giuste secondo me. Ma in concreto sono non applicabili, non in questo momento storico.

La reazione di fronte alle avversità deve essere misurata, moderata, non si deve andare in escandescenze. Questo vale nella vita di tutti i giorni come nella vita politica. Per dipanare la matassa serve pazienza, se cominci a tirare violentemente da una parte e dall'altra il groviglio si fa più fitto...

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Alla fine tre Pd, sono proprio un poco pratico. :faniente:

No scherzi a parte voglio un governo forte, per la tabula rasa del Cinque Stelle c'è tempo, per ora sospendo il giudizio.

Ora come ora hai fatto la scelta più ragionevole, secondo me ;)

Certo che se ci fosse stato Renzi...

Comunque Grillo può essere un ottima scelta a livello locale. Per esempio se vivessi in una regione a statuto ordinario, voterei senza problemi il M5S alle comunali, provinciali e regionali.

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Eh lo so, con Renzi sarebbe stata un'altra cosa. Però su, sono convinto che se Bersani avrà una maggioranza forte a camera e senato (improbabile ma possibile) non farà male.

Curiosissimo di vedere il risultato del M5S, rischiano di superare il Pdl e diventare la seconda forza politica nazionale. Spero facciano il botto, non lo nego.

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Non ho mai visto così tanta gente al seggio. E sì che in genere voto sempre alla solita ora. Sono tornato a casa molto contento.

Idem, per la prima volta in vita mia ho fatto la fila ma è anche vero che io non ho un orario prediletto per andare a votare.

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Un articolo molto interessante per chi pensa che rimanere in Europa sia fondamentale ed uscirne possa costituire una catastrofe.

Leggetelo con attenzione e subito dopo cercate un muro da spaccare a testate.

Sto cercando di studiare un po' di economia ultimamente, perchè sono stanco di non capirci nulla, ma come al solito quando approfondisci non puoi fare altro che arrabbiarti.

Beh, ma da altrettanto inesperto nel campo leggo solo i limiti di un sistema totalmente diverso dal nostro, che come dice anche l'articolo, è esso stesso ad orologeria. Quindi c'è poco da spaccarsi la testa al muro, la colpa non è dell'euro, ma di un sistema capitalistico gestito da cani nei decenni passati.

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Quello che non hanno capito i grillni, i berlusconiani, i neo-fascisti, eccetera è che "italiano" in un mondo dove le nazioni sono INTERDIPENDENTI non esiste più.

Stai scherzando? Un conto è parlare, giustamente, di interdipendenza, altro è gettare nel cesso millenni di storia, cultura e ingegno.

Sono tutto tranne che nazionalista, ma è fondamentale restare agganciati alle proprie radici.

L'Italia è una repubblica che fa parte di un unione di nazioni (UE), di un unione monetaria (Euro), è quotata sul mercato delle borse che è internazionale, è sotto osservazione di organismi sovranazionali di finanza, rating, eccetera...

Se a causa di un partito fondato da un COMICO in escandescenze che candida "gentixedda" come il mio conterraneo Francesco Perra (cercatelo su youtube) il Parlamento dovesse non avere una maggioranza chiara, il presidente della Repubblica dovrà sciogliere le camere e indire nuove elezioni. Che significa questo? Significa che l'Italia verrà vista come un paese altamente inaffidabile e le conseguenze saranno drammatiche, in una sola parola: Grecia.

In una situazione di default e disordine sociale che trascinerà probabilmente altri stati europei a fregarsi le mani ci sarà la Cina, che comprerà il nostro debito e quindi di fatto ci colonizzerà, ovviamente imponendo il suo sistema: la Cina dirà "volete la fine della crisi? volete lavorare? Ok, fabbriche da tutte le parti, forza, lavorate perché ora tocca a noi goderci il benessere e a voi fare gli schiavi".

Certo, l'insatbilità politica in Italia ora è colpa di Grillo, come no. La situazione è già praticamente irreversibile, perchè siamo ostaggi di una moneta che nessuno può stampare, che si può avere solo a debito; l'obiettivo dovrebbe essere quello di una piena occupazione, non il pareggio di bilancio che è una truffa. Quello che chiamano "debito pubblico" (ma pubblico de che?) è creato volutamente per lasciare libero il campo alle speculazioni finanziarie di chi scommette sull'ammonatre del debito stesso.

E' un sistema insostenibile ed irreversibile, gli stati hanno le mani legate, se ne potrebbe uscire aumentando la spesa pubblica pe rrilanciare l'economia, ma come fa un paese indebitato ad aumentare la spesa pubblica se è pressato dalla BCE che impone il pareggio di bilancio? Ti ricordo che la BCE è un organo di controllo che ha come unico scopo quello di mantenere bassa l'inflazione, a qualunque costo e non come invece dovrebbe, quello di essere un servizio per i cittadini europei.

Le idee del M5S, in astratto, sono anche giuste secondo me. Ma in concreto sono non applicabili, non in questo momento storico.

La reazione di fronte alle avversità deve essere misurata, moderata, non si deve andare in escandescenze. Questo vale nella vita di tutti i giorni come nella vita politica. Per dipanare la matassa serve pazienza, se cominci a tirare violentemente da una parte e dall'altra il groviglio si fa più fitto...

Non sono applicabili in questo sistema malato al servizio degli speculatori che muovono grandi volumi di nulla, creando buchi fittizi che noi dobbiamo coprire. Non se ne esce, tantomeno col regime di austerity. Non se ne esce fino a che gli stati non possono tornare ad avere una moneta sovrana e non possono tornare a gestire autonomamente la politica monetaria.

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